Il Bar Sulla Riva Del Fiume - Parte Diciannovesima

[PASSIONE BIANCONERA 133]

Ciao RIVA....

[terzino 288]

Juve imprecisa spuntata ma diesel ed alla fine la Gioia

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[wmontero 3481]

Non vedo foto

Ma ti dico

Evvvvvvvaiiii

 

Inviato in territorio nemico

 

 

Quotando ho visto foto

Questa sera lutto nazionale

Fegati a brandelli

Che schizzano ovunque

Tutti gli juventini

Che cantavano il deprofundis

Rimasti di sasso

Ora usciranno con la novella che un pareggio fosse più giusto

Ah la tv quanto fa male

Che bello vincere così

Sarebbe stato più bello se fosse stato in fuorigioco

[wmontero 3481]

Fidati....
 

Mai dubitato
Ho perso la voce


Inviato in territorio nemico

[totojuve 316]

44 minuti fa, terzino ha scritto:

Juve imprecisa spuntata ma diesel ed alla fine la Gioia

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Meno male

I pareggi non servono più

[wmontero 3481]

Ciao ragazzi
Per quello che può valere vi dico che mi assento per un poco come suol dirsi pausa di riflessione da da questo 3 da altri forum
Le ragioni sono abbastanza semicircolare da spiegare
Sono stanco
Il forum con allegri non è più un luogo dove
Si critica si parla si discute ma poi ci ritroviamo nei colori
Le critiche le offese e tutto il resto dopo la vittoria di sabato sera mi hanno fatto capire che non è più aria per me
Si badi bene non che ho ragione ma che non ho molto da spartire con la stragrande maggioranza degli utenti
Dopo una vittoria come quella io non avrei avuto tempo voglia mentalità di criticare neanche moratti tanta era la gioia soddisfazione per quel gol che forse vuol dire scudetto come quello di ADP sempre contro la Lazio con conte
Invece accuse ed offese a giocatori tecnici dirigenti preparatori medici come avessimo perso 4 2
Non voglio più entrare in discussioni sulla juve se entro nel forum lo faccio solo per partecipare ad un gioco cui sono affezionato e per sentire gli sfoghi di qualche giovincello
Arrivederci ragazzi



Inviato in territorio nemico

[totojuve 316]

11 ore fa, wmontero ha scritto:

Ciao ragazzi
Per quello che può valere vi dico che mi assento per un poco come suol dirsi pausa di riflessione da da questo 3 da altri forum
Le ragioni sono abbastanza semicircolare da spiegare
Sono stanco
Il forum con allegri non è più un luogo dove
Si critica si parla si discute ma poi ci ritroviamo nei colori
Le critiche le offese e tutto il resto dopo la vittoria di sabato sera mi hanno fatto capire che non è più aria per me
Si badi bene non che ho ragione ma che non ho molto da spartire con la stragrande maggioranza degli utenti
Dopo una vittoria come quella io non avrei avuto tempo voglia mentalità di criticare neanche moratti tanta era la gioia soddisfazione per quel gol che forse vuol dire scudetto come quello di ADP sempre contro la Lazio con conte
Invece accuse ed offese a giocatori tecnici dirigenti preparatori medici come avessimo perso 4 2
Non voglio più entrare in discussioni sulla juve se entro nel forum lo faccio solo per partecipare ad un gioco cui sono affezionato e per sentire gli sfoghi di qualche giovincello
Arrivederci ragazzi



Inviato in territorio nemico
 

 

Luigi, questa non me l'aspettavo. Da uno navigato come te poi.

Si discute, si critica, si fanno elogi, poi tutto va come va.

Io, per esempio, critico Allegri, ma sono sempre suo tifoso, perchè allenatore della Juventus, 

squadra per cui tifo.

E' difficile fare il tifoso senza esprimere pareri.

E' finita, penso, la pausa diriflessione

[wmontero 3481]

 
Luigi, questa non me l'aspettavo. Da uno navigato come te poi.
Si discute, si critica, si fanno elogi, poi tutto va come va.
Io, per esempio, critico Allegri, ma sono sempre suo tifoso, perchè allenatore della Juventus, 
squadra per cui tifo.
E' difficile fare il tifoso senza esprimere pareri.
E' finita, penso, la pausa diriflessione

Non potevo non risponderti
Non sei coinvolto in prima persona
E qui .....è qui
Ma se giri un poco nel forum è allucinante
Ma dopo una vittoria come quella di sabato sera dove tutto pensavo passasse in secondo piano allegri non allegri
Conte marotta moggi cobolli tutti fuori
Solo il bianconero
Avevo passato una settimana diciamo pesante ma sabato sera mi ero riconciliato con il mondo
Invece .......offese a tutti
Se leggi rispondi se rispondi entri in un turbinio dove tu sei perdente perché non sei cialtrone come loro
Quindi mi tengo la vittoria della juve è sottolineo della juve non di allegri dibala o altri
E mi guardo un film.....quando ho tempo
Vedremo
Il futuro nessuno lo conosce


Inviato in territorio nemico

[wmontero 3481]

Ecco perché anch'io evito jf più che posso o al massimo trollo o spammo 
 
Ti capisco Luigi.
Ma resta lo stesso il forum è grande e ci sono tante sezioni per svagarti...
Boh..decidi con calma.
Io ci sono passata mesi fa e lo sai.
Poi eccomi qui
 

Sabato non riuscivo a capire come uno juventino in una serata come quella riuscire a pensare a passargli nel cervello oddio cervello tra quei pochi neuroni di criticare offendere etc etc e lo penso ancora
Vedremo

Inviato in territorio nemico

[totojuve 316]

Sulla riva, mi pare, la situazione sia tranquilla.

Alcune problematiche sono affrontate con calma e rispetto per chi espone il suo parere.

Anch'io vado molto raramente nelle altre sezioni, proprio perchè, a volte, si trovano tifosi che usano il forum

per scaricare le loro frustrazioni, secondo me.

[totojuve 316]

Intanto

speriamo bene per stasera

FORZA JUVEEEE!

[PASSIONE BIANCONERA 133]

Un caro saluto alla RIVA....

non mollare mai anche nei momenti che ci fanno sentire meno vicini a quello che leggiamo ed ascoltiamo.... noi siamo noi e nessun altro. Abbiamo la capacità di scegliere cosa fare come farlo e l'atteggiamento da avere nei confronti di chi frequenta i nostri scritti e le nostre discussioni....

[terzino 288]

Contava solo vincere e la Solita Juve diesel espugna Wembly ed approda ai quarti di Champions. Grande prova di carattere, vincere aiuta a vincere. E vaiiiii

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[terzino 288]

Vittoria di carattere a Wembley e la Juve approda ai quarti di Champ. Juve diesel come spesso accade ma non era facile.

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[totojuve 316]

7 ore fa, terzino ha scritto:

Vittoria di carattere a Wembley e la Juve approda ai quarti di Champ. Juve diesel come spesso accade ma non era facile.

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Questa è una squadra diabolica.

Capace di sopportare tutti gli attacchi 

di rinunciare a giocare

e poi riprendersi e fare gol. 

Praticamente, nulla è precluso. Mai

[ClaudioGentile 4798]

[totojuve 316]

Ho visto il filmato dove i giocatori della Juve venivano applauditi dai tifosi viola.

Mi sono un poco tranquillizzato.

[totojuve 316]

Il 9/3/2018 alle 20:23 , 4everBianconera ha scritto:

Per fortuna la gente non è tutta scema

 

 

 

Comunque ci sono i cosiddetti giornalisti a fomentare polemiche e odio.

come il giornale rosa di oggi.

[Folliamaggiore 1013]

Un fratello gobbo di grande e spigoloso carattere, uno dei pochi in prima linea nel mondo dell'informazione a difendere la Juventus durante la farsa, ci saluta:

Morto Piero Ostellino,
agiva e pensava da liberale
in contrasto con il suo tempo

Fu direttore del «Corriere» dal 1984 al 1987. In precedenza era stato corrispondente 
da Mosca e da Pechino. Aveva diretto l’Ispi nella prima metà degli anni Novanta

 di PAOLO MIELI

 

 

Piero Ostellino nel suo studio al «Corriere della Sera»

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Di Piero Ostellino probabilmente ricorderemo che è stato un grande inviato, corrispondente, editorialista nonché direttore del «Corriere della Sera». Ma penso di non fargli torto se dico che il momento più intenso, decisivo per la sua vita, fu quello del biennio tra il 1963 e il 1964, quando a Torino fondò dapprima il Centro di ricerca e documentazione Luigi Einaudi e poi la rivista «Biblioteca della Libertà». Torino fu per Ostellino, che era nato a Venezia da genitori piemontesi, la città in cui si laureò avendo come relatore e correlatore due maestri del calibro di Alessandro Passerin d’Entrèves e Norberto Bobbio. La città in cui divenne liberale, nella quale, quando aveva tra i ventotto e i ventinove anni, diede vita alle due importantissime creature di cui ho detto.

 

Piero Ostellino corrispondente da Mosca

Da allora divenne per tutti «il liberale Piero Ostellino», uno dei pochissimi nel nostro Paese a poter declinare quella identità senza essere costretto ad aggiungere aggettivi né a specificare precedenti o successive appartenenze. Un liberale puro, che alle ascendenze torinesi poteva aggiungere quelle degli autori da lui più amati e approfonditi: John Locke, Adam Smith e, con un’attenzione specifica, David Hume.

 

 

 

La passione giornalistica per Ostellino era venuta in seguito, attorno ai trent’anni. E l’aveva sempre intesa come una forma di «militanza» (beninteso, entro i confini della correttezza professionale) in omaggio ai principi della propria formazione. Oggi che tutti o quasi comodamente si dicono liberali, è bene ricordare come quella militanza per lui fu invece assai scomoda: lo mise in urto con i poteri costituiti nelle capitali dei Paesi comunisti da cui si trovò a scrivere — Mosca, Pechino —, ma anche con una parte consistente dell’intellettualità qui in Italia, sia negli anni in cui fu direttore di questo giornale, sia nei tempi successivi.

 

Ostellino con Gino Palumbo e Candido Cannavò della «giornalaccio rosa»

Il fatto è che la passione per il liberalismo puro lo ha portato ad essere in dissonanza con i tempi nei quali è vissuto. Sempre. Una dissonanza colta, mai tronfia, elegante, spesso ironica. Che si accompagnava ad un’attenzione al contesto economico e internazionale, puntigliosa quasi come quella di un altro grande liberale del giornalismo italiano, Alberto Ronchey. Il che gli ha prodotto apprezzamenti al di là dei nostri confini anche prima che fosse chiamato, nella prima metà degli anni Novanta, a dirigere l’Istituto per gli studi di politica internazionale. Il che spiega, almeno in parte, perché, negli ultimi tempi della sua vita, abbia scelto di vivere per gran parte del tempo in Francia.

Nel mondo politico italiano, a tenere Ostellino in grande considerazione curiosamente negli anni Ottanta furono più i socialisti e altri laici che i liberali, i quali, pure, annoverarono all’interno e ai margini del loro partito importanti estimatori del suo liberalismo. Ma quelli che allora e in seguito gli hanno sempre testimoniato affetto e stima sono stati i radicali di Marco Pannella. Anche quando — ciò che è accaduto in più occasioni — Ostellino ha criticato questa o quella loro iniziativa.

Più complicati furono invece i suoi rapporti con i comunisti, che non gli perdonavano il tono poco condiscendente di alcune delle sue corrispondenze da Mosca. Ostellino però non se ne adontò. E quando nel 1979 Claudio Petruccioli, all’epoca dirigente del Pci e condirettore dell’«Unità», si recò a Pechino per preparare l’importantissimo viaggio che il segretario del Partito comunista, Enrico Berlinguer, avrebbe compiuto nella capitale cinese nel marzo successivo, Ostellino lo accolse con grande cordialità e lo guidò, per così dire, tra i misteri della politica cinese.

Petruccioli andò nella provincia dello Sichuan, ottenne preziose informazioni e riferì che poco più di un decennio prima, nel corso della Rivoluzione culturale, in quella stessa regione c’erano stati scontri armati di grandi dimensioni in cui si era fatto ricorso a mezzi militari d’ogni entità (tutti, eccezion fatta per l’aviazione) ed erano state scavate addirittura delle trincee. Una grande battaglia della quale fino a quel momento non si era mai saputo nulla. In Italia in pochi notarono quella clamorosa notizia; se ne accorse invece il «Washington Post» a cui non sfuggirono né la cosa in sé, né l’importanza che a dare quella informazione fosse stato il quotidiano del più grande partito comunista occidentale.

Piero Ostellino è stato anche questo: un uomo di mente aperta e di grande generosità. Al quale forse è mancata solo un’unica cosa di cui spesso aveva parlato con gli amici: tornare negli ultimi tempi a vivere a Torino per occuparsi ancora, come quando aveva tra i venti e i trent’anni, del pensiero liberale.

[terzino 288]

Vista in streaming in Belgio col commento abbastanza imparziale di Cerqueti, strano, mi è parsa una buona Juve che ha liquidato i friulani se za grossi timori ma con qualche errore di troppo, rigore compreso.

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[totojuve 316]

8 minuti fa, terzino ha scritto:

Vista in streaming in Belgio col commento abbastanza imparziale di Cerqueti, strano, mi è parsa una buona Juve che ha liquidato i friulani se za grossi timori ma con qualche errore di troppo, rigore compreso.

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Non vorrei che i rigori diventassero la nostra maledizione. Comunque, buona partita con risultato mai in discussione.

[totojuve 316]

Il 11/3/2018 alle 17:46 , 4everBianconera ha scritto:

Ancora 3 punti...

 

Quelli di domani sera varranno più di tre sotto l'aspetto psicologico.

 

[ClaudioGentile 4798]

13 hours ago, totojuve said:

Quelli di domani sera varranno più di tre sotto l'aspetto psicologico.

 

e numerico

[totojuve 316]

Finito il riscaldamento, vado a prendere posto.

A dopo!

[terzino 288]

E questi tre punti a noi

 

 

 
Emh.....no... aspè
Non lo dico ancora 

La Juve supera la Dea nel recupero ed allunga a più 4 si vesuviani. Fuga per la vittoria? I presupposti a questo punto del campionato ci sono.

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