baroneconbrio

Dov’è McKennie? Hanno aperto un Mc Donald in tribuna Tevere e s’è piazzato lì?

Gli affiancherei K.Thuram, bravo sia in fase d'impostazione che d'interdizione, che darebbe anche "peso" alla mediana; davanti a loro due, un trio Soulè, Samardzic, Yildiz alle spalle di una punta centrale (Vlahovic o Zirkzee). Dove si firma?

Beh, non proprio: Gatti è squalificato e se ci dessero un rigore contro per una gomitata data in tribuna non sarebbe proprio giusto....

La moltiplicazione dei....capelli

Più che Conte dovrebbero dovreste prendere Jesus...

Non auguro a nessuno di retrocedere, spero solo che si salvi il "mio" Lecce e, per il gioco espresso, il Frosinone che, tra l'altro, ha veramente valorizzato i nostri ragazzi avuti in prestito. Sinceramente, chi immaginava una tale crescita di Soulè? Ci torna indietro un potenziale titolare, un bel rinforzo per la prossima stagione; non ancora "da Juve" ma autore di una discreta stagione Barrenechea e da rivedere, ma ha dato qualche segnale positivo, Kaio Jorge. Quanto all'Udinese, Pozzo i soldi li ha sempre avuti: nel calcio ha giustamente guardato con attenzione i bilanci ma non lo si può biasimare per questo. A differenza di tanti presidenti d'assalto, veri e propri avventurieri che hanno lasciato macerie ( vedi per es. Parma e Sampdoria), ha coniugato sostenibilità economica e competitività a livello sportivo: da quarant'anni nel giro, è sicuramente competente; con il suo staff ha scoperto e lanciato, vendendoli a cifre clamorose, numerosi giocatori ( Amoroso e Alexis Sanchez su tutti, ma anche Cuadrado, Muriel....sono tantissimi), ha uno stadio "di proprietà" ( il primo dopo la Juve) ed ora incontra qualche difficoltà in più data la globale concorrenza nello scouting. Ci guadagna? Certamente: non è uno sprovveduto ma neppure un bandito come Cellino ( per salvare il suo Brescia l'anno passato hanno fatto delle zozzerie clamorose) e non ha creato buchi milionari come Setti del Verona, team che, proprio per i bilanci catastrofici, rischia di andar giù malgrado i "miracoli" di Sogliano e Baroni. Cannavaro all'Udinese? Pensavo optassero per una guida più esperta, magari anche il vecchio Edy Reja. Comunque una bella corsa salvezza purtroppo parzialmente falsata dalle "spinte" che da più parti sta ricevendo il Cagliari ( che sarebbe in grado di salvarsi da sè).

Tiè! A furia di gufare il Lecce riceverai la tessera di membro onorario del circolo" Amici di Cassano". Salernitana già andata, il Sassuolo rischia parecchio, soprattutto per l'approccio mentale ( come detto in precedenza, non sono abituati a lottare per la salvezza e pagano terribilmente l'assenza di Berardi), continuo a ritenere l'Udinese come la più forte del lotto per cui non dovrebbe avere particolari problemi a salvarsi; il Frosinone prende un bel punto e, alla prossima, incontra la Salernitana tra le mura amiche per cui potrebbe riportarsi a ridosso di Cagliari, Verona ed Empoli: per il gioco mostrato, la compagine ciociara meriterebbe di salvarsi. Il Lecce fa un bel passo avanti vincendo due gare importantissime ma non è ancora completamente fuori dalla mischia: alla luce dei risultati delle ultime giornate, la quota salvezza s'è innalzata e ci sono ancora diversi scontri diretti che possono risultare determinanti.

A proposito di canea mediatica, queste sono le valutazioni date all'arbitro dai tre principali quotidiani sportivi: ovviamente spicca l'equilibrio ed imparzialità della Cac'carosa (da Tmw) TUTTOSPORT 5.5 – Passi per il rigore per il fallo di mano di Bremer, ma ci sarebbe anche un penalty su Alcaraz dopo 6 minuti. Un fischio avrebbe potuto cambiare la storia della partita. Netto il secondo rigore con relativa ammonizione a Szczesny. giornalaccio rosa DELLO SPORT 6 – Sufficienza risicata: resta il dubbio sulla “carica” di Mina su Alcaraz e sul contatto Nandez-Chiesa. Vede i rigori, non sanziona alcuni falli su Luvumbo. CORRIERE DELLO SPORT 6 – Il primo episodio dubbio arriva dopo sei minuti: la gomitata di Mina su Alcaraz non passa sotto la lente di ingrandimento del Var ma il difensore rischia molto. A parti invertite, cosa avrebbero scritto e che voto gli avrebbero dato?

Hai posto una questione diversa: mi riferivo allo studio televisivo di Sky, dinanzi al quale ha fatto un pianto greco sulla punizione che, a suo avviso, non c'era perchè non aveva nemmeno toccato Chiesa, sulla mancata vittoria dovuta a quell'episodio, sul fatto che si giocano la salvezza ed i punti sono di vitale importanza, e che tutti lo ritenessero credibile perchè " se dice di non averlo toccato....", oltre al fatto che, a prescindere dal contatto, quell'entrata era fallosa in quanto pericolosa, intimidatoria( piede alto e tacchetti spianati: se Federico non fosse saltato gli avrebbe fatto parecchio male) e nessuno lo facesse notare nè a Nandez nè, tantomeno, a Ranieri; poi, ma solo in un secondo momento, c'è stato chi, timidamente, ha posto la questione relativa al mancato rigore su Alcaraz, ovviamente con tutti i dubbi possibili " forse c'era un rigore ma....." Giocatori del genere che ci vogliono in ogni squadra? Certo, ma sono ben altri; se Nandez si fosse trovato a fronteggiare uno come Davids, che le dava e le prendeva, a fine partita avrebbe pianto pure per il gioco duro dell'avversario. Insomma, se è rimasto in realtà come il Cagliari ci sarà qualche motivo, non credi? Quello relativo alla personalità, come detto, è un tema diverso; non è questione di personalità l'accerchiare l'arbitro come sono soliti fare i prescritti ma solo un qualcosa che, ad alcuni, loro in primis, in Italia è permesso: in Europa non si azzardano perchè, per certi comportamenti, giustamente volano cartelllini con facilità estrema. I nostri vengono aggrediti ma, se solo provassero ad agire diversamente, verrebbero massacrati con gialli e rossi in serie: insomma, il problema a cui bisogna porre rimedio concerne il doppiopesismo arbitrale e l'uso scientemente criminale del VAR nei confronti della Juve avallato e promosso da una diffusa canea mediatica prezzolata ed avversa. Veramente, al di là dei problemi di rosa, gioco etc..., non se ne può più!

Per l'appunto.... Anche nel primo tempo, dopo aver atterrato Chiesa con un'entrata da dietro ( da giallo) si lamentava dicendo di non averlo toccato: come si fa a ritenerlo credibile? Fa dicimila falli in ogni match ma....sono sempre gli altri che si buttano! Scorretto e piagnone. Ma poi, ci vuole un'enorme faccia da cuxo, e mi riferisco anche al suo allenatore, per andare in TV a lamentarsi delle decisioni arbitrali quando hai avuto 2 rigori a favore, dopo che al tuo avversario ne è stato negato uno solare ( il Var, come al solito, si ispira al " mi raccomando, mai a favore della Juve!") con relativo cartellino ( almeno giallo) per Mina, annullato un goal ( il frame prescelto lascia sempre molti dubbi), e con un arbitro che ha usato spesso due pesi e due misure ( ridicolo con Gatti nel primo tempo su una strattonata subita ed una fatta nell'arco di pochi secondi) permettendo ai difensori isolani di giocare aggrappati alle maglie degli attaccanti bianconeri. Per non parlare di svenimenti e morti improvvise, con relative resurrezioni, che hanno fatto sì che nell'ultimo quarto d'ora, più recupero, si giocasse solo per pochi minuti.

Ibrahimovic : per un Macellazzi ci voleva un Ibra L'ho completamente rivalutato dopo quell'entrata. Prese solo un giallo, era un intervento da arresto immediato ....e da medaglia!

Ci sarebbe Caprile, anche se è dei ciucci: se l'Empoli è ancora in corsa per salvarsi molti meriti vanno a lui. Veramente bravo e certamente meno costoso dell'atalantino.

Per Koop e Zirkzee li dovresti vendere tutti e cinque, o quasi: se poi ci vuoi mettere pure due mezze ali, l'equilibrio positivo va a ramengo; dimentichi il terzino. Ok, avremo modo di continuare nel topic apposito: siamo discretamente O.T. Yildiz? Se lo sognano!

Fisso in panca come Rugani e Desci-AlexSandro titolari.

Il rischio? Uno lo prenderemmo ad un prezzo minimo(30-40) rispetto al potenziale, l'altro al massimo (60) - non credo che Koop possa arrivare ad 80-100 mil) -, e poi K.Thuram unisce doti da regista a quelle da incontrista, è diverso e più duttile dell'olandese; data la contingenza, come box to box ( a buon mercato) punterei su Brescianini ( purtroppo Fabbian se lo riprenderanno i prescritti) ma...attendo anche qualche nome a sorpresa. Finanze in rosso? Abbiamo sperimentato sulla nostra pelle come siano i grossi ingaggi, più che gli acquisti in sè, a pesare sul bilancio e, come detto in precedenza, certi tagli, tutt'altro che dolorosi, sommati a qualche buon introito per la qualificazione a determinati tornei, lasciano un certo margine operativo. Su Bremer, pur ritenendolo fortissimo, la vedo diversamente, sempre in virtù di una valutazione di 70 mil: ovvio che non debba essere Huijsen, comunque da riportare in rosa, il suo sostituto, ma non mancano valide alternative tra cui il tanto chiacchierato Calafiori, meno esplosivo ma con piede migliore rispetto al brasiliano, per cui ne chiedono ca.25, oppure Hermoso a par 0 e chissà quanti altri ( ci sono campionati e squadre non di primissimo piano dove si può pescare benissimo). D'accordo su Danilo, forse lo vedo meglio come terzino bloccato che in mezzo, ma serve ancora per dare il suo contributo anche in termini di esperienza. Chiesa sta andando maluccio ma, come detto per Iling, voglio vederlo in un altro contesto: logico che sia scontento ed anche psicologicamente frustrato dalle continue sostituzioni ed il suo rendimento ne risente. Alla luce di tutte le remore generate, l'ideale consisterebbe nel prolungare di un anno il suo contratto per valutarne le prestazioni con un altro allenatore. Ritengo che Vlahovic sia tra i migliori centravanti in circolazione ma non possiamo permetterci un ingaggio da 12 netti che, tra l'altro, indurrebbe tutti gli altri a pretendere cifre maggiori: se non "spalma" si dovrà salutarlo, seppure a malincuore. Con queste premesse, ritengo che cedere Soulè sarebbe ancora più sbagliato, a maggior ragione per 30-40 mil: c'è chi ha sborsato 55 mil per Onana, chi 65 per Cucurella, o 25 per un Casadei che non aveva neppure messo piede in A, e noi dovremmo svendere un ragazzo che, non appena ha avuto spazio, s'è conquistato una maglia in nazionale a suon di reti e prestazioni e guadagna pochissimo rispetto ad altri? Ok, comunque si tratta di semplici opinioni e la vediamo diversamente.

Koop forte, fortissimo ma lo eviterei: quotazione monstre dopo aver disputato il miglior campionato della sua carriera; sarà in grado di ripetersi, a maggior ragione in un contesto diverso da quello bergamasco? Non sarebbe la prima volta che un giocatore, una volta andato via dall'Atalanta, si riveli decisamente meno bravo del previsto. Costa 60 mil: con questa cifra si comprano K.Thuram e Samardzic e si mette a posto la mediana: Locatelli a fianco del francese ed il serbo un po' più avanti, una delle tante soluzioni possibili. Su che fondi la "quasi certezza" della cessione di Soulè? T.Motta, che sembra in dirittura d'arrivo, ne ha parlato in termini entusiastici: perchè dovrebbe privarsene? Mancino che gioca a dx: è un upgrade di Orsolini che tanto utilizza nel Bologna. E non basta Soulè ma pure Chiesa dovremmo vendere? Siamo alla ricerca di ali forti nell'1Vs1 e ne cederemmo due? Per prendere il trentunenne Anderson che, deogratias, ha firmato con il Palmeiras? Sarebbe, rectius, sarebbe stato -fiuuuuu! - quantomeno tafazziano. Potrei capire la cessione di Vlahovic, con un contratto da 12 netti, ma solo se dovesse arrivare un sostituto all'altezza (Zirkzee andrebbe benissimo), al limite quella di Bremer ( se realmente offrono 70 mil) ma non quella di Soulè, autore di un gran torneo, con stipendio basso, per di più giovanissimo e destinato a migliorare, o di un Chiesa terribilmente svalutatosi ma con enorme voglia di riscattarsi sotto una guida tecnica diversa ( è evidente la mancanza di feeling con Allegri). Quanto a McKennie, lo darei via di corsa se arrivasse una buona offerta. Scadenza di contratti onerosissimi, Rabiot e AlexSandro su tutti, partecipazione a Mondiale e - sgraaatttttt!!!! - CL: non è necessario vendere i gioielli. E poi abbiamo Giuntoli, un dirigente abile e capace: almeno uno, finalmente, era anche ora!

Secondo me non la prenderebbe benissimo

E immagina quelli di @mamozio

Sgraaaattttt!!! Nulla di deciso, certamente cominciano a vedersi risultati "strani" e ci sono ancora parecchi scontri diretti che possono stravolgere tutto: occhio a direzioni arbitrali e Var! Speriamo di asfaltarli: il posto in CL non è ancora sicuro e ci hanno già pensato i prescritti a regalare un punto preziosissimo a Giulini loro vecchio azionista e membro del CdA. Comunque, se Allegri solo ci provasse....tripletta di Chiesa!

Non l'avrebbero mai vinta comunque: dovevano aiutare il vecchio socio Giulini E poi, vuoi mettere il gusto di vincere il titolo in casa dei cugini?

Si dice che sua madre abbia trascorso vacanze in Italia e pare che abbia un fratello a Roma...

Pogba s'è gestito malissimo: iellato nell'infortunarsi nella prima uscita, ha sottovalutato( anche perchè mal consigliato) la lesione del menisco perchè abbagliato dalla prospettiva del Mondiale; se si fosse operato subito sarebbe rientrato in tempo per disputarlo obbligando, in seguito, Chinè &co. ad inventarsi una penalizzazione maggiore per far arrivare la Juve fuori dalla zona CL. Il Polpo non richiesto da Allegri? Probabile ma, nelle rare apparizioni fatte lo scorso anno, anche a mezzo servizio dettava legge nel campionato italiano: insomma, non era un errore il suo ingaggio, a 0 per giunta, ma ci si è messo di mezzo l'infortunio...e la sua ormai conclamata dabbenaggine! Peccato, giocatore clamoroso, ero strafelice del suo ritorno e mi dispiace veramente vederlo fuori dal calcio con una squalifica spropositata; ahilui, ha iniziato a rovinarsi "tornando dalle vacanze": se ci fosse rimasto sarebbe diventato uno dei migliori di sempre. Che spreco! Buco a centrocampo? Certo, anche lì, a maggior ragione con le squalifiche, ma se ci fossimo liberati di AlexSandro qualche soldo in più sarebbe rimasto. Ovvio che con Pogba in campo, Fagioli in regia, Locatelli finalmente nel suo ruolo oltre a Rabiot, McKennie e Miretti, il centrocampo sarebbe stato meglio assortito e con il Polpo anche solo al 70% avremmo messo le palle in testa a tutte le mediane della serie A, prescrittese inclusa: sarebbero mancati solo sovrapposizioni e movimenti senza palla che...mancano tuttora. Quanto alle scelte di mercato, quest'anno, dalla sessione invernale, quello competente c'era e s'è visto: non ci siamo accollati inutili trentacinquenni deleteri per i prossimi bilanci.

Voto Thiago Motta che riveste perfettamente quello di cui abbiamo bisogno: giovane, preparato, pieno di idee e di entusiasmo, affamato. Si sta affermando con gioco e risultati, mostrando acume ed elasticità nell'adeguarsi alle situazioni; ricordiamoci che prima di mettersi in luce con il Bologna, come sta avvenendo quest'anno, ha lottato nei bassifondi della classifica portando lo Spezia alla permanenza in A. Nato in Brasile, passato dalla cantera e dalla prima squadra del Barça, affermatosi in Italia, ha giocato anche nel PSG: un bel bagaglio culturale in tema calcistico. Se le voci che lo vogliono sulla nostra panchina sono vere, felicissimo di dargli il Benvenuto! Altri nomi? Mi sarebbe piaciuto, già da anni, quel Marcelo Gallardo che ha preso il River in macerie ricostruendolo fino a portarlo a vincere la Libertadores, lanciando anche una serie di ragazzini ( Enzo Fernandez e J.Alvarez su tutti, ma anche i viola Quarta e Beltran, Palacios, Barco, Pezzella, Montiel...); adesso è in Arabia. Poi, come non citare Amorim con il suo Sporting o Xabi Alonso? Però sono fuori portata; il primo penso sia destinato ad una delle tante big che ufficialmente stanno cambiando il tecnico ( Liverpool, Barça(?), Bayern) o altre che, presumibilmente, lo cambieranno ( Man Utd su tutte), il secondo vuol rimanere dov'è almeno per un anno. Ce ne sono altri bravissimi, come Nagelsmann - anche se un po' "talebano" - che, dopo esser stato "fatto fuori" dai senatori del Bayern, sta rimodellando una nazionale crucca con cui, ai prossimi europei, si dovranno fare i conti, oppure la sorpresa di quest'anno, Michel con il suo Girona ma, a sensazione, non li vedrei sulla nostra panchina, almeno al momento. No al ritorno di Conte: gran motivatore e bravissimo a ricostruire ma, oltre al caratteraccio per cui, entro un biennio, fa deflagrare l'ambiente, già alla sua partenza ha lasciato troppi cocci a cui va sommato il suo approdo e permanenza "da quelli"; al primo intoppo, ci sarebbe il putiferio. Inoltre, storicamente alla Juve tutti gli allenatori andati via, una volta richiamati, non sono riusciti a ripetere quanto fatto in precedenza. No a Zidane: ha vinto con il Real, un gruppo di campioni già formato ed affermato; può essere il successore di Deschamps sulla panchina della Francia, qui sarebbe a disagio. No ad Italiano: vada tranquillamente al Napoli se Conte insiste nel rifiutare le proposte di DeLa; qui alla Juve sarebbe una triste riedizione di Rino Marchesi.

Post condivisibile: non entro nel merito dei punti che abbiamo o potremmo potuto avere anche perchè, come giustamente sottolinei, non porterebbe a nulla. Ribadisco, ancora una volta, che mai avrei ripreso Max dopo il suo primo quinquennio, così come non vedrei di buon occhio un ritorno di Conte e, tantomeno, di quel Marotta da tanti rimpianto( dimenticate macerie e zavorre che ha lasciato?): bisogna guardare avanti. Allegri, in questi tre anni, ha evidenziato quell'involuzione che aveva lasciato percepire nel suo ultimo periodo; paradossalmente, ha dato il meglio fuori dal campo, proprio "grazie" alle traversie legali: bisogna riconoscere che l'anno passato, in mezzo al bombardamento di magistrati, federazione e uefa, con il corollario di qualche intervento "obiettivo e super partes" da parte di politici (di dichiarata fede sportiva avversa ) e con l'attiva partecipazione della solita canea mediatica, il buon Max è stato l'unico a metterci la faccia, stante la latitanza dei vertici societari che, nelle rare esternazioni fatte, riuscivano solo a provocare danni maggiori e ad aumentare lo sconcerto di una tifoseria che vedeva la sua squadra bistrattata e sbertucciata da chiunque. Quanto alle sue responsabilità per la situazione tecnica e le deficienze della rosa, posta la generale insoddisfazione provocata dalle avvilenti prestazioni della squadra, non si può esimerlo dall'aver personalmente determinato danni non indifferenti, con una serie di operazioni fallimentari poste in essere per assecondare i suoi "desiderata". Nell'estate '22, malgrado fosse al corrente dei problemi inerenti i bilanci societari, ha preteso Di Maria e Paredes, costati, tra stipendi e bonus alla firma o per il prezzo del prestito, ca.30 mil: con i 12,5 del Fideo avremmo potuto prendere, compreso il primo anno di contratto, quel Kvara che ha fatto le fortune dei napolicchi e che era già stato alla Continassa, con i 16 spesi per Paredes si sarebbe potuto fare qualche altro acquisto, tenendo in gruppo quel Rovella spedito di corsa a Monza e, l'anno dopo, praticamente regalato alla Lazio. E poi, ben sapendo che non c'era un soldo per il mercato, con che criterio ha fatto sì che scattasse la clausola di rinnovo per AlexSandro, utilizzandolo a ripetizione malgrado una serie di prestazioni indecenti( e una coppa regalata ai prescritti), togliendo ca. 12 mil al budget? Si poteva prendere a 0 quel Grimaldo che percepisce uno stipendio inferiore e risolvere l'annoso problema relativo ai terzini ( con Cambiaso a dx). Caxxo, ha fatto un macello per disfarsi di Bonucci( situazione gestita da cani!) per appiopparci la zavorra AlexSandro? Per non parlare del rinnovo accordato al suo pupillo De Sciglio, malato cronico perennemente indisponibile ( e le rare volte che gioca fa pure ca'gare: imbarazzante a Roma, il suo controllo sulla linea laterale è diventato un meme!). Weah, finora fallimentare ma che vorrei rivedere in altro contesto, costato 11 mil, chi l'ha voluto? Giuntoli ancora non insediato, non so nemmeno chi abbia condotto l'operazione ma, sicuramente, c'era l'avallo del coach: ripeto, Grimaldo era a 0. Hai detto bene: ha perso completamente la bussola diventando tanto presuntuoso quanto inadeguato. Pretende giocatori già pronti, purtroppo spesso già frollati, è antitetico ad una società che, bloccata da una serie di lacci economici, deve necessariamente puntare su giovani emergenti, scommettere su qualche ragazzino, scovare qualche atleta misconosciuto in campionati non di primissima fascia oppure pescare - bene! - tra gli avanzi delle ingordissime big straniere: ben venga Giuntoli ( e speriamo in qualche giuntolata) ed un allenatore senza trofei in bacheca, con idee, voglia, fame, come storicamente, da Trap a Zoff, da Lippi fino a Conte e, prima di loro, con il povero Picchi che morì dopo pochissimo tempo, si è fatto in casa Juve con ottimi risultati. C'è chi obietta che abbia fatto giocare una miriade di ragazzi: beh, è stato costretto, date le assenze dell'anno passato e le squalifiche di quest'anno; a gennaio, raccattato qualche soldo, avrebbe voluto Bonaventura o Pereyra..... Scampato pericolo, grazie Giuntolone: Djalò è un investimento e verrà utile in seguito, Alcaraz...vorrei vederlo ma, certamente, non ci rimane sul groppone come altri parassiti nè verrà riscattato a quel prezzo. Allegri è stato bravo nel gestire e modellare il gruppo ereditato da Conte, soprattutto nei primi anni, ma, nel momento in cui s'è trovato a doverne ricostruire uno, ha mostrato una totale inadeguatezza funzionale. Aria: squadra e tifosi, abbiamo tutti bisogno di una boccata d'aria nuova.

Squinzi era importantissimo ma direi più senza Berardi: con lui in campo 19 punti in 17 partite, senza, soli 6 punti in 14 gare; assenza pesantissima cui va aggiunta la desuetudine a lottare per la salvezza. Squinzi a parte, però, a Sassuolo hanno una Società( con la S maiuscola), conti in ordine e ottimi dirigenti; in questo, stanno meglio di tanti altri clubs di A. Situazione, comunque, ancora ingarbugliatissima: tutti vicini, con una vittoria si scalano due-tre posizioni e ci sono parecchi scontri diretti da disputare.