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Paganese26

F1- Chinese Grand Prix: Gara pazza Vince Ricciardo,Vettel centrato da Versbatten

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2 ore fa, Ca$a ha scritto:

Versbatten comunque ha rotto le palle

 

Visto l'inizio stagione mai soprannome fu più azzeccato. E corre da 4 anni in F1.

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No va beh, a sto bimbosega bisogna sborrargli negli occhi. Mandatelo contro a un muro a 180, così vediamo se la capisce.

  • Haha 1

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5 minuti fa, *Vegeta* ha scritto:

No va beh, a sto bimbosega bisogna sborrargli negli occhi. Mandatelo contro a un muro a 180, così vediamo se la capisce.

manca il voto e sarebbe stata una delle tue pagelle top come ai vecchi tempo :) 

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che gara del cazzo...già viste le qualifiche sarebbe stata deludente per come si stava incanalando...poi invece è diventato un disastro

 

la beffa delle beffe è che si sono pure persi punti nei confronti di Hamilton...un Hamilton anonimo come poche volte si è visto, e che dubito continui a dormire così ancora per molto...purtroppo un figlio della merda si è messo in mezzo

 

nella situazione attuale c'è un equilibrio tale che contano i dettagli...chi sta davanti ha un vantaggio enorme perchè non si sorpassa...se parti in prima fila devi mantenere le due posizioni...invece come in Bahrein ci si è complicati subito la vita...inspiegabile comunque aver perso la posizione, c'era un margine sufficiente per difendersi dall'undercut...ancora non si capisce cosa sia successo (errore del cronometro e quindi pit troppo lungo?...Vettel errore?...differenza enorme solo perchè Bottas aveva gomme nuove?... boh)

 

a quel punto si arrivava comodi secondi e sopra non ci si sputava...poi vabbè è successo il casino...giustamente RB azzarda, Mercedes e Ferrari si marcano e la pigliano nel culo (con Hamilton e Kimi si poteva fare stessa mossa)

 

a quel punto si potevano comunque portare a casa punti buoni e anche qui non ci si sputava...ma è arrivato il merda (che già era da mani nei capelli per l'attacco senza senso ad Hamilton...invece il meglio doveva ancora venire)

 

comunque qua mi pare che c'è un problema grosso che si chiama pirelli...riporto "Il divario tra le tre mescole nominate per Shanghai è piuttosto distanziato: ciò dovrebbe favorire un maggior numero di strategie" :261: infatti si è visto tutti su una sosta, le cose sono state cambiate solo dalla sc...chi cazzo fa 2 soste se con le medium ti difendi bene, se con le us fai 18 giri (Ocon e Gasly ne hanno fatti 25 :261:), con le s 38...che gomme del cazzo

 

menzione finale per Alonso...un omino che a 36 anni è riuscito a mostrarsi bimbominkia come l'olandese

  • Like 2

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Comunque la cosa assurda rimane questa .asd

 

Contatto Verstappen-Hamilton in Bahrain si rompe la macchina di Verstappen 

 

Contatto Verstappen-Vettel ieri e si rompe il fondo della vettura di Seb 

 

.asd

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29085 messaggi
1 ora fa, Paganese26 ha scritto:

Comunque la cosa assurda rimane questa .asd

 

Contatto Verstappen-Hamilton in Bahrain si rompe la macchina di Verstappen 

 

Contatto Verstappen-Vettel ieri e si rompe il fondo della vettura di Seb 

 

.asd

E' questo il fatto. Lo avevo scritto anche ieri. Quando era alla RB avevo soprannominato Vettel "Gastone". Purtroppo è la Ferrari che è rognata dentro. Questa gara mi ha frustrato. Pep dammi una speranza per il futuro ......

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Joined: 19-Aug-2008
29085 messaggi
9 ore fa, Degenerato Bianconero ha scritto:

che gara del c****...già viste le qualifiche sarebbe stata deludente per come si stava incanalando...poi invece è diventato un disastro

 

la beffa delle beffe è che si sono pure persi punti nei confronti di Hamilton...un Hamilton anonimo come poche volte si è visto, e che dubito continui a dormire così ancora per molto...purtroppo un figlio della M***A si è messo in mezzo

 

nella situazione attuale c'è un equilibrio tale che contano i dettagli...chi sta davanti ha un vantaggio enorme perchè non si sorpassa...se parti in prima fila devi mantenere le due posizioni...invece come in Bahrein ci si è complicati subito la vita...inspiegabile comunque aver perso la posizione, c'era un margine sufficiente per difendersi dall'undercut...ancora non si capisce cosa sia successo (errore del cronometro e quindi pit troppo lungo?...Vettel errore?...differenza enorme solo perchè Bottas aveva gomme nuove?... boh)

 

a quel punto si arrivava comodi secondi e sopra non ci si sputava...poi vabbè è successo il casino...giustamente RB azzarda, Mercedes e Ferrari si marcano e la pigliano nel c**o (con Hamilton e Kimi si poteva fare stessa mossa)

 

a quel punto si potevano comunque portare a casa punti buoni e anche qui non ci si sputava...ma è arrivato il M***A (che già era da mani nei capelli per l'attacco senza senso ad Hamilton...invece il meglio doveva ancora venire)

 

comunque qua mi pare che c'è un problema grosso che si chiama pirelli...riporto "Il divario tra le tre mescole nominate per Shanghai è piuttosto distanziato: ciò dovrebbe favorire un maggior numero di strategie" :261: infatti si è visto tutti su una sosta, le cose sono state cambiate solo dalla sc...chi c**** fa 2 soste se con le medium ti difendi bene, se con le us fai 18 giri (Ocon e Gasly ne hanno fatti 25 :261:), con le s 38...che gomme del c****

 

menzione finale per Alonso...un omino che a 36 anni è riuscito a mostrarsi bimbominkia come l'olandese

Tieni conto che avevamo poco più di tre secondi. Due se ne sono andati con il fatto che Bottas  con gomme nuove ci ha rifilato due secondi in un giro. Il nostro pit è stato di circa tre secondi; il loro forse più vicino ai 2 e il gioco è fatto. Dovevamo cambiare al massimo in contemporanea. Abbiamo dormito.

 

p.s.: su Autosprint c'era un interessante articolo che spiegava come la modalità da qualifica del motore Mercedes crei problemi al cambio. Probabilmente nelle ultime due qualifiche i grigi non hanno utilizzato il manettino e se la sono presa in quel posto. Aspetto da valutare con gli esperti del forum.

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32 minuti fa, Moeller 73 ha scritto:

E' questo il fatto. Lo avevo scritto anche ieri. Quando era alla RB avevo soprannominato Vettel "Gastone". Purtroppo è la Ferrari che è rognata dentro. Questa gara mi ha frustrato. Pep dammi una speranza per il futuro ......

La speranza è che in gara comunque il ritmo è buono vedo le 3 scuderie tutte racchiuse in pochi decimi,credo la Ferrari abbia margini di miglioramento in gara mentre in qualifica sono stati fatti passi avanti notevoli,certo quella di ieri rimane una fregatura bella grossa,però la macchina e il team ci sono e anche i piloti,il fatto che Vettel ieri sia stato molto calmo nel post gara mi ha sorpreso anche il modo pacato in cui ha parlato con Verstappen,mantenere lucidità e concentrazione per il futuro e comunque credo sia la prima volta nell'era ibrida che la Mercedes resti senza vittorie per 3 gp

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Joined: 10-Feb-2006
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4 ore fa, Moeller 73 ha scritto:

Tieni conto che avevamo poco più di tre secondi. Due se ne sono andati con il fatto che Bottas  con gomme nuove ci ha rifilato due secondi in un giro. Il nostro pit è stato di circa tre secondi; il loro forse più vicino ai 2 e il gioco è fatto. Dovevamo cambiare al massimo in contemporanea. Abbiamo dormito.

 

p.s.: su Autosprint c'era un interessante articolo che spiegava come la modalità da qualifica del motore Mercedes crei problemi al cambio. Probabilmente nelle ultime due qualifiche i grigi non hanno utilizzato il manettino e se la sono presa in quel posto. Aspetto da valutare con gli esperti del forum.

 

mah il dormito ieri c'entra poco...il margine per resistere all'undercut c'era altrimenti avrebbero anticipato...3.6 se ti fermi il giro dopo è più che sufficiente di norma...il fatto di Bottas che dà due secondi in un giro con le medie evidentemente era impronosticabile

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Joined: 24-Apr-2009
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In questo momento sembra che la Ferrari sia superiore alle altre in qualifiche mentre sul passo gara i tempi si equvalgono abbastanza con la Mercedes.

Ieri hanno sbagliato i conti sulla prima sosta con Vettel, probabilmente puntavano ad allungare il più possibile il primo stint. Una probabile spiegazione sul perchè il pallido finlandese abbia recuperato così tanto in un giro è che il tempo sul giro a shanghai è alto e quindi l'effetto gomma nuova si è verificato per più tempo.

Inutile dire qualcosa sul contatto con il bimbominkia olandese.oddio

La prossima gara a Baku la vedo in maniera positiva perchè l'ultimo settore con oltre 2 km da fare in pieno quest'anno sono a favore della Ferrari. Ovviamente ci saranno tutti gli imprevisti possibili.

Nota di merito ad Alonso che per superare Vettel in netta crisi lo ha mandato sull'erba. Qualcuno può fargli notare che due gare che la McLaren è l'ultima dei motorizzati Renault?

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Joined: 13-Oct-2005
220406 messaggi

Non avendo un topic generico sulla F1 vi posto qui il mio pezzo su Elio De Angelis:
 

"Elio De Angelis è andato via quasi 32 anni fa, in un modo purtroppo tanto doloroso quanto spesso tristemente comune nel mondo dei motori, mentre svolgeva quello che amava di più, mentre correva, tentando di inseguire un altro sogno e mettendo le basi per le future vittorie lasciando un vuoto incolmabile nel mondo delle corse e non solo in quel tragico 14 maggio del 1986 durante una sessione di test privati 14 maggio, durante una sessione di prove private sul circuito Paul Ricard a Le Castellet in Francia a bordo della sua Brabham BT55 con la quale non era riuscito mai a trovare il feeling da inizio campionato.

 

Pilota all’antica d’altri tempi, sempre disponibile con tutti, ha fatto dell’eleganza  uno stile di guida invidiato da molti e abbastanza raro da vedersi anche al giorno d’oggi: preciso, leale, corretto, in pista come nella vita.

Chi ha vissuto quel periodo quando si era ancora abbastanza fanciulli, il gioco più ricorrente da farsi regalare durante le festività era la mitica pista elettrica da comporre con le monoposto che sfrecciavano dentro, come quelle della Polistil: tra queste come dimenticare quella piccolissima Lotus nera con dentro il pilota con il casco bianco? Quello di Elio.

 

Già dalla fine degli anni 70′, Elio De Angelis fece parlare di se conquistando il titolo di Campione nazionale di Formula 3 nel 1977; l’esordio nell’olimpico motoristico in Formula 1 avvenne nel Gran Premio d’Argentina, con la Shadow nel 1979 con la mitica DN9. Nel 1980 il passaggio alla Lotus, alla corte di Colin Chapman, che stravedeva per lui, con la quale ottenne le uniche sue vittorie, al Gran Premio d’Austria 1982 e al Gran Premio di San Marino 1985. Il suo compagno di squadra fu per un pò d’anni il grande Ayrton Senna.

 

Altri tempi, altro mondo, altre persone, altre dimensioni dove c’era ancora lo spazio per la correttezza e per quel mordente che ancora e ancora una volta ti permettevano di sognare e di vivere la tua vita con meno frenesia e più tranquillità; una vita più semplice dove con poco si aveva molto, un’esistenza alle volte raccontata attraverso momenti sportivi dove la parte da leone lo svolgeva l’incanto che suscitavano alcuni grandi uomini quale Elio era che portavano spesso i colori dell’Italia in altro a suono di belle prestazioni dando lustro al tutto..."

 

Continua su: http://discesalibera.org/2018/04/17/ricordando-un-angelo-di-nome-elio/

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17 minuti fa, Morpheus © ha scritto:

Non avendo un topic generico sulla F1 vi posto qui il mio pezzo su Elio De Angelis:
 

"Elio De Angelis è andato via quasi 32 anni fa, in un modo purtroppo tanto doloroso quanto spesso tristemente comune nel mondo dei motori, mentre svolgeva quello che amava di più, mentre correva, tentando di inseguire un altro sogno e mettendo le basi per le future vittorie lasciando un vuoto incolmabile nel mondo delle corse e non solo in quel tragico 14 maggio del 1986 durante una sessione di test privati 14 maggio, durante una sessione di prove private sul circuito Paul Ricard a Le Castellet in Francia a bordo della sua Brabham BT55 con la quale non era riuscito mai a trovare il feeling da inizio campionato.

 

Pilota all’antica d’altri tempi, sempre disponibile con tutti, ha fatto dell’eleganza  uno stile di guida invidiato da molti e abbastanza raro da vedersi anche al giorno d’oggi: preciso, leale, corretto, in pista come nella vita.

Chi ha vissuto quel periodo quando si era ancora abbastanza fanciulli, il gioco più ricorrente da farsi regalare durante le festività era la mitica pista elettrica da comporre con le monoposto che sfrecciavano dentro, come quelle della Polistil: tra queste come dimenticare quella piccolissima Lotus nera con dentro il pilota con il casco bianco? Quello di Elio.

 

Già dalla fine degli anni 70′, Elio De Angelis fece parlare di se conquistando il titolo di Campione nazionale di Formula 3 nel 1977; l’esordio nell’olimpico motoristico in Formula 1 avvenne nel Gran Premio d’Argentina, con la Shadow nel 1979 con la mitica DN9. Nel 1980 il passaggio alla Lotus, alla corte di Colin Chapman, che stravedeva per lui, con la quale ottenne le uniche sue vittorie, al Gran Premio d’Austria 1982 e al Gran Premio di San Marino 1985. Il suo compagno di squadra fu per un pò d’anni il grande Ayrton Senna.

 

Altri tempi, altro mondo, altre persone, altre dimensioni dove c’era ancora lo spazio per la correttezza e per quel mordente che ancora e ancora una volta ti permettevano di sognare e di vivere la tua vita con meno frenesia e più tranquillità; una vita più semplice dove con poco si aveva molto, un’esistenza alle volte raccontata attraverso momenti sportivi dove la parte da leone lo svolgeva l’incanto che suscitavano alcuni grandi uomini quale Elio era che portavano spesso i colori dell’Italia in altro a suono di belle prestazioni dando lustro al tutto..."

 

Continua su: http://discesalibera.org/2018/04/17/ricordando-un-angelo-di-nome-elio/

Ti ammiro per la costanza che hai nel ricordare questi protagonisti dello sport che sono scomparsi ormai tanto tempo fa'. Io De Angelis un po' me lo ricordo perchè iniziai  a seguire la F 1 nel lontano 1983. Allora si vedevano giusto le qualifiche del sabato e la gara, ma non c'era l'esposizione mediatica di oggi. Ricordo di aver iniziato a leggere Autosprint nel 1985; allora c'era anche Rombo, settimanale ormai scomparso. All'epoca gli italiani erano anche 12/13 in griglia. Altri tempi. Mi unisco al ricordo per De Angelis.

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1 minuto fa, Moeller 73 ha scritto:

Si letto. Speriamo sia davvero benigno.

Già mesi fa si sapeva di questo malore avuto da Rubens mentre era a casa,ora questa notizia... incredibile davvero speriamo come dice lui che ora stia davvero bene e che il peggio sia passato,assurdo come la vita ti può cambiare da un giorno all'altro e poi parliamo comunque di un uomo che continua a gareggiare anche se in campionati minori però segue sempre uno stile di vita lineare 

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Ti ammiro per la costanza che hai nel ricordare questi protagonisti dello sport che sono scomparsi ormai tanto tempo fa'. Io De Angelis un po' me lo ricordo perchè iniziai  a seguire la F 1 nel lontano 1983. Allora si vedevano giusto le qualifiche del sabato e la gara, ma non c'era l'esposizione mediatica di oggi. Ricordo di aver iniziato a leggere Autosprint nel 1985; allora c'era anche Rombo, settimanale ormai scomparso. All'epoca gli italiani erano anche 12/13 in griglia. Altri tempi. Mi unisco al ricordo per De Angelis.


Ti ringrazio Alla fine il tempo passa ma non bisogna mai dimenticare chi ha reso grande il mondo e non solo nello sport anche se è passato un po’ di tempo.

Ciò che vediamo oggi è frutto di un lungo percorso che ha visto loro protagonisti ieri


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3 minuti fa, Paganese26 ha scritto:

Già mesi fa si sapeva di questo malore avuto da Rubens mentre era a casa,ora questa notizia... incredibile davvero speriamo come dice lui che ora stia davvero bene e che il peggio sia passato,assurdo come la vita ti può cambiare da un giorno all'altro e poi parliamo comunque di un uomo che continua a gareggiare anche se in campionati minori però segue sempre uno stile di vita lineare 

Ma sai lo stile di vita è importante nel senso che se fumi due pacchetti di sigarette al giorno non puoi poi lamentarti se ti viene un tumore ai polmoni. Tuttavia sei ha sfiga puoi ammalarti in qualsiasi momento. Meglio non pensarci va.

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Lauda intanto si lamenta dei motori Ferrari .asd

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