I tifosi...

[Cristiano Ronaldo 7 1594]

Il 18/10/2020 alle 18:12 , Gelone ha scritto:

Inizio io...credo che molti riversano la loro unica speranza di soddisfazione nella vita sulla Juve come una sorta di riscatto...

È evidente nell'astio e nelle parole usate per commentare qualsiasi cosa, in questa maniera non credo che sia molto salutare il modo di vivere uno sport.

Consiglio spassionato? Cercate di migliorare le vostre relazioni sociali e allentate la vostra"passione/frustrazione" sul football.

La vivete troppo male

 

Il 18/10/2020 alle 18:12 , Gelone ha scritto:

Inizio io...credo che molti riversano la loro unica speranza di soddisfazione nella vita sulla Juve come una sorta di riscatto...

È evidente nell'astio e nelle parole usate per commentare qualsiasi cosa, in questa maniera non credo che sia molto salutare il modo di vivere uno sport.

Consiglio spassionato? Cercate di migliorare le vostre relazioni sociali e allentate la vostra"passione/frustrazione" sul football.

La vivete troppo male

Nient altro da aggiungere. Non riesco a capire come si possa seguire il calcio in questo modo. A mio avviso troppo spesso si confonde passione con ossessione. 

[SICILIANO 4494]

Oggi risulta molto diffuso, almeno nelle piazze più "tifate", di pretendere che il club "amato" domini, in caso contrario ci si sente legittimati a pretendere la testa dell'allenatore o del giocatore di turno preso di mira.

 

Il tifoso, invece, non è un tuttologo che entra all'interno di ogni dinamica che gravita intorno al calcio e pretende di avere ragione se non si avverano le aspettative (sempre eccessive) che si crea. Anzi, il tifoso dovrebbe incitare la propria squadra a maggior ragione quando la vede in difficoltà.

 

In questo calcio, neanche è possibile nella forma più utile, ovvero cantando o facendosi sentire allo stadio, contribuendo ad atmosfere magiche che spero potremo rivivere ben presto.  

[UndiciLeoni 3838]

Secondo me il calcio dalla grande maggioranza della gente non è seguito per la passione dello sport, ma solo perchè lo seguono tutti e quindi ci si sente in dovere di tifare, quindi uno segue la propria squadra per tutto tranne perchè è appassionato di calcio, io stesso mi sono accorto che il calcio mi annoia un sacco e tifavo la juve per provare adrenalina nel tifo ecc e mi ci sono distaccato, anche se continuo a frequentare questo forum perchè mi piace. Penso che la maggior parte della gente voglia semplicemente dire al proprio collega o amico ecco abbiamo vinto la champions, ecco siete ladri, ecco siamo meglio noi, perchè non si supera mai la fase bambinesca del tifo, non essendoci una vera passione verso il semplice gioco del calcio, al di la del tifo. Ma comunque, meglio un tifoso della Juventus che si incazza perchè vuole vantarsi col milanista e non riesce, che un tifoso di qualche squadretta provinciale che mette dentro robe di rivalsa sociale, provincialismo ecc. 

 

Una prova di questo è che la maggior parte della gente che si professa tifosa non conosce il regolamento del gioco, pensa solo alle polemiche, protesta per un fallo laterale ma se ne frega di parlare di tattica ecc, purtroppo il calcio 9 partite su 10 è noioso e senza "amore" verso una squadra è difficile seguirlo, è per questo che il più seguito è la premier e mi viene da ridere quando leggo non è calcio una partita che finisce 4-3, sì che lo è, e attirerà tifosi veri che si innamorano dello sport e non gente che mette nel calcio robe filosofiche che non c'entrano nulla, che ti vengono per forza da tirar fuori quando assisti a un Chievo Empoli 0-0

[mik.mac 3618]

Io faccio la mia autocritica.

 

dall inizio della rinascita ho contestato in maniera errata due volte:

 

1) all’arrivo di allegri, dettato dalla ferita (strarimarginata) di conte più che altro

2) sempre allegri dopo Madrid 1-3 del 2018.

 

Ecco lì ho iniziato a vergognarmi davvero. Scrivo a freddo e male. Ed infatti l’anno dopo quando ho criticato allegri l’ho sempre fatto esclusivamente dopo le vittorie e soprattutto mai mettendone in discussione i meriti. Semplicemente ho iniziato a pensare che il rapporto era esausto e che alla Juve serviva altro.

 

penso che ci voglia empatia, che abbiamo perso da un po’.

 

noto che manca empatia e che si pretende e basta: diamo per scontato.

 

ed è SBAGLIATO

 

Modificato October 20, 2020 da mik.mac

[Salvo Errori 1940]

Il 18/10/2020 alle 18:24 , torino juventina ha scritto:

Concordo.

E ancora peggio la vive chi crede che si debba vincere ogni anno.

Già globalmente con 38 scudetti su 115 e rotti la Juve è una bellissima anomalia.

Gli ultimi 9 anni sono addirittura una magnifica anomalia irripetibile.

 

Chi chiede, dopo appena 3 partite giocate paventando la possibilità di non vincere quest'anno, la testa di Pirlo, o Paratici o addirittura Agnelli, senza offesa, ma credo sia completamente disconnesso dalla realtà.

 

Soprattutto in un periodo storico come questo che stiamo vivendo

[ONLY4U 1788]

Il 18/10/2020 alle 18:07 , Gelone ha scritto:

Ebbene, abbiamo parlato di chiunque, concentriamoci su coloro che non dovrebbero influenzare l'andamento di una squadra in maniera decisiva ma contribuiscono con la loro impazienza e indecifrabile incoerenza a creare confusione (a causa dei social) attorno "all'ambiente".

 

La tesi di partenza è che i giudizi espressi dai tifosi sui social influenzano l’andamento della squadra?

 

Seriamente?

 

Potrei capire ancora ancora i tifosi allo stadio: una squadra che sa di dover scendere in campo in uno stadio di casa “ostile” potrebbe non essere serena...

 

Ma sostenere che twitter, instagram e forum vari dei tifosi contribuiscano al modo in cui la Juventus giochi al pallone mi fa pensare che si stia dando un filo troppo importanza ai social.

 

Capisco che la vita di molti ormai “dipende” da like, notifiche o re-tweet però è ora di tornare un attimo con i piedi sulla terra dai.

[Sempre Bianconero 1457]

Più che i social, il problema più concreto è che le tifoserie influiscono su merchandising, abbonamenti pay TV, stadio (non ora) e via dicendo. 

In Italia c'è la brutta abitudine di seguire la squadra solo quando le cose vanno bene (sostanzialmente vale per tutte le piazze). Questo è il vero problema culturale, che i sostenitori della "mentalità europea" ignorano bellamente. 

[Sempre Bianconero 1457]

Sarebbe bello raccogliere i tormentoni isterici tipici della nostra tifoseria. 

Inizio io:

 

- #CosoOut

- "se la società vende Tizio e acquista Sempronio, Paratici deve dimettersi perché vuol dire che SONO PALESEMENTE IN MALAFEDE!!!" (questo delirio è il mio preferito) 

[Jesper Olsen 1282]

On 10/18/2020 at 6:12 PM, Gelone said:

Inizio io...credo che molti riversano la loro unica speranza di soddisfazione nella vita sulla Juve come una sorta di riscatto...

È evidente nell'astio e nelle parole usate per commentare qualsiasi cosa, in questa maniera non credo che sia molto salutare il modo di vivere uno sport.

Consiglio spassionato? Cercate di migliorare le vostre relazioni sociali e allentate la vostra"passione/frustrazione" sul football.

La vivete troppo male

Vero, e fin lì sotto certi aspetti anche comprensibile. Soprattutto di questi tempi la partita per molte persone assume un ruolo particolare, c'è anche da capirlo entro certi limiti. 
Io vedo però proprio un mutamento culturale più ampio che si riversa anche nell'atteggiamento verso il tifo. Lo vedo anche in amici che seguono altre squadre anche di altri paesi. C'è un atteggiamento che definirei "da playstation": premo un pulsante e tutto deve funzionare come mi aspetto. Il giocatore della playstation ha determinati valori e rende per quelli. E se invece accendo la tv e quello che vedo non corrisponde, non c'è la pazienza o l'apertura per adattarsi alla realtà. "A me non interessa che il giocatore è appena arrivato, deve giocare bene, è scarso, vendere. Guadagna troppo per venderlo? Non mi interessa, devono venderlo, DS vattene". "In pratica tra realtà virtuale e realtà reale, prevale la prima. 
E' un atteggiamentpo infantile, come il bambino che non ottiene il giocattolo che vuole come lo vuole, con la differenza che al bambino glielo spieghi e prima o poi cresce, questo invece mi sembra una piega culturale presa che sarà difficile invertire. 
E tutto ciò a parte l'adanismo, il varrialismo, e l'esasperazione che ne consegue. 

[Sammy7 176]

io ho fiducia...

[Gelone 12901]

4 ore fa, ONLY4U ha scritto:

 

La tesi di partenza è che i giudizi espressi dai tifosi sui social influenzano l’andamento della squadra?

 

Seriamente?

 

Potrei capire ancora ancora i tifosi allo stadio: una squadra che sa di dover scendere in campo in uno stadio di casa “ostile” potrebbe non essere serena...

 

Ma sostenere che twitter, instagram e forum vari dei tifosi contribuiscano al modo in cui la Juventus giochi al pallone mi fa pensare che si stia dando un filo troppo importanza ai social.

 

Capisco che la vita di molti ormai “dipende” da like, notifiche o re-tweet però è ora di tornare un attimo con i piedi sulla terra dai.

Non ho scritto che influenza il modo di giocare, Ho scritto che i tifosi sui social contribuiscono a creare confusione, vuoi negare che purtroppo i social non vengano letti/consultati da tutti?

Ti ricordi Floro Flores o Allegri che ha dovuto chiudere i suoi profili social, secondo te tutto cio non influenza lo stato d'animo di una persona?

 

Modificato November 14, 2020 da Gelone

[Ettore Press 5854]

Personalmente, vista anche l'età, ho imparato ad andare oltre a certi discorsi, ne ho viste di Juve, ne ho viste di situazioni. Quello che davvero è insopportabile è l'insulto. Negli ultimi anni se ne è fatto un abuso a dir poco grottesco. Non ha niente a che vedere quindi con discussioni tattiche o tecniche, quando si insulta (attenzione leggere bene, insulto ho scritto, non critica, perché la critica è altra cosa) il giocatore, l'allenatore, il dirigente, il tifoso che non la pensa come te, etc etc...allora finisce tutto. 

Irrilevante per chi si tifa.. 

Siamo agli insulti ormai, più o meno velati, le critiche solo distruttive o poco altro. Di calcio parlato e discusso con tematiche diverse, ma sano, sempre meno. 

Ritorno nell'oblio, buona giornata topastri, e forza Juve!! 

 

 

[Eorlingas 3659]

Io quest'anno me la vivrò senza l'assillo di dover vincere ler forza.

Aspetto le partite con più trepidazione che negli altri anni.

Sono curioso di veder che succede.

Sono parecchio coinvolto emotivamente.

Ma non ho(e NON voglio avere)l'assillo del dover vincere a tutti i costi il campionato.

 

Come detto più volte, ci prendiamo troppo sul serio.

Passiamo l'estate ad insultare i dirigenti e a glorificarli il maggio successivo da 9 anni.

 

Io da un po di anni faccio il cauto con i giudizi, perché ne ho sbagliati tanti e perché nel calcio ogni sforzo critico è purtroppo sempre orientato al momento presente.

Giocatori che passano da fenomeni a scarpari in 2 settimane.

Si potrebbe andare avanti all'infinito.

 

Ma in generale se devo riassumersi molti tifosi qui dentro(e non solo) hanno perso sia la capacità di sognare sia quella di essere un minimo realisti.

 

Basta dare per scontate le cose!

 

 

P.s. continuò a pensare inoltre che parte dell'esoterismo, oltre la pancia piena sia dovuto ancora ai postumi traumatici di calciopoli. 

 

Modificato November 14, 2020 da Eorlingas

[diamond 783]

Non è da oggi che mi permetto si sostenere come,io ritenga  la nostra tifoseria ( parlo comunque senza mai aver curiosato in altri forum, cosa che non  mi

interessa) forse la più severa d'Italia:Anche comunque, ed è doveroso dire anche questo, la più seria.Visto che ,in questo forum, mi sembra mancare un pò

l'allegria. Insomma, siamo gente che guarda al sodo:Cosa che non guasta certo, ma.....una faccina soridente ogni tanto, non gusterebbe.Poi, se sbaglio

scusatemi e parlate pure severamente.Anche di me.

[diamond 783]

2 ore fa, Gelone ha scritto:

Non ho scritto che influenza il modo di giocare, Ho scritto che i tifosi sui social contribuiscono a creare confusione, vuoi negare che purtroppo i social non vengano letti/consultati da tutti?

Ti ricordi Floro Flores o Allegri che ha dovuto chiudere i suoi profili social, secondo te tutto cio non influenza lo stato d'animo di una persona?

 

Onestamente non ricordo gli episodi che citi, senza alcun dubbio, comunque reali. Credo però che, siccome più o meno tutti gli esponenti di una  società,

non fosse altro che per ragioni di tutela , controllo e privacy almeno un'occhiata ai vari forum e ai social ,ogni tanto la diano.Non che questo possa , credo,

influenzare in modo determinante le loro scelte sia di campo che fuori. Pure, in certe situazioni, il martellemento, quando incessante e pesante, può anche

infastidire.Che poi venga da "fonti casalinghe" o possa magari nascere da iniziative di gruppo di tifosi avversari che con ciò intendano dimostrare

qualcosa (?) o , semplicemente esibire la loro stupidità, considerando magari un successo anche il solo aver costretto chi sia preso di mira ad interrompere,

ci può anche stare.Perchè il nostro calcio è anche, purtroppo questo.

[vlataskaaaa 9107]

2 ore fa, Gelone ha scritto:

Non ho scritto che influenza il modo di giocare, Ho scritto che i tifosi sui social contribuiscono a creare confusione, vuoi negare che purtroppo i social non vengano letti/consultati da tutti?

Ti ricordi Floro Flores o Allegri che ha dovuto chiudere i suoi profili social, secondo te tutto cio non influenza lo stato d'animo di una persona?

 

Che anche nel calcio i sociali creino "l'ambiente", nel 2020, è a dir poco palese.

Specie in stadi, tipo quello della Juventus, dove ormai di turisti ne vedi sempre di più e di tifosi sempre meno, ma qui si va OT e soprattutto si esce dal focus.

 

Nel 2020 i social, che piaccia o meno, hanno una rilevanza capitale. Questo è.

Altrimenti Agnelli come prima come non avrebbe nominato "l'appeal". E non sto andando contro Pirlo, sia chiaro, sto facendo una constatazione