Paulo Dybala si riprenderà?

[Sogno 4129]

Pigna e Dybala avevano un'intesa nell'ultimo anno che difficilmente ho visto tra due calciatori con la nostra maglia.

Danzavano.

Oggi ha un'ottima intesa con Higuain e la sta costruendo pian piano con Ronaldo.

 

Ovviamente Del Piero e Trezeguet sono fuori categoria.

[Greta Tuborg 31620]

Deve riposare domani.....lo voglio pimpante per Napoli !

[KarlFiabeschi 302]

Ma è vero che ha rilasciato un intervista dove dice che non è sicuro che la Juve lo voglia tenere?

[Scramble 6552]

1 ora fa, KarlFiabeschi ha scritto:

Ma è vero che ha rilasciato un intervista dove dice che non è sicuro che la Juve lo voglia tenere?

https://m.tuttosport.com/news/calcio/serie-a/juventus/2020/01/24-65957947/juve_dybala_dovevo_andare_via_poi_e_arrivato_sarri_/

[Greta Tuborg 31620]

1 ora fa, KarlFiabeschi ha scritto:

Ma è vero che ha rilasciato un intervista dove dice che non è sicuro che la Juve lo voglia tenere?

 

2 minuti fa, Scramble ha scritto:

https://m.tuttosport.com/news/calcio/serie-a/juventus/2020/01/24-65957947/juve_dybala_dovevo_andare_via_poi_e_arrivato_sarri_/

Cos'è sta cosa ?

Devo incendiare tutto ?

[Tatanka38 4279]

1 ora fa, KarlFiabeschi ha scritto:

Ma è vero che ha rilasciato un intervista dove dice che non è sicuro che la Juve lo voglia tenere?

 

Più che altro ha punzecchiato Allegri...

[Scramble 6552]

Adesso, mma fighter ha scritto:

 

Cos'è sta cosa ?

Devo incendiare tutto ?

Beh, ha due anni di contratto, sta giocando bene e la tocca piano per sondare il terreno per un eventuale rinnovo.

Sta raggiungendo la maturità calcistica, credo sia normale che voglia capire se c’è spazio da protagonista nella Juve del prossimo futuro o dovrà cercarsi la consacrazione da un’altra parte.

A mio avviso l’unica cosa, come sempre, è che è sbagliato farlo sui giornali. Da quel poco che conosco la nostra Società credo non ci sarebbero grossi problemi a chiedere di poter fare una chiacchierata con Nedved, Paratici e Agnelli ed esporre il proprio pensiero.

[Greta Tuborg 31620]

5 minuti fa, Scramble ha scritto:

Beh, ha due anni di contratto, sta giocando bene e la tocca piano per sondare il terreno per un eventuale rinnovo.

Sta raggiungendo la maturità calcistica, credo sia normale che voglia capire se c’è spazio da protagonista nella Juve del prossimo futuro o dovrà cercarsi la consacrazione da un’altra parte.

A mio avviso l’unica cosa, come sempre, è che è sbagliato farlo sui giornali. Da quel poco che conosco la nostra Società credo non ci sarebbero grossi problemi a chiedere di poter fare una chiacchierata con Nedved, Paratici e Agnelli ed esporre il proprio pensiero.

Ma è vecchia questa intervista ?

Se vendono Dybala per me sono morti.....

[Scramble 6552]

Credo sia stata rilasciata all’evento a cui a partecipato Paulo. Era sulla home page di Tuttosport ieri sera.

[Gelone 12920]

Io credo che sia più un invito a rinnovare

 

[KarlFiabeschi 302]

Beh, ha due anni di contratto, sta giocando bene e la tocca piano per sondare il terreno per un eventuale rinnovo.
Sta raggiungendo la maturità calcistica, credo sia normale che voglia capire se c’è spazio da protagonista nella Juve del prossimo futuro o dovrà cercarsi la consacrazione da un’altra parte.
A mio avviso l’unica cosa, come sempre, è che è sbagliato farlo sui giornali. Da quel poco che conosco la nostra Società credo non ci sarebbero grossi problemi a chiedere di poter fare una chiacchierata con Nedved, Paratici e Agnelli ed esporre il proprio pensiero.

Lo spazio? Ha il numero 10 sulle spalle, a volte la fascia di capitano, è l'idolo dei tifosi e un allenatore che è riuscito ad esaltarlo.

[Socrates 7962]

Dybala, il retroscena: «La Juve voleva vendermi, Sarri che restassi»

Le parole de numero 10 sulle dinamiche di mercato estive

 

 

FONTE

 

 

 

Paulo Dybala, numero dieci della Juve, è stato a lungo intervistato dal The Guardian parlando di vari argomenti tra cui anche il rapporto con i bianconeri, Cristiano Ronaldo e non solo.

 

FUTURO JUVE – «Mi restano due anni per il mio contratto. Non è poco ma non è neanche lungo. Vedremo quali sono i piani della Juventus, se pensano che potrei partire nel prossimo mercato o se vogliono che io rimanga. Questa è una decisione che il club deve prendere. È difficile sapere perché le cose cambiano in un secondo. Ma sono qui, in un club che mi ha trattato bene; Sono felice, a mio agio. L’arrivo di Sarri ha aiutato. Voleva che restassi, il che mi ha dato la forza quando non sapevamo cosa sarebbe successo. Sapevo che poteva insegnarmi, aiutarmi a tirar fuori il meglio di me stesso»

 

MESSI E CR7 – «Sono l’unico giocatore che condivide uno spogliatoio con entrambi e la gente vede solo la punta dell’iceberg, non il lavoro sottostante; non hanno vinto tutto ciò che hanno vinto perché sono stati fortunati. E sì, so che la gente deve chiedere ma devono sapere cosa sto per dire. Chi è meglio? Non posso rispondere»

 

L’ESULTANZA – «Succedono cose brutte, a me o a chiunque, ai momenti difficili della vita, ma devi andare avanti: indossa la maschera come fanno i gladiatori e combatti. Ogni battaglia. Questa è stata l’idea che ho provato a trasmettere con la Mask. Alla gente piaceva, lo capiva. E questo è piacevole perché i messaggi che invii non sono sempre interpretati come desideri»

 

IL NONNO POLACCO – «Mi piacerebbe andare, anche se non è rimasta famiglia. È un posto minuscolo, otto o nove case. Alcuni giornalisti polacchi mi hanno messo in contatto con la figlia di mio nonno ma è morta. Ci sono cugini in Canada e abbiamo parlato ma non ci siamo mai incontrati. Voglio. Ho cercato di ottenere un passaporto polacco, ma non siamo riusciti a trovare alcuni documenti di mio nonno e abbiamo ottenuto invece passaporti italiani da parte di mia madre. Un giorno lo farò. Mi sento forse più polacco che italiano. Per quanto riguarda la personalità, mio padre era più polacco; mio fratello di mezzo, esattamente lo stesso. Tutti noi, un po ‘. Forse un po ‘più freddo, sangue polacco. Gli italiani tendono ad essere più emotivi»

 

SUL PADRE – «Ero giovane ed è stato molto difficile. Mia madre ha sofferto molto, anche i miei fratelli. Vedi il dolore ma continui. Non sono il primo a passare attraverso quello e non sarà l’ultimo. Purtroppo, questo è il cerchio della vita. Ora abbiamo qualcuno che ci aiuta dall’alto»

 

IL PALERMO – «Ne ero completamente convinto. Sulla questione diritti? Alla fine le cose sono venute alla luce. Ci sono ancora alcune persone con problemi legali in Argentina. Il calcio è diventato un grande affare. Siamo dentro ma per la maggior parte del tempo non puoi fare nulla. Ero molto giovane. Ma sono stato molto contento. Dalla seconda divisione alla Serie A è stato un cambiamento enorme, ma ero convinto. La mia famiglia è arrivata e l’avventura è iniziata a Palermo. Il primo anno non è andato bene. Era tutto nuovo e in verità era un camerino difficile; una squadra più anziana che era difficile quando le cose andavano male. Stavamo lottando, i risultati erano cattivi. Ero un bambino, vedevo molte cose. Ora sono grato perché l’esperienza è diventata una lezione. Qui, alla Juventus, “vinci sempre”, giusto? Va tutto bene. È stato il contrario, ma la seconda stagione è stata grandiosa. Abbiamo vinto la seconda divisione e personalmente è stato bello»

 

L’OMBRA DI SIVORI – «Se ci credi, ti pesa. Ma ho sempre detto che non volevo essere il nuovo niente, voglio che la gente dica che i miei obiettivi, le mie mosse sono “alla Dybala”, non nessuno altro. Messi, Sívori e Agüero hanno vinto cose incredibili. Volevo vincere le mie cose, non le loro. Ci sono state critiche perché sono stati dati 8 milioni di euro per un diciassettenne, il loro trasferimento più alto di sempre. Sono partito per 40 milioni di euro e quando sono arrivato qui, la prima cosa che mi hanno chiesto è stata la tassa. Pensi al prezzo pagato ora? Non voglio immaginare la pressione che i giocatori hanno adesso. Ciò mi ha aiutato in un certo senso: allora ho iniziato a rilassarmi, visto che non potevo concentrarmi su quello»

[Elkanestamuerto 10783]

Il fatto che Dybala sia rimasto anche grazie  a Sarri è  una brutta mazzata  per gli haters di Maurizione.  .asd

[DoctorDoomIII 4670]

Ipotizzando un contratto di 5 anni credo che sarà il più importante economicamente dato che arriverebbe a fino ai 31-32 anni d'età e coprirebbe il periodo in cui ci dovrebbe essere la resa maggiore massimizzando l'insieme qualità-esperienza.

Si vedrà se la juve vuole costruire su di lui o no.

[Elkanestamuerto 10783]

4 minuti fa, Socrates ha scritto:

Dybala, il retroscena: «La Juve voleva vendermi, Sarri che restassi»

Le parole de numero 10 sulle dinamiche di mercato estive

 

 

FONTE

 

 

 

Paulo Dybala, numero dieci della Juve, è stato a lungo intervistato dal The Guardian parlando di vari argomenti tra cui anche il rapporto con i bianconeri, Cristiano Ronaldo e non solo.

 

FUTURO JUVE – «Mi restano due anni per il mio contratto. Non è poco ma non è neanche lungo. Vedremo quali sono i piani della Juventus, se pensano che potrei partire nel prossimo mercato o se vogliono che io rimanga. Questa è una decisione che il club deve prendere. È difficile sapere perché le cose cambiano in un secondo. Ma sono qui, in un club che mi ha trattato bene; Sono felice, a mio agio. L’arrivo di Sarri ha aiutato. Voleva che restassi, il che mi ha dato la forza quando non sapevamo cosa sarebbe successo. Sapevo che poteva insegnarmi, aiutarmi a tirar fuori il meglio di me stesso»

 

MESSI E CR7 – «Sono l’unico giocatore che condivide uno spogliatoio con entrambi e la gente vede solo la punta dell’iceberg, non il lavoro sottostante; non hanno vinto tutto ciò che hanno vinto perché sono stati fortunati. E sì, so che la gente deve chiedere ma devono sapere cosa sto per dire. Chi è meglio? Non posso rispondere»

 

L’ESULTANZA – «Succedono cose brutte, a me o a chiunque, ai momenti difficili della vita, ma devi andare avanti: indossa la maschera come fanno i gladiatori e combatti. Ogni battaglia. Questa è stata l’idea che ho provato a trasmettere con la Mask. Alla gente piaceva, lo capiva. E questo è piacevole perché i messaggi che invii non sono sempre interpretati come desideri»

 

IL NONNO POLACCO – «Mi piacerebbe andare, anche se non è rimasta famiglia. È un posto minuscolo, otto o nove case. Alcuni giornalisti polacchi mi hanno messo in contatto con la figlia di mio nonno ma è morta. Ci sono cugini in Canada e abbiamo parlato ma non ci siamo mai incontrati. Voglio. Ho cercato di ottenere un passaporto polacco, ma non siamo riusciti a trovare alcuni documenti di mio nonno e abbiamo ottenuto invece passaporti italiani da parte di mia madre. Un giorno lo farò. Mi sento forse più polacco che italiano. Per quanto riguarda la personalità, mio padre era più polacco; mio fratello di mezzo, esattamente lo stesso. Tutti noi, un po ‘. Forse un po ‘più freddo, sangue polacco. Gli italiani tendono ad essere più emotivi»

 

SUL PADRE – «Ero giovane ed è stato molto difficile. Mia madre ha sofferto molto, anche i miei fratelli. Vedi il dolore ma continui. Non sono il primo a passare attraverso quello e non sarà l’ultimo. Purtroppo, questo è il cerchio della vita. Ora abbiamo qualcuno che ci aiuta dall’alto»

 

IL PALERMO – «Ne ero completamente convinto. Sulla questione diritti? Alla fine le cose sono venute alla luce. Ci sono ancora alcune persone con problemi legali in Argentina. Il calcio è diventato un grande affare. Siamo dentro ma per la maggior parte del tempo non puoi fare nulla. Ero molto giovane. Ma sono stato molto contento. Dalla seconda divisione alla Serie A è stato un cambiamento enorme, ma ero convinto. La mia famiglia è arrivata e l’avventura è iniziata a Palermo. Il primo anno non è andato bene. Era tutto nuovo e in verità era un camerino difficile; una squadra più anziana che era difficile quando le cose andavano male. Stavamo lottando, i risultati erano cattivi. Ero un bambino, vedevo molte cose. Ora sono grato perché l’esperienza è diventata una lezione. Qui, alla Juventus, “vinci sempre”, giusto? Va tutto bene. È stato il contrario, ma la seconda stagione è stata grandiosa. Abbiamo vinto la seconda divisione e personalmente è stato bello»

 

L’OMBRA DI SIVORI – «Se ci credi, ti pesa. Ma ho sempre detto che non volevo essere il nuovo niente, voglio che la gente dica che i miei obiettivi, le mie mosse sono “alla Dybala”, non nessuno altro. Messi, Sívori e Agüero hanno vinto cose incredibili. Volevo vincere le mie cose, non le loro. Ci sono state critiche perché sono stati dati 8 milioni di euro per un diciassettenne, il loro trasferimento più alto di sempre. Sono partito per 40 milioni di euro e quando sono arrivato qui, la prima cosa che mi hanno chiesto è stata la tassa. Pensi al prezzo pagato ora? Non voglio immaginare la pressione che i giocatori hanno adesso. Ciò mi ha aiutato in un certo senso: allora ho iniziato a rilassarmi, visto che non potevo concentrarmi su quello»

L' ha tradotta mia suocera  st'intervista?

[Greta Tuborg 31620]

Rinnovare grazie....al più presto !

Invece di pensare ai contratti di Khedira/Mandzukic/Matuidi.....Paulo a vita

[KM 91 4191]

12 ore fa, Tatanka37 ha scritto:

 

Più che altro ha punzecchiato Allegri...

in che modo ? Allegri non era piu allenatore da un mese (ufficialmente). e comunque mi pare che sulle scelte di mercato non abbia mai avuto vera parola, ergo è corretto il titolo dell'intervista quando dice che LA JUVE voleva venderlo. 

 

[Brahms 5192]

Dybala se l'è presa giustamente coi fenomeni paratici&nedved, allegri non c'entra nulla.

[UndiciLeoni 3845]

Se c'è l'ha ancora con Paratici e Nedved però c'è un po' da preoccuparsi per il rinnovo, visto che passerà comunque da loro

[pjaca20 4988]

Per me è uno dei pochi che meriterebbe il contratto a vita, per quello che ci ha dato e per l'amore verso i nostri colori e l'endorsement continuo di ADP10.

[Mediterraneo 10646]

Paratici quest'anno non ne ha imbroccata mezza.

 

Al primo anno da solo, non è molto incoraggiante come cosa...

 

meno male che Dybala sta bene da noi, va 

[Tatanka38 4279]

4 ore fa, KM 91 ha scritto:

in che modo ? Allegri non era piu allenatore da un mese (ufficialmente). e comunque mi pare che sulle scelte di mercato non abbia mai avuto vera parola, ergo è corretto il titolo dell'intervista quando dice che LA JUVE voleva venderlo. 

 

 

4 ore fa, Brahms ha scritto:

Dybala se l'è presa giustamente coi fenomeni paratici&nedved, allegri non c'entra nulla.

 

A me in questo passaggio sembra chiaro il riferimento alla precedente gestione tecnica.

 

"Senza la palla mi annoio,se passa molto tempo senza che la tocchi mi sento perso.Perdo le misure della partita,il ritmo.Sono fortunato a far parte di una squadra che punta sul possesso e dove tutti sono tecnicamente bravi.Così le occasioni a tua disposizione sono tante.

Non pensi più:"Ne ho una,forse due al massimo per partita.Devo fare qualcosa di buono".No.Perdi la palla e ti arriva di nuovo.Pjanic,per esempio,riceve più di 120 palloni a partita.

A volte incontri allenatori che ti danno libertà,per gli attaccanti è la cosa migliore che possa accadere e cerco ancora di giocare come sempre,con la palla.Non dovremmo mai dimenticare che anche questo è un gioco e che quando eravamo piccoli giocavamo per divertimento.È così che abbiamo iniziato.Tutti abbiamo un bambino dentro di noi e non dovremmo mai lasciarlo fuori".

[Pinturicchio73 1048]

Dice senza chiaramente che se non è stato ceduto è solo perchè Sarri ha voluto fortemente che rimanesse. Ci fosse stato ancora  Allegri, Paulo non sarebbe più alla Juve. A questo punto il coltello dalla parte del manico ce l'ha lui, o gli rinnovano il contratto alle sue condizioni, e visto come sta giocando direi giustamente, oppure il rischio (per la società si intende) che aspetti la fine del contratto e se ne vada a parametro zero è concreto. 

[Brahms 5192]

4 minuti fa, Pinturicchio73 ha scritto:

Dice senza chiaramente che se non è stato ceduto è solo perchè Sarri ha voluto fortemente che rimanesse. Ci fosse stato ancora  Allegri, Paulo non sarebbe più alla Juve. A questo punto il coltello dalla parte del manico ce l'ha lui, o gli rinnovano il contratto alle sue condizioni, e visto come sta giocando direi giustamente, oppure il rischio (per la società si intende) che aspetti la fine del contratto e se ne vada a parametro zero è concreto. 

giusta osservazione.

[Elkanestamuerto 10783]

11 minuti fa, Pinturicchio73 ha scritto:

Dice senza chiaramente che se non è stato ceduto è solo perchè Sarri ha voluto fortemente che rimanesse. Ci fosse stato ancora  Allegri, Paulo non sarebbe più alla Juve. A questo punto il coltello dalla parte del manico ce l'ha lui, o gli rinnovano il contratto alle sue condizioni, e visto come sta giocando direi giustamente, oppure il rischio (per la società si intende) che aspetti la fine del contratto e se ne vada a parametro zero è concreto. 

Rinnoveranno alle condizioni  di Paulo.