Fabri BN

Com'è umano!!!

Vorrei ben vedere. Sembravamo una banda di ubriaconi in alcune partite dirette da Pirlo...

Io non l'ho mai scritto, ma proprio mai. Gli ho rimproverato fino alla scorsa stagione il trend drammatico negli scontri diretti nazionali e internazionali, se parliamo di fatti concreti che vanno oltre il gusto personale (di quello potrei parlare ore ma lasciamo stare). Quest'anno, fino a Gennaio gli ho riconosciuto dei miglioramenti, ma se poi sprofondi così, tracci un bilancio di un girone competitivo su sei, in tre anni. Poco. Quanto ai trofei, non ne ho pretesi, e secondo me non li pretende nemmeno la maggioranza qui sopra, in questo momento storico. Quando stavamo addosso all'Inter, si era qui a sperare, non a pretendere. Poi va beh, ogni tanto capita di leggere che con Pirlo abbiamo vinto i trofei e non andava cacciato, e sa più di provocazione che altro.

Vorrei rivedere De Sciglio dal primo minuto

Comunque non ho mica capito questa nuova narrazione. Se Allegri va via, non ci sarà nulla da rimproverargli perché più di così non si può fare. Se arriverà tizio o caio ad allenare, si alzeranno drasticamente le aspettative in maniera provocatoria. Nessuno ha mai scritto che con questa rosa si vince in carrozza, ma l'amore per Massimiliano Allegri sta offuscando ogni possibile dibattito. Il fulcro del discorso è che si vuole una Juve vagamente competitiva, vagamente piacevole da vedere giocare, vagamente preparata sul piano tattico e atletico. Neanche più questo può volere un tifoso dopo tre anni di pazienza?

Ti si accusa spesso di scrivere cose che invecchiano male, ma in questo caso era solo una semicitazione. Così, per inquinare l'aria

Questo post invecchierà malissimo

Novità? Si è dimesso?

Potrei capire certi discorsi se fossimo alla fine del primo anno di Allegri. Invece siamo al terzo, e se dopo tre anni i progressi mostrati sono questi, si deve prendere in esame il cambio di guida tecnica. Per l'ennesima volta vorrei ricordare che in qualsiasi società di calcio, il primo a saltare è l'allenatore, poi si va sul parco giocatori. Rifare la squadra ad Allegri è impossibile, e per fortuna rappresenta un sogno di pochi.

Si è dimesso?

Il suo immobilismo attuale, unito a un mercato di gennaio stranamente esotico, mi sta facendo preoccupare. Il vero banco di prova scatterà a giugno. Tra allenatore e rosa ci sarà molto da fare, sarà la sessione in cui potremo valutarlo davvero.

Il leitmotiv di quel periodo lo ricordo bene. Si diceva che le stagioni sono lunghe, e capita di arrivare a primavera stanchi, e che vincere di inerzia è comunque un segno di forza mentale. Gli anni successivi hanno dimostrato che quella roba lì è un credo, la base da cui l'allenatore vuole partire per costruirci le partite e le stagioni. E questo è uno dei mali principali di cui soffre la Juventus, perché se è vero che manca la qualità, sulla quantità si può lavorare. E invece siamo sempre molli, da anni. Nessuno mi toglie dalla testa che tutto è partito da lì, proprio ai tempi degli scudetti consecutivi.

Il punto è che questa stessa mentalità che denunciamo oggi, quello spirito passivo che vediamo in campo e ci fa vomitare, nasce proprio in quel periodo, quello degli scudettini. Stavamo vincendo per inerzia, non c'era più un progetto tecnico chiaro, si tirava a campare, e la manifesta superiorità della rosa permetteva comunque di arrivare sempre primi. È mancato il ricambio giusto di giocatori e guida tecnica, ed è venuto giù tutto... Le crisi partono sempre da lontano, ecco perché qualcuno si permetteva di storcere il naso nel periodo dei nove anni, quando si vinceva 1-0 con la Spal giocando tutti dietro, o si affrontava il Napoli allo Stadium giocando per lo 0-0, oppure si andava sotto contro l'inter a San Siro giocando in superiorità numerica. Siamo figli del 2018, questa è la mia visione.

Solo l'inter ha una rosa più strutturata della nostra. Il Napoli, a cui l'anno scorso invidiavamo il centrocampo con Lobotka e Zambo Anguissa, ora annaspa. Il Milan, a cui due anni fa invidiavamo tutto, non si è più giocato un trofeo. La differenza in questo mare di giocatori di medio livello, compresi i nostri, è data dalle idee e dall'organizzazione, cose sconosciute ad Allegri. Inutile scrivere che il prossimo allenatore vincerà a occhi chiusi, perché tra vincere una partita ogni nove (al 90' contro il frosinone) e vincere trofei c'è una differenza, e nemmeno tanto sottile da capire. Si può andare in campo in maniera dignitosa, tatticamente e atleticamente preparati, per cercare di non fare figuracce ogni domenica. Si può dare un'immagine migliore della Juventus. E nel frattempo, buona Pasqua a tutti, haters e lovers.

@Fede_BW da oggi sono dei vostri. Ci sentiamo presto per organizzare i turni di lavoro

Lo avevi annunciato ieri tra l'altro. In tarda mattinata tutti presenti. Questa cosa mi inquieta.

Anch'io voglio entrare nel team di quelli che con cadenza regolare chiedono se si è dimesso. Ho intercettato @Fede_BW e @stefano rieti . Come si fa a essere assunti?

Non c'è nessuna lettura della partita e degli avversari, ma questo accade dal primo anno, quando faceva il 4-4-2 storto con Rabiot a sinistra. Ogni anno a settembre decide con che modulo giocare, e da lì non si schioda fino a fine campionato. L'atteggiamento è sempre quello. Tutti dietro a giocare con il cronometro fin dal calcio di inizio. Tre anni così sono duri eh...

Siamo in una fase ridicola della nostra storia

Ma basta dir cazzate, ripete sempre le stesse cose e ha totalmente perso il controllo. Perché qualcuno della società non lo scavalca e impone un silenzio stampa?

Ma che, siamo arrivati al punto che se chiedi lumi per il fatto di aver vinto una partita su nove vieni offeso in diretta. Siamo nell'assurdo

Verrà confermato con una vittoria in nove partite e un quarto posto pericolante. Peggio di lui, qualcuno più in alto...

Ho delle aspettative talmente basse, che l'azione con tiro finale di chiesa mi ha soddisfatto, mi è sembrata ottima. Pensavo di non vedere nemmeno quella in 45'

Si si, qualcosa mi invento. 90 minuti della Juve attuale non sono facili da reggere