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Morpheus ©

TENNIS - Australian Open 2018

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Joined: 13-Oct-2005
220410 messaggi
9 minuti fa, Paganese26 ha scritto:

Le lacrime di Roger la cosa più bella 

 

Fantastico

 

Facendo copia incolla dal mio profilo FB, personaggi come Roger Federer hanno arricchito questo mondo non soltanto come sport ma anche in vita generale. Dovrebbe essere insegnato nelle scuole come punto di riferimento per i ragazzi alle voci lealtà e rispetto perché, davvero, ha reso migliore questo mondo.

 

Le lacrime di poco fa testimoniano non soltanto un grande Campione con la C rigorosamente maiuscola, ma anche l'immensità davanti al palcoscenico del mondo di uno dei più grandi atleti di ogni epoca.

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Joined: 28-Sep-2006
71692 messaggi

ROGEEEER.oo

 

Eh sì, vedere questo signore di 36 anni, che ormai ha stracciato ogni record, piangere come un ragazzino alla sua prima vittoria, è stata la parte più bella. Impossibile non emozionarsi. Una leggenda vivente, quando si ritirerà questo sport perderà tanto, troppo. 

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Joined: 31-Aug-2008
8545 messaggi

lunga vita al Re 

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Joined: 19-Nov-2011
78464 messaggi

 

:stima:

 

Immenso .oo 

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Joined: 26-May-2011
22359 messaggi

Non so più cosa dire su questo fenomeno assoluto.

Immenso.

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Joined: 10-Feb-2006
81497 messaggi

boh non credo esistano più aggettivi per descriverlo...va coniato un termine apposito ormai...non so...federeriano

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Joined: 22-May-2006
17102 messaggi

Un passaggio fondamentale.

Ad un certo punto Roger sembra in crisi, Mirka si alza in piedi per dargli la scossa. Lui vince un punto fondamentale e spara un grido deciso, diverso dagli altri, si capisce che quel grido è un messaggio per lui, l’avversario e sopratutto per lei. Da quel momento non sbagli più niente

 

Modificato da Ca$a

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Joined: 26-May-2011
22359 messaggi
8 ore fa, Degenerato Bianconero ha scritto:

Non è umana. Sopratutto perchè la palla è dietro al corpo. Pazzesco.

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Joined: 10-Feb-2006
81497 messaggi
18 ore fa, Ca$a ha scritto:

Un passaggio fondamentale.

Ad un certo punto Roger sembra in crisi, Mirka si alza in piedi per dargli la scossa. Lui vince un punto fondamentale e spara un grido deciso, diverso dagli altri, si capisce che quel grido è un messaggio per lui, l’avversario e sopratutto per lei. Da quel momento non sbagli più niente

 

 

si fa tanta ironia sulla non particolare avvenenza di Mirka .asd ma il loro rapporto è uno dei segreti di Federer...la normalità e la serenità di una famiglia unita, lei, i figli e i genitori

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Joined: 10-Feb-2006
81497 messaggi
11 ore fa, Beat Takeshi ha scritto:

Non è umana. Sopratutto perchè la palla è dietro al corpo. Pazzesco.

 

la descrizione migliore di queste robe incomprensibili la diede David Foster Wallace...i "Federer Moments"

 

 

"Quasi tutti quelli che amano il tennis e seguono i tornei maschili in televisione avranno sperimentato, negli ultimi anni, uno di quelli che potrebbero essere definiti “Federer Moments”. Ci sono delle volte, quando guardi giocare il giovane tennista svizzero, in cui la mascella scende giù, gli occhi si proiettano in avanti ed emetti suoni che inducono il coniuge nell’altra stanza a venire a vedere se ti è successo qualcosa. Questi Federer Moments sono ancora più intensi se hai abbastanza esperienza diretta di gioco da comprendere l’impossibilità di quanto gli hai appena visto fare. Tutti possiamo citare qualche esempio. Questo è uno. Finale dello US Open 2005, Federer contro Agassi, siamo all’inizio del quarto set, Federer ha il servizio. C’è uno scambio piuttosto lungo di colpi da fondocampo, con il caratteristico andamento a farfalla del tennis da picchiatori che predomina ai giorni nostri, con Federer e Agassi impegnati ognuno dei due a far correre l’avversario da un lato all’altro del campo, cercando di trovare il colpo vincente fino a quando, improvvisamente, Agassi tira fuori un potente rovescio incrociato che costringe Federer a decentrarsi alla sua sinistra: ci arriva, in allungamento col rovescio, ma il tiro esce corto e tagliato, mezzo metro oltre la linea di battuta, una di quelle situazioni in cui Agassi va a nozze, e mentre Federer si scalmana per cambiare direzione e recuperare la posizione centrale, Agassi si fa sotto per prendere la palla corta di controbalzo e la scaglia con forza nello stesso angolo di prima, per cercare di prendere Federer in contropiede, e in effetti ci riesce: Federer è ancora vicino all’angolo, ma sta correndo verso il centro, e la palla ora è diretta verso un punto dietro di lui, dove stava appena un attimo fa, e non c’è tempo di girare il corpo, e Agassi segue il colpo scendendo a rete sul rovescio ed ecco che Federer, non si sa come, riesce a invertire istantaneamente la spinta, arretra di tre o quattro passi quasi saltellando, a velocità impossibile, e colpisce la palla di diritto sul suo lato di rovescio, con tutto il peso spostato all’indietro, e quel diritto è un topspin lungolinea da urlo, e Agassi, sceso a rete, si protende per cercare di intercettarlo, ma la palla lo supera, corre lungo la linea e va a atterrare esattamente sull’angolo destro del campo di Agassi, conquistando il punto, con Federer che ancora sta danzando all’indietro quando la palla tocca terra. E poi segue quel consueto, breve secondo di silenzio attonito prima che la folla newyorchese esploda, e in tv John McEnroe, con il suo auricolare da commentatore in testa, che dice (più che altro a se stesso, sembra): “Come ha fatto a far punto da quella posizione?”. E ha ragione: considerando la posizione di Agassi e la sua straordinaria velocità, Federer doveva indirizzare la palla dentro un corridoio largo cinque centimetri se voleva superarlo, ed è quello che ha fatto, muovendosi all’indietro, senza tempo per preparare il colpo, e senza poter sfruttare il peso del corpo per imprimergli potenza. Era impossibile. Era una roba alla Matrix. Non so che razza di suoni siano usciti dalla mia bocca, ma la mia consorte dice di essere accorsa nella stanza e di aver trovato il divano pieno di popcorn e il sottoscritto in ginocchio, con gli occhi che sembravano quelli finti a palla che si trovano nei negozi di cianfrusaglie."

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Joined: 23-Jan-2018
891 messaggi
A 36 anni suonati vincere ancora uno Slam ragazzi ... non si sono più aggettivi 



Il più grande di sempre




Inviato da qui!

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Joined: 29-Dec-2007
4858 messaggi

Ma quel colpo che ha giocato in controbalzo nel terzo set???

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Joined: 26-May-2011
22359 messaggi
12 ore fa, Degenerato Bianconero ha scritto:

 

la descrizione migliore di queste robe incomprensibili la diede David Foster Wallace...i "Federer Moments"

 

 

"Quasi tutti quelli che amano il tennis e seguono i tornei maschili in televisione avranno sperimentato, negli ultimi anni, uno di quelli che potrebbero essere definiti “Federer Moments”. Ci sono delle volte, quando guardi giocare il giovane tennista svizzero, in cui la mascella scende giù, gli occhi si proiettano in avanti ed emetti suoni che inducono il coniuge nell’altra stanza a venire a vedere se ti è successo qualcosa. Questi Federer Moments sono ancora più intensi se hai abbastanza esperienza diretta di gioco da comprendere l’impossibilità di quanto gli hai appena visto fare. Tutti possiamo citare qualche esempio. Questo è uno. Finale dello US Open 2005, Federer contro Agassi, siamo all’inizio del quarto set, Federer ha il servizio. C’è uno scambio piuttosto lungo di colpi da fondocampo, con il caratteristico andamento a farfalla del tennis da picchiatori che predomina ai giorni nostri, con Federer e Agassi impegnati ognuno dei due a far correre l’avversario da un lato all’altro del campo, cercando di trovare il colpo vincente fino a quando, improvvisamente, Agassi tira fuori un potente rovescio incrociato che costringe Federer a decentrarsi alla sua sinistra: ci arriva, in allungamento col rovescio, ma il tiro esce corto e tagliato, mezzo metro oltre la linea di battuta, una di quelle situazioni in cui Agassi va a nozze, e mentre Federer si scalmana per cambiare direzione e recuperare la posizione centrale, Agassi si fa sotto per prendere la palla corta di controbalzo e la scaglia con forza nello stesso angolo di prima, per cercare di prendere Federer in contropiede, e in effetti ci riesce: Federer è ancora vicino all’angolo, ma sta correndo verso il centro, e la palla ora è diretta verso un punto dietro di lui, dove stava appena un attimo fa, e non c’è tempo di girare il corpo, e Agassi segue il colpo scendendo a rete sul rovescio ed ecco che Federer, non si sa come, riesce a invertire istantaneamente la spinta, arretra di tre o quattro passi quasi saltellando, a velocità impossibile, e colpisce la palla di diritto sul suo lato di rovescio, con tutto il peso spostato all’indietro, e quel diritto è un topspin lungolinea da urlo, e Agassi, sceso a rete, si protende per cercare di intercettarlo, ma la palla lo supera, corre lungo la linea e va a atterrare esattamente sull’angolo destro del campo di Agassi, conquistando il punto, con Federer che ancora sta danzando all’indietro quando la palla tocca terra. E poi segue quel consueto, breve secondo di silenzio attonito prima che la folla newyorchese esploda, e in tv John McEnroe, con il suo auricolare da commentatore in testa, che dice (più che altro a se stesso, sembra): “Come ha fatto a far punto da quella posizione?”. E ha ragione: considerando la posizione di Agassi e la sua straordinaria velocità, Federer doveva indirizzare la palla dentro un corridoio largo cinque centimetri se voleva superarlo, ed è quello che ha fatto, muovendosi all’indietro, senza tempo per preparare il colpo, e senza poter sfruttare il peso del corpo per imprimergli potenza. Era impossibile. Era una roba alla Matrix. Non so che razza di suoni siano usciti dalla mia bocca, ma la mia consorte dice di essere accorsa nella stanza e di aver trovato il divano pieno di popcorn e il sottoscritto in ginocchio, con gli occhi che sembravano quelli finti a palla che si trovano nei negozi di cianfrusaglie."

.asd

Perfetto.

Non so, a volte fa cose che escono dalla logica del tennis e chi lo ha praticato sa di cosa parlo. sefz

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