Guardare oltre il proprio dito: l'eredità di Marotta e la Juve che verrà. Chi sceglie il forum?

[33trentini33 3630]

Si parla di uva piu un ad di galassia fca,io spererei in zidane però,che cmq potrebbe essere il nuovo allenatore a fine stagione

[Bradipo76 35543]

Io la vedo diversamente.

 

Siamo arrivati lassù, con il "lassù" che racchiude tutto quello che oggi noi siamo (una squadra che non lascia nulla in Italia da quasi una decade, che fa due finali di CL in pochi anni, che si confronta senza sfigurare con squadre ancora oggi molto più ricche di noi, riuscendo a fare tutto questo mantenendo i conti a posto) con lui primo protagonista. 

 

Quel che ti manca per far di più è avere risorse economiche al pari degli altri, non uno "più moderno" di Marotta. Il lavoro di Marotta è cresciuto di pari passo con la crescita delle risorse a disposizione, è passato dal comprare Giaccherini dal Cesena a Douglas Costa dal Bayern.

 

La responsabilità che avrà il suo successore è altissima, viene messo in discussione quel che ha portato a raggiungere quel "lassù". Certo, nella speranza di far meglio, ma far meglio di quel "lassù" significa arrivare a fare il massimo che una squadra di calcio riesce a fare. 

Per come la vedo io, il rischio di scendere piuttosto di salire ulteriormente è significativo.

Si chiede di scendere a 100 metri dalla cima del K2 per ricominciare da capo a scalare l'Everest.

 

 

Modificato September 30, 2018 da Bradipo76

[Anth_Hardy 4158]

9 minuti fa, Federico_Munerati ha scritto:

L'autore del topic, secondo me, non ha ben centrato il nocciolo della questione: inomi che ha fatto non sono attinenti con la carica ormai vacante alla Juve.

 

Sono tutti nomi di direttori sportivi che nulla c'entrano con la carica di amministratore delegato.

 

Il direttore sportivo sarà (de facto lo è già) Fabio Paratici. L'amministratore delegato sarà un nome di alto profilo dirigenziale ma non un profilo di quelli citati.

 

Si effettivamente a rileggerlo mi rendo conto di aver sviato un po il concetto principale

[Federico_Munerati 4303]

La butto là più come boutade che altro: Maurizio Arrivabene.

 

È già nel cda ma potrebbe essere arruolato come ad.

[Bradipo76 35543]

1 ora fa, Avvocato (36) ha scritto:

Secondo me il prossimo manager non avrà compiti attinenti l’area sportiva, che saranno in mano a Paratici.

 

Non escludo un manager della galassia Fiat, fuori dal calcio.

 

E' probabile. Ma è un rischio. 

Il calcio ha le sue specificità, e conoscerle come le conosceva Marotta è un valore che andrebbe perso in questo caso. 

[● Marco ● 5102]

Monchi no, nemmeno per scherzo!

 

Carnevali si.

 

Però se resta Paratici che come esperto di calciatori non ha eguali, servirebbe più un manager bravo con i conti, e potrebbe anche arrivare da altri settori.

 

[Ospite]

6 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

Io la vedo diversamente.

 

Siamo arrivati lassù, con il "lassù" che racchiude tutto quello che oggi noi siamo (una squadra che non lascia nulla in Italia da quasi una decade, che fa due finali di CL in pochi anni, che si confronta senza sfigurare con squadre ancora oggi molto più ricche di noi, riuscendo a fare tutto questo mantenendo i conti a posto) con lui primo protagonista. 

 

Quel che ti manca per far di più è avere risorse economiche al pari degli altri, non uno "più moderno" di Marotta. Il lavoro di Marotta è cresciuto di pari passo con la crescita delle risorse a disposizione, è passato dal comprare Giaccherini dal Cesena a Douglas Costa dal Bayern.

 

La responsabilità che avrà il suo successore è altissima, viene messo in discussione quel che ha portato a raggiungere quel "lassù". Certo, nella speranza di far meglio, ma far meglio di quel "lassù" significa arrivare a fare il massimo che una squadra di calcio riesce a fare. 

Per come la vedo io, il rischio di scendere piuttosto di salire ulteriormente è significativo.

Si chiede di scendere a 100 metri dalla cima del K2 per ricominciare da capo a scalare l'Everest.

 

 

 

Sono d'accordo

 

Quello che è certo è che c'è stata una frattura nel rapporto tra marotta e la società. Altrimenti non sarebbe mai stato mandato via

Individuare quello che è successo è la cosa più interessante secondo me

[Bradipo76 35543]

1 ora fa, Bhauer ha scritto:

Monchi ????? Ma Gesù Cristo !!! 

 

Gesù Cristo mi sa che non si occupa di calcio  

[clic 4302]

5 minuti fa, Federico_Munerati ha scritto:

La butto là più come boutade che altro: Maurizio Arrivabene.

 

È già nel cda ma potrebbe essere arruolato come ad.

fa gia' abbastanza danni in Ferrari......vedrai che lo cacciano anche da li....

[Federico_Munerati 4303]

Adesso, clic ha scritto:

fa gia' abbastanza danni in Ferrari......vedrai che lo cacciano anche da li....

Il suo operato coincide con il momento migliore della Ferrari dal titolo di Raikkonen.

 

Non parliamo per luoghi comuni e seguendo le vulgate: Arrivabene non progetta la macchina, non dirige l'area tecnica, non fa gli assetti e non decide le strategie.

 

Il tifosotto medio-basso lo incolpa di incompetenza a tutti i livelli: è stucchevole 'sta cosa perchè denota una conoscenza pari a zero della Formula 1. Non cadiamo in questa tentazione.

[Bradipo76 35543]

10 minuti fa, Federico_Munerati ha scritto:

La butto là più come boutade che altro: Maurizio Arrivabene.

 

È già nel cda ma potrebbe essere arruolato come ad.

 

Non seguo più i motori da diverso tempo oramai.

Chiedo, il lavoro di Arrivabene in Ferrari può essere considerato dello stesso livello di quello fatto da Marotta alla  Juventus? 

A sensazione qualche dubbio mi viene...

[cicciospacco 427]

27 minuti fa, Pinturicchio73 ha scritto:

io credo che l'addio di Marotta possa essere l'inizio di un cambiamento molto più radicale all'interno della società. Siamo rimasti giustamente colpiti ieri dall'annuncio fatto dallo stesso Beppe del suo addio alla Juve, ma ci potrebbe essere la possibilità. addirittura in un futuro non troppo lontano, di sentire le stesse parole, magari in una bella conferenza stampa, da parte di Andrea Agnelli.

Si è sempre vociferato, in questi anni, di un suo passaggio in Ferrari, e forse la morte di Marchionne, insieme ai risultati scadenti del Cavallino, potrebbero accelerare questo processo. La Juve del futuro potrebbe essere costituita dalla Triade Paratici- Nedved- Zidane, le cose vanno in quella direzione, con Agnelli che lascia per andare alla Ferrari. 

Sono tutte supposizioni, forse sin troppo fantasiose, ma è possibile che la decisione su Marotta sia l'inizio di un cambiamento più radicale. Con il bene della Juve sempre prima di tutto.

Non credo assolutamente che AA lasci in tempi brevi. O almeno non fino a quando non avrà portato 1-2 champions in bacheca. E' anche presidente ECA e sta spingendo per la superlega. Non ci sono proprio i presupposti per cambiare cosi giovane poi. Figurati, un gruppo cos' grande non ha bisogno di andrea in ferrari. Inoltre, il discorso di Villar perosa...

[Pinturicchio73 1048]

6 minuti fa, cicciospacco ha scritto:

Non credo assolutamente che AA lasci in tempi brevi. O almeno non fino a quando non avrà portato 1-2 champions in bacheca. E' anche presidente ECA e sta spingendo per la superlega. Non ci sono proprio i presupposti per cambiare cosi giovane poi. Figurati, un gruppo cos' grande non ha bisogno di andrea in ferrari. Inoltre, il discorso di Villar perosa...

si lo penso anche io, in effetti, era solo per dire che dovremo abituarci a tutto in futuro. 

[Federico_Munerati 4303]

1 minuto fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Non seguo più i motori da diverso tempo oramai.

Chiedo, il lavoro di Arrivabene in Ferrari può essere considerato dello stesso livello di quello fatto da Marotta alla  Juventus? 

A sensazione qualche dubbio mi viene...

Sono due cose diverse.

 

Nel calcio le regole sono, più o meno, fisse, in F1 il regolamento tecnico cambia spesso e delinea sempre un diverso modo di competere nonchè i valori in campo.

 

Quello che secondo me manca alla Ferrari è il peso politico: il braccio di ferro di Sergione con l'attuale management era un deciso tentativo di tornare ad avere peso in un mondo, storicamente, totalmente dominato dalla componente anglo-sassone. E l'ostilità di Todt, presidente FIA, di certo non aiutava e non aiuta. Arrivabene si inserisce in questo contesto difficile, perciò risulta complesso analizzarne bene l'operato.

 

A mio modo di vedere, considerato che è arrivato praticamente a buoi scappati (lui arriva nel 2015, la Mercedes dominava già da un anno), si può dire che il suo lavoro è buono ma la cui riuscita è condizionata da questa condizione al contorno di ritardo tecnico accumulato prima del suo arrivo e che comunque lui non può gestire nemmeno ora, dato che l'area tecnica fa capo a Mattia Binotto.

[ZioFester 366]

Nessuno dei nomi fatti.

Penso possa essere sostituito da un manager internazionale, probabilmente un uomo con peso politico nella UEFA che preferibilmente sia anche un profilo di livello per lo sviluppo economico della società. 

 

Per il lato prettamente sportivo abbiamo Paratici che è una sicurezza, non c'è bisogno di figure di questo tipo 

 

[bad man 1946]

Monchi,tare,carnevali,sono tutti uomini mercato.E noi siamo coperti con Paratici.

Arriverà,secondo me,un manager come ad per provare lo step economico,e probabilmente qualcun'altro che affiancherà Paratici nell area tecnica.

[Bradipo76 35543]

17 minuti fa, Federico_Munerati ha scritto:

Sono due cose diverse.

 

Nel calcio le regole sono, più o meno, fisse, in F1 il regolamento tecnico cambia spesso e delinea sempre un diverso modo di competere nonchè i valori in campo.

 

Quello che secondo me manca alla Ferrari è il peso politico: il braccio di ferro di Sergione con l'attuale management era un deciso tentativo di tornare ad avere peso in un mondo, storicamente, totalmente dominato dalla componente anglo-sassone. E l'ostilità di Todt, presidente FIA, di certo non aiutava e non aiuta. Arrivabene si inserisce in questo contesto difficile, perciò risulta complesso analizzarne bene l'operato.

 

A mio modo di vedere, considerato che è arrivato praticamente a buoi scappati (lui arriva nel 2015, la Mercedes dominava già da un anno), si può dire che il suo lavoro è buono ma la cui riuscita è condizionata da questa condizione al contorno di ritardo tecnico accumulato prima del suo arrivo e che comunque lui non può gestire nemmeno ora, dato che l'area tecnica fa capo a Mattia Binotto.

 

In realtà anche il calcio è diventato molto più dinamico di quanto si pensi, in ambito gestionale.

Basti pensare a quanto cambino le caratteristiche dei tuoi competitor di anno in anno. Un anno arrivano improvvisamente gli sceicchi e gli oligarchi petroliferi, e ti devi misurare contro i loro assegnoni pesantissimi. L'anno successivo arrivano i cinesi a stravolgere i valori del mercato. Di tanto in tanto spuntano soggetti come la Doyen.

La UEFA introduce il fair play finanziario, poi di punto in bianco ti impone dei vincoli sul mercato da rispettare, dopo un paio d'anni comincia ad imporli anche la FIGC. 

Sei abituato a lavorare con le comproprietà, di punto in bianco te le tolgono. Tra un po', pare, limiteranno anche la possibilità di ricorrere ai prestiti. 

 

Son tutti aspetti, specifici del calcio, cui dovrà saper mettere mano il prossimo Marotta.

Modificato September 30, 2018 da Bradipo76

[Federico_Munerati 4303]

Adesso, Bradipo76 ha scritto:

 

In realtà anche il calcio è diventato molto più dinamico di quanto si pensi, in ambito gestionale.

Basti pensare a quanto cambino le caratteristiche dei tuoi competitor di anno in anno. Un anno arrivano improvvisamente gli sceicchi e gli oligarchi petroliferi, e ti devi misurare contro i loro assegnoni pesantissimi. L'anno successivo arrivano i cinesi a stravolgere i valori del mercato.

La UEFA introduce il fair play finanziario, poi di punto in bianco ti impone dei vincoli sul mercato da rispettare, dopo un paio d'anni comincia ad imporli anche la FIGC. 

Sei abituato a lavorare con le comproprietà, di punto in bianco te le tolgono. Tra qualche tempo toglieranno anche i prestiti. 

 

Son tutti aspetti, specifici del calcio, cui dovrà saper mettere mano il prossimo Marotta.

Corretto, però si gioca in 11 dagli albori, le porte hanno sempre le stesse dimensioni e via dicendo.

 

In F1 cambia tutto ogni tot anni: è come se cambiassero le dimensioni delle porte, del campo e il numero di giocatori...

[clic 4302]

24 minuti fa, Federico_Munerati ha scritto:

Il suo operato coincide con il momento migliore della Ferrari dal titolo di Raikkonen.

 

Non parliamo per luoghi comuni e seguendo le vulgate: Arrivabene non progetta la macchina, non dirige l'area tecnica, non fa gli assetti e non decide le strategie.

 

Il tifosotto medio-basso lo incolpa di incompetenza a tutti i livelli: è stucchevole 'sta cosa perchè denota una conoscenza pari a zero della Formula 1. Non cadiamo in questa tentazione.

seguo la F1 da 40 anni......

.....gli anni di arrivabene non mi sembrano proprio  il massimo come team principal , c'e' voce che ci sara' un rimpasto anche li ed il primo a pagare sara' proprio lui....

[Bhauer 1684]

34 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Gesù Cristo mi sa che non si occupa di calcio  

 

Io però sono un suo discepolo !!

[Federico_Munerati 4303]

Adesso, clic ha scritto:

seguo la F1 da 40 anni......

.....gli anni di arrivabene non mi sembrano proprio  il massimo come team principal , c'e' voce che ci sara' un rimpasto anche li ed il primo a pagare sara' proprio lui....

Incosa avrebbe sbagliato? Non progetta l'auto, non dirige l'area tecnica, non fa assetti e strategie, nemmeno sceglie gli uomini perchè c'è un ad a farlo...

 

Il suo è un ruolo di gestore di un gruppo di lavoro, di intrattenimento di rapporti con gli altri TP e di rappresentante delle istanze Ferrari.

 

Qui si pensa sempre che, se la Ferrari sbaglia una strategia, sia colpa sua: se la si pensa così, si è evidentemente a digiuno di conoscenza del mondo F1, dato che la Ferrari ha un capo stratega che si chiama Inaki Rueda...

[gide76 1702]

35 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Gesù Cristo mi sa che non si occupa di calcio  

 

come no, è un ex calciatore 

https://www.transfermarkt.it/cristo/profil/spieler/27678

 

nn sei attento 

[Shaithana 9017]

La Juventus ha superato il miliardo di € di valore: non è più una semplice squadra di calcio ma una multinazionale, la più votata al futuro tra le big europee. Ci sta che A.A. e la proprietà abbiano ritenuto il momento di affidarla ad un CEO vero e proprio, sul modello delle grandi aziende internazionali.
Secondo me Paratici sarà il DG, Zidane il DS (figura di grandissima rilevanza nell'ambito sportivo europeo) e il nuovo AD sia un personaggio scelto da A.A., se non A.A. in persona (probabile, ed auspicabile).

[Antony1982 755]

Ieri leggevo su twitter una ragazza di cui non conosco il nome, che annunciava le dimissioni di Marotta già prima della partita col Napoli (stessa cosa fatta in cripto da Momblano "occhio alla partita, ma soprattutto al dopo partita...").

La stessa ragazza, diceva che alla base di tutto c'è una differente visione delle cose fra Marotta e Agnelli, ultima delle quali l'acquisto di Cristiano Ronaldo, cui Marotta si era opposto mentre Agnelli si è mosso in prima persona.

Detto ciò, ammesso che sia vero o meno... in campo ci vanno i giocatori, non i dirigenti, e fino a quando lo standard di acquisto sarà quello dei campioni presi ultimamente, non avremo di che temere.

[Ju38 1964]

La società avrà già dei piani, non è che ieri Marotta ha annunciato le dimissioni e Agnelli dice "Oddio non lo sapevo, e adesso chi prendiamo?"