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Topic politico III: una nuova speranza

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Lo staff di TifosiBianconeri (a.k.a. L'Apparato), nella sua infinita saggezza, ha deciso di approvare la riapertura di questo spazio destinato a discutere della situazione politica italiana.
Come ben sapete questo topic ha vissuto varie vite, che si sono sempre interrotte a causa di prolungati flame tra utenti.
Naturalmente la riapertura comporta nuove regole. Lo staff non vuole aumentare i livelli delle barre di avvertimento a causa di un topic che nulla ha a che fare con l'argomento principale del forum. Non ci saranno richiami o tacche. Quindi dovrete automoderarvi e al primo accenno di flame interrompere il dialogo con i flamer.
Gli utenti che non rispetteranno questa regola saranno esclusi dalla partecipazione dal topic tramite ban.
Se lo staff dovesse ritenere che la situazione è ritornata ingestibile, provvederà immediatamente alla chiusura definitiva del topic, senza possibilità di nuove riaperture.
Buona discussione.

Message added by Paglia

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15 minuti fa, Strato ha scritto:

In verità secondo me no, o almeno, non basta assolutamente. Al di là di calenda o non calenda.

 

Quello che manca è il leader. Il leader deve avere, prima di tutto CARISMA. Il resto viene dopo. Perché puoi anche avere tutte le idee migliori del mondo ma se non riesci a convincere la gente a darti retta, quelle idee restano nel cassetto.

Si dice che la sinistra è sparita dalla scena politica perché non è stata vicino ai bisogno della gente, ha perso contatto col popolo etc. Ed è vero. Ma gli altri non sono da meno, semplicemente, hanno leader (o uffici stampa) che hanno fatto credere alle persone di essere invece loro vicini.

 

Si deve cominciare da qua, dalla figura attorno a cui far ruotare tutto. Le linee programmatiche concrete, seppur indispensabili, sulla gente non fanno presa (e questo è un problema culturale nostro, grave e di cui ci dobbiamo liberare, ma una cosa alla volta).

 

purtroppo renzi come comico non scherza, ma di fronte a se ha dei mostri sacri come grillo, di maio e salvini

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42 minuti fa, siseneg ha scritto:

Hai centrato il problema! Io li sento parlare solo di alleanze, di leadership, di congressi, di correnti diverse, ecc... mai di un programma! Il centrodestra ed i 5 stelle vincono le elezioni perchè presentano un programma, fanno delle proposte, ecc... poi alcune cose in programma sono folli però questo è un altro discorso...

al PD o si decidono di fare un programma chiaro, ben definito e condiviso da tutti nel partito (magari pensando a cose serie e non a cazzate tipo lo ius soli) o rischiano di scomparire e già le ultime elezioni dovrebbero essere per loro un campanello d'allarme visto che hanno perso molte loro roccaforti (soprattutto in Toscana), in molte zone d'Italia sono spariti (Sud e Nord-Est in primis) ed inoltre nelle elezioni di marzo faceva una strana impressione vedere l'Emilia-Romagna colorata di azzurro!

 

Lo Ius Soli è una cazzata solo finchè non ti riguarda personalmente .asd

 

MAGARI si fossero tutti compattati e andati fino in fondo con lo Ius Soli. Invece anche lì tira e molla, Renzi che rema contro alle spalle, "no così perdiamo voti, pensiamo ai respingimenti" e poi i voti li perdi lo stesso con l'identità a troie.

 

 

Avoglia a roccaforti, ormai è un partito fantasma. L'emorragia è stata la stessa, solo che in Toscana partivano dal 60% (e i sondaggi ora li danno al 28).

 

Poi con il M5S che viene trascinato a destra da Salvini, lo spazio c'è ed è bello grande. Non c'è da sognare un csx maggioritario, ma è anche impensabile vedere un paese dove i "progressisti" non rappresentano neanche 1/5 dell'elettorato.

 

 

 

Modificato da GabrielKoi

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1 ora fa, GabrielKoi ha scritto:

 Al centro-sinistra manca una linea programmatica, non un influencer.

 

Eppure ci sono solo 24 anni che stanno dimostrando l'esatto contrario .asd

 

al limite, oltre al leader, al pd servirebbe uno slogan facile. i 5s hanno "honestà", la lega "via gli immigrati".

secondo me con un "Renzi M***A" recupererebbero parecchiomh

  • Haha 1

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3 minuti fa, Manzio ha scritto:

Eppure ci sono solo 24 anni che stanno dimostrando l'esatto contrario .asd

 

al limite, oltre al leader, al pd servirebbe uno slogan facile. i 5s hanno "honestà", la lega "via gli immigrati".

secondo me con un "Renzi M***A" recupererebbero parecchiomh

 

io per lo slogan ingaggerei vegeta mh 

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9 minuti fa, hopper ha scritto:

 

purtroppo renzi come comico non scherza, ma di fronte a se ha dei mostri sacri come grillo, di maio e salvini

renzi ormai è bruciatissimo .asd e proprio perchè adesso di leader poi così forti non è che ci siano, soprattutto tra qualche mese, sarebbe il momento di far emergere qualcuno di capace...

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2 minuti fa, hopper ha scritto:

 

io per lo slogan ingaggerei vegeta mh 

sai che non sarebbe male? in veneto credo che sfonderebbe. .asd

1 minuto fa, Strato ha scritto:

renzi ormai è bruciatissimo .asd e proprio perchè adesso di leader poi così forti non è che ci siano, soprattutto tra qualche mese, sarebbe il momento di far emergere qualcuno di capace...

non solo renzi, ma proprio tutto il pd lo è.

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Joined: 13-Jan-2010
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20 minuti fa, Strato ha scritto:

In verità secondo me no, o almeno, non basta assolutamente. Al di là di calenda o non calenda.

 

Quello che manca è il leader. Il leader deve avere, prima di tutto CARISMA. Il resto viene dopo. Perché puoi anche avere tutte le idee migliori del mondo ma se non riesci a convincere la gente a darti retta, quelle idee restano nel cassetto.

Si dice che la sinistra è sparita dalla scena politica perché non è stata vicino ai bisogno della gente, ha perso contatto col popolo etc. Ed è vero. Ma gli altri non sono da meno, semplicemente, hanno leader (o uffici stampa) che hanno fatto credere alle persone di essere invece loro vicini.

 

Si deve cominciare da qua, dalla figura attorno a cui far ruotare tutto. Le linee programmatiche concrete, seppur indispensabili, sulla gente non fanno presa (e questo è un problema culturale nostro, grave e di cui ci dobbiamo liberare, ma una cosa alla volta).

 

La politica di oggi brucia leader più veloce dell'erba secca in California.

 

Nell'altro topic ho postato i dati sulla fiducia a Macròn.

 

Se te crei un partito unicamente intorno a un leader, salirai e affonderai con lui.

Il PD Renziano dovrebbe essere la dimostrazione lampante e più recente.

 

I grandi leader e statisti italiani sono DI MAIO (carisma a secchiate) e SALVINI, i leader si costruiscono dal nulla.

 

Questo ovviamente non vuol dire che in politica non sia fondamentale avere figure carismatiche. Ma non può essere il punto di partenza.

Corbyn è arrivato alla guida dei laburisti come un looser, girava con i sandali e i calzini, eppure è il leader con più consenso tra i giovani (oltre ad aver riportato il Labour a quasi 13 milioni di voti, che non li vedevano da 20 anni).

 

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18 minutes ago, GabrielKoi said:

 

Lo Ius Soli è una cazzata solo finchè non ti riguarda personalmente .asd

 

MAGARI si fossero tutti compattati e andati fino in fondo con lo Ius Soli. Invece anche lì tira e molla, Renzi che rema contro alle spalle, "no così perdiamo voti, pensiamo ai respingimenti" e poi i voti li perdi lo stesso con l'identità a troie.

 

 

Avoglia a roccaforti, ormai è un partito fantasma. L'emorragia è stata la stessa, solo che in Toscana partivano dal 60% (e i sondaggi ora li danno al 28).

 

Poi con il M5S che viene trascinato a destra da Salvini, lo spazio c'è ed è bello grande. Non c'è da sognare un csx maggioritario, ma è anche impensabile vedere un paese dove i "progressisti" non rappresentano neanche 1/5 dell'elettorato.

 

 

 

è ovvio che con lo ius soli avrebbero perso voti visto il periodo storico che stiamo attraversando, poteva avere senso ad es. 20 anni fa ma non oggi... poi aggiungici che uno dei loro avversari ha come cavallo di battaglia la lotta all'immigrazione clandestina...

capisco che poteva essere l'occasione per ricompattarsi su qualcosa ma era una cosa sbagliata che non avrebbe portato a niente

Modificato da siseneg

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7 minuti fa, GabrielKoi ha scritto:

 

La politica di oggi brucia leader più veloce dell'erba secca in California.

 

Nell'altro topic ho postato i dati sulla fiducia a Macròn.

 

Se te crei un partito unicamente intorno a un leader, salirai e affonderai con lui.

Il PD Renziano dovrebbe essere la dimostrazione lampante e più recente.

 

I grandi leader e statisti italiani sono DI MAIO (carisma a secchiate) e SALVINI, i leader si costruiscono dal nulla.

 

Questo ovviamente non vuol dire che in politica non sia fondamentale avere figure carismatiche. Ma non può essere il punto di partenza.

Corbyn è arrivato alla guida dei laburisti come un looser, girava con i sandali e i calzini, eppure è il leader con più consenso tra i giovani (oltre ad aver riportato il Labour a quasi 13 milioni di voti, che non li vedevano da 20 anni).

 

Il tuo discorso sarebbe pienamente condivisibile se non avessimo una politica oramai dedita più ai social che alle azioni concrete

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12 minuti fa, Manzio ha scritto:

Eppure ci sono solo 24 anni che stanno dimostrando l'esatto contrario .asd

 

al limite, oltre al leader, al pd servirebbe uno slogan facile. i 5s hanno "honestà", la lega "via gli immigrati".

 

 

Finchè si pensa di combattere sullo stesso campo (politica reazionaria, tweet bombing, troll ecc..) invece di offrire un'alternativa vera, il csx non avrà mai alcuna speranza.

 

 

 

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Niente cena...asd

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6 minuti fa, Manzio ha scritto:

sai che non sarebbe male? in veneto credo che sfonderebbe. .asd

non solo renzi, ma proprio tutto il pd lo è.

Il pd è un'etichetta. Come ogni altro partito. Ce ne metti una nuova e riparti.

Le persone che votano sono sempre le stesse, si spostano di qua e di là ma sono sempre le stesse. Bisogna solo essere in grado di acchiapparle.

 

5 minuti fa, GabrielKoi ha scritto:

 

La politica di oggi brucia leader più veloce dell'erba secca in California.

 

Nell'altro topic ho postato i dati sulla fiducia a Macròn.

 

Se te crei un partito unicamente intorno a un leader, salirai e affonderai con lui.

 

Il PD Renziano dovrebbe essere la dimostrazione lampante e più recente.

 

Mah. Il leader come lo intendo io, per essere tale, non è una figura che esce dai giochi nel giro di una legislatura. Renzi per me è la dimostrazione lampante di cosa non deve essere un leader.

E infatti è il PD è affondato nel momento in cui Renzi ha dovuto dimostrare di essere altro oltre al "rottamatore". Ma dato che la sua retorica non andava oltre a ciò, ha finito di fare presa sulle persone.

 

Non deve necessariamente essere tutto costruito intorno al leader. Ma il leader è il motore, senza quello - o con uno scarso - vai poco lontano. Non starei ad imbellire la carrozzeria di una macchina che nemmeno so se partirà, ecco.

Basare tutto sul partito lo trovo in questo frangente storico, una fatica ed un rischio inutile. Un po' perchè ormai c'è una netta crisi dei valori passati, un po' perchè oltre ai leader, anche le idee si bruciano (il prossimo che tirerà fuori lo ius solis si condannerà da solo), e rischi di trovarti con poco consenso su idee importanti, che poi farai MOLTA fatica a riciclare, solo perchè un leader avversario riesce ad abbindolare gonzi su twitter.

 

In realtà, da un certo punto di vista è anche meglio che i leader (inadeguati) si brucino in fretta. Perchè quelli sono più facili da rimpiazzare, le idee giuste e concrete invece prima o poi finiscono.

 

 

 

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10 minuti fa, GabrielKoi ha scritto:

 

Finchè si pensa di combattere sullo stesso campo (politica reazionaria, tweet bombing, troll ecc..) invece di offrire un'alternativa vera, il csx non avrà mai alcuna speranza.

 

 

 

L'alternativa è perdente, dobbiamo farcene una ragione. Nell'epoca dei social network, pensare di contrastare in maniera differente gente che in quel modo ha costruito le proprie fortune, è come lottare contro i mulini a vento.

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2 minuti fa, Strato ha scritto:

Il pd è un'etichetta. Come ogni altro partito. Ce ne metti una nuova e riparti.

Le persone che votano sono sempre le stesse, si spostano di qua e di là ma sono sempre le stesse. Bisogna solo essere in grado di acchiapparle.

 

Domanda secca: quanto stai sui social network?

Un bel giro su Facebook è emblematico di come sia evidente che i 5s e la Lega siano riusciti a distruggere il PD  e a buttarci il sale sopra.

Chiamo loro in causa perché Renzi ci avrà pur messo del suo, ma il bombardamento mediatico che ha subito il partito è stato molto più devastante.

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7 minuti fa, Manzio ha scritto:

Domanda secca: quanto stai sui social network?

mah nella media

7 minuti fa, Manzio ha scritto:

Un bel giro su Facebook è emblematico di come sia evidente che i 5s e la Lega siano riusciti a distruggere il PD  e a buttarci il sale sopra.

Chiamo loro in causa perché Renzi ci avrà pur messo del suo, ma il bombardamento mediatico che ha subito il partito è stato molto più devastante.

 

Sicuramente, e per questo auspico un cambio di etichetta. Delle persone che ci stanno dentro, oltre ai nomi di spicco, gli italiani non sanno niente. Potrebbero tranquillamente riciclarsi tutti sotto un nuovo simbolo e un nuovo leader, che poi sarà la campagna elettorale a decidere i consensi.

 

Inoltre, sono riusciti a farlo perchè il PD non aveva un leader in grado di opporsi a ciò. E' anche vero che si è trattato di un evento assolutamente nuovo, nelle sue modalità, quindi sono anche pronto a concedere che di fronte ad un attacco del genere, non si sapesse bene che pesci pigliare.

 

Però, ora lo sanno. Quindi se vogliono fare le cose per bene, ad un leader capace diano un ufficio stampa con i controcazzi. Alla fine della fiera, bisogna far accettare alle persone l'idea di farsi guidare da questo nuovo leader. Questo è il punto di partenza.

 

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2 ore fa, siseneg ha scritto:

Hai centrato il problema! Io li sento parlare solo di alleanze, di leadership, di congressi, di correnti diverse, ecc... mai di un programma! Il centrodestra ed i 5 stelle vincono le elezioni perchè presentano un programma, fanno delle proposte, ecc... poi alcune cose in programma sono folli però questo è un altro discorso...

al PD o si decidono di fare un programma chiaro, ben definito e condiviso da tutti nel partito (magari pensando a cose serie e non a cazzate tipo lo ius soli) o rischiano di scomparire e già le ultime elezioni dovrebbero essere per loro un campanello d'allarme visto che hanno perso molte loro roccaforti (soprattutto in Toscana), in molte zone d'Italia sono spariti (Sud e Nord-Est in primis) ed inoltre nelle elezioni di marzo faceva una strana impressione vedere l'Emilia-Romagna colorata di azzurro!

Forse mi è sfuggito qualcosa. I 5 stelle al sud hanno promesso il reddito di cittadinanza in cambio del voto e grazie a questa profferta si ritrovano al Governo. Vorrei sapere quale sarebbe il disegno politico degli stellati visto che non lo sanno neanche loro.

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e se si candidasse Mario Draghi una volta finito il mandato alla BCE?

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45 minutes ago, Moeller 73 said:

Forse mi è sfuggito qualcosa. I 5 stelle al sud hanno promesso il reddito di cittadinanza in cambio del voto e grazie a questa profferta si ritrovano al Governo. Vorrei sapere quale sarebbe il disegno politico degli stellati visto che non lo sanno neanche loro.

Confermo che ti è sfuggito qualcosa perchè io ho sentito parlare (e non poco) anche di lotta agli sprechi, lotta alla corruzione ed al sud c'è tanto bisogno di questo... purtroppo finora al sud si è pensato di fare opere faraoniche inutili come il ponte sullo stretto mentre la rete ferroviaria è da terzo mondo e la SA-RC sono riusciti a terminarla solo adesso oltre ad essere questa l'UNICA via di comunicazione che collega l'estremo sud col resto d'Italia... giusto per fare due esempi... non mi sembra corretto parlare di reddito di cittadinanza in cambio del voto!

 

P.S. poi voglio vedere quanto sarebbe mantenuto il ponte sullo stretto vista la faglia che c'è... visto che in Italia i ponti crollano già da soli...

Modificato da siseneg

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1 ora fa, Strato ha scritto:

Mah. Il leader come lo intendo io, per essere tale, non è una figura che esce dai giochi nel giro di una legislatura. Renzi per me è la dimostrazione lampante di cosa non deve essere un leader.

E infatti è il PD è affondato nel momento in cui Renzi ha dovuto dimostrare di essere altro oltre al "rottamatore". Ma dato che la sua retorica non andava oltre a ciò, ha finito di fare presa sulle persone.

 

Non deve necessariamente essere tutto costruito intorno al leader. Ma il leader è il motore, senza quello - o con uno scarso - vai poco lontano. Non starei ad imbellire la carrozzeria di una macchina che nemmeno so se partirà, ecco.

Basare tutto sul partito lo trovo in questo frangente storico, una fatica ed un rischio inutile. Un po' perchè ormai c'è una netta crisi dei valori passati, un po' perchè oltre ai leader, anche le idee si bruciano (il prossimo che tirerà fuori lo ius solis si condannerà da solo), e rischi di trovarti con poco consenso su idee importanti, che poi farai MOLTA fatica a riciclare, solo perchè un leader avversario riesce ad abbindolare gonzi su twitter.

 

In realtà, da un certo punto di vista è anche meglio che i leader (inadeguati) si brucino in fretta. Perchè quelli sono più facili da rimpiazzare, le idee giuste e concrete invece prima o poi finiscono.

 

 

Sono d'accordissimo che Renzi sia stato un pessimo leader. Però è arrivato acclamato come GRANDE LEADER, quello che mancava al csx secondo quasi tutti, quello che al posto di Bersani avrebbe sculacciato i paperi, la panacea.

Ora poi tutti possono pure scendere con nonchalance dal carro, ma io ho ben impresso quello che si diceva a suo tempo .asd

 

 

Parlarmi dell'indispensabilità del leader carismatico quando c'è Luigi Di Maio alla guida del primo partito italiano con il 32% alle elezioni, vuol dire un po' prendersi per il c**o.

 

Non può bastare un leader, servono delle battaglie intorno a cui unire le persone.

Tutti i movimenti progressisti d'Europa e del mondo parlano la stessa lingua, il PD prova a parlare (male) quella dei reazionari.

Se si pensa che quella sia la strada giusta, in bocca al lupo, l'avviso che andavano a schiantarsi era arrivato più di 3 anni fa .asd

 

Allora avanti con Calenda, ministro di Renzi e Gentiloni, la figura giusta per riavvicinarsi ai territori tra una cena e l'altra.

 

 

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1 ora fa, Manzio ha scritto:

L'alternativa è perdente, dobbiamo farcene una ragione. Nell'epoca dei social network, pensare di contrastare in maniera differente gente che in quel modo ha costruito le proprie fortune, è come lottare contro i mulini a vento.

 

Sul breve beriodo qualunque mossa del csx sarà perdendente, anche se scende in campo Post Malone per far presa sui giovani.

 

Combatterli con un'alternativa credibile e proposte realizzabili, forse è perdente per il csx.

Combatterli con le berciate sui social è la sua tomba.

 

Gli ultimi lampi di Renzi e della campagna del referendum sono lì freschi a ricordarcelo. Sei sempre a inseguire e alla fine arrivi terzo.

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27 minuti fa, GabrielKoi ha scritto:

 

Sono d'accordissimo che Renzi sia stato un pessimo leader. Però è arrivato acclamato come GRANDE LEADER, quello che mancava al csx secondo quasi tutti, quello che al posto di Bersani avrebbe sculacciato i paperi, la panacea.

Ora poi tutti possono pure scendere con nonchalance dal carro, ma io ho ben impresso quello che si diceva a suo tempo .asd

 

 

Parlarmi dell'indispensabilità del leader carismatico quando c'è Luigi Di Maio alla guida del primo partito italiano con il 32% alle elezioni, vuol dire un po' prendersi per il c**o.

No aspetta .asd 

ti sto dicendo che un leader carismatico ti serve se al potere ci vuoi rimanere

Di gente in grado di arrivarci per poi sparire bruciacchiato siamo pieni .asd (e cmq il leader dei m5s è sempre stato grillo, e lui il carisma, a modo suo, ce l'ha... ma non come politico, difatti si è già defilato)

A che servirebbe un fantoccio messo lì ad eseguire gli ordini del partito? Secondo me è addirittura controproducente.

 

Cita

Non può bastare un leader, servono delle battaglie intorno a cui unire le persone.

Tutti i movimenti progressisti d'Europa e del mondo parlano la stessa lingua, il PD prova a parlare (male) quella dei reazionari.

Se si pensa che quella sia la strada giusta, in bocca al lupo, l'avviso che andavano a schiantarsi era arrivato più di 3 anni fa .asd

Abbiamo anche visto il csx essere assolutamente irrilevante perchè guidato da persone col carisma di una foglia secca eh .asd 

 

 

Modificato da Strato

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13 minuti fa, GabrielKoi ha scritto:

 

Sul breve beriodo qualunque mossa del csx sarà perdendente, anche se scende in campo Post Malone per far presa sui giovani.

 

Combatterli con un'alternativa credibile e proposte realizzabili, forse è perdente per il csx.

Combatterli con le berciate sui social è la sua tomba.

 

Gli ultimi lampi di Renzi e della campagna del referendum sono lì freschi a ricordarcelo. Sei sempre a inseguire e alla fine arrivi terzo.

No aspè. Puoi pure avere le migliori idee del mondo, ma se non sei capace a trasmetterle sei politicamente irrilevante.

e per trasmetterle servono tre cose: i giusti canali di comunicazione (facebook in primis, tv in secundis), un leader carismatico e due tre temi semplici, diretti ed efficaci sui quali la gente possa riconoscersi.

alla sinistra tutte e tre mancano completamente.

 

 

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1 ora fa, Strato ha scritto:

mah nella media

 

Sicuramente, e per questo auspico un cambio di etichetta. Delle persone che ci stanno dentro, oltre ai nomi di spicco, gli italiani non sanno niente. Potrebbero tranquillamente riciclarsi tutti sotto un nuovo simbolo e un nuovo leader, che poi sarà la campagna elettorale a decidere i consensi.

 

Inoltre, sono riusciti a farlo perchè il PD non aveva un leader in grado di opporsi a ciò. E' anche vero che si è trattato di un evento assolutamente nuovo, nelle sue modalità, quindi sono anche pronto a concedere che di fronte ad un attacco del genere, non si sapesse bene che pesci pigliare.

 

Però, ora lo sanno. Quindi se vogliono fare le cose per bene, ad un leader capace diano un ufficio stampa con i controcazzi. Alla fine della fiera, bisogna far accettare alle persone l'idea di farsi guidare da questo nuovo leader. Questo è il punto di partenza.

 

dici? basterebbero due parole in croce di deebba e salvini , e il gioco è bello che smascherato.

 

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1 ora fa, navigante ha scritto:

e se si candidasse Mario Draghi una volta finito il mandato alla BCE?

 

in effetti come alternativa politica all'estrema destra potrebbe anche funzionare un partito di centrodestra mh 

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Election Day
55 min · 

 

Intesa raggiunta tra la Lega e la procura per la restituzione dei 49 milioni di euro frutto della truffa sui rimborsi elettorali.

Il partito restituirà 600mila euro ogni anno, versando centomila euro a bimestre su un conto aperto ad hoc per questo scopo.

Il debito dovrebbe essere così estinto in circa 80 anni.

 

Ma chi c**** era l'avvocato della Lega? Marotta?? :mrtt2: 

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