NEFANDEZZE MEDIATICHE E ANTIJUVENTINISMO VARIO

[gianky99 6549]

3 hours ago, ● Marco ● said:

 

Dite sempre le stesse cose, ma non si tratta di parlare ma di agire.  Gli avvocati alla Juve a cosa servono? A mandarci in b dicendo che la pena è congrua?

 

 

 

ps. Ma quale ulcera? Questi si divertono come matti!  A noi viene l’ulcera...

 

 

 

Se rinasco voglio fare l'avvocato della Juve, mi scaccolo tutto il tempo e guadagno un fottio... 

 

[joyce 8627]

34 minuti fa, gianky99 ha scritto:

 

Il punto è che certe dichiarazioni, reiterate poi sotto false pseudo scuse, non hanno giustificazione.. anche se glielo avesse detto il padreterno, dubito che qualcuno, comunque abbia lontanamente detto qualcosa del genere se non in "sede privata", se hai un minimo di serietà non ti passa per l'anticamera del cervello, data poi la tua posizione, di fare certe dichiarazioni... non esiste giustificazione, sei un cretino... oltretutto, ripeto, insiste pure con le dichiarazioni tentando di fare il simpatico, manco al bar, che sarebbero dovute essere scuse... altro che intelligente... uno minimamente intelligente, diceva "scusate ho perso la brocca, mi dimetto perché non sono adatto al ruolo di neutralità che mi è stato affidato"... uno minimamente intelligente e non, sopratutto, arrogante ed attaccato alla poltrona... che poi tutto questo spacciarlo per fenomeno, freccero è un ex-pseudo-intellighenzia di sinistra che ora a "sbanderuolato" per propri interessi preoccupato di farsi vendette personali e sparate su chi gli resta sul chiulo... proprio una persona dall'intelligenza superiore...

 

 

quindi secondo te chi parla male della Juve è necessariamente un cretino?

 

per cui, per converso, un tifoso dell'inter direbbe che chi parla male dell'Inter è necessariamente un cretino

 

non schiacciamo la realtà sotto il martello del tifo

 

ci sono persone molto intelligenti che detestano la Juve, ne parlano male e lo fanno scientemente, per tifo, interessi, tornaconti, piacere personale e tante altre motivazioni. Spesso usano argomenti fasulli o totalmente sballati come quelli usati da Freccero, ma non per qusto sono cretini

 

magari scorretti o persino disonesti,  ma non cretini

 

 

[joyce 8627]

2 ore fa, la joya ha scritto:

non credo che sia cosa sbagliata difendere i propri colori dalle ingiurie e dalle infamie.

ne va a discapito le nostre vittorie costruite dentro il rettangolo di gioco.

ne inficia l onorabilita' della societa', dei giocatori e soprattutto dei tifosi 

che vivono in prima linea. almeno, io vivendo a milano ne so qualcosa.

 

e ci mancherebbe altro

dicevo che ci sono molti modi per difendersi, da parte della società

pubblici o privati

mediatici o non mediatici

populisti o non populisti

io non sono sicuro che in questa vicenda la società non abbia fatto alcunché. Non ho elementi per dirlo

anzi, se devo usare la logica, dico che qualcosa, direttamente o indirettamente, hanno fatto

 

 

 

[la joya 1112]

6 minuti fa, joyce ha scritto:

 

e ci mancherebbe altro

dicevo che ci sono molti modi per difendersi, da parte della società

pubblici o privati

mediatici o non mediatici

populisti o non populisti

io non sono sicuro che in questa vicenda la società non abbia fatto alcunché. Non ho elementi per dirlo

anzi, se devo usare la logica, dico che qualcosa, direttamente o indirettamente, hanno fatto

 

 

 

qualsiasi cosa avessero fatto, andava pubblicato.

a poco serve , se no '.

[joyce 8627]

30 minuti fa, la joya ha scritto:

qualsiasi cosa avessero fatto, andava pubblicato.

a poco serve , se no '.

 

E chi lo dice che serve a poco?

E poi, anche se lo rendevano pubblico?

Secondo te la gente si spaventava e finiva l'antijuventiismo?

Ragazzi, non dobbiamo essere ingenui.

Modificato January 5, 2019 da joyce

[la joya 1112]

6 minuti fa, joyce ha scritto:

 

E chi lo dice?l che serve a poxi?

E poi, anche se lo rendevano pubblico?

Secondo te la gente si spaventava e finiva l'antijuventiismo?

Ragazzi, non dobbiamo essere ingenui.

a me interessa che la mia squadra mi tuteli,

poi tutto il resto mi scivola addosso.

[Bhauer 1684]

Andrà a finire che è colpa nostra anche questa volta !!!  Juventini sessisti !!!!

Sit-in di protesta davanti sede Juve contro sede Supercoppa

La sede scelta dalla Lega Calcio per la Supercoppa italiana proprio non piace per le restrizioni dell'Arabia Saudita nei confronti delle donne. Da giorni infuria la polemica, con la politica scesa in campo a mostrare il suo veto più assoluto. Stamane, sit-in di protesta di alcuni militanti di +Europa e dei Radicali Italiani davanati alla sede della Juventus. Non più di una decina che hanno manifestato sventolando un cartellino rosso in segno di disapprovazione. Silvio Vitale, coordinatore dei Radicali, si è così epsresso. "Un mese fa tutti paladini dei diritti delle donne, oggi tutti burattini. È una vergogna che si siano venduti i diritti delle donne per una partita di calcio in Arabia Saudita, dove le donne non possono accedere da sole allo stadio. Un segno di solidarietà verso le donne saudite i chi diritti vengono calpestati quotidianamente".

 

[joyce 8627]

6 minuti fa, la joya ha scritto:

a me interessa che la mia squadra mi tuteli,

poi tutto il resto mi scivola addosso.

 

Eh, ma ripeto:

1) chi dice che la società non abbia agito, sebbene in forma non pubblica?

2) chi assicura che un'azione pubblica, in questi casi, sia meglio di un'azione non pubblica?

Molti di noi ragionano con la pancia, vogliono avere sosdisfazione attraverso armi-notizie da usare a proprio vantaggio nella folle guerra dei social, senza capire che in questo modo aggravano il problema e aimentano la guerra, piuttosto che il contrario.

Cioè, senza capire che è questo che molto spesso cercano, con le loro sparate, i Freccero di turno.

[la joya 1112]

4 minuti fa, joyce ha scritto:

 

Eh, ma ripeto:

1) chi dice che la società non abbia agito, sebbene in forma non pubblica?

2) chi assicura che un'azione pubblica, in questi casi, sia meglio di un'azione non pubblica?

Molti di noi ragionano con la pancia, vogliono avere sosdisfazione attraverso armi-notizie da usare a proprio vantaggio nella folle guerra dei social, senza capire che in questo modo aggravano il problema e aimentano la guerra, piuttosto che il contrario.

Cioè, senza capire che è questo che molto spesso cercano, con le loro sparate, i Freccero di turno.

quando vedi che la tattica che usi non porta frutti, anzi, aumenti i facinorosi, addirittura istituzioni.

cambia tattica. manda a lavorare i tuoi avv.

[joyce 8627]

17 minuti fa, la joya ha scritto:

quando vedi che la tattica che usi non porta frutti, anzi, aumenti i facinorosi, addirittura istituzioni.

cambia tattica. manda a lavorare i tuoi avv.

 

Spreco totale di tempo a fronte di processi infiniti e di zero risultati.

Anzi, di risultati negativi, perché i processi sono enormi amplificatori.

 

[Elkanestamuerto 10783]

52 minuti fa, running ha scritto:

Evabbe', ma l'ironia se non ce l'hai non te la puoi mica inventare  

Ma infatti..

 

Mi stupisce la loro mancanza di verve..

 

A dirla tutta secondo me Andrea è  un ottimo battutista come il grande Gianni. 

Non capisco perché non osi di più..

[gianky99 6549]

2 hours ago, joyce said:

 

quindi secondo te chi parla male della Juve è necessariamente un cretino?

 

per cui, per converso, un tifoso dell'inter direbbe che chi parla male dell'Inter è necessariamente un cretino

 

non schiacciamo la realtà sotto il martello del tifo

 

ci sono persone molto intelligenti che detestano la Juve, ne parlano male e lo fanno scientemente, per tifo, interessi, tornaconti, piacere personale e tante altre motivazioni. Spesso usano argomenti fasulli o totalmente sballati come quelli usati da Freccero, ma non per questo sono cretini

 

magari scorretti o persino disonesti,  ma non cretini

 

 

 

Secondo chiunque abbia un pizzico di logica e buonsenso, uno che, appena eletto, oltretutto, ad una posizione in cui dovrebbe essere neutrale, non trova niente di meglio che dare del ladro a qualcuno, mentire spudoratamente, offendere, vomitare offese e, non contento, riesca pure ad aggravare la propria posizione in un poco più che maldestro e puerile tentativo di sembrare simpatico invece di chiedere scusa seriamente e fare le valigie, si è tutto fuorché intelligente... è solo un cretino, magari intrallazzato, raccomandato od altro ma sempre cretino resta, ed ha dato dimostrazione di esserlo... che parli della Juve, del Papa o di Menghistu... la questione è molto semplice, qualsiasi sia il motivo, se hai un minimo di gnegnero non fai queste sparate, manco al bar, se le fai, in tv senza motivo poi, sei un cretino c'è poco da fare... 

 

P.S. In realtà esiste anche l'alternativa che si creda un padreterno e sguazzi nella totale supponenza ed arroganza ma, alla fine, questa gente sempre fra i cretini ricade...

 

Modificato January 5, 2019 da gianky99

[la joya 1112]

19 minuti fa, joyce ha scritto:

 

Spreco totale di tempo a fronte di processi infiniti e di zero risultati.

Anzi, di risultati negativi, perché i processi sono enormi amplificatori.

 

per ingiustizie subite in vita mia, ho fatto 3 cause, la prima persa, le altre due vinte. 

non mi son perso d animo. non mi convinci.

[gide76 1702]

ecco un bel riassunto degli ultimi 5 mesi 

 

 

 

Le perle mediatiche del 2018 d.C. (dopo Cristiano)

di Mike Fusco - juventibus

 

La Storia, qualsiasi argomento riguardi, trascende il tempo per chi è abituato, ed impegnato, a scriverla. Il ripetersi di imprese meravigliose, di giornate storiche, di momenti indimenticabili fa sì che i protagonisti non si rendano conto dello scorrere dei giorni, dei mesi, degli anni e tocca ai narratori delle gesta fare in modo che chi debba poi leggerle abbia dei riferimenti temporali tali da facilitare la comprensione della grandezza di un’ Era.

Nel nostro caso il 2018, e la recente Storia bianconera, è facilmente scindibile in 2, tagliata a metà da una sottile linea blu come quella di un aereo seguito su un radar tramite app per smartphone in quel caldissimo pomeriggio del 10 luglio.

 

Una linea improbabile da Pisa a Kalamata destinata a tracciare un solco nel 2018 tale da configurare l’ Evento più importante dell’ anno, forse non solo sportivo, la fusione tra 2 aziende leader nel settore: CR7e Juventus. L’ Avvento nel calcio italiano del calciatore più forte e vincente di sempre, che da quel giorno dividerà gli avvenimenti in “avanti Cristiano” e “dopo Cristiano“.

E senza nemmeno firmare, “A Bola” racconta del primo italico miracolo del Nostro, capace di scomodare l’ Avvocato: “Gianni Agnelli va in Grecia per una riunione con Ronaldo”.

Eppure non tutti sembravano felicissimi della cosa, nonostante manifestazioni di facciata in cui da più lati ci si beava dell’ innalzamento del livello del calcio italiano mentre rosicchiavano anche i piedi dei tavoli

anche quando ormai era tutto fatto, un piccolo giapponese dall’ isola di Lubang continuava imperterrito a credere che i bombardamenti non fossero finiti, prima di gettarsi dal Sarrismo & Revolucion all’ Ancelottismo & Perestrojka.

Troppo tardi: ormai il più è fatto e si può dar via libera alla psicosi. Ogni volo è quello buono e l’ attesa di CR7 ruba totalmente la scena ai Mondiali di calcio.

(Ci sono stati i Mondiali quest’ anno ???)

Visioni mistiche portano inoltre a didascalie abominevoli in cui personaggi del passato si trasfigurano

ma non c’è tempo per la rassegnazione: CR7 firma ed allora si va di “indinniazzione” anche su argomenti che non c’ entrano una beata fava

o da parte di personaggi che da un pulpito di altissima moralità e dopo aver preso stecche ovunque senza giocare a biliardo si permettono di lanciare strali

supportati da chi per i propri “interessi” discrimina da sempre un elevato numero di fedeli lanciando la sua personalissima fatwa che scioglie il sangue nelle vene e nell’ ampolla del suo consigliere

o da chi in Lega Calcio ha lo stesso potere di voto di Agnelli, dimostrando che la Democrazia in Italia, soprattutto in ambito calcistico, è un esperimento fallimentare.

Ma il destino si è compiuto, l’ ineluttabile è accaduto, deliri di massa e scene inverosimili si palesano dinanzi alla gente.

Allora dove non ha funzionato l’ indignazione potrebbe funzionare la denigrazione. Via allora a svilire il “Colpo del Secolo” con apripista il giurista Guido Clemente, pochi mesi dopo portabandiera di una folkloristica iniziativa all’ università Suor Orsola Benincasa in cui spiegherà nel dettaglio la sublime arte del vittimismo

seguito a ruota da Ormezzano che come tradizione familiare impone ha sempre un occhio di riguardo per noi

e capitanati dal Gran Visir di tutti i produttori di favole

con l’ innata capacità di contraddirsi e magari querelarsi da solo per aver detto il falso.

Ma il campionato incombe, ed allora ecco che qualcuno dopo aver fatto una scorpacciata di serie Netflix o Amazon Prime ha la brillante idea di rifugiarsi in universi paralleli e mondi fantastici per sfuggire alla dura realtà che si sta prefigurando, partendo dall’ emittente partenopea Canale21

supportata dal suo corrispondente cartaceo, il Corriere dello Sport con il suo direttore  per nulla interessato alle vicende azzurre per tremila motivi che non stiamo qui ad elencare.

Finanche Zielinski prende il posto di Hamsik sull’ alto castello e lancia un pensiero che sembra riferirsi più all’ ex fenomeno brasiliano

Ma c’è qualcosa nell’ aria anche giù al Nord, dove il vento sembra aver portato qualcosa dalla Giamaica

e a Roma, dove un “ispiratissimo” Giancarlo Dotto ripercorre le orme del lirico e selvaggio Iturbe

appoggiato dal vero esperto di mercato, oltre che di moviole: infallibile, instancabile, incontrovertibile

che con la sua sicumera gira il coltello nella piaga di tutti noi juventini feriti da uno smacco inaccettabile.

Come ben ricorderete fu dura per noi juventini riprenderci dopo un uno-due di questa portata che avrebbe messo al tappeto anche Tyson, e fu dura per lo stesso Ronaldo aver a che fare con le difese italiane, così dopo la prima giornata in cui tutto il mondo aspettava da CR7 4 gol e 6 assist, al Corriere dello Sport non parve vero di poter scrivere

e la settimana dopo Repubblica rincarò la dose nonostante gli assist del portoghese

e via andare fino al primo tempo contro il Sassuolo, dove con uno dei loro beneauguranti post  ci pensarono gli amici di TuttoNapoli, noto sito di informazione bianconera, a far sbloccare e risuonare il SIUUU allo Stadium

subito però ripresi da giornalaccio rosa che ci tenne a sottolineare il clima di estrema difficoltà che favorì il primo gol bianconero di Cristiano.

Da lì in poi sarebbe stata una discesa libera verso il record di marcature per un attaccante della Juve in un girone d’ andata (14).

Non senza fare i conti con un’ Inter coriacea che ricordava il triplete, che festeggiava i 110 anni e che non avrebbe mai ceduto il passo alla Juve, grazie anche all’ endorsement di tutta Italia che parafrasando il suo vecchio presidente diceva “Fozza Inda”

Inutile dire che tra mille difficoltà di ambientamento, bolle mediatiche tedesche, bollicine di spumante e allenatori bolliti il Cristiano è arrivato al nuovo anno da capocannoniere della serie A, grazie anche ai consigli del grillo parlante

che evidentemente non ha ascoltato quelli di Chiellini e ancora non si è ambientato al silenzio. Così come il suo capitano, ormai devoto a Padre Pio e sul cui calendario ripone le ultime speranze di tatuaggio.

Così come i mille soloni che sui social hanno cercato in ogni modo di focalizzare le attenzioni su temi extracalcistici pur di non guardare lì dove, puntualmente, ripetutamente, meravigliosamente da 8 anni li facciamo piangere e disperare.

Gente piccola, fatta della stessa materia di cui sono fatti i loro sogni nel cuore, che cerca in ogni modo di rallentare la nostra corsa senza capire MAI MAI MAI che ci rendono ogni giorno, ogni settimana, ogni mese più forti, cattivi, determinati a battere record su record, ormai, insieme a noi stessi, gli unici avversari che ci restano.

E con la consapevolezza che se fino all’ anno scorso un mercato in cui alla Juve venivano accostati i nomi di Mbappè, Pogba, Koulibaly, Icardi avrebbe fatto sorridere molti di loro, DOPO CRISTIANO gli stessi nomi provocano terrore vero negli occhi e nelle parole di TUTTI.

[E.T. 16541]

ma poi perché il sit-in sotto la sede juventina?!

è la Juve che decide dove si gioca?

 

[Bradipo76 35532]

8 minuti fa, E.T. ha scritto:

ma poi perché il sit-in sotto la sede juventina?!

è la Juve che decide dove si gioca?

 

 

Mi pare di aver letto un "di Torino" da qualche parte, non volevano spostarsi troppo. 

[Bradipo76 35532]

14 minuti fa, gide76 ha scritto:

ecco un bel riassunto degli ultimi 5 mesi 

 

 

 

Le perle mediatiche del 2018 d.C. (dopo Cristiano)

di Mike Fusco - juventibus

 

La Storia, qualsiasi argomento riguardi, trascende il tempo per chi è abituato, ed impegnato, a scriverla. Il ripetersi di imprese meravigliose, di giornate storiche, di momenti indimenticabili fa sì che i protagonisti non si rendano conto dello scorrere dei giorni, dei mesi, degli anni e tocca ai narratori delle gesta fare in modo che chi debba poi leggerle abbia dei riferimenti temporali tali da facilitare la comprensione della grandezza di un’ Era.

Nel nostro caso il 2018, e la recente Storia bianconera, è facilmente scindibile in 2, tagliata a metà da una sottile linea blu come quella di un aereo seguito su un radar tramite app per smartphone in quel caldissimo pomeriggio del 10 luglio.

 

Una linea improbabile da Pisa a Kalamata destinata a tracciare un solco nel 2018 tale da configurare l’ Evento più importante dell’ anno, forse non solo sportivo, la fusione tra 2 aziende leader nel settore: CR7e Juventus. L’ Avvento nel calcio italiano del calciatore più forte e vincente di sempre, che da quel giorno dividerà gli avvenimenti in “avanti Cristiano” e “dopo Cristiano“.

E senza nemmeno firmare, “A Bola” racconta del primo italico miracolo del Nostro, capace di scomodare l’ Avvocato: “Gianni Agnelli va in Grecia per una riunione con Ronaldo”.

Eppure non tutti sembravano felicissimi della cosa, nonostante manifestazioni di facciata in cui da più lati ci si beava dell’ innalzamento del livello del calcio italiano mentre rosicchiavano anche i piedi dei tavoli

anche quando ormai era tutto fatto, un piccolo giapponese dall’ isola di Lubang continuava imperterrito a credere che i bombardamenti non fossero finiti, prima di gettarsi dal Sarrismo & Revolucion all’ Ancelottismo & Perestrojka.

Troppo tardi: ormai il più è fatto e si può dar via libera alla psicosi. Ogni volo è quello buono e l’ attesa di CR7 ruba totalmente la scena ai Mondiali di calcio.

(Ci sono stati i Mondiali quest’ anno ???)

Visioni mistiche portano inoltre a didascalie abominevoli in cui personaggi del passato si trasfigurano

ma non c’è tempo per la rassegnazione: CR7 firma ed allora si va di “indinniazzione” anche su argomenti che non c’ entrano una beata fava

o da parte di personaggi che da un pulpito di altissima moralità e dopo aver preso stecche ovunque senza giocare a biliardo si permettono di lanciare strali

supportati da chi per i propri “interessi” discrimina da sempre un elevato numero di fedeli lanciando la sua personalissima fatwa che scioglie il sangue nelle vene e nell’ ampolla del suo consigliere

o da chi in Lega Calcio ha lo stesso potere di voto di Agnelli, dimostrando che la Democrazia in Italia, soprattutto in ambito calcistico, è un esperimento fallimentare.

Ma il destino si è compiuto, l’ ineluttabile è accaduto, deliri di massa e scene inverosimili si palesano dinanzi alla gente.

Allora dove non ha funzionato l’ indignazione potrebbe funzionare la denigrazione. Via allora a svilire il “Colpo del Secolo” con apripista il giurista Guido Clemente, pochi mesi dopo portabandiera di una folkloristica iniziativa all’ università Suor Orsola Benincasa in cui spiegherà nel dettaglio la sublime arte del vittimismo

seguito a ruota da Ormezzano che come tradizione familiare impone ha sempre un occhio di riguardo per noi

e capitanati dal Gran Visir di tutti i produttori di favole

con l’ innata capacità di contraddirsi e magari querelarsi da solo per aver detto il falso.

Ma il campionato incombe, ed allora ecco che qualcuno dopo aver fatto una scorpacciata di serie Netflix o Amazon Prime ha la brillante idea di rifugiarsi in universi paralleli e mondi fantastici per sfuggire alla dura realtà che si sta prefigurando, partendo dall’ emittente partenopea Canale21

supportata dal suo corrispondente cartaceo, il Corriere dello Sport con il suo direttore  per nulla interessato alle vicende azzurre per tremila motivi che non stiamo qui ad elencare.

Finanche Zielinski prende il posto di Hamsik sull’ alto castello e lancia un pensiero che sembra riferirsi più all’ ex fenomeno brasiliano

Ma c’è qualcosa nell’ aria anche giù al Nord, dove il vento sembra aver portato qualcosa dalla Giamaica

e a Roma, dove un “ispiratissimo” Giancarlo Dotto ripercorre le orme del lirico e selvaggio Iturbe

appoggiato dal vero esperto di mercato, oltre che di moviole: infallibile, instancabile, incontrovertibile

che con la sua sicumera gira il coltello nella piaga di tutti noi juventini feriti da uno smacco inaccettabile.

Come ben ricorderete fu dura per noi juventini riprenderci dopo un uno-due di questa portata che avrebbe messo al tappeto anche Tyson, e fu dura per lo stesso Ronaldo aver a che fare con le difese italiane, così dopo la prima giornata in cui tutto il mondo aspettava da CR7 4 gol e 6 assist, al Corriere dello Sport non parve vero di poter scrivere

e la settimana dopo Repubblica rincarò la dose nonostante gli assist del portoghese

e via andare fino al primo tempo contro il Sassuolo, dove con uno dei loro beneauguranti post  ci pensarono gli amici di TuttoNapoli, noto sito di informazione bianconera, a far sbloccare e risuonare il SIUUU allo Stadium

subito però ripresi da giornalaccio rosa che ci tenne a sottolineare il clima di estrema difficoltà che favorì il primo gol bianconero di Cristiano.

Da lì in poi sarebbe stata una discesa libera verso il record di marcature per un attaccante della Juve in un girone d’ andata (14).

Non senza fare i conti con un’ Inter coriacea che ricordava il triplete, che festeggiava i 110 anni e che non avrebbe mai ceduto il passo alla Juve, grazie anche all’ endorsement di tutta Italia che parafrasando il suo vecchio presidente diceva “Fozza Inda”

Inutile dire che tra mille difficoltà di ambientamento, bolle mediatiche tedesche, bollicine di spumante e allenatori bolliti il Cristiano è arrivato al nuovo anno da capocannoniere della serie A, grazie anche ai consigli del grillo parlante

che evidentemente non ha ascoltato quelli di Chiellini e ancora non si è ambientato al silenzio. Così come il suo capitano, ormai devoto a Padre Pio e sul cui calendario ripone le ultime speranze di tatuaggio.

Così come i mille soloni che sui social hanno cercato in ogni modo di focalizzare le attenzioni su temi extracalcistici pur di non guardare lì dove, puntualmente, ripetutamente, meravigliosamente da 8 anni li facciamo piangere e disperare.

Gente piccola, fatta della stessa materia di cui sono fatti i loro sogni nel cuore, che cerca in ogni modo di rallentare la nostra corsa senza capire MAI MAI MAI che ci rendono ogni giorno, ogni settimana, ogni mese più forti, cattivi, determinati a battere record su record, ormai, insieme a noi stessi, gli unici avversari che ci restano.

E con la consapevolezza che se fino all’ anno scorso un mercato in cui alla Juve venivano accostati i nomi di Mbappè, Pogba, Koulibaly, Icardi avrebbe fatto sorridere molti di loro, DOPO CRISTIANO gli stessi nomi provocano terrore vero negli occhi e nelle parole di TUTTI.

 

Non ho letto i testi, solo guardato le figure. Già solo così è un magnifico circo  

[ClaudioGentile 4798]

.

Modificato January 5, 2019 da ClaudioGentile

[joyce 8627]

38 minuti fa, la joya ha scritto:

per ingiustizie subite in vita mia, ho fatto 3 cause, la prima persa, le altre due vinte. 

non mi son perso d animo. non mi convinci.

 

Non devo convincere te.

Sei tu che devi convincere la Juve.

[la joya 1112]

10 minuti fa, joyce ha scritto:

 

Non devo convincere te.

Sei tu che devi convincere la Juve.

ah, ah ah ah bella. 

[Monteroismyguide 3353]

58 minutes ago, la joya said:

ah, ah ah ah bella. 

Scusate ho letto un po' del vostro (civile) scambio di opinioni tra quasi omonimi (Joya e Joyce)... Bhè, si fa presto a capire: SE Freccero (uomo probabilmente intelligente ma sicuramente opportunista, e la sua carriera e i suoi mutamenti di inclinazioni politiche sempre dalla parte dei vincenti lo dimostrano) quando "si chiarirà" si scuserà seriamente e non a perculata, ALLORA, pur senza querele, vorrà dire che QUALCHE ENTITA' gli ha fatto presente che non è caso. Se continuerà con le boiate tipo "scherzavo" ALLORA forse sarebbe meglio la strategia che suggerisci tu. (Il tutto in una televisione Italiana pagata dai Cittadini in cui ancora nessuno sa -nè mai saprà- chi ha dato del "marocchino di M***A" a Benatia. Il che è più grave).

Modificato January 5, 2019 da Monteroismyguide

[joyce 8627]

1 ora fa, la joya ha scritto:

ah, ah ah ah bella. 

 

[joyce 8627]

1 ora fa, Monteroismyguide ha scritto:

Scusate ho letto un po' del vostro (civile) scambio di opinioni tra quasi omonimi (Joya e Joyce)... Bhè, si fa presto a capire: SE Freccero (uomo probabilmente intelligente ma sicuramente opportunista, e la sua carriera e i suoi mutamenti di inclinazioni politiche sempre dalla parte dei vincenti lo dimostrano) quando "si chiarirà" si scuserà seriamente e non a perculata, ALLORA, pur senza querele, vorrà dire che QUALCHE ENTITA' gli ha fatto presente che non è caso. Se continuerà con le boiate tipo "scherzavo" ALLORA forse sarebbe meglio la strategia che suggerisci tu. (Il tutto in una televisione Italiana pagata dai Cittadini in cui ancora nessuno sa -nè mai saprà- chi ha dato del "marocchino di M***A" a Benatia. Il che è più grave).

 

Secondo me la Juve lo ha già fatto presente, nei modi che ha ritenuto congrui.

Querelare Freccero secondo me sarebbe invece, per tante ragioni, inopportuno, il che non cambia di una virgola il mio giudizio sulle sciocchezze dette da Freccero.

La cosa che più mi preme è quella di evitare la sindrome dell'accerchiamento, quella forma di vittimismo che aveva incupito l'ultimo insopportabile Conte e che è l'unica arma possibile in mano all'avversario.

La strategia dell'avversario è: se non possiamo batterli, facciamogli credere che li stiamo battendo. Non sul campo di gioco ma sul campo dei nervi.

Noi dobbiamo ignorare la trappola e vincere, stravincere, dominare, dare spettacolo, dimostrare di essere fortissimi, comprare il meglio, far crescere i fatturati, promuovere l'immagine della Juve nel mondo, vincere, vincere e continuare a vincere, come e più di come stiamo facendo.

Questo dobbiamo fare. E a loro lasciare il grigiore del martedì pomeriggio nelle radio private o la jungla mentale dei social. 

Modificato January 5, 2019 da joyce

[gobbo_dal_76 4485]

Rimane sempre il problema di fondo.
La realtà/verità condivisa.
Non conta quel che è ma ciò che si crede essere la realtà/verità condivisa.
In Italia la realtà/verità condivisa è che la juve ruba.
Si potranno vincere anche 20 scudetti consecutivi ma se la maggioranza non pensa che siano meritati allora non valgono nulla.
È questa la catena da spezzare e si dovrebbe smettere di continuare col....let it be!
In sintesi estrema (colorita solo per rendere l'esempio): se tutti dicono che vostra mamma è una p*****a; allora è una p*****a a meno di lottare per dimostrare il contrario.
Quanti tranquilli figli di p*****a ci sono qui?


-------------------------

[joyce 8627]

8 minuti fa, gobbo_dal_76 ha scritto:

Rimane sempre il problema di fondo.
La realtà/verità condivisa.
Non conta quel che è ma ciò che si crede essere la realtà/verità condivisa.
In Italia la realtà/verità condivisa è che la juve ruba.
Si potranno vincere anche 20 scudetti consecutivi ma se la maggioranza non pensa che siano meritati allora non valgono nulla.
È questa la catena da spezzare e si dovrebbe smettere di continuare col....let it be!
In sintesi estrema (colorita solo per rendere l'esempio): se tutti dicono che vostra mamma è una p*****a; allora è una p*****a a meno di lottare per dimostrare il contrario.
Quanti tranquilli figli di p*****a ci sono qui?


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Non c'è querela che possa cambiare questo stato di cose.

Se sei un politico ne sei vittima.

Se sei un attore ne sei vittima.

Se sei la Juve ne sei vittima.

È un nuovo habitat culturale a cui ci si deve adattare.