Vai al contenuto

giacomo_et3

Tifoso Juventus
  • Numero contenuti

    1325
  • Iscritto

  • Ultima visita

Risposte inseriti da giacomo_et3


  1. 2 minuti fa, Crimson Ghost ha scritto:

    Credo sia una specie di leggenda metropolitana, le squadre forti giocano in Europa e contemporaneamente vanno bene in campionato senza problemi. Anche perché ormai tutti i giocatori seri sono abituati a giocare ogni tre giorni.

     

    Non giocare le coppe può essere un vantaggio solo se si ha una rosa particolarmente corta, come noi quest'anno o il primo anno di Conte. Però se giochi la Champions puoi permetterti un mercato migliore e quindi una rosa più lunga e forte.

    Ad esempio: ultimo mercato estivo nostro con una spesa totale di circa 10 milioni (per il solo Weah), mentre il Milan (abusivamente in Champions) ha fatto un mercato da tipo 130 milioni.

    tieni conto che adesso puoi fare 5 cambi. 

    prima con 3 dovevi ponderare bene il turn over. 

    infatti io preferivo 3 sostituzioni


  2. sempre detto che non era da richiamare nel 2021. E poi era comunque da mandar via già alla fine del 2022 per come stavano andando le cose. E' solo un paraculato.

    finchè lo tengono vuol dire che li va bene che la juve non vinca qualche trofeo. va bene essere mediocri.

     


  3. 41 minuti fa, cgh ha scritto:
    Il 26/1/2023 alle 16:58 , Joe1967 ha scritto:

    Juve, Elkann: 'Nessuna intenzione di cedere la passione di mio nonno. Agnelli? Serie di accuse non provate'

      elkann.agnelli.stadium.2022.750x450.jpg
    •  
    •  
    •  
    del 26 gennaio 2023 alle 15:20 John Elkann non molla la Juventus: non ha intenzione di cedere una delle "passioni forti del nonno". L'ha confermato lo stesso amministratore delegato e numero uno di Exor in un'intervista a Les Echos, nella quale ha parlato anche del momento e del futuro del cugino Andrea Agnelli, ex presidente del club bianconero: "Andrea rimane azionista della nostra holding Giovanni Agnelli Bv, dove siede nel consiglio di amministrazione. Ha svolto un lavoro molto importante come presidente della Juventus per dieci anni. Ha deciso con il CdA della società di fare un passo indietro per difendersi meglio da una serie di accuse che, ad oggi, non sono state affatto provate. Vuole concludere questo capitolo della sua carriera ed esamina le sue opzioni, riporta Calcioefinanza.it.

    FUTURO JUVE - Ricordando che la dinastia Agnelli festeggerà quest'anno i cento anni di proprietà della Juventus, Elkann ha aggiunto: "È un legame forte che ha resistito a varie crisi durante la sua esistenza". Nonostante queste turbolenze, il numero uno di Exor ha sottolineato inoltre di non avere intenzione di rinunciare a una delle "passioni forti del nonno".   RICORDO - "Ho sempre ammirato il coraggio di mio nonno. Se c’è un esempio che mi ha dato è quello di essersi sempre assunto le proprie responsabilità, nei momenti difficili e nonostante gli alti e bassi che ha attraversato", ha aggiunto Elkaknn ricordando il nonno, l'avvocato Gianni Agnelli. "Prima con FCA, poi con Stellantis, abbiamo portato avanti il progetto di mio nonno. Il suo obiettivo era avere le dimensioni per poter competere a livello globale. Sarebbe molto orgoglioso vedere la realtà di Stellantis oggi e vedere come, con la famiglia Peugeot al nostro fianco come azionisti di riferimento, e Carlos Tavares come direttore generale, ci siamo impegnati a costruire una ‘mobile tech company’, leader mondiale nella mobilità sostenibile. Tutte le aziende legate al proprio territorio (Peugeot, Citroën, Fiat, Jeep, Ram, ecc.) sono molto più forti facendo parte della stessa famiglia Stellantis. L’Olanda è un paese che ha sempre favorito le multinazionali. I marchi che controlliamo sono vivaci perché appartengono a Stellantis e ne rispettano l’identità".
     
    •  
    •  
    •  
    Altre notizie
    su  

    Voglio morire

    la passione infatti eri di suo nonno. non è la sua. 

×
×
  • Crea Nuovo...