Come vivete il tifo?

[Ettore Press 5854]

14 minuti fa, Milo74 ha scritto:

 

Un altro che mi ha rubato il post...

Mi fa piacere invece che anche tu la pensi così, altro che!!!

[Dani_82 4489]

Dal 98 in avanti la vivo male un bel po 

[-Majakovskij- 4792]

2 ore fa, alexthelegend10 ha scritto:

Più serenamente rispetto a qualche anno fa. Sono riuscito a disintossicarmi da tutte le s********e che girano attorno al calcio giocato, quindi i bar sport televisivi e non, "giornalisti" acidi e rancorosi, fenomeni da tastiera ecc. ecc. Durante le partite la passione è sempre la stessa, nella gioia e nel dolore, però per fortuna riesco a fare a meno di tutto l'inutile contorno negativo che questo sport meraviglioso si porta dietro. E si sta molto meglio senza, netttamente meglio.

 

AMEN.

[Pirkaf 1062]

Una sconfitta riesce ancora a cambiarmi d'umore, ma non ho la passione di un tempo.

Diciamo che le difficoltà delle vita che ti segnano sono altre, mentre le sconfitte sportive vengono digerite e riassorbite più velocemente e facilmente.

Tranne che per la partita, ormai tutto quello che c'è dietro e nel mezzo ( interviste e talk show vari ) l'ho abbandonati da moltissimi anni.

Finita la partita della Juve, il mio massimo è vedere gli highlight dei gol della giornata qualche giorno dopo su youtube.

 

[King Crimson 276]

Mi sento un soldato in perenne trincea/carica contro tutto e tutti, perchè in Italia il 40% dei tifosi è bianconero, ma l'altro 60% fermamente anti-juventino.

 

E dalla squadra mi aspetto sempre la vittoria, anche quando non conta niente. Non mi importa di giocare bene -come dicono certi in tv- perchè se giocar bene equivale a non vincere una fava, non so proprio che farmene!

 

Talvolta, specie nelle vigile delle sfide decisive (come quella di domani sera) mi faccio fregare un pò dall'ansia, ma dal giorno dopo -vittoria o sconfitta- tiro un sospiro di sollievo e penso alla prossima sfida.

 

E si, una sconfitta, può ancora rovinarmi la serata, nonostante non abbia più 15 ormai da un pezzo!

Modificato April 21, 2018 da King Crimson

[Pelvic 4147]

Riguardo il rapporto "in game" con la Juve m' è venuto in mente che negli ultimi anni mi faccio abbastanza schifo durante le partite importanti di CL

guardando i ragazzi in tv

a  monaco nei quarti del 2015

a madrid nelle semifinali

a berlino

a monaco di baviera l'anno dopo

eccetera

fino a mercoledi scorso contro il Real... una cosa disumana, durante il secondo tempo tremavo come una foglia, spasmi agli arti inferiori, tosse per le troppe sigarette, mani gelide.... ero seriamente imbarazzato, avendo la mia ragazza seduta accanto sul divano.

Da pischello non mi succedeva

 

[planet_nl 8245]

mah, se ci fossero per davvero patenti di Juventinità, probabilmente sarei tra quelli con meno punti.

Per carità, le partite della Juve lo soffro, a tal punto che preferisco addirittura non guardare quelle più importanti.

La mia salute è già quella che è.... non mi posso permettere di peggiorarla a causa di 22 individui che rincorrono un pallone.

Ma lo stesso avviene per le partite della Nazionale. 

E da qualche anno ho cambiato idea sul gufare contro le altre squadre italiane impegnate in Europa.

Ma bada: religione, politica ed altre fedi calcistiche NON sono per me una ragione per terminare amicizie.

[Monteroismyguide 3353]

5 hours ago, Milo74 said:

 

Mi hai rubato il post, confessa!

 

Se 74 è l'anno di nascita tu hai ricordi più nitidi dei miei di Michel al massimo splendore..

[Monteroismyguide 3353]

5 hours ago, Ettore Press said:

Mi fa piacere invece che anche tu la pensi così, altro che!!!

C'è che hai il dono della sintesi, Ettore. A me quando mi vede, la sintesi, entra in depressione.

P.s.-Davvero bella la metafora della "famiglia".Più che altro nelle reazioni quotidiane: come quando da ragazzini ci si poteva insultare in ogni modo con gli amici, coinvolgendo orifizi, pratiche contronatura, perversioni, però se toccavi "la mamma"..niente da fare, toccava passare alle mani.

[Crimson 449]

19 ore fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Faccio anch'io. Lui però si incazza più di me 

Idem, sono io che lo devo calmare 

[Milo74 4849]

2 ore fa, Monteroismyguide ha scritto:

Se 74 è l'anno di nascita tu hai ricordi più nitidi dei miei di Michel al massimo splendore..

 

Ahimè si, è l’anno di nascita...

 

Michel... mamma mia...

[Raistlin1967 5269]

4 ore fa, Monteroismyguide ha scritto:

Se 74 è l'anno di nascita tu hai ricordi più nitidi dei miei di Michel al massimo splendore..

i miei sono ancora più nitidi.. è l'amore calcistico della mia vita.. nessuno mai sarà come lui.. credetemi, era una cosa da uscire pazzi.. 

[Monteroismyguide 3353]

13 hours ago, Pelvic said:

Riguardo il rapporto "in game" con la Juve m' è venuto in mente che negli ultimi anni mi faccio abbastanza schifo durante le partite importanti di CL

guardando i ragazzi in tv

a  monaco nei quarti del 2015

a madrid nelle semifinali

a berlino

a monaco di baviera l'anno dopo

eccetera

fino a mercoledi scorso contro il Real... una cosa disumana, durante il secondo tempo tremavo come una foglia, spasmi agli arti inferiori, tosse per le troppe sigarette, mani gelide.... ero seriamente imbarazzato, avendo la mia ragazza seduta accanto sul divano.

Da pischello non mi succedeva

 

Oh, io pure! L'ultima di Champions la ,mia compagna mi ha chiesto più volte se stessi bene. No, peggio, essendo inglese mi ha chiesto più volte "what's wrong'". Le son riuscito a rispondere solo una volta con una voce che veniva dall'oltretomba "a mission impossible is about to be accomplished .I am so proud of them".Ti aggiungo che mi è saltato lo streaming dopo l'assegnazione del rigore...

Ha avuto la delicatezza di lasciarmi solo in camera per un po' dopo il fischio finale . Quando finalmente in stato zombesco sono andato a darle un bacio, con gli occhi vitrei, ripetendo che era una vergogna ma che erano stati degli eroi. mi ha detto "Shit, man. They seem to be your best friends" "They are". ("M**da, sembrano i tuoi migliori amici" "lo sono")

[● Marco ● 5102]

Male, malissimo.

[beastwars 745]

Ultimamente sono in crisi esistenziale. Questa squadra sono anni che fa risultati importanti, però, forse per deformazione "professionale" (tra tante virgolette) non riesco piú a perdonare gli errori gestionali di dirigenza e allenatore, non riesco piú a far finta di niente sul rapporto "complicato" con una proprietà che non ha la passione, non ha il fuoco sacro dentro nei confronti di questi colori come lo abbiamo noi.

Personalmente é dal 2006 che non parlo piú di calcio in giro con gente di altra fede, odio l'ipocrisia, odio il livore gratuito, odio tutti quei comportamenti tossici di cui nessuno ha bisogno ma a cui tutti non riescono a fare a meno, mossi da una macchina mediatica che ne sconvolge i piú bassi istinti.

Allo stesso tempo peró, da Cardiff in poi, complice il fatto che ho rischiato la vita in quel di Piazza San Carlo, complice aver visto quelle scene allucinanti in uno dei posti piú familiari al mondo per me, il mio rapporto con il mondo Juventus é cambiato forse in maniera irreversibile.

Vivo da allora un eterno conflitto interno tra il tifoso compulsivo e affamato di notizie sulla sua squadra del cuore fin da quando era un bimbo e quel simil-manager disilluso, che odia tutta la mediocrità e il pressapochismo con cui questa società si gestisce, nonostante tutti i proclami e tutta la forza propagandistica di cui dispone.

Al tempo stesso non riesco piú a sopportare tutti quei miei fratelli di tifo che, per una sorta di forma d'amore iperprotettiva e indulgente all'estremo, giustifica qualsiasi porcata tecnica, gestionale, filosofica, ecc coinvolga i nostri tesserati. Per me la Juventus dovrebbe essere il club piú temuto al mondo, il piú forte, il despota di questo sport, o quantomeno dovrebbe avere l'AMBIZIONE di esserlo, cosa che né nelle parole né soprattutto nei fatti e nelle decisioni io vedo in minima parte neanche da parte del nostro presidente.

Ci sono troppe ferite aperte, troppe delusioni, troppe schifezze, troppa mediocrità per fare il tenero innamorato che perdona tutto, non sono zerbino per natura e non posso essere ipocrita e iniziare ad esserlo per nessuno, nemmeno per la Juve.

A quel punto, uno puó chiedersi, dopo aver letto tutto questo pippone,  ma tu perché sei ancora lí, tutti i giorni a vivere di Juve sia nella vita reale sia in quella virtuale da forum (lasciamo perdere quello zoo senza gabbie che sono i social)?

La risposta é nella mia storia personale, di bambino cresciuto all'ombra della Mole e dell'allora Delle Alpi, in quella periferia di Torino fatta di campetti di terra spelacchiata dove inseguivo il pallone con la maglia della finale di Roma; di adolescente che ha goduto come non mai in quel benedetto 5 maggio ma che ha sofferto come un cane nella serata di Manchester (quelle col Borussia e col Real 98 le ho vissute con distacco causa tenera età pur avendole viste e ricordandomele piuttosto bene), avendo vissuto in pieno la delusione, lo sdegno e lo schifo che é stato il 2006, ma che idealmente ha fortificato ancora di piú il mio amore per i miei colori; di ragazzo che ha seguito la sua Juve anche quando giocava con l'Albinoleffe il sabato pomeriggio, che ha visto la sua Juve risorgere dalle ceneri della mediocrità a cui sembrava condannata per sempre e all'adulto (o quasi) di oggi che da tifoso ha raggiunto uno status quo altissimo ma che non mi basta ancora, perché la vetta e lí ad un passo e non raggiungerla dopo tutto il percorso tortuoso e sofferto fatto sarebbe un peccato troppo grande.

La Juve per me non é solo fedeltà, senso di appartenenza, famiglia, amici: é la mia storia. La storia di tutti noi.

E questa storia ha un disperato bisogno di un lieto fine, che tarda ad arrivare. E allora mi inca**o, ma é il mio modo di dimostrare che ci tengo ancora, dopo tanti anni di convivenza.

Modificato April 22, 2018 da beastwars

[Juventus Mea Lux 3205]

Decisamente male... ma mi conoscete 

[Juventino qui, bianconero l 504]

20 ore fa, alexthelegend10 ha scritto:

Più serenamente rispetto a qualche anno fa. Sono riuscito a disintossicarmi da tutte le s********e che girano attorno al calcio giocato, quindi i bar sport televisivi e non, "giornalisti" acidi e rancorosi, fenomeni da tastiera ecc. ecc. Durante le partite la passione è sempre la stessa, nella gioia e nel dolore, però per fortuna riesco a fare a meno di tutto l'inutile contorno negativo che questo sport meraviglioso si porta dietro. E si sta molto meglio senza, netttamente meglio.

 

Uguale a me e confermo che senza il circo intorno si vive meglio quindi niente calzetta, niente giornali sportivi, trasmission quali processo, 7gold etc etc, evito confronti calcistici con altri tifosi al massimo rigore è quando arbitro fischia  e la chiudo lì ma solitamente non ho voglia di discutere lascio cadere subito la conversazione .... unica cosa cambiata direi la champions, purtroppo visto troppe volte la juve perdere malamente in finale quindi anche dopo un 3-0 al barca l'entusiasmo non c'è in quanto so che alla fine la coppa la vincono gli altri. Invece durante le partite di tutte le altre competizioni la sofferenza è massima 

[Pelvic 4147]

12 ore fa, Monteroismyguide ha scritto:

Oh, io pure! L'ultima di Champions la ,mia compagna mi ha chiesto più volte se stessi bene. No, peggio, essendo inglese mi ha chiesto più volte "what's wrong'". Le son riuscito a rispondere solo una volta con una voce che veniva dall'oltretomba "a mission impossible is about to be accomplished .I am so proud of them".Ti aggiungo che mi è saltato lo streaming dopo l'assegnazione del rigore...

Ha avuto la delicatezza di lasciarmi solo in camera per un po' dopo il fischio finale . Quando finalmente in stato zombesco sono andato a darle un bacio, con gli occhi vitrei, ripetendo che era una vergogna ma che erano stati degli eroi. mi ha detto "Shit, man. They seem to be your best friends" "They are". ("M**da, sembrano i tuoi migliori amici" "lo sono")

Anch'io alla fine le ho dato un bacio, le ho chiesto scusa per il brutto spettacolo e le ho chiesto se aveva capito... lei ha detto sì, spero sia vero

[Mr.Simpatia11 2316]

Sono un tipo "fatemi provare emozioni tipo lo 0-3 di Matuidi al Bernabeu" poi finita la partita congratulazioni a chi ha vinto e avanti con la prossima

[Wubbaboo 4070]

che qualche volta mi farò arrestare per sti pappamiliardi...

[Bradipo76 35535]

Questa è una di quelle (poche, fortunatamente) serate in cui sarebbe meglio dedicarsi alla coltivazione dei gerani piuttosto che a tifare una squadra.

Ma questo è il nostro destino...

Modificato April 22, 2018 da Bradipo76

[Fabri BN 2699]

Proverò a essere breve...

 

è da almeno un paio d'anni che mi chiedo come sia possibile che il modo di fare calcio che prevale al giorno d'oggi possa appassionare così tanta gente.

Parlo di queste partite fatte di passaggi orizzontali, in cui si mira solo ed esclusivamente a conservare il possesso del pallone, sottolineo il verbo "conservare". Si fa un possesso per distruggere le possibilità di vittoria altrui, non per costruire qualcosa.

 

La partita di stasera è tristemente esemplificativa. A fine primo tempo mi sono chiesto che sport stessi seguendo. In 45' non ho visto azioni da gol, ma ancora peggio, non mi è venuto in mente un dribbling TENTATO da parte dei ventidue in campo.

Non mi si dica che è dovuto al peso della partita, scempi del genere sono ormai la prassi del calcio contemporaneo.

 

Posso capire che i club ormai sono delle aziende e devono badare a centrare tutti gli obiettivi economici che derivano dai risultati, e che quindi debbano raggiungere la vittoria (o la non sconfitta) con ogni mezzo, ma ragazzi, qui siamo all'estremismo,  perciò non datemi del nostalgico, anche perchè non ho nemmeno 30 anni.

Semplicemente ricordo la maggiore libertà, e se vogliamo, la spensieratezza che era concessa ai talenti di questo sport. Si parla di dieci anni fa, non 40.

 

Invidio chi riesce ancora a provare passione e a soffrire di fronte a undici ragionieri in pantaloncini. Per come la vedo io andare in campo con questo atteggiamento è anche irrispettoso nei confronti di chi paga fior di quattrini e fa centinaia di chilometri per entrare allo stadio o per chi semplicemente fa sacrifici per permettersi un abbonamento a una pay tv, dato che queste fonti di guadagno mi pare siano di rilevante importanza per i club stessi.

 

 

 

Modificato April 22, 2018 da Fabri BN

[Shaithana 9017]

A giudicare da questa sera male, molto male 

[Yuri76 319]

Proverò a essere breve...
 
è da almeno un paio d'anni che mi chiedo come sia possibile che il modo di fare calcio che prevale al giorno d'oggi possa appassionare così tanta gente.
Parlo di queste partite fatte di passaggi orizzontali, in cui si mira solo ed esclusivamente a conservare il possesso del pallone, sottolineo il verbo "conservare". Si fa un possesso per distruggere le possibilità di vittoria altrui, non per costruire qualcosa.
 
La partita di stasera è tristemente esemplificativa. A fine primo tempo mi sono chiesto che sport stessi seguendo. In 45' non ho visto azioni da gol, ma ancora peggio, non mi è venuto in mente un dribbling TENTATO da parte dei ventidue in campo.
Non mi si dica che è dovuto al peso della partita, scempi del genere sono ormai la prassi del calcio contemporaneo.
 
Posso capire che i club ormai sono delle aziende e devono badare a centrare tutti gli obiettivi economici che derivano dai risultati, ma ragazzi, qui siamo all'estremismo,  perciò non datemi del nostalgico, anche perchè non ho nemmeno 30 anni.
Semplicemente ricordo la maggiore libertà, e se vogliamo, la spensieratezza che era concessa ai talenti di questo sport. Si parla di dieci anni fa, non 40.
 
Invidio chi riesce ancora a provare passione e a soffrire di fronte a undici ragionieri in pantaloncini. La mia visione dello sport è un'altra, non posso che essere deluso e disilluso.
 

Sinceramente anche io non mi sono arrabbiato più di tanto...
Alla fine del primo tempo ero scocciato da 45' di nulla. Una specie di partita indegna.

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