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Andrea Pirlo: la stagione dell'allenatore della Juventus

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22 minuti fa, KarlFiabeschi ha scritto:
25 minuti fa, Gabbie ha scritto:
 
temo che bisognerà dargliene molte più di 10 per fargli fare il rodaggio

Almeno con 10 sappiamo dove vuole andare a parare,

 

ah 10 è lo standard!

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ah 10 è lo standard!
Numero magico....

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7 ore fa, PsychoII ha scritto:

La mia piu grande preoccupazione per quanto riguarda Pirlo non riguarda il gioco, ne la tattica, nemmeno il modulo etc., ma nasce dal dubbio che il pensiero calcistico di Andrea soffra dalla sindrome del ''auto-scopo'', sindrome che tralatro viene riscontrata in molti aspetti della societa moderna.

 

Mi spiego, introducendo nel discorso, un confronto con un'altro neo-allenatore, Gattuso.

 

Nel 2016 Gattuso faceva le seguenti dichiarazioni:

 

"Barcellona e Guardiola hanno creato dei mostri nelle società e tra gli allenatori - ha dichiarato il tecnico del Pisa - Il calcio italiano ultimamente si è un po' snaturato ed è andato a copiare gli altri, perdendo parte della sua cultura difensiva, legata alle marcature e alla bravura del portiere".

 

"GIOCO ALL'ITALIANA NON È DA BUTTARE" - "Bisogna cambiare, è giusto, ma perché non mantenere quello in cui siamo stati bravi per tantissimi anni? - chiede Gattuso - Del resto, abbiamo quattro stelle sul petto. Oggi tanti allenatori usciti da Coverciano stanno facendo ottime cose, quindi non è tutto da buttare ciò che da 50 anni a questa parte si è proposto. Del resto Mourinho e Simeone che calcio propongono?".

 

"ALLENARE È PIÙ DIFFICILE CHE GIOCARE" - Per quanto riguarda i tanti ex calciatori, tra cui c'è anche lo stesso Gattuso, che hanno intrapreso la carriera da allenatori, Ringhio ammette: "Per fare questo mestiere non basta essere stato un grandissimo giocatore - ha aggiunto l'ex centrocampista rossonero - Bisogna capire chi hai di fronte, esprimersi nel modo giusto ed essere coerenti. Secondo me è molto più facile giocare a calcio che fare l'allenatore".

 

Caro Ringhio, solo per la frase ''Guardiola ha creato mostri...'', sei un degno sostenitore della seguente citazione (ma veramente un degno sostenitore):

 

“One must shed the bad taste of wanting to agree with many” ~ Friedrich Nietzsche. 

 

Nel 2020, Gattuso ha messo in pratica questa sua visione. Il Napoli e'diventata una squadra che arriva in porta in pochi secondi, senza disdegnare anche la palla lunga. Alcuni dati:

 

(Immagine presa dal profilo twitter ''Calcio Datato'').

 

Più alta percentuale di lanci lunghi dall' Ottobre 2019, più bassa media di passaggi per possesso dal Dicembre 2019, più alto numero di tiri in porta dal Marzo 2018. 

 

 

Gattuso si dimostra di essere un'allenatore che studia, elabora ed applica in modo efficace una varieta di idee. Questa sua multi-dimensionalita si vede chiaramente dall'azione del primo tiro di Lozano nella vittoria 4-1 contro l'Atalanta, minuto 0:15 del video seguente:

 

 

Osservate bene questa azione, perche non e'affatto casuale. In fase di costruzione, il portiere prende una pausa, attirando gli avversari a prendere i propri riferimenti nel loro pressing ultra-offensivo, lasciando cosi spazi indietro. Il fatto che questa azione sia studiata, si vede dal movement-trigger, che fa scattare il movimento di Politano sul lancio del portiere (interessante anche la posizione di partenza, per poter sfruttare anche una eventuale superiorita dinamica, non solo posizionale). Dopo che Politano viene lanciato, Gattuso sa che un difensore dell'Atalanta rimane libero per coprire la profondita, il che significa che ci sara spazio tra le linee, spazio da dove effetua il tiro Lozano, con Osimhen e Mertens a  manipolare le marcature a uomo. Una azione da manuale per come vengono manipolati struttura e riferimenti difensivi dell'avversario dalla fase di costruzione (dettaglio importantissimo).

 

Questa azione fa di Gattuso un'allenatore moderno. Perche? Perche percepisce la fase di costruzione in modo multi-dimensionale, ed e'capace di ricercare una varieta di soluzioni in base all'avversario. A differenza di Sarri, che percepiva la fase di costruzione in modo singolare e monotematico, ed infatti, Sarri era uno che andava in conferenza e si specchiava sul dato che la Juve era la prima squadra in Serie A per passaggi corti riusciti in fase di costruzione, dato che non ha nessuna rilevanza pratica. Ma il calcio raccontato descriveva come moderno ed innovativo Sarri con il suo pensiero calcistico singolare e monotematico e Gattuso come catenacciaro.

 

Ma arriviamo al succo del discorso, la sindrome del ''auto-scopo''. Questa e'la sindrome della quale soffre il concetto di ''ironia'' come descritto da David Foster Wallace:

 

''Irony and cynicism were just what the U.S. hypocrisy of the fifties and sixties called for. That’s what made the early postmodernists great artists. The great thing about irony is that it splits things apart, gets up above them so we can see the flaws and hypocrisies and duplicates. The virtuous always triumph? Ward Cleaver is the prototypical fifties father? “Sure.” Sarcasm, parody, absurdism and irony are great ways to strip off stuff’s mask and show the unpleasant reality behind it. The problem is that once the rules of art are debunked, and once the unpleasant realities the irony diagnoses are revealed and diagnosed, “then” what do we do? Irony’s useful for debunking illusions, but most of the illusion-debunking in the U.S. has now been done and redone. Once everybody knows that equality of opportunity is bunk and Mike Brady’s bunk and Just Say No is bunk, now what do we do? All we seem to want to do is keep ridiculing the stuff. Postmodern irony and cynicism’s become an end in itself, a measure of hip sophistication and literary savvy. Few artists dare to try to talk about ways of working toward redeeming what’s wrong, because they’ll look sentimental and naive to all the weary ironists. Irony’s gone from liberating to enslaving. There’s some great essay somewhere that has a line about irony being the song of the prisoner who’s come to love his cage.

 

Wallace descrive la trasformazione dell'ironia in autoscopo (''become an end in itself...'', come dice testualmente), nel senso che gli artisti non la utilizzano piu come arma di diagnosi della realta, ma come auto-scopo, cioe ''essere ironici solo per il bene di essere ironici''.

 

Il pensiero calcistico di molti allenatori contemporanei soffre da questa stessa sindrome. Gli allenatori non sono moderni/iinnovativi, nel senso di ricercare nuove soluzioni grazie a conoscenze contemporanee da vari settori (come per esempio neuroscienze, performance etc.) , ma si prova ad ''essere moderni/innovativi solo per il bene di essere moderni/innovativi''. Ma quante volte avete letto i termini ''moderno'', ''innovativo'' nei vari siti, blog, articoli etc.? Ormai ho smesso di contare. Ma veramente si crede che l'innovazione viene acquisita con qualsiasi micro-configurazione applicata? Ormai questi termini vengono abusati dal calcio raccontato in modo vergognoso.

 

Ed e'propria questa la mia piu grande preoccupazione, che Pirlo e staff, siccome ''giovani'' allenatori alla loro prima grande opportunita di ''dimostrare'', sentono addosso la necessita di ''stupire'', applicando ''per forza'' idee (presunte) innovative. Non nasce cosi la vera innovazione.

 

Caro Andrea, stai lontano dalla sindrome del ''auto-scopo'', e limitati a fare l'allenatore di una grande squadra, non il guru di un presunto ''calcio moderno''. I guru esistono solo nel calcio raccontato.

 

Hai scritto in modo molto tecnico quella che è la mia impressione  su un certo modo, "piatto", sia di proporre il calcio, sia di fruirne come spettatori e tifosi. .asd 

 

Ti chiedo però un'altra cosa. Quali elementi hai colto, che siano parole, azioni o quant'altro, che ti fanno venire la preoccupazione che Pirlo sia posseduto dalla sindrome da te descritta? 

 

Personalmente io, di tutta la faccenda sul pirlismo, ancora non ci ho capito niente .asd  Troppo poco materiale ancora per valutare in che punto dello spazio calcistico si colloca.  

 

 

Modificato da Bradipo76
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7 minutes ago, Bradipo76 said:

 

Hai scritto in modo molto tecnico quella che è la mia impressione  su un certo modo, "piatto", sia di proporre il calcio, sia di fruirne come spettatori e tifosi. .asd 

 

Ti chiedo però un'altra cosa. Quali elementi hai colto, che siano parole, azioni o quant'altro, che ti fanno venire la preoccupazione che Pirlo sia posseduto dalla sindrome da te descritta? 

 

Personalmente io, di tutta la faccenda sul pirlismo, ancora non ci ho capito niente .asd  Troppo poco materiale ancora per valutare in che punto dello spazio calcistico si colloca.  

 

 

 

Ciao Brad,

 

e'vero, e'ancora presto per giudicare. La mia preoccupazione nasce principalmente ascoltando Pirlo, ed in passato Gagliardi e Baronio, cioe 3 su 4 (Tudor non lo conosco come allenatore) di quelli che prendono le decisioni a livello strategico/tattico.

 

Poi, la mia e'una preoccupazione da tifoso, per qualche motivo mi e'stata trasmessa questa sensazione. Da buon tifoso, anche io sono umorale. Comunque il mio post voleva essere uno spunto di riflessione, condivisibile o meno.

 

Condivido che il Pirlo-allenatore non lo conosce ancora nessuno. Lontano da ''-ismo'' di qualsiasi tipo.

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7 minuti fa, PsychoII ha scritto:

 

Ciao Brad,

 

e'vero, e'ancora presto per giudicare. La mia preoccupazione nasce principalmente ascoltando Pirlo, ed in passato Gagliardi e Baronio, cioe 3 su 4 (Tudor non lo conosco come allenatore) di quelli che prendono le decisioni a livello strategico/tattico.

 

Poi, la mia e'una preoccupazione da tifoso, per qualche motivo mi e'stata trasmessa questa sensazione. Da buon tifoso, anche io sono umorale. Comunque il mio post voleva essere uno spunto di riflessione, condivisibile o meno.

 

Condivido che il Pirlo-allenatore non lo conosce ancora nessuno. Lontano da ''-ismo'' di qualsiasi tipo.

 

Sei tifoso ma sei anche uno che la sa lunga .asd 

I tuoi dubbi fanno molto più rurmore di tante... certezze di altri (comprese le mie). 

 

 

Modificato da Bradipo76
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Io di una cosa ho timore, semplificando in modo molto banale.

Se Pirlo intende percorrere la strada di Guardiola con il paraocchi, sulla strada trova un tram che punta dritto verso di lui. 

Qualsiasi idea di calcio abbia, la dovrà declinare secondo il contesto. La differenza che c'è tra i il contesto juve e quello del City è la stessa che c'è tra De Bruyne e Bernardeschi o tra Aguero e Dybala. 

 

 

Modificato da Bradipo76

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Ok. È ufficiale, abbiamo un caso Dybala. Non lo ha schierato nei titolari nemmeno nella gara con la Dynamo Kiev

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9 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

Io di una cosa ho timore, semplificando in modo molto banale.

Se Pirlo intende percorrere la strada di Guardiola con il paraocchi, sulla strada trova un tram che punta dritto verso di lui. 

Qualsiasi idea di calcio abbia, la dovrà declinare secondo il contesto. La differenza che c'è tra i il contesto juve e quello del City è la stessa che c'è tra De Bruyne e Bernardeschi o tra Aguero e Dybala. 

 

 

Appunto sarà sempre la qualità dei giocatori a fare diventare un sistema efficace o meno 

 

Non c è un sistema migliore di un altro ma ci sono i giocatori che hanno determinate qualità e si esprimono meglio in un determinato contesto rispetto a un altro 

 

La capacità dell' allenatore è di riuscire ad esaltare le qualità del singolo ed il sistema di gioco esce di conseguenza , non il contrario 

 

Il gioco del barca di Guardiola è divenuto tale ed efficace per gli interpreti 

 

Se al posto di Alves xavi Iniesta e messi 

 

C erano Lichtsteiner pjanic Matuidi e Dybala ad esempio 

 

Nonostante siano buonissimi calciatori non si sarebbe mai visto quel gioco li nonostante Guardiola in panchina e se avessero provato a farlo sarebbe risultato sterile ed inefficace 

 

Pirlo deve mettere nelle condizioni i nostri giocatori di esprimersi al meglio dopodiché se questa si dimostrerà una squadra di campioni il gioco espresso risulterà "moderno" che nel calcio è sinonimo di efficace 

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Appunto sarà sempre la qualità dei giocatori a fare diventare un sistema efficace o meno 
 
Non c è un sistema migliore di un altro ma ci sono i giocatori che hanno determinate qualità e si esprimono meglio in un determinato contesto rispetto a un altro 
 
La capacità dell' allenatore è di riuscire ad esaltare le qualità del singolo ed il sistema di gioco esce di conseguenza , non il contrario 
 
Il gioco del barca di Guardiola è divenuto tale ed efficace per gli interpreti 
 
Se al posto di Alves xavi Iniesta e messi 
 
C erano Lichtsteiner pjanic Matuidi e Dybala ad esempio 
 
Nonostante siano buonissimi calciatori non si sarebbe mai visto quel gioco li nonostante Guardiola in panchina e se avessero provato a farlo sarebbe risultato sterile ed inefficace 
 
Pirlo deve mettere nelle condizioni i nostri giocatori di esprimersi al meglio dopodiché se questa si dimostrerà una squadra di campioni il gioco espresso risulterà "moderno" che nel calcio è sinonimo di efficace 

Forse l'anno con sarri non è tutto da buttare se fosse servito a farci capire che ci vuole elasticità mentale . Qualità primaria non solo qui ma in tutti i campi.

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Ieri c è stata un unica differenza tattica rispetto a Crotone e cioè il nostro pressing 

 

In riaggressione sempre uguale ma il pressing non provavamo a portarlo fino a dentro la area avversaria da subito, ma ci riordinavamo  sulla loro trq , dopodiché da lì cominciavano a guadagnare campo. Una volta che le linee erano tutte e tre schierate ,  se loro salivano lenti, avanzavamo contemporaneamente compatti e corti.

 

Non come a Crotone che scattavano  in due piu chiesa davanti per andare sempre  a prendere gli avversari nella loro area con il risultato che spesso c erano venti metri di spazio dove mettere la palla dietro di loro .

 

Ieri sera se non riconquistavamo palla in riaggressione , ci mettevamo tutti belli ordinati con gli attaccanti sulla  trq , ci mettevamo a posto e poi cominciavamo ad aggredire tenendo le distanze 

 

Bene così e spero sia sempre questo il modo di portare il pressing d ora in avanti 

Modificato da Marcello1975
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1 ora fa, Marcello1975 ha scritto:

Ieri c è stata un unica differenza tattica rispetto a Crotone e cioè il nostro pressing 

 

In riaggressione sempre uguale ma il pressing non provavamo a portarlo fino a dentro la area avversaria da subito, ma ci riordinavamo  sulla loro trq , dopodiché da lì cominciavano a guadagnare campo. Una volta che le linee erano tutte e tre schierate ,  se loro salivano lenti, avanzavamo contemporaneamente compatti e corti.

 

Non come a Crotone che scattavano  in due piu chiesa davanti per andare sempre  a prendere gli avversari nella loro area con il risultato che spesso c erano venti metri di spazio dove mettere la palla dietro di loro .

 

Ieri sera se non riconquistavamo palla in riaggressione , ci mettevamo tutti belli ordinati con gli attaccanti sulla  trq , ci mettevamo a posto e poi cominciavamo ad aggredire tenendo le distanze 

 

Bene così e spero sia sempre questo il modo di portare il pressing d ora in avanti 

:sciarpata:A me non preoccupa Pirlo. Preoccupa il mondo italiota che ci vuole sempre in crisi e viene raggelato quando vinciamo. Ma preoccupano anche i nostri tifosi male abituati dai trionfi novennali e che fanno cassa di risonanza sulla inesperienza di Pirlo.

A me la Juve di ieri sera è piaciuta, è piaciuto Chiesa, Demiral, Ramsey, Bentancurt, Rabiot, Scesny. È piaciuto Morata, è piaciuto Cuadrado.

Ma, ripeto, è piaciuto Pirlo che non mi sembra affatto preso da delirio di onnipotenza. a me che son vecchio  ricorda lo stile del grande Liedholm. Ha le sue idee ma di fronte alle domande stupide dei giornalisti dà ragione a tutti ed evita inutili polemiche come l’invasato Gonde, lui sì veramente schizzato (e sul forum c’è ancora qualcuno che lo rivorrebbe). Non l’ho inteso parlare né di Guardiola, né di Klopp ma gli ho inteso dire le cose che condivido: le squadre vanno costruite secondo le caratteristiche dei giocatori e devono correre. E poi vedere tanti giovani lanciati in prima squadra mi dà veramente un godimento particolare e mi ricorda proprio Liedholm, l’allenatore delle squadre che più mi stavano sulle balle ma che ammiravo proprio per lo stile e la competenza.

VAI ANDREA NON TI CURAR DELLA STAMPA SCHIFOSA E…FORZA JUVE!

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3 ore fa, Puma83 ha scritto:

:sciarpata:A me non preoccupa Pirlo. Preoccupa il mondo italiota che ci vuole sempre in crisi e viene raggelato quando vinciamo. Ma preoccupano anche i nostri tifosi male abituati dai trionfi novennali e che fanno cassa di risonanza sulla inesperienza di Pirlo.

A me la Juve di ieri sera è piaciuta, è piaciuto Chiesa, Demiral, Ramsey, Bentancurt, Rabiot, Scesny. È piaciuto Morata, è piaciuto Cuadrado.

Ma, ripeto, è piaciuto Pirlo che non mi sembra affatto preso da delirio di onnipotenza. a me che son vecchio  ricorda lo stile del grande Liedholm. Ha le sue idee ma di fronte alle domande stupide dei giornalisti dà ragione a tutti ed evita inutili polemiche come l’invasato Gonde, lui sì veramente schizzato (e sul forum c’è ancora qualcuno che lo rivorrebbe). Non l’ho inteso parlare né di Guardiola, né di Klopp ma gli ho inteso dire le cose che condivido: le squadre vanno costruite secondo le caratteristiche dei giocatori e devono correre. E poi vedere tanti giovani lanciati in prima squadra mi dà veramente un godimento particolare e mi ricorda proprio Liedholm, l’allenatore delle squadre che più mi stavano sulle balle ma che ammiravo proprio per lo stile e la competenza.

VAI ANDREA NON TI CURAR DELLA STAMPA SCHIFOSA E…FORZA JUVE!

 

 

condivido tutto tranne su Bentancur, non lo farei mai giocare titolare, aogni partita rimedia sempre il cartellino giallo nel primo tempo, sempre!, cosi rischi di restare in 10

 

mi piacerebbe se Pirlo lanciasse altri giovani come Peeters e Felix Correia, ul primo tra l'altro pare sia uno dei suoi preferiti della U23

Modificato da silver1981
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3 ore fa, silver1981 ha scritto:

 

 

condivido tutto tranne su Bentancur, non lo farei mai giocare titolare, aogni partita rimedia sempre il cartellino giallo nel primo tempo, sempre!, cosi rischi di restare in 10

 

mi piacerebbe se Pirlo lanciasse altri giovani come Peeters e Felix Correia, ul primo tra l'altro pare sia uno dei suoi preferiti della U23

Forse è troppo presto per dare giudizi definitivi ma condivido assolutamente la tua predilezione per il lancio dei giovani. Quando gli allenatori non è erano solo dei manager, curavano i loro giovani e gli cambiavano la vita sportiva. Poi chiaramente non erano rose e fiori per tutti. Ricordo che Nela fu dopo Cabrini il miglior terzino degli anni ottanta. Lui era un centrale che faceva volentieri il terzino sinistro. Liedholm lo obbligò per una intera stagione a giocare a destra per raffinare il piede destro e perché a sinistra aveva un difensore meno dotato di Nela ma più bravo di chi poteva schierare a destra. Ricordo anche che Liedholm sostituì Falcao con Valigi e costui sembrava il regista del futuro. Partito il Barone Valigi purtroppo scomparve. Dico questo perché Pirlo insieme ai suoi secondi sembra voler riscoprire questa caratteristica di talent-scout nella consapevolezza che un giovane - anche se non è un potenziale fuoriclasse - può attraverso la tecnica, la corsa, la voglia servire più di un Khedira o di un Pjanic che sono stati grandi giocatori ma ora passeggiano.

 Comunque forza Juve!

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38 minuti fa, Puma83 ha scritto:

Forse è troppo presto per dare giudizi definitivi ma condivido assolutamente la tua predilezione per il lancio dei giovani. Quando gli allenatori non è erano solo dei manager, curavano i loro giovani e gli cambiavano la vita sportiva. Poi chiaramente non erano rose e fiori per tutti. Ricordo che Nela fu dopo Cabrini il miglior terzino degli anni ottanta. Lui era un centrale che faceva volentieri il terzino sinistro. Liedholm lo obbligò per una intera stagione a giocare a destra per raffinare il piede destro e perché a sinistra aveva un difensore meno dotato di Nela ma più bravo di chi poteva schierare a destra. Ricordo anche che Liedholm sostituì Falcao con Valigi e costui sembrava il regista del futuro. Partito il Barone Valigi purtroppo scomparve. Dico questo perché Pirlo insieme ai suoi secondi sembra voler riscoprire questa caratteristica di talent-scout nella consapevolezza che un giovane - anche se non è un potenziale fuoriclasse - può attraverso la tecnica, la corsa, la voglia servire più di un Khedira o di un Pjanic che sono stati grandi giocatori ma ora passeggiano.

 Comunque forza Juve!

 

eh io non ho vissuto quei tempi ma condivido

 

mi sono sempre domandato come mai all'estero non si facevano mai problemi a lanciare giovani, lo fece Ferguson, lo ha sempre fatto il Real, lo fa adesso Klopp ecc

 

qui in Italia nelle big mai un tentativo, nemmeno il grande Lippi mi pare non abbia mai rischiato di lanciare un giovane sconosciuto, Del Piero non conta perchè cmq si sapeva che era un predestinato

 

spero che Pirlo lo faccia, magari non 2 insieme come a Crotone, ma uno poer volta quello si

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In ogni caso, a prescindere da qualsiasi considerazione legittima, è impossibile dare un giudizio vero su Pirlo (e qualsiasi altro allenatore soprattutto emergente) dopo 3-4 partite giocate dopo pochi allenamenti completi tra nuovi acquisti, soste per la nazionale, infortuni vari e casi Covid .asd 

Modificato da Servillo23
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Non avevo più avuto l'occasione di entrare nel forum dopo Crotone, anche se ne immaginavo l'atmosfera.

Leggo commenti nauseanti, dato il contesto in cui si sta disputando questa stagione (ebbene sì, può anche capitare di perdere punti a Crotone al rientro da una pausa nazionali e con una squadra ancora da assemblare). Le goleade subite da Liverpool e Bayern pochi giorni fa, le ricordo solo io evidentemente...

 

Prima si chiedono "giovani e progetto tecnico", "sono anche disposto a non vincere nulla per un anno se si pongono le basi per un futuro luminoso". Poi ai primi inciampi "si torni alla difesa a quattro".

Allenatore chiaramente inesperto che sta provando a portare avanti una proposta di gioco chiara e ambiziosa, ma è già bollato come inadeguato e scarso dopo tre partite. Il tutto con 3/4 punti fermi della squadra che non si sono ancora visti e con un precampionato durato 15 giorni, isolamenti fiduciari, positività e caxxi e mazzi...

 

Manca solo il consueto topic: Andrea Pirlo va esonerato?

 

 

 

 

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1 ora fa, Tatanka38 ha scritto:

Non avevo più avuto l'occasione di entrare nel forum dopo Crotone, anche se ne immaginavo l'atmosfera.

Leggo commenti nauseanti, dato il contesto in cui si sta disputando questa stagione (ebbene sì, può anche capitare di perdere punti a Crotone al rientro da una pausa nazionali e con una squadra ancora da assemblare). Le goleade subite da Liverpool e Bayern pochi giorni fa, le ricordo solo io evidentemente...

 

Prima si chiedono "giovani e progetto tecnico", "sono anche disposto a non vincere nulla per un anno se si pongono le basi per un futuro luminoso". Poi ai primi inciampi "si torni alla difesa a quattro".

Allenatore chiaramente inesperto che sta provando a portare avanti una proposta di gioco chiara e ambiziosa, ma è già bollato come inadeguato e scarso dopo tre partite. Il tutto con 3/4 punti fermi della squadra che non si sono ancora visti e con un precampionato durato 15 giorni, isolamenti fiduciari, positività e caxxi e mazzi...

 

Manca solo il consueto topic: Andrea Pirlo va esonerato?

 

 

 

 

Tatanka SEI UN MITO! Te lo dice un vecchio juventino che ne ha viste di tutti i colori!

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Peccato per il pareggio al 90' di Lukaku; ora che diranno i nostalgici di Gonde e quelli che volevano solo Zidane alla Juve? La verità è che il Covid sta diventando un forte fattore di imprevedibilità e spero che - una volta tanto - l'imprevedibilità aiuti la Juve il coraggioso disegno di Agnelli e Pirlo

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C era pure gente che dava addosso a paratici

Perché non ha preso Vidal 

Giocatore che non è finito di più 

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1 hour ago, Puma83 said:

Peccato per il pareggio al 90' di Lukaku; ora che diranno i nostalgici di Gonde e quelli che volevano solo Zidane alla Juve? La verità è che il Covid sta diventando un forte fattore di imprevedibilità e spero che - una volta tanto - l'imprevedibilità aiuti la Juve il coraggioso disegno di Agnelli e Pirlo

 

A scanso di equivoci uno sgraaatttt comunque va messo sempre... sefzsefzsefzsefz vista la "fortuna media" che abbiamo poi in europa specialmente... 

 

:sventola::sventola::sventola::sventola:

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1 hour ago, Marcello1975 said:

C era pure gente che dava addosso a paratici

Perché non ha preso Vidal 

Giocatore che non è finito di più 

 

Oltretutto vidal era comunque imprendibile come suarez per via dell'extracomunitarietà... 

 

:sventola::sventola::sventola::sventola:

Modificato da gianky99
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1 minuto fa, gianky99 ha scritto:

 

Oltretutto vidal era comunque imprendibile come suarez per via dell'extracomunitarietà... 

 

:sventola::sventola::sventola::sventola:

Vidal al massimo andava ripreso quando oassó al Barcellona

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20 minuti fa, Apache Bianconero ha scritto:

Pirlo quando guadagna (netto) in meno di Sarri?

Sarri guadagnava 5,5 netti a stagione, Pirlo 1,8 netti.

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