[ Serie A TIM "3°G. And." ] Parma Calcio 1913 - Juventus F.C. 1-2

[joyce 8627]

13 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Lo dico da un po', distanze troppo lunghe tra i calciatori e questi ultimi che non vanno incontro al compagno per dettare l'opzione.

La frenesia del dover mettere in condizione un calciatore (Ronaldo) di segnare, se è Matuidi  a cercarlo con un cross affrettato difficilmente ne esce una roba buona.

Ed anche qualche scelta tecnica del momento, se manca un calciatore di qualità nella zona centrale alta del campo la potenziale trama non può formarsi, l'unico punto di raccordo tra le due zone di campo rimane il vertice basso. Ergo, la palla deve necessariamente tornare indietro.

 

eh, non sono questioni da poco 

 

distanze lunghe, non andare incontro...

io aggiungo: poco attacco degli spazi, poche manovre schematiche e scarso recupero alto della palla

ne consegue una manovra lenta e generalmente "attendista"

attendiamo di trovare il momento, attendiamo di essere attaccati per farli scoprire, attendiamo che si stanchino

funziona ma non basta

 

sono questioni che ci portiamo dietro da parecchio e per le quali speravamo in correzioni, negli anni, che non sono mai arrivate

 

l'unico segnale positivo e nuovo che vedo è la squadra un po' più alta

 

l'equilibrio e la qualità dei giocatori ci ha permesso comunque di ottenere i grandi risultati di questi anni, ma il gap tra potenziale e gioco espresso è sempre rimasto gigantesco

 

 

[Pinturicchio73 1048]

1 minuto fa, Adry ha scritto:

Ah sì, se intendi in un’ottica di 4-3-1-2. Con gli esterni bassi di quest’anno sarebbe allettante. Ma significherebbe lasciare sempre fuori uno tra Costa, Dybala, Berna e Mario (do per scontato che CR7 nelle partite che contano ci sarà sempre e comunque)

le partite saranno tante, gli uomini dovranno necessariamente ruotare, gli schemi verranno cambiati anche in base all'avversario, quindi è una eventualità possibile. 

[Bradipo76 35557]

3 minuti fa, joyce ha scritto:

 

eh, non sono questioni da poco 

 

distanze lunghe, non andare incontro...

io aggiungo: poco attacco degli spazi, poche manovre schematiche e scarso recupero alto della palla

ne consegue una manovra lenta e generalmente "attendista"

attendiamo di trovare il momento, attendiamo di essere attaccati per farli scoprire, attendiamo che si stanchino

funziona ma non basta

 

 

Beh, se vuoi che i tuoi calciatori attacchino negli spazi devi ottenere in qualche modo che la squadra avversaria si "decomprima". 

Fare in modo che salga un po' ritraendoti tu di qualche metro è un modo. Se la schiacci ottieni l'effetto contrario. 

 

Come già scritto, faremo meglio contro squadre più forti che contro un Parma o un Chievo, che ti trascinano nella loro "bruttezza".

 

Contro i muri fanno fatica tutte le squadre, anche quelle che vantano un fraseggio allo stato dell'arte. il Barcellona le ha spesso prese sui denti in questo modo quando non ha potuto contare sull'invenzione pura dei vari Messi ed Iniesta.

[Bradipo76 35557]

2 ore fa, Pinturicchio73 ha scritto:

A me quello che mi ha impressionato negativamente è stata l'intervista rilasciata da Allegri prima della partita, una lunga intervista dove ha dichiarato che gli interessa solo vincere, e che di giocare bene praticamente non gliene frega niente. Ora, sono d'accordo sul fatto che vincere è il fine, e che molto spesso pur di vincere si passa anche sopra una mancanza di qualità di gioco, ok. Ma perchè essere così netti, quasi caustici, nel dire che di giocare bene non gliene importa nulla? Poteva dire che, sebbene i risultati siano il fine, tuttavia si cercherà di curare la qualità del gioco. Sarebbe stata una risposta logica e comprensibile. Anche perchè la qualità del gioco è anche il mezzo per vincere, anche se non sempre.

Allegri mi è sembrato indispettito, forse si sente sotto pressione, sarà anche scocciato sul fatto di sentire sempre la solita discussione sul gioco, ci sta, però fa parte del suo mestiere, ed in particolare di chi allena grandi squadre. E poi comunque, deve anche accettare che se certi rilievi gli vengono mossi non sono certo campati per aria. E non è certo facendo paragoni con la Juve di Capello e con quella di Lippi (tra l'altro la Juve di Lippi, specialmente la prima, altro che se non aveva un gioco!) che se ne esce. Nessuno non gli riconosce, almeno in generale, che non abbia fatto un ottimo lavoro in questi anni, tuttavia l'aspetto del gioco effettivamente è stato ed è il tallone di Achille della squadra.

Io spero che il mister cambi idea,  con i giocatori tecnici che abbiamo sarebbe un gran peccato. 

 

Premesso che non ho visto l'intervista. 

Allegri lo conosciamo, nelle interviste spesso ci fa piuttosto che esserci. Sulla questione del bel gioco attorno a lui s'è creata una contrapposizione artificiale che porta a delle distorsioni.

Quando Allegri dice che non gli interessa il bel gioco, intende dire che non gli interessa di giocare con quel gioco che oggi viene ritenuto bello da chi glielo chiede. Quello che giocavano dalle parti di Napoli fino all'anno scorso, per far nomi e cognomi.

Prova ne è che storicamente tutte queste menate sul gioco di Allegri, prima dell'avvento di Sarri sulla panchina del Napoli, non c'erano. Allegri nelle prime stagioni veniva messo sulla graticola quando la squadra faceva disastri, quando era quattordicesimo, non quando era a punteggio pieno.

 

Io credo che se Allegri cominciasse a parlare "seriamente" di calcio nelle interviste tanti di questi equivoci si dissolverebbero in un attimo. Paradigmatica una lunga intervista che fece da Caressa a campionato concluso di non ricordo quale stagione. 

Il problema è che il calcio trattato seriamente in tv interessa a pochi, e lui si adegua.

Per me sbaglia, in questo modo raccoglie molto meno di quel che merita.

Modificato September 2, 2018 da Bradipo76

[Birraiolo 932]

13 ore fa, gra70 ha scritto:

E invece nel secondo tempo? Quanti tiri in porta ha fatto il Parma? Te lo ricordo io : zero. In questa fase interessa prendere I 3 punti e continuare il filotto. Fai il confronto con l'inizio dell'anno scorso. La condizione arrivera' e gia il fatto che una volta tornati in vantaggio nel secondo tempo non abbiamo piu rischiato nulla e siamo cresciuti in condizione fisica lo considero un passo avanti.

Lo dico anche a te,hai giocato contro il Parma e non contro il Bayer,non mi aspetto di vincere 3 a 0 tutte le partite ,ma nemmeno di tenerle tutte le volte aperte fino al fischio finale con la paura che facciano qualche cagata come é gia' successo molte volte.

Se continuiamo ad accontentarci sempre non cresceremo mai per l'europa...che ci caghiamo sempre sotto negli appuntamenti importanti é un dato di fatto e puntualmente invece giochiamo bene quando non abbiamo nulla da perdere.Sono d'accordo sul fatto della condizione fisica,il problema pero' é che queste prestazioni succedono parecchie volte nell'arco dell'anno,vedi Fosinone che ti ha fatto rischiare di perdere lo scudetto.Bisogna cambiare mentalita' e te lo dice uno che non ha mai mai criticato Allegri.

Siamo la Juve  e non (con tutto il rispetto parlando) il Parma,dobbiamo sempre pretendere di piu,se ti accontenti certo che godi ma non progredisci mai e starai sempre allo stesso livello.Se fossi uno con la mentalita' del"chi si accontenta gode" non tiferei sicuramente la Juve.

[Cene 10337]

23 minuti fa, Pinturicchio73 ha scritto:

mah, non so, a Roma faceva la mezzala, potrebbe giocare anche sulla trequarti. Perchè i piedi ce li ha. Tra l'altro con Can, Bentancur e Matuidi potremmo avere un centrocampo che lo copre a dovere, mettendo in condizione Pjanic di occuparsi prevalentemente della fase di costruzione e rifornimento più avanzata.

Nel suo primo anno con noi ha giocato da mezzala a sinistra, mezzala a destra, trequartista nel 4312 e poi regista davanti alla difesa...da mezzala non andava, da trequartista così e così, in regia ha trovato la sua dimensione perché riesce sempre ad essere al centro del gioco, mentre se lo metti nel traffico fa fatica a trovare la posizione. 

[joyce 8627]

12 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Beh, se vuoi che i tuoi calciatori attacchino negli spazi devi ottenere in qualche modo che la squadra avversaria si "decomprima". 

Fare in modo che salga un po' ritraendoti tu di qualche metro è un modo. Se la schiacci ottieni l'effetto contrario. 

 

Come già scritto, faremo meglio contro squadre più forti che contro un Parma o un Chievo, che ti trascinano nella loro "bruttezza".

 

Contro i muri fanno fatica tutte le squadre, anche quelle che vantano un fraseggio allo stato dell'arte. il Barcellona le ha spesso prese sui denti in questo modo quando non ha potuto contare sull'invenzione pura dei vari Messi ed Iniesta.

 

assolutamente no

 

il calcio di oggi ha portato, tra le altre, questa grande innovazione: che si possono attaccare anche gli spazi stretti

 

una volta le squadre preferivano attaccare negli spazi larghi e difendere in quelli stretti. Oggi le grandi squadre sanno attaccare anche negli spazi stretti

 

è una questione di allenamento specifico nella gestione della palla e di disegno di buon calcio schematico

 

l'alternativa è il calcio classico, quello che allegri chiama "calcio semplice"

 

qui si gioca la differenza di filosofia

 

un'altra cosa: non sono solo il parma e il chievo che ci trascinano nella bruttezza. Lo fa anche il napoli, pur attaccandoci e lasciandoci un sacco di spazi. Lo fa il Milan, attaccandoci, eccetera.

 

Cioè, siamo noi che decidiamo di giocare così. Dopo tanti anni mi sembra un fatto fuori discussione.

[Zizou Zidane 21 345]

Disprezzo per chi disprezza Allegri. Pazzi.

[Cene 10337]

2 ore fa, Pinturicchio73 ha scritto:

A me quello che mi ha impressionato negativamente è stata l'intervista rilasciata da Allegri prima della partita, una lunga intervista dove ha dichiarato che gli interessa solo vincere, e che di giocare bene praticamente non gliene frega niente. Ora, sono d'accordo sul fatto che vincere è il fine, e che molto spesso pur di vincere si passa anche sopra una mancanza di qualità di gioco, ok. Ma perchè essere così netti, quasi caustici, nel dire che di giocare bene non gliene importa nulla? Poteva dire che, sebbene i risultati siano il fine, tuttavia si cercherà di curare la qualità del gioco. Sarebbe stata una risposta logica e comprensibile. Anche perchè la qualità del gioco è anche il mezzo per vincere, anche se non sempre.

Allegri mi è sembrato indispettito, forse si sente sotto pressione, sarà anche scocciato sul fatto di sentire sempre la solita discussione sul gioco, ci sta, però fa parte del suo mestiere, ed in particolare di chi allena grandi squadre. E poi comunque, deve anche accettare che se certi rilievi gli vengono mossi non sono certo campati per aria. E non è certo facendo paragoni con la Juve di Capello e con quella di Lippi (tra l'altro la Juve di Lippi, specialmente la prima, altro che se non aveva un gioco!) che se ne esce. Nessuno non gli riconosce, almeno in generale, che non abbia fatto un ottimo lavoro in questi anni, tuttavia l'aspetto del gioco effettivamente è stato ed è il tallone di Achille della squadra.

Io spero che il mister cambi idea,  con i giocatori tecnici che abbiamo sarebbe un gran peccato. 

È l'intervista di uno che in 4 anni ha portato a casa 9 trofei e ha riportato la Juve tra le grandi in Europa e nonostante questo ogni anno gli elogi se li prende chi non vince una sega perché fa il famigerato belgiuoco...prima era la Roma del francesino lagnoso, poi il Napoli del piagnone toscanonapoletano...però dopo 4 anni di vittorie continuare a dire che la Juve gioca male è sinonimo o di ignoranza pura o di malafede o di ritardo mentale 

[Bradipo76 35557]

3 minuti fa, joyce ha scritto:

 

assolutamente no

 

il calcio di oggi ha portato, tra le altre, questa grande innovazione: che si possono attaccare anche gli spazi stretti

 

una volta le squadre preferivano attaccare negli spazi larghi e difendere in quelli stretti. Oggi le grandi squadre sanno attaccare anche negli spazi stretti

 

è una questione di allenamento specifico nella gestione della palla e di disegno di buon calcio schematico

 

l'alternativa è il calcio classico, quello che allegri chiama "calcio semplice"

 

qui si gioca la differenza di filosofia

 

un'altra cosa: non sono solo il parma e il chievo che ci trascinano nella bruttezza. Lo fa anche il napoli, pur attaccandoci e lasciandoci un sacco di spazi. Lo fa il Milan, attaccandoci, eccetera.

 

Cioè, siamo noi che decidiamo di giocare così. Dopo tanti anni mi sembra un fatto fuori discussione.

 

mmm, no, non è così semplice. Quante volte abbiamo visto le squadre che giocano come dici faticare contro le squadre che si chiudono.

Abbiamo affrontato il Chievo due settimane fa, spuntandola sul finale. Il Napoli la scorsa stagione ha faticato giocandoci contro molto di più, vincendola all'ultimo secondo. 

 

Al modo di giocare va sempre fatta la tara rispetto alla qualità dei calciatori che hai a disposizione. Alla fine conta sempre quest'ultima. Attendista o a spazi stretti, contro avversari che vendono cara la pelle serve la qualità. Guardiola con Messi ed Iniesta e quella difesa ha vinto tutto, senza di quelli non lo ha fatto più. Allegri gioca male e Sarri gioca bene, ma vince chi ha Higuain e Dybala piuttosto chi ha Mertens ed Insigne.

[ClaudioGentile 4798]

9 minutes ago, joyce said:

 

assolutamente no

 

il calcio di oggi ha portato, tra le altre, questa grande innovazione: che si possono attaccare anche gli spazi stretti

 

una volta le squadre preferivano attaccare negli spazi larghi e difendere in quelli stretti. Oggi le grandi squadre sanno attaccare anche negli spazi stretti

 

è una questione di allenamento specifico nella gestione della palla e di disegno di buon calcio schematico

 

l'alternativa è il calcio classico, quello che allegri chiama "calcio semplice"

 

qui si gioca la differenza di filosofia

 

un'altra cosa: non sono solo il parma e il chievo che ci trascinano nella bruttezza. Lo fa anche il napoli, pur attaccandoci e lasciandoci un sacco di spazi. Lo fa il Milan, attaccandoci, eccetera.

 

Cioè, siamo noi che decidiamo di giocare così. Dopo tanti anni mi sembra un fatto fuori discussione.

 

 

Modificato September 2, 2018 da ClaudioGentile

[Lizard King 8765]

3 minuti fa, Cene ha scritto:

È l'intervista di uno che in 4 anni ha portato a casa 9 trofei e ha riportato la Juve tra le grandi in Europa e nonostante questo ogni anno gli elogi se li prende chi non vince una sega perché fa il famigerato belgiuoco...prima era la Roma del francesino lagnoso, poi il Napoli del piagnone toscanonapoletano...però dopo 4 anni di vittorie continuare a dire che la Juve gioca male è sinonimo o di ignoranza pura o di malafede o di ritardo mentale 

 

è il movimento antijuventino in azione.

 

si devono comunque attaccare a qualcosa.

 

una volta un utente ha descritto la situazione in maniera efficace: la juve non è divertente ma gioca bene. E' una sfumatura ma è sostanziosa

 

c'è molta più organizzazione di quanto non si pensi. Per il resto io continuo a credere che con questa rosa molto presto si andrà verso un gioco più

 

piacevole anche esteticamente

[Cene 10337]

3 minuti fa, Lizard King ha scritto:

 

è il movimento antijuventino in azione.

 

si devono comunque attaccare a qualcosa.

 

una volta un utente ha descritto la situazione in maniera efficace: la juve non è divertente ma gioca bene. E' una sfumatura ma è sostanziosa

 

c'è molta più organizzazione di quanto non si pensi. Per il resto io continuo a credere che con questa rosa molto presto si andrà verso un gioco più

 

piacevole anche esteticamente

Il problema è che sono discorsi che si sentono anche da presunti juventini...comunque è un discorso che ripeto da una vita...giocare bene ed essere belli sono due cose diverse. Nel calcio l'obiettivo è vincere le partite, non far divertire la plebe 

[detestomicio 1975]

11 minuti fa, ClaudioGentile ha scritto:

 

 

Belli questi studi ma non li capisco,secondo me non servono

[dany 620]

Giochiamo male. Punto. 

[Lizard King 8765]

2 minuti fa, Cene ha scritto:

Il problema è che sono discorsi che si sentono anche da presunti juventini...comunque è un discorso che ripeto da una vita...giocare bene ed essere belli sono due cose diverse. Nel calcio l'obiettivo è vincere le partite, non far divertire la plebe 

 

e sono perfettamente d'accordo. Eppure ho questa convinzione che migliorati alcuni aspetti dovuti a riassetti e miglioramenti della rosa, anche la plebe si divertirà di più.

 

Allegri ha tanto da lavorare perchè ha una marea di opzioni e ci sta già pensando. L'anno scorso secondo me, per molte ragioni, era più difficile esprimere il cosiddetto bel giuoco

 

oggi invece ci sono delle potenzialità che secondo me il nostro allenatore sta vagliando e testando per trovare un assetto che lo convinca pienamente. Le stagioni di Allegri sono sempre impostate a questa maniera: parte da alcuni principi base già collaudati e poi amalgama la squadra in modo che si sfrutti al meglio il potenziale.

 

Io sono molto fiducioso anche da questo punto di vista

[KM 91 4191]

9 minuti fa, Lizard King ha scritto:

 

è il movimento antijuventino in azione.

 

si devono comunque attaccare a qualcosa.

 

una volta un utente ha descritto la situazione in maniera efficace: la juve non è divertente ma gioca bene. E' una sfumatura ma è sostanziosa

 

c'è molta più organizzazione di quanto non si pensi. Per il resto io continuo a credere che con questa rosa molto presto si andrà verso un gioco più

 

piacevole anche esteticamente

concordo pienamente.

anche perché una squadra che vince da 4 anni di fila ( con lo stesso allenatore), cambiando piu o meno la totalità della rosa nel frattempo, non può vincere "solo perchè ha i giocatori forti". c'è dietro una organizzazione di gioco, che può essere piu o meno basilare e piu o meno sporca, ma molto efficace. 

 

[Michele_Bianconero_V2.0 5435]

o dio mio

Sta facendo bene? Ronaldo ci ha abituato bene in realazione a quel che vale ed e costato non sta facendo nulla

Ad oggi

Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk

[Windom Earle 3446]

Allegri é partito con l'idea di giocare col 4-4-2. 

Bisogna fare densità sulla trequarti e si può fare con Dybala e Ronaldo assieme, più vicini. Con Pjanic più a ridosso della trequarti, con un esterno sinistro atipico che si accentri e lasci spazio a Ronaldo di partire esterno assecondandone la natura e sgravandolo dal pressing.

Con esterni che ti facciano da supporto offensivo costante.

 

Una formazione tipo simile

 

Szczesny

Cancelo Bonucci Chiellini Sandro

Can/Bentancur Pjanic

Costa/Cuadrado Dybala Mandzukic/Bernardeschi

Ronaldo

 

[Cene 10337]

10 minuti fa, Lizard King ha scritto:

 

e sono perfettamente d'accordo. Eppure ho questa convinzione che migliorati alcuni aspetti dovuti a riassetti e miglioramenti della rosa, anche la plebe si divertirà di più.

 

Allegri ha tanto da lavorare perchè ha una marea di opzioni e ci sta già pensando. L'anno scorso secondo me, per molte ragioni, era più difficile esprimere il cosiddetto bel giuoco

 

oggi invece ci sono delle potenzialità che secondo me il nostro allenatore sta vagliando e testando per trovare un assetto che lo convinca pienamente. Le stagioni di Allegri sono sempre impostate a questa maniera: parte da alcuni principi base già collaudati e poi amalgama la squadra in modo che si sfrutti al meglio il potenziale.

 

Io sono molto fiducioso anche da questo punto di vista

Ma in queste prime partite comunque si è vista una tendenza a un recupero palla più alto e a un gioco un po' più in velocità. Ieri sera quasi mai si è vista tutta la squadra sotto palla come accadeva spesso l'anno scorso e nonostante si fosse in vantaggio ha messo Dybala per un centrocampista. Quindi si nota la tendenza a cercare un gioco più aggressivo e meno di attesa. Però comunque dubito che si vedrà mai una Juve spettacolare

[Hdiron 764]

Secondo me andiamo troppo poco x vie centrali.

Ieri piuttosto che cercare 20/30 cross alla viva il parroco dalla trequarti si poteva continuare il giro palla cercando un varco centrale. Se non erro tra Lazio e Parma abbiamo preso UNA punizion da posizione invitante, una miseria 

[silver1981 5299]

13 ore fa, Diogene il Cinico ha scritto:

 

 

 

Te ne posso citare una marea di partite ostiche in casa di neopromosse, ma veramente roba che facciamo mattina.

 

certo, tutte con Allegri in panchina scommetto

[Cene 10337]

1 minuto fa, Hdiron ha scritto:

Secondo me andiamo troppo poco x vie centrali.

Ieri piuttosto che cercare 20/30 cross alla viva il parroco dalla trequarti si poteva continuare il giro palla cercando un varco centrale. Se non erro tra Lazio e Parma abbiamo preso UNA punizion da posizione invitante, una miseria 

Il Parma in mezzo ha messo il pullman e di conseguenza concedeva spazio sulle fasce...in mezzo avevamo due che nel gioco aereo non sono mica male...normale quindi che vai a cercare il cross...il primo gol è arrivato così 

[joyce 8627]

1 ora fa, Bradipo76 ha scritto:

 

mmm, no, non è così semplice. Quante volte abbiamo visto le squadre che giocano come dici faticare contro le squadre che si chiudono.

Abbiamo affrontato il Chievo due settimane fa, spuntandola sul finale. Il Napoli la scorsa stagione ha faticato giocandoci contro molto di più, vincendola all'ultimo secondo. 

 

Al modo di giocare va sempre fatta la tara rispetto alla qualità dei calciatori che hai a disposizione. Alla fine conta sempre quest'ultima. Attendista o a spazi stretti, contro avversari che vendono cara la pelle serve la qualità. Guardiola con Messi ed Iniesta e quella difesa ha vinto tutto, senza di quelli non lo ha fatto più. Allegri gioca male e Sarri gioca bene, ma vince chi ha Higuain e Dybala piuttosto chi ha Mertens ed Insigne.

 

io penso al Bayern e allo stesso Manchester City.

Sono squadre non certo adatte al palleggio fitto ma che riescono o sono riuscite ad abbinare il gioco in velocità e negli spazi con la ricerca della manovra rapida e ficcante.

 

Cosa che da noi non è mai avvenuta.

 

Sono cambiati tanti giocatori e il tecnico è rimasto lo stesso.

 

Dove è la causa? Nei giocatori o nel tecnico?

 

Modificato September 2, 2018 da joyce

[Cene 10337]

3 minuti fa, silver1981 ha scritto:

 

certo, tutte con Allegri in panchina scommetto

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