Vai al contenuto
Yaph

Bonucci chiede scusa e poi si allena sotto i tifosi a Oporto

Recommended Posts

Joined: 11-Mar-2009
54693 messaggi

che spettacolo è quella vignetta?!?

 

:261::261:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 31-Jan-2008
8550 messaggi

sembrano le vignette di topolino... fighissima...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 12-Oct-2010
28155 messaggi
1 hour ago, Shub-Niggurath said:

16865194_741970702627888_542588558595965

 

16865105_741970705961221_700102359023043

 

 

la caghetta .asd

allegri trasformato in un tonno :261:

azz divisi dai compagni...

 

sembrano due carcerati...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 10-Apr-2010
6283 messaggi
9 ore fa, Alexnumero10 ha scritto:

 

Si credo anche io che Allegri a fine anno se ne andrà.

 

Del resto un paio di settimane fa lui alla domanda se sarebbe andato in Premier League disse "non confermo e non smentisco" che alle mie orecchie suona come un "si ma non lo posso ancora dire".

 

E se devo proprio scegliere tra Bonucci e Allegri alla fine scelgo Leo.

 

Allenatori buoni ce ne sono altri, difensori come Leo...non so.

 

Allenatori buoni non ce ne sono tantissimi, eh?

 

Bonucci comincia ad essere grandicello...

 

Io non darei per scontato questo scambio.

 

D'altra parte, se è sufficiente saper che un allenatore vada via per scatenare l'anarchia in una squadra vuol dire che lo spogliatoio è una specie di polveriera pronta ad innescarsi, e che se si deve arrivare a decidere di andar via,la questione è bel altra, con radici molto più profonde.

 

Da ciò deriva una delusione profonda per gli aspetti (a questo punto nascosti) caratteriali di alcuni protagonisti.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 26-Mar-2008
16906 messaggi
16 ore fa, JuVenezuela ha scritto:

Ma no, secondo la mierda rosa Bonucci e Allegri hanno lo armadietto pieno di armi, pronti a spararsi:

 

 

Il Grande Gelo fra Allegri e Bonucci — quello seguito al grande litigio durante JuvePalermo — ha vissuto anche di una coda clamorosa, di una frattura che chissà se si è ricomposta fino in fondo: per sottolineare chi sia al comando delle operazioni e imporre fra tanti nervosismi il proprio ruolo di allenatore, il tecnico ha dato l’autaut alla società, del tipo «O me o lui», a voi la scelta. È successo sabato scorso a Vinovo, strascico che ha poi portato alla scelta clamorosa di mandare in tribuna Bonucci. Ecco i fatti. FRATTURA Mercoledì sera subito dopo la vittoria Max Allegri è tornato sull’affare Bonucci: «Leo ha chiesto scusa, il caso è chiuso», ha dichiarato l’allenatore. Tutto risolto quindi? Dalle parole del tecnico, unite a quelle pronunciate dall’a.d. Beppe Marotta nel pregara, sembrerebbe di sì. Logico che la società cerchi di gettare acqua sul fuoco e spostare i riflettori solo sul campo: la vittoria di Oporto è stata una grande risposta a chi credeva che la Juve si sarebbe lasciata condizionare dal rumore mediatico. In realtà è successo molto più di quello che è stato raccontato con le virgolette. Al di là delle dichiarazioni ufficiali, la frattura tecnico-giocatore non è stata del tutto ricomposta. FACCIA A FACCIA Torniamo al casus belli. Venerdì durante la partita con il Palermo, Bonucci chiede ad Allegri di cambiare Marchisio perché non ne ha più. Le telecamere riprendono il tecnico mentre gli dice: «Tu stai zitto e pensa a giocare» aggiungendo poi termini più coloriti (testa di c... e vaffa...). La lite prosegue nello spogliatoio: Allegri lo affronta a muso duro, Leo gli risponde a tono davanti agli altri giocatori. Si sfiora il contatto fisico, poi i due vengono divisi. Allegri va in conferenza a dire che è stata solo un’incomprensione, ma a tarda sera chiama Marotta e chiede una punizione esemplare per il difensore. Il giorno successivo i due si rivedono a Vinovo: nuovo round davanti a Nedved, Paratici e Marotta, i toni sono accesi e nessuno si scusa. Alla società non è piaciuto l’atteggiamento sopra le righe di entrambi e propenderebbe per una multa a tutti e due. Allegri, però, non retrocede, anzi contrattacca: minaccia dimissioni se non ottiene l’appoggio incondizionato del club. «O lui o me», fa capire. Un pensiero non così dissimile da quello espresso dallo stesso Bonucci alla società subito dopo aver saputo dell’esclusione. Muro contro muro, insomma. In ogni caso, la dirigenza sceglie il bene supremo, quello della squadra, e si schiera dalla parte del tecnico: una decisione sofferta, come ha ribadito anche Marotta, ma inevitabile. Contemporaneamente, però, il club chiede a Leo un atto di responsabilità per il bene di tutti: è per questo che dopo la partita Bonucci si è scusato. IL SILENZIO DI AGNELLI La sensazione è che Marotta abbia cercato fino all’ultimo una mediazione, ma senza successo. La patata bollente, però, è stata lasciata nelle mani di Allegri: è stato lui e non la società a comunicare la tribuna alla vigilia. Marotta (che è molto legato alla proprietà, in particolare a John Elkann) era seduto in prima fila, ma ha dettato la linea societaria solo il giorno successivo. Andrea Agnelli (assente in Portogallo per impegni di lavoro), invece, è rimasto in silenzio, anche se la presa di posizione del club è chiaramente l’emanazione del suo pensiero. Il presidente ed Allegri si sono confrontati a cena il giorno prima della partenza per Oporto. Il pasticciaccio doveva esser risolto subito, a caldo, invece si è ingigantito con il passare dei giorni e adesso potrebbe avere ripercussioni sul futuro di tutti: a fine anno potrebbero cambiare molte cose, perfino la presidenza. Sul caso specifico, la società da una parte ha dato carta bianca al tecnico, ma dall’altra non vuole perdere il difensore. Facile che uno tra Bonucci e Allegri vada via a fine stagione, più probabile il tecnico. Difficile che lo strappo si possa ricucire: la stima non c’è più da tempo (forse non c’è mai stata) e le reazioni fuori misura di diversi juventini nell’ultimo periodo sono la spia di qu a l c o s a n e l gruppo. Forse il rapporto non è più idilliaco come agli inizi, quando la leggerezza di Allegri era una manna dopo 3 anni di Conte. PACE ARMATA La società ha scelto la linea dura perché non vuole correre il rischio di buttare a mare una stagione che può essere trionfale, con il sesto scudetto (impresa mai riuscita a nessuno), la terza Coppa Italia di fila (altro record) e magari anche la Champions. Ora dovrà vigilare affinché episodi del genere non si ripetano più e tutti remino dalla stessa parte, compresi Allegri e Bonucci. Ieri la moglie di Leo ha postato un tweet per ricominciare («Dopo il punto, si va a capo #regole #regolatevi #fatevoi»), ma alla tregua armata fanno da garanti soprattutto gli altri big: da Buffon a Barzagli, per molti è una delle ultime occasioni della carriera per vincere. Un patto almeno fino alla fine della stagione, quando tante cose potrebbero cambiare. Per tanti.

Sgarbi-Buonanno-pazzo-cagate-politica.gi

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 16-Apr-2006
27170 messaggi

Dopo la vignetta non so cosa dire. Abbia raggiunto lo zenit.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 02-Apr-2012
3970 messaggi
3 ore fa, hiros ha scritto:

azz divisi dai compagni...

 

sembrano due carcerati...

Bhe scusami.......se siamo ladri, i compagni di squadra non possono che essere due carcerati .asd

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 24-May-2010
2226 messaggi
20 ore fa, JuVenezuela ha scritto:

Ma no, secondo la mierda rosa Bonucci e Allegri hanno lo armadietto pieno di armi, pronti a spararsi:

 

 

Il Grande Gelo fra Allegri e Bonucci — quello seguito al grande litigio durante JuvePalermo — ha vissuto anche di una coda clamorosa, di una frattura che chissà se si è ricomposta fino in fondo: per sottolineare chi sia al comando delle operazioni e imporre fra tanti nervosismi il proprio ruolo di allenatore, il tecnico ha dato l’autaut alla società, del tipo «O me o lui», a voi la scelta. È successo sabato scorso a Vinovo, strascico che ha poi portato alla scelta clamorosa di mandare in tribuna Bonucci. Ecco i fatti. FRATTURA Mercoledì sera subito dopo la vittoria Max Allegri è tornato sull’affare Bonucci: «Leo ha chiesto scusa, il caso è chiuso», ha dichiarato l’allenatore. Tutto risolto quindi? Dalle parole del tecnico, unite a quelle pronunciate dall’a.d. Beppe Marotta nel pregara, sembrerebbe di sì. Logico che la società cerchi di gettare acqua sul fuoco e spostare i riflettori solo sul campo: la vittoria di Oporto è stata una grande risposta a chi credeva che la Juve si sarebbe lasciata condizionare dal rumore mediatico. In realtà è successo molto più di quello che è stato raccontato con le virgolette. Al di là delle dichiarazioni ufficiali, la frattura tecnico-giocatore non è stata del tutto ricomposta. FACCIA A FACCIA Torniamo al casus belli. Venerdì durante la partita con il Palermo, Bonucci chiede ad Allegri di cambiare Marchisio perché non ne ha più. Le telecamere riprendono il tecnico mentre gli dice: «Tu stai zitto e pensa a giocare» aggiungendo poi termini più coloriti (testa di c... e vaffa...). La lite prosegue nello spogliatoio: Allegri lo affronta a muso duro, Leo gli risponde a tono davanti agli altri giocatori. Si sfiora il contatto fisico, poi i due vengono divisi. Allegri va in conferenza a dire che è stata solo un’incomprensione, ma a tarda sera chiama Marotta e chiede una punizione esemplare per il difensore. Il giorno successivo i due si rivedono a Vinovo: nuovo round davanti a Nedved, Paratici e Marotta, i toni sono accesi e nessuno si scusa. Alla società non è piaciuto l’atteggiamento sopra le righe di entrambi e propenderebbe per una multa a tutti e due. Allegri, però, non retrocede, anzi contrattacca: minaccia dimissioni se non ottiene l’appoggio incondizionato del club. «O lui o me», fa capire. Un pensiero non così dissimile da quello espresso dallo stesso Bonucci alla società subito dopo aver saputo dell’esclusione. Muro contro muro, insomma. In ogni caso, la dirigenza sceglie il bene supremo, quello della squadra, e si schiera dalla parte del tecnico: una decisione sofferta, come ha ribadito anche Marotta, ma inevitabile. Contemporaneamente, però, il club chiede a Leo un atto di responsabilità per il bene di tutti: è per questo che dopo la partita Bonucci si è scusato. IL SILENZIO DI AGNELLI La sensazione è che Marotta abbia cercato fino all’ultimo una mediazione, ma senza successo. La patata bollente, però, è stata lasciata nelle mani di Allegri: è stato lui e non la società a comunicare la tribuna alla vigilia. Marotta (che è molto legato alla proprietà, in particolare a John Elkann) era seduto in prima fila, ma ha dettato la linea societaria solo il giorno successivo. Andrea Agnelli (assente in Portogallo per impegni di lavoro), invece, è rimasto in silenzio, anche se la presa di posizione del club è chiaramente l’emanazione del suo pensiero. Il presidente ed Allegri si sono confrontati a cena il giorno prima della partenza per Oporto. Il pasticciaccio doveva esser risolto subito, a caldo, invece si è ingigantito con il passare dei giorni e adesso potrebbe avere ripercussioni sul futuro di tutti: a fine anno potrebbero cambiare molte cose, perfino la presidenza. Sul caso specifico, la società da una parte ha dato carta bianca al tecnico, ma dall’altra non vuole perdere il difensore. Facile che uno tra Bonucci e Allegri vada via a fine stagione, più probabile il tecnico. Difficile che lo strappo si possa ricucire: la stima non c’è più da tempo (forse non c’è mai stata) e le reazioni fuori misura di diversi juventini nell’ultimo periodo sono la spia di qu a l c o s a n e l gruppo. Forse il rapporto non è più idilliaco come agli inizi, quando la leggerezza di Allegri era una manna dopo 3 anni di Conte. PACE ARMATA La società ha scelto la linea dura perché non vuole correre il rischio di buttare a mare una stagione che può essere trionfale, con il sesto scudetto (impresa mai riuscita a nessuno), la terza Coppa Italia di fila (altro record) e magari anche la Champions. Ora dovrà vigilare affinché episodi del genere non si ripetano più e tutti remino dalla stessa parte, compresi Allegri e Bonucci. Ieri la moglie di Leo ha postato un tweet per ricominciare («Dopo il punto, si va a capo #regole #regolatevi #fatevoi»), ma alla tregua armata fanno da garanti soprattutto gli altri big: da Buffon a Barzagli, per molti è una delle ultime occasioni della carriera per vincere. Un patto almeno fino alla fine della stagione, quando tante cose potrebbero cambiare. Per tanti.

 

 

Ok, ammetto che ci stavo cascando dopo il primo articolo.

 

Qua invece si palesa il FAKE totale.

Articolo lungo scritto in modo tale da sembrare credibile.

 

È scritto per mettere tensioni, non è andato giù che la Juve ne sia uscita pure rinforzata in tutto da questa vicenda.

Butta nel calderone ogni cosa, pure una mezza frecciata al cambio di presidenza. Non era necessario in questo articolo, questo è il punto che mi ha confermato del tutto il fake.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 20-Apr-2009
40693 messaggi

Chew uomini di mer(d)a i giornalai. Questo fa finta di prendere le parti di Bonucci per metterlo contro Allegri e la Juve allo scopo di destabilizzare l'ambiente nel momento topico della stagione .oddio

Sportitalia - Cruccu (Corsera): "Bonucci costretto all'umiliazione pubblica. Gesto poco corretto nei confronti di un giocatore che ha rinunciato ai soldi inglesi. Allegri al 3° anno litiga con tutti, al Milan volevano mettergli le mani addosso..."

Matteo Cruccu, firma del Corriere della Sera, ha spezzato una lancia in favore di Leonardo Bonucci nella trasmissione di Sportitalia, "Calcio € Mercato". Ecco quanto raccolto da Tuttojuve.com: "Costringere Bonucci all'umiliazione pubblica su quella seggiola, quello sgabellino, è un gesto poco corretto nei confronti di un giocatore che poteva andarsene a guadagnare molti più soldi in Inghilterra questa estate, un giocatore che si è sempre comportato irreprensibilmente nei confronti della società. Un giocatore che semplicemente segnalava all'allenatore che Marchisio non stava bene in campo, quindi non mi sembra che avesse fatto chissà quale genere di ribellione. Io so che Allegri al terzo anno litiga con tutti, anche al Milan era finita abbastanza male, con Ibrahimovic che era arrivato a un passo da mettergli le mani addosso, anche Zambrotta, Gattuso ecc... Evidentemente ha un carattere fumantino, usiamo un eufemismo. Fa fatica a tenere lo spogliatoio troppo a lungo, a meno che non sia lui stesso proiettato verso altri lidi".

 

http://www.tuttojuve.com/altre-notizie/sportitalia-cruccu-corsera-bonucci-costretto-all-umiliazione-pubblica-gesto-poco-corretto-nei-confronti-di-un-giocatore-che-ha-rinunciato-ai-soldi-ing-359467

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 15-Mar-2007
23211 messaggi
4 ore fa, JayJay ha scritto:

sembrano le vignette di topolino... fighissima...

DIETRO AD aLLEGRI C'ERA cICCIO CHE DORMIVA E NONNA PAPERA CHE INFORNAVA UNA TORTA NELLO SPOGLIATOIO........

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 01-Sep-2012
268 messaggi
On Friday, February 24, 2017 at 11:22 AM, zoltan said:

Alcune dichiarazioni fatte nel corso dell'anno da Bonucci mi hanno fatto pensare che non ha mai avuto esattamente una grossa stima di Allegri e che i rapporti tra i due non siano mai stati idilliaci. A questo di aggiunge il fatto che Leo di carattere non è uno che le manda a dire. Il problema è che Allegri è il mister e giustamente determinati atteggiamenti non può tollerarli: alla lunga è venuta fuori una bella frittata.

Per esprimere giudizi sarebbe necessario conoscere il motivo del contendere, ma ritengo estremamente improbabile che il prossimo anno rimangano entrambi. Anzi, non è per nulla scontato che resti anche uno solo dei due.

sono d'accordo con te, se sono arrivati a questo punto c'erano di sicuro dei precedenti che sono esplosi come sappiamo. La società è la grande perdente in questa storia che avrebbe dovuto multare entrambi invece di cedere al ricatto di Allegri e  umiliare un suo giocatore simbolo davanti alle telecamere di tutto il mondo. Bonucci va via, secondo me, Allegri magari lo convincono a restare per un'altra stagione. Rapporto finito tra la Juve e Bonucci.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 01-Sep-2006
6112 messaggi
17 ore fa, Shub-Niggurath ha scritto:

16865194_741970702627888_542588558595965

 

16865105_741970705961221_700102359023043

 

 

la caghetta .asd

allegri trasformato in un tonno :261:

 

:|

 

.oddio

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 05-Oct-2008
103342 messaggi
17 ore fa, Shub-Niggurath ha scritto:

16865194_741970702627888_542588558595965

 

16865105_741970705961221_700102359023043

 

 

la caghetta .asd

allegri trasformato in un tonno :261:

 

Ma che è sta roba ? Hanno ingaggiato lo staff della Bonelli ? :261:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 05-Oct-2008
103342 messaggi
12 ore fa, ClaudioGentile ha scritto:

Chew uomini di mer(d)a i giornalai. Questo fa finta di prendere le parti di Bonucci per metterlo contro Allegri e la Juve allo scopo di destabilizzare l'ambiente nel momento topico della stagione .oddio

Sportitalia - Cruccu (Corsera): "Bonucci costretto all'umiliazione pubblica. Gesto poco corretto nei confronti di un giocatore che ha rinunciato ai soldi inglesi. Allegri al 3° anno litiga con tutti, al Milan volevano mettergli le mani addosso..."

Matteo Cruccu, firma del Corriere della Sera, ha spezzato una lancia in favore di Leonardo Bonucci nella trasmissione di Sportitalia, "Calcio € Mercato". Ecco quanto raccolto da Tuttojuve.com: "Costringere Bonucci all'umiliazione pubblica su quella seggiola, quello sgabellino, è un gesto poco corretto nei confronti di un giocatore che poteva andarsene a guadagnare molti più soldi in Inghilterra questa estate, un giocatore che si è sempre comportato irreprensibilmente nei confronti della società. Un giocatore che semplicemente segnalava all'allenatore che Marchisio non stava bene in campo, quindi non mi sembra che avesse fatto chissà quale genere di ribellione. Io so che Allegri al terzo anno litiga con tutti, anche al Milan era finita abbastanza male, con Ibrahimovic che era arrivato a un passo da mettergli le mani addosso, anche Zambrotta, Gattuso ecc... Evidentemente ha un carattere fumantino, usiamo un eufemismo. Fa fatica a tenere lo spogliatoio troppo a lungo, a meno che non sia lui stesso proiettato verso altri lidi".

 

http://www.tuttojuve.com/altre-notizie/sportitalia-cruccu-corsera-bonucci-costretto-all-umiliazione-pubblica-gesto-poco-corretto-nei-confronti-di-un-giocatore-che-ha-rinunciato-ai-soldi-ing-359467

 

Che in questa vicenda ci avrebbero sguazzato era assolutamente prevedibile.

La colpa è nostra che gli abbiamo dato l'occasione.

Per un po' bisogna sopportare.

Modificato da Bradipo76

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 01-Oct-2005
2289 messaggi

Sono confuso.

Sul caso Bonucci, che topic dovrei seguire?

Quello in cui chiede scusa, quello in cui si scanna con Allegri, o quello in cui dovrei scegliere a chi rinunciare a fine stagione?

  • Like 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per partecipare

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

  • Chi sta navigando   0 utenti

    Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×
×
  • Crea Nuovo...