Vai al contenuto
Accedi per seguire   
CRAZEOLOGY

SUPER GIRAUDO

Recommended Posts

Joined: 24-Oct-2006
10643 messaggi
19 ore fa, Pinturicchio73 ha scritto:

 Ma sbaglio, o Bettega non  ha mai preso posizione in quegli anni contro la macchina del fango? Perchè sinceramente io non ricordo interviste o parole forti  a difesa dell'operato della "Triade". E se non l'ha fatto, io mi chiedo, e vorrei sapere il tuo parere su questo, perchè?

 

Una volta è andato ospite su una rete Mediaset (all'epoca Fininvest, credo), si è incazzato e se n'è andato, se non ricordo male. 

Diciamo che dei tre era quello che comandava meno. Non era la mente del club. Era un uomo immagine, dirigente operativo a livello internazionale (sa l'inglese perché ha fatto il fine carriera in nord America). Ma le grosse decisioni lui non le ha mai prese. Eseguiva nel suo piccolo le linee tracciate dal club. A lui piace il calcio e il gioco, principalmente. E' un silenzioso coi media, non è uno che fa sempre presenza sui giornali e che parla parla parla molto coi giornalisti. Fa giusto qualche comparsata qua e là, per periodi circoscritti (forse per fare cassa, chissà), poi sparisce per anni. 

Quando è esploso lo scandalo del 2006, è stato travolto solo per un paio di giorni, poi, non a caso, di lui mai nessuno si è più permesso di dire nulla. Niente processi, niente sue telefonate, niente accuse. (strano no? La Triade erano in tre, sulla carta, ma in realtà erano solo due). La proprietà lo ha "schermato". Non è mai stato lui l'obbiettivo. 

Lui ha capito che era il caso di lasciarsi pragmaticamente trasportare dalla corrente, per lui buona, che altri gli avevano preparato.

E ha scelto il silenzio. (ha fatto bene)

E, non a caso, di ciò che è successo nel 2006 non parla mai in pubblico. E non da mai opinioni personali su quella dirigenza. 

Sono convinto che quel suo rientro nella Juve di Blanc e Secco, sia il frutto anche di una sorta di richiesta tangibile di riconoscenza da parte della proprietà che nel 2006 lo aveva adeguatamente protetto. Avevano bisogno di un uomo immagine che servisse a dare l'idea che quella Juve post 2006 si sarebbe presto ripresa. Un modo di prendere tempo, un pasto per tenere buoni almeno per un po' i tifosi affamati. E quel rientro, come già detto, ha significato la sua uscita dal club non appena successivamente è entrato Agnelli. 

Il solito atteggiamento tonto padronale stile Duke di cui sopra, insomma. 

E anche su questo ultimo atto, ha scelto sempre il silenzio. 

Ha messo l'amore per se stesso e l'amore per la Juventus, davanti a tutto il resto. In modo da poter continuare ad essere Roberto Bettega, il ragazzino che rompeva i co*****i ai suoi genitori affinché lo portassero a fare il provino per la Juventus, la squadra del cuore di cui andava vedere le partite. 

Lo spirito è sempre quello. 

Non me la sento proprio di fargliene una colpa se non ha mai fatto casino per calciopoli. In fondo lui non ha scelto Gianni e discendenti, o Umberto e discendenti. Ha scelto la Juve, solo la Juve, sempre. 

 

  • Like 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 24-Oct-2006
10643 messaggi
19 ore fa, tifosi3 ha scritto:

tl ; dr. Di cosa parla sefz ?

 

Perché, voi altri tifosi pallonari che dite cose come CR7, BBC, BBBC, El Pipita, La Joya, Falso Nueve, El Nino, ecc?

Ma che è 'sta roba? 

Ma mangiate come parlate va!  :haha:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 03-Mar-2017
6064 messaggi

Giraudo, il più grande AD dell'era moderna del calcio italiano

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 15-Mar-2016
4423 messaggi
2 ore fa, CRAZEOLOGY ha scritto:

 

Una volta è andato ospite su una rete Mediaset (all'epoca Fininvest, credo), si è incazzato e se n'è andato, se non ricordo male. 

Diciamo che dei tre era quello che comandava meno. Non era la mente del club. Era un uomo immagine, dirigente operativo a livello internazionale (sa l'inglese perché ha fatto il fine carriera in nord America). Ma le grosse decisioni lui non le ha mai prese. Eseguiva nel suo piccolo le linee tracciate dal club. A lui piace il calcio e il gioco, principalmente. E' un silenzioso coi media, non è uno che fa sempre presenza sui giornali e che parla parla parla molto coi giornalisti. Fa giusto qualche comparsata qua e là, per periodi circoscritti (forse per fare cassa, chissà), poi sparisce per anni. 

Quando è esploso lo scandalo del 2006, è stato travolto solo per un paio di giorni, poi, non a caso, di lui mai nessuno si è più permesso di dire nulla. Niente processi, niente sue telefonate, niente accuse. (strano no? La Triade erano in tre, sulla carta, ma in realtà erano solo due). La proprietà lo ha "schermato". Non è mai stato lui l'obbiettivo. 

Lui ha capito che era il caso di lasciarsi pragmaticamente trasportare dalla corrente, per lui buona, che altri gli avevano preparato.

E ha scelto il silenzio. (ha fatto bene)

E, non a caso, di ciò che è successo nel 2006 non parla mai in pubblico. E non da mai opinioni personali su quella dirigenza. 

Sono convinto che quel suo rientro nella Juve di Blanc e Secco, sia il frutto anche di una sorta di richiesta tangibile di riconoscenza da parte della proprietà che nel 2006 lo aveva adeguatamente protetto. Avevano bisogno di un uomo immagine che servisse a dare l'idea che quella Juve post 2006 si sarebbe presto ripresa. Un modo di prendere tempo, un pasto per tenere buoni almeno per un po' i tifosi affamati. E quel rientro, come già detto, ha significato la sua uscita dal club non appena successivamente è entrato Agnelli. 

Il solito atteggiamento tonto padronale stile Duke di cui sopra, insomma. 

E anche su questo ultimo atto, ha scelto sempre il silenzio. 

Ha messo l'amore per se stesso e l'amore per la Juventus, davanti a tutto il resto. In modo da poter continuare ad essere Roberto Bettega, il ragazzino che rompeva i co*****i ai suoi genitori affinché lo portassero a fare il provino per la Juventus, la squadra del cuore di cui andava vedere le partite. 

Lo spirito è sempre quello. 

Non me la sento proprio di fargliene una colpa se non ha mai fatto casino per calciopoli. In fondo lui non ha scelto Gianni e discendenti, o Umberto e discendenti. Ha scelto la Juve, solo la Juve, sempre. 

 

Condivido in pieno. Anche io mi ero fatto la stessa idea

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 24-Oct-2006
10643 messaggi

Altra intervista potente di Antonio

Anche qui, a leggere certe cose, mi vengono i brividi. Fate caso alla data, e all'autore dell'intervista.  

 

 

.read.read.read 

 

1 aprile 2006

 

Intervista all'ad bianconero: tra il 7° scudetto in arrivo e il rischio Champions
si programma il dopo. Pensando al sorpasso di Real e Chelsea

Giraudo, piani per il futuro
"Noi, primo club al mondo"


di MAURIZIO CROSETTI


 

TORINO - Giraudo parla, e intanto scrive. E mentre scrive disegna. Traccia mappe, sviluppa diagrammi, incrocia segni e parole su un grande bloc-notes quadrettato. Più che altro cerchia e sottolinea. Il futuro, forse. 

Dottor Giraudo, lei resterà davvero alla Juventus? 
"È il mio sogno. Vogliamo farla diventare il più importante club del mondo, secondo un preciso modello industriale e sportivo che non ha eguali nel calcio. Solo in Formula uno esiste qualcosa di simile, alla Ferrari". 

Il suo contratto scadrà il 30 ottobre: a parole, la famiglia Agnelli l'ha già confermata. Però i matrimoni si fanno in due. 
"Vorrei chiarire una cosa importante. In questi mesi si è scritto, letto e detto di tutto, per esempio che vorrei fare dei mestieri diversi. È chiaro che quando esistono scadenze contrattuali, dall'esterno c'è sempre chi può offrire grandi opportunità, è una legge di mercato. Ma il mio sogno è restare ancora molti anni alla Juventus, sulla base dei ragionamenti iniziati dodici anni fa con l'avvocato Agnelli e col dottor Umberto". 

Cosa prevedevano quei ragionamenti? 
"Che la Juventus diventasse la prima società-azienda del mondo. Cominciammo a parlarne durante le vacanze di Natale del 1993. Dall'Avvocato e dal dottor Umberto traspariva sempre una grande passione per il calcio e per la Juventus, di cui erano tifosissimi". 

Ritiene che i vari passaggi siano stati compiuti? 
"Due su tre. Ora manca l'ultimo, il più importante, su cui vorrei continuare a lavorare". 

Parliamo dei primi due. 
 

"All'inizio cominciammo con l'intervento su costi e conti, di pari passo con l'obiettivo sportivo. Poi ci siamo mossi per consolidare la società Juventus, attraverso operazioni che ci hanno portato alla quotazione in Borsa e allo stadio di proprietà, oltre alla realizzazione di un centro sportivo d'avanguardia che inaugureremo presto. I lavori per lo stadio-gioiello cominceranno alla fine del campionato. Queste sono iniziative che resteranno, in grado di produrre anche ricavi diversi da quelli tipici delle squadre di calcio". 

Arriviamo alla terza fase: quella, pare di capire, dalla quale dipende anche la sua permanenza alla Juventus. 
"Bisogna prepararla velocemente. Io lo chiamo il "modello Ferrari", perché è quello cui ci ispiriamo. Ovvero una grande industria che produce utili per una parte sportiva di assoluta eccellenza. La stessa cosa dovrebbe accadere alla Juventus. Era, lo ripeto, il pensiero di Giovanni e Umberto Agnelli". 

La Juventus, oggi, rispetto a quel modello cos'è? 
"Esiste solo la seconda parte, quella sportiva. Manca la prima, industriale. Cioè la componente che porterebbe ricavi aggiuntivi attraverso investimenti mirati". 

Se abbiamo capito bene, una Juventus che agisce e produce anche fuori dal calcio? 
"Una Juventus che possa operare in settori come l'intrattenimento, oppure l'alberghiero mediante l'acquisto di una catena di hotel. O magari nel campo immobiliare, o in quello dei media attraverso un gruppo editoriale. Qualcosa di simile al gruppo "L'Espresso", visto che ne sto parlando con "la Repubblica". Perché no?". 

Cosa chiede l'amministratore delegato agli azionisti? 
"Chiedo di investire risorse importanti per creare una società più forte, strutturalmente solida a livello patrimoniale ed economico". 

Dopo l'ultimo Consiglio d'amministrazione, il dottor Gabetti che è presidente dell'Ifil, cioè la finanziaria della famiglia Agnelli che controlla la Juventus, ha annunciato che il piano industriale sarà ambizioso ma non faraonico. Non le pare già una risposta parzialmente negativa alle sue richieste? 
"Penso che la portata del piano e degli investimenti sia conseguente al risultato che si vuole ottenere. Non chiediamo soldi per coprire perdite o per acquistare qualche altro giocatore, ma per creare un modello formidabile che nel calcio non esiste, e che ci permetterebbe di colmare il gap attuale tra una società come la nostra e altre grandi realtà europee, come ad esempio il Chelsea e il Real Madrid". 

Quali le ricadute dal punto di vista sportivo? 
"Vogliamo creare risorse permanenti che permettano alla Juventus non solo di finanziarsi al suo interno nel tempo, grazie al formidabile marchio commerciale che rappresenta, ma di avere una squadra sempre più forte e di livello mondiale". 

Ritiene che questo sarebbe sufficiente per essere i più competitivi al mondo, e com'è ovvio in Italia? 
"No, penso che non basterebbe. Perché quando si è risolto il problema patrimoniale ed economico, occorre acquisire più peso politico a livello di media. Per la Juventus, oggi non è così. Alcuni tra i nostri avversari dispongono di emittenti televisive e gruppi editoriali, e questo conta molto". 

Crede che i proprietari di questi gruppi editoriali diano indicazioni precise ai loro dipendenti per favorire le loro squadre? 
"Non penso che si arrivi a tanto. Ma non escludo che alcuni servi sciocchi si spingano oltre, più realisti del re. Può succedere, anzi succede". 

Dottor Giraudo, e se fossero altri dirigenti a concludere il suo progetto, o comunque a godere i frutti del lavoro già svolto? 
"L'interesse della Juventus e dei suoi tifosi viene prima di tutto. Certo, il nostro sogno non può che essere quello di vedere realizzate le cose che abbiamo progettato, e gestirle in prima persona. Mi spiacerebbe molto non proseguire la terza fase del programma". 

Crede che i giovani della famiglia Agnelli abbiano la stessa passione dell'Avvocato e del dottor Umberto? Convinceranno la famiglia a investire nuove risorse nella Juventus? 
"Me lo auguro, anzi ne sono sicuro. Spero che ci sia in loro lo stesso amore. La presenza fisica dell'ingegner John Elkann e di Andrea Agnelli all'ultimo Consiglio di amministrazione è stata significativa, così come quella del dottor Gabetti. Allo stesso modo è da interpretare la cooptazione in Consiglio del dottor Sant'Albano, nuovo amministratore delegato Ifil: un segnale importante". 

Ma il tifo dei giovani Agnelli? 
"Tifo e passione saranno da verificare nel tempo, però sono la premessa per tutto il resto". 

Quando e come preparete questo famoso progetto industriale? 
"Dovremo vederci a scadenza almeno settimanale. Sottolineo che si tratta di un piano da far nascere insieme, Ifil e management bianconero, condiviso dalla famiglia Agnelli, per identificare le tipologie di investimenti da condividere". 

La proprietà della Juventus non mette in dubbio che lei, Moggi e Bettega possiate restare al comando. Ottimismo eccessivo? 
"La fiducia fa molto piacere. Voglio esprimere gratitudine per le tante opportunità che mi sono state offerte in questi anni, il resto lo vedremo". 

Davvero Silvio Berlusconi le ha offerto un incarico importante? 
"Con il dottor Berlusconi ho da sempre ottimi rapporti, e lui non ha mai mancato di mostrare apprezzamenti verso il nostro lavoro. Fu estremamente sportivo quando ci prestò Abbiati. Anche se lui ha sempre pensato che avrei continuato a lavorare per la Juventus, ha voluto incontrarmi e dirmi, in sostanza: "La stimo, sono sicuro che resterà a Torino ma qualora cambiassero le condizioni, sappia che noi possiamo far nascere insieme delle opportunità"". 

E lei cos'ha risposto? 
"Beh, in questi casi si ringrazia e si vede quel che succede". 

Esiste la concreta possibilità che lei si occupi dei nuovi stadi per l'Europeo 2012? 
"Il mio sogno è continuare a lavorare a tempo pieno per la Juventus". 

Lo stadio rifatto porterà finalmente i torinesi alla partita? 
"Senz'altro sì. Non mi sento di incolpare i tifosi per le gradinate semivuote: oltre metà del pubblico arriva da fuori, per lo più dalla Lombardia, e la Torino-Milano è impraticabile; le nuove norme per la sicurezza hanno creato restrizioni che possono scoraggiare; molte gare della Juve si disputano in notturna, ed è un sacrificio se la mattina dopo si va a lavorare. Inoltre, le statistiche dimostrano che gli italiani spendono il 5,5% in meno per spettacoli e divertimenti. Noi abbiamo cercato di premiare gli abbonati: mi spiace che si sia tanto parlato delle curve a 50 euro contro Inter e Milan, e pochissimo degli abbonamenti a un euro per le donne e i bambini". 

C'è il rischio che la Juve perda Capello? 
"Non esiste. Il progetto è che rimanga con noi fino al 2009". 

Campionato quasi vinto, Coppa quasi persa. 
"Al tempo. A Londra abbiamo creato i presupposti per una grande impresa a Torino. Voglio elogiare questo gruppo, probabilmente il migliore dei nostri dodici anni: grandi campioni e ragazzi di carattere. Hanno fatto non bene ma benissimo, sono in testa da settanta partite, questo spiega chi è il più forte". 

La Coppa, invece, continua a essere una sofferenza: perché? 
"Si tratta di un torneo dove i rischi sono maggiori. L'anno scorso ha vinto il Liverpool, quest'anno va forte l'Arsenal che in campionato ha 28 punti in meno del Chelsea già eliminato". 

A quanto ammontano i mancati ricavi per chi esce nei quarti? 
"Se vinci la Coppa, incassi circa 15 milioni di euro che diventano 10 per il secondo posto. La semifinale vale circa 5 milioni di euro". 

Nel prossimo mercato venderete qualche pezzo pregiato? 
"Non esistono esigenze di bilancio in tal senso. Ogni scelta servirà solo a rafforzare la Juventus. La proprietà ci ha dato indicazione di muoverci come se il progetto industriale esistesse già, ed è pronto un primo intervento finanziario. Le mosse iniziali sono state gli ingaggi di Marchionni e Cristiano Zanetti". 

Dunque lavorate come se foste sicuri di rimanere. 
"Per altri dodici anni, come ha detto il dottor Gabetti. La Triade e Capello per la Juve più forte del mondo. Speriamo". 

Cosa chiedete al nuovo governo? 
"La priorità sono gli stadi, oggi totalmente inadeguati. Servono mutui agevolati per le ristrutturazioni, non necessariamente private, com'è accaduto in Inghilterra, in Portagallo per gli Europei 2004 e in Germania per i mondiali 2006. L'Europeo 2012 è l'occasione giusta per creare tanti posti di lavoro, una grande opera di economia diretta e indiretta". 

Uno juventino di ieri, Michel Platini, se l'è presa con il G 14 di cui fate parte sulla questione degli indennizzi per i nazionali. Ha qualcosa da rispondere? 
"Intanto, oggi la convocazione in nazionale conviene solo al giocatore e non al club. In caso di infortuni, le assicurazioni non coprono il pagamento degli stipendi, tuttavia non bisogna fare muro contro muro, non bisogna essere troppo rigidi. Da parte dei club serve forse più intelligenza, ma all'amico Michel suggerisco di essere meno demagogico e meno populista". 

http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/sport/calcio/serie_a/campioscud/campioscud/campioscud.html

 

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 24-May-2010
2226 messaggi
Il 4/3/2017 alle 22:59 , Dark Wizard ha scritto:

grazie Craze per tenere vivo il ricordo su dei personaggi che agli occhi dei tifosi iniziano ad essere (volutamente?) sbiaditi... bell'interviste, begli stralci, credo di ricordarne i contenuti tra l'altro...

 

la miglior dirigenza che una società calcistica abbia mai avuto (perlomeno in italia), senza se e senza ma.

 

Non sono sbiaditi.

Sono passati 11 anni e ci sono 1 o 2 generazioni di nuovi juventini giovani che sono semplicemente i più rumorosi in quanto nati nell'era social.

Queste generazioni non hanno l'interesse (è una cosa della storia, stop) o la conoscenza (Moggi&Giraudio sono il male e non esiste più un media che parli di loro, oltretutto sono dirigenti e non calciatori).

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 27-Aug-2006
2558 messaggi
6 hours ago, CRAZEOLOGY said:

Altra intervista potente di Antonio

Anche qui, a leggere certe cose, mi vengono i brividi. Fate caso alla data, e all'autore dell'intervista.  

 

 

.read.read.read 

 

1 aprile 2006

 

Intervista all'ad bianconero: tra il 7° scudetto in arrivo e il rischio Champions
si programma il dopo. Pensando al sorpasso di Real e Chelsea

Giraudo, piani per il futuro
"Noi, primo club al mondo"


di MAURIZIO CROSETTI


 

TORINO - . 

Dottor Giraudo, lei resterà davvero alla Juventus? 
 


Dottor Giraudo, e se fossero altri dirigenti a concludere il suo progetto, o comunque a godere i frutti del lavoro già svolto? 


Dunque lavorate come se foste sicuri di rimanere. 



http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/sport/calcio/serie_a/campioscud/campioscud/campioscud.html

 

 

 

 

.penso

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 04-Aug-2005
61524 messaggi

inquietanti le continue domande di crosetti sul futuro di quella dirigenza, insistenti oserei dire...

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 24-Oct-2006
10643 messaggi

Beh, detto brutalmente, nell'ambiente si sapeva che c'era aria di cambio. 

 

.penso

 

C'è però una cosa che mi torna poco. 

Io sapevo che la riconferma della Triade risale al 24/03.

L'articolo però è del 01/04. 

Devo fare delle verifiche quando ho un po' di tempo... 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 27-Aug-2006
2558 messaggi
11 hours ago, CRAZEOLOGY said:

Beh, detto brutalmente, nell'ambiente si sapeva che c'era aria di cambio. 

 

.penso

 

C'è però una cosa che mi torna poco. 

Io sapevo che la riconferma della Triade risale al 24/03.

L'articolo però è del 01/04. 

Devo fare delle verifiche quando ho un po' di tempo... 

:sisi:

 

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Sport/2006/03_Marzo/24/juve.html

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 18-Oct-2008
74483 messaggi

 

Denunciato per infedeltà patrimoniale... no... no... je è un barvo ragazzo... certo... 

 

:sventola::sventola::sventola::sventola:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 07-Jul-2006
4111 messaggi
7 ore fa, gianky99 ha scritto:

 

Denunciato per infedeltà patrimoniale... no... no... je è un barvo ragazzo... certo... 

 

:sventola::sventola::sventola::sventola:

 

É un bravo ragazzo solo per coloro che vogliono crederci, per quieto vivere, ingenuità o quant'altro....

Noi ranCorosi invece abbiamo capito di che pasta sia fatto...ed é una pasta MARCIA ! 

 

Quanto a Giraudo....averne ancora di dirigenti così competenti ! 

La Juve era una schiacciasassi perché tra il fiuto del Direttore e la competenza economica di Giraudo....

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 03-Mar-2017
6064 messaggi

Grandissimo manager. Lui e Moggi al top della categoria. E per questo gliel'hanno fatta pagare

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 24-Oct-2006
10643 messaggi
11 ore fa, agedsigh ha scritto:

 

Si. Ora ricordo. 

Quando scrissi il focus sul pre-calciopoli, in effetti controllai molto bene le date.

Solo che ora con questa intervista (che è di parecchi giorni dopo, e Crosetti non poteva non sapere della riconferma ufficiale), mi era preso il dubbio di aver fatto qualche errore.

A queste condizioni, quelle domande puzzano parecchio di bruciato. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per partecipare

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
Accedi per seguire   

  • Chi sta navigando   0 utenti

    Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×
×
  • Crea Nuovo...