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Mendrev

Tifoso Juventus
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  1. Certo che bastava giocarla bene all'andata... Ma vabbè, siamo qui come sempre, speriamo bene!
  2. Mendrev

    GRAZIE PIPITA

    Troppo pochi 2 anni con noi, Gonzalo avrebbe meritato di indossare la maglia della Juve per almeno 7-8 anni. Un condottiero, un campione capace di sacrificarsi, con quel modo di rispondere col silenzio alle critiche e poi con i goal in campo che mi ha ricordato un certo Alex Del Piero. Mi ha fatto piacere che una delle sue prime parole dopo il trasferimento fosse dedicata ai tifosi della Juve, lui ci tiene ad essere ricordato ed amato per quello che ha fatto come non è successo a Napoli, ed ha fatto di tutto sul campo per meritarselo. So che quando lo incontreremo sarà dura perchè è uno dei più forti attaccanti del mondo, ma Gonzalo merita solo applausi.
  3. Sono contrariato per il fatto che si è creato un precedente evitabile: per molti la Juve è un treno che passa una sola volta e se si fa l'errore di rinunciare ad essa non dovrebbe più essere permesso ritornare. D'altra parte con Bonucci in campo sono state scritte delle pagine indimenticabili della nostra storia che ognuno a suo modo collega con momenti della propria vita. Dal mio punto di vista un amore del genere non si cancella dopo la cazzata del trasferimento dell'anno scorso. In una debolezza sentimentale e guardando le cose in maniera più ampiamente umana rispetto al punto di vista del tifoso, ho immaginato che la sua scelta di andarsene derivasse da tanti fattori che non si possono conoscere, situazioni ambientali amplificate da periodi non facili, problemi in famiglia e via dicendo. Si, il mio cuore ha cercato giustificazioni nella scelta di Bonucci. Cosa che è stata più facile calcolando che la nostra squadra ha continuato a vincere. Certo, ognuno ha i suoi problemi. Noi che non siamo calciatori spesso ne abbiamo anche di più. Ma per questo ci sono errori che sono giustificabili tra i tanti che facciamo, finché non facciamo davvero del male a qualcuno, fin quando si tratta solo di scelte sbagliate dettate dalla debolezza. Leo Bonucci è un ragazzo forte ma umorale, per lui trasferirsi a Milano non è stato un semplice passaggio da un'azienda all'altra. Lui era consapevole che avrebbe continuato ad avere chi lo ama e chi lo odia, anche se ad odiarlo sarebbe stato chi lo amava. Mi è capitato di pensare che in un momento difficile della sua vita abbia voluto sentirsi più importante di quanto non lo fosse da noi, poi la sconfitta di Cardiff lo abbia distrutto come ha fatto con molti di noi, poi reazioni emotive, qualche battibecco, un po' di stupido orgoglio qua e là ed il gioco è fatto. Bonucci ha sbagliato ed è stato il primo a pagarne le conseguenze. Mi è capitato di pensare che dopo la finale di coppa Italia avrebbe pagato non so quanto per essere ancora uno della vecchia guardia bianconera, di poter alzare la coppa con Barzagli, Marchisio e Lichtsteiner e poi andare a festeggiare in quello spogliatoio con i suoi amici con i quali festeggiare è stata un'abitudine lunga 6 anni. Mi è capitato di pensare che dopo quella finale abbia compreso totalmente di essere ancora un bianconero, di essere nel posto sbagliato con le strisce sbagliate addosso. Forse non mi sono sbagliato così tanto nell'immaginare questo suo pensiero. Tant'è vero che dopo la finale è stato uno dei primi a scrivere un post di complimenti per la Juve, quasi per voler essere l'avversario che da juventino avrebbe voluto avere in tanti anni di fango. Adesso che se n'è reso conto, lui torna sapendo di non essere accolto da folle festanti, ma doversi guadagnare tutto fin dal primo momento, coperto da fischi ed insulti. Quella dell'anno scorso è stata una scelta da bambino, quest'anno è una scelta da uomo. Bentornato amico mio.
  4. Vari anni fa, anche prima della finale di Berlino, ho sognato un suo goal nella finale di una competizione che non vinciamo da tempo... e la vincevamo.
  5. Tra 10 anni saremo la società calcistica più potente del mondo. La programmazione di questo club non è un miracolo ma uno dei più grandi esempi di successo industriale pianificato.
  6. Gli auguro di riuscire a vincere la champions, se la vinciamo anche noi l'anno prima o quello dopo. Altrimenti gli auguro di fare una discreta figura con la sua nuova maglia e di non incontrarci mai.
  7. Non sarà un po' piccolina? Poi dov'è la piscina coperta?
  8. Ecco, dal punto di vista tecnico ero scettico anch'io, poi riflettendoci un attimo ho pensato ad una serie di cose: Ronaldo è un giocatore che a 33 anni ha il fisico di uno con un'età inferiore ed è un finalizzatore implacabile che non soffre di momentanei momenti di sfiducia o cambi di umore, dei quali i nostri attaccanti finora titolari hanno puntualmente sofferto. Il motivo principale per il quale Ronaldo è quello che è, oltre alle indiscusse capacità tecniche, è che Ronaldo è un fanatico, uno che si allena compulsivamente e senza sosta, uno con un rigore (non quello dagli 11 metri) assoluto e totale. Applicazione, concentrazione e ambizione sono caratteristiche che da sempre contraddistinguono la Juventus, per questo ho sempre pensato che Ronaldo sarebbe perfetto per il dna di questa squadra, anzi andrebbe a risvegliare la voglia di dare il massimo in giocatori di una squadra che vince lo scudetto da 7 anni consecutivi. Immagino che effetto avrebbe Ronaldo sull'allenamento di Dybala, o Betancour o sui nuovi che arrivano, guardano CR7 e leggono sui muri "vincere è l'unica cosa che conta"
  9. Infatti quella di CR7 non va vista come una normale trattativa di mercato ma come un'enorme strategia industriale che esula da tutte le regole finora autoimpostesi dalla società. Oltretutto credo che la Juventus sia arrivata alla giusta maturità per gestire al massimo tutto ciò che le girerebbe intorno dall'eventuale ingaggio di CR7, oltre all'incremento del merchandising, che poi sarebbe quello a cui la società ha puntato con l'idea del cambio del logo. Il nome della Juventus arriverebbe dappertutto e verrà pronunciato con una frequenza molto maggiore: aumenterebbero i club doc in tutto il mondo, molti bambini vorranno iscriversi alle scuole calcio affiliate alla Juventus. Per non parlare poi del fatto che verrebbe migliorato l'appeal della serie A, cosa per la quale non ci sarebbe da attendersi ricompense, oltre ai vantaggi diretti per la Juventus. Questi motivi mi fanno credere sia possibile, ma finché non succede non è successo nulla
  10. Oltretutto nello spogliatoio del Napoli c'è il bidet dal 1400.
  11. Ma in realtà Buffon o meno, ha la priorità ce l'ha la Juve. Non sogno alcuna finale che non sia vincente e non ho nessun desiderio di vincere contro Bonucci, figuriamoci contro Buffon. Ma quella S****A la desidero fortemente da quando Buffon lo conoscevo a malapena.
  12. Ci sono i tifosi del milan, quindi Buffon passa al milan che nel frattempo ha adottato una divisa della lotto molto simile a quella della Juve del 2003. La Juve gioca con la divisa della passata stagione forse perchè la Juve ha trovato un escamotage alla petizione contro la toppa e le strisce larghe. Il Santiago Bernabeu molto simile all'Old Trafford, chissà perchè... Ma c****, firmo.
  13. Grande primo scudetto! Adesso bisogna puntare alla Champions!! Peccato che ancora c'è molto poco spazio dedicato alle donne sui media sportivi, ma il movimento crescerà anche grazie alla Juventus Women!
  14. Io sinceramente non molto, a meno che non la vinciamo prima noi
  15. Gigi, con tutto il rispetto, spero tu ti sia portato dietro la maledizione di quella coppa. Se dovessimo vincerla saresti un po' contento anche tu.
  16. Mendrev

    Una Stella

    La possibilità c'è, ma non è una cosa immaginabile adesso. 3 scudetti di fila non sono facili da vincere, dopo altri 7 consecutivi poi... Non sappiamo cosa succederà nelle nostre vite, nel mondo. Facciamo un passo dopo l'altro e pensiamo alla coppa italia.
  17. Facciamo giocare Sturaro in porta e vediamo se si riapre il campionato
  18. L'arbitro mi è sembrato avere un palese basta stasera. Ma io mi chiedo, visto che in passato sono state condannate persone che non hanno fatto niente, perchè non può essere considerato questa violenza mediatica come un chiaro strumento di condizionamento della classe arbitrale? Chi ha voglia di chiudersi in casa con la famiglia ed una scorta?
  19. Mendrev

    91 punti

    Certo, un campionato irripetibile per il napoli: hanno dato tutto e sono usciti da tutte le altre competizioni. Hanno un punteggio che in tanti altri anni avrebbe significato scudetto. E' per questo che se lo vincessimo sarebbe uno scudetto grandioso: c'erano tutte le premesse per passare il testimone e finire il ciclo. Il ciclo finirà comunque, ma con uno scudetto (si spera), e speriamo di ricominciare subito.
  20. Da quel primo goal allo Stadium ha segnato un pezzo molto bello della mia vita. Grazie Stephan!
  21. Mendrev

    91 punti

    Infatti io parlavo del campionato italiano di calcio di serie A. Quello nel quale c'è una squadra di calcio che ha vinto l'anno prima, porta lo scudetto sulla maglia e le altre la sfidano per la conquista del titolo. Hai ragione per quanto riguarda il 2016
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