SirJohn 729 Joined: 18-May-2006 2,708 posts Posted December 10, 2020 Giocatore sublime... la storiella che sapesse solo far gol di rapina è una barzelletta. Sapeva ANCHE far quello, avendo un fiuto per il gol fuori dal comune ma era anche in possesso di una tecnica superiore, di un discreto dribbling. Si allargava spessissimo per far posto agli scambi con il polacco e il Re francese, era rapido, sui primi metri era un incubo per i difensori che lo prendevano di rado. Era fortissimo, probabilmente uno dei pochi attaccanti dell'epoca che anche OGGI farebbe sfracelli, calciava abbastanza regolarmente i calci d'angolo nella Juve di Platinì e questo la dice lunga sulla sensibilità di piede. Ed era furbo, scaltro, svelto... era Paolo Rossi. E lo sarà per sempre! 3 Share this post Link to post Share on other sites
Moeller 73 3,612 Joined: 19-Aug-2008 19,234 posts Posted December 10, 2020 1 minuto fa, SirJohn ha scritto: Giocatore sublime... la storiella che sapesse solo far gol di rapina è una barzelletta. Sapeva ANCHE far quello, avendo un fiuto per il gol fuori dal comune ma era anche in possesso di una tecnica superiore, di un discreto dribbling. Si allargava spessissimo per far posto agli scambi con il polacco e il Re francese, era rapido, sui primi metri era un incubo per i difensori che lo prendevano di rado. Era fortissimo, probabilmente uno dei pochi attaccanti dell'epoca che anche OGGI farebbe sfracelli, calciava abbastanza regolarmente i calci d'angolo nella Juve di Platinì e questo la dice lunga sulla sensibilità di piede. Ed era furbo, scaltro, svelto... era Paolo Rossi. E lo sarà per sempre! Nasce infatti come ala destra. Sul tubo se andate a vedere le gare della Juve sua e di Platini lo vedrete spesso andare sulla fascia a crossare. Non era solo un Inzaghi. Share this post Link to post Share on other sites
Xangel b&w 125 Joined: 26-Jan-2007 549 posts Posted December 10, 2020 Ciao Pablito.. Share this post Link to post Share on other sites
Jinki 46 Joined: 26-May-2007 788 posts Posted December 10, 2020 R.I.P. Share this post Link to post Share on other sites
MarioBava 1,761 Joined: 26-Mar-2008 14,907 posts Posted December 10, 2020 Che anno tremendo. Riposa in pace Paolo. Share this post Link to post Share on other sites
bindorius 515 Joined: 28-May-2007 1,876 posts Posted December 10, 2020 Un pezzo di storia italiana.... Share this post Link to post Share on other sites
Gelone 6,718 Joined: 03-Jun-2005 43,127 posts Posted December 10, 2020 (edited) Quel pomeriggio al Sarria era indiavolato, per chi parlava di prestazioni del singolo memorabili e cita Zidane contro il Brasile nel 2006, questa di Paolo Rossi come la giudicate? Edited December 10, 2020 by Gelone 2 Share this post Link to post Share on other sites
Moeller 73 3,612 Joined: 19-Aug-2008 19,234 posts Posted December 10, 2020 Su La Stampa gli hanno dedicato un bellissimo titolo "Paolo Rossi sei stato la più bella festa della nostra vita". 3 1 Share this post Link to post Share on other sites
Cene 4,548 Joined: 21-Dec-2008 15,299 posts Posted December 10, 2020 19 minuti fa, RonnyJuve ha scritto: Io sono del 92, 10 anni dopo esatti, per me Paolo Rossi è il racconto di mia madre e mio padre che ricordano quell'estate con affetto e passione. Ma è così che nascono le leggende, tramandandole. E adesso Paolo Rossi vivrà per sempre perché lo racconteremo. Riposa in pace campione. Io sono del 91 quindi abbiamo praticamente la stessa età. Le immagini e i racconti di quel mondiale sono arrivate e arriveranno a tutti gli sportivi...anche chi non l'ha vissuto ha potuto apprezzare ciò che è stato fatto. Poi Rossi è rimasto comunque uomo di calcio...anche i più giovani hanno potuto apprezzare Rossi come opinionista equilibrato, imparziale e competente. Lui assieme a Vialli e pochi altri sono riusciti a mantenere sempre credibilità senza cadere nel trash e nella caricatura 2 Share this post Link to post Share on other sites
CRAZEOLOGY 2,268 Joined: 24-Oct-2006 8,750 posts Posted December 10, 2020 (edited) Un 2020 disastroso. Non so quanti utenti abbiano un'età sufficiente per capire e ricordare. Paolo è uno dei miei primi ricordi nitidi di calcio, perché prima non ricordo nomi e facce, ricordo nitidamente solo la maglia della Juve, bianca e nera, nei televisori dell'epoca, in bianco e nero. Nell'82 secondo me si ebbe la prima festa nazionale reale e totale dell'era moderna, con la gente per strada, e senza la maglia della parrocchia di appartenenza. Tutta l'Italia. Avevamo come Presidente della Repubblica un uomo che aveva davvero combattuto una battaglia di civiltà durante la guerra, facendosi anche la galera. Pertini andò in Irpinia dopo il terremoto. Oggi sarebbe scontato, ma una volta non lo era, perché i politici erano molto più lontani e austeri dalla realtà civile. Poi andò in Spagna, gioì coi nostri e se li portò a casa con l'areo presidenziale, (non senza qualche polemica strumentale dei soliti media del c azz o che ci ritroviamo eh!). e durante il viaggio giocò a carte con allenatore e giocatori. In quella Italia così difficile, che usciva da anni difficili e tremendi, coi morti sparati in mezzo alla strada, quella nazionale che come al solito aveva tutti contro (troppi campioni gobbi nella rosa?), e che ebbe un inizio travagliato, diede una vera scossa di ottimismo al paese. Paolo Rossi ne fu protagonista assoluto perché, è vero che il complessivo era molto forte (lo capirono in molti soprattutto successivamente, ma basta leggere i nomi leggendari della rosa), ma alcune reti se le inventò lui, da grande opportunista d'area e non. I 3 gol contro il Brasile poi, furono addirittura epocali, non tanto per la vittoria nostra e la sconfitta loro, ma perché cambiarono per sempre la storia del calcio brasiliano. Dopo quei tre gol subiti, il calcio brasiliano non fu più lo stesso. Anche perché quel Brasile da centrocampo in su era una bomba, e l'uscita la patirono di brutto. In Brasile si discusse molto a tutti i livelli, per mesi, del loro gioco storicamente troppo spregiudicato, e la filosofia cambiò (anche se poi hanno sempre continuato a sfornare grossi attaccanti, tipo Ronaldo, Ronadinho, Neymar, ecc, ecc). In pratica impararono a difendersi di più, anche collettivamente. E' grazie a PR che successivamente ci sono stati gente come Lucio, T. Silva, Roberto Carlos, e via dicendo. Il Brasile la sconfitta patì così tanto che rimase nell'immaginario collettivo per un sacco di tempo, al punto che una volta, Paolo (lo ha raccontato diverse volte), molti anni dopo fece un viaggio in Brasile, e arrivato all'aereoporto dovette scendere da un taxi perché il tassista lo riconobbe e non voleva portarlo in città. Da quel Paolo Rossi in poi, in Italia arrivarono nel giro di pochi anni, (diciamo un lustro circa) grandi giocatori tipo Platini, Maradona, Zico, Junior, Falcao, ecc. Fu l'inizio di un'era leggendaria, che ancora oggi in molti ricordano. (se vogliamo celebrata anche dal film cult "l'allenatore del pallone" di Banfi) Ciao Paolo, sarai sempre con noi. Edited December 10, 2020 by CRAZEOLOGY 2 5 Share this post Link to post Share on other sites
Moeller 73 3,612 Joined: 19-Aug-2008 19,234 posts Posted December 10, 2020 3 minuti fa, CRAZEOLOGY ha scritto: Un 2020 disastroso. Non so quanti utenti abbiano un'età sufficiente per capire e ricordare. Paolo è uno dei miei primi ricordi nitidi di calcio, perché prima non ricordo nomi e facce, ricordo nitidamente solo la maglia della Juve, bianca e nera, nei televisori dell'epoca, in bianco e nero. Nell'82 secondo me si ebbe la prima festa nazionale reale e totale dell'era moderna, con la gente per strada, e senza la maglia della parrocchia di appartenenza. Tutta l'Italia. Avevamo come Presidente della Repubblica un uomo che aveva davvero combattuto una battaglia di civiltà durante la guerra, facendosi anche la galera. Pertini andò in Irpinia dopo il terremoto. Oggi sarebbe scontato, ma una volta non lo era, perché i politici erano molto più lontani e austeri dalla realtà civile. Poi andò in Spagna, gioì coi nostri e se li portò a casa con l'areo presidenziale, (non senza qualche polemica strumentale dei soliti media del c azz o che ci ritroviamo eh!). e durante il viaggio giocò a carte con allenatore e giocatori. In quella Italia così difficile, che usciva da anni difficili e tremendi, coi morti sparati in mezzo alla strada, quella nazionale che come al solito aveva tutti contro (troppi campioni gobbi nella rosa?), e che ebbe un inizio travagliato, diede una vera scossa di ottimismo al paese. Paolo Rossi ne fu protagonista assoluto perché, è vero che il complessivo era molto forte (lo capirono in molti soprattutto successivamente, ma basta leggere i nomi leggendari della rosa), ma alcune reti se le inventò lui, da grande opportunista d'area e non. I 3 gol contro il Brasile poi, furono addirittura epocali, non tanto per la vittoria nostra e la sconfitta loro, ma perché cambiarono per sempre la storia del calcio brasiliano. Dopo quei tre gol subiti, il calcio brasiliano non fu più lo stesso. Anche perché quel Brasile da centrocampo in su era una bomba, e l'uscita la patirono di brutto. In Brasile si discusse molto a tutti i livelli, per mesi, del loro gioco storicamente troppo spregiudicato, e la filosofia cambiò (anche se poi hanno sempre continuato a sfornare grossi attaccanti, tipo Ronaldo, Ronadinho, Neymar, ecc, ecc). In pratica impararono a difendersi di più, anche collettivamente. E' grazia a PR che successivamente ci sono stati gente come Lucio, T. Silva, Roberto Carlos, e via dicendo. Il Brasile la sconfitta patì così tanto che rimase nell'immaginario collettivo per un sacco di tempo, al punto che una volta, Paolo (lo ha raccontato diverse volte), molti anni dopo fece un viaggio in Brasile, e arrivato all'aereoporto dovette scendere da un taxi perché il tassista lo riconobbe e non voleva portarlo in città. Da quel Paolo Rossi in poi, in Italia arrivarono nel giro di pochi anni, (diciamo un lustro circa) grandi giocatori tipo Platini, Maradona, Zico, Junior, Falcao, ecc. Fu l'inizio di un'era leggendaria, che ancora oggi in molti ricordano. (se vogliamo celebrata anche dal film cult "l'allenatore del pallone" di Banfi) Ciao Paolo, sarai sempre con noi. 150 minuti di applausi. Share this post Link to post Share on other sites
Raziel 327 Joined: 03-Jun-2005 1,596 posts Posted December 10, 2020 1 ora fa, Moeller 73 ha scritto: Come disse lui stesso ha avuto una carriera molto breve. Si fece notare nel Vicenza, ma tre anni dopo fu squalificato per due anni per quell'assurda vicenda delle scommesse. Risorse ai Mondiali dove divenne un'icona nel giro di una settimana. Tuttavia tre anni dopo la sua carriera terminò anche se ufficialmente si ritirò nel 1987 a causa dei reiterati problemi alle ginocchia. Si fece notare nel Vicenza è un eufemismo. Portò il Vicenza al secondo posto nel 1978, dietro naturalmente alla Juve. Con i nostri colori giocava dopo due anni di inattività e si era specializzato come centravanti, nel mitico Lanerossi Vicenza giocava alla Baggio o meglio alla Del Piero ed il suo dribbling non aveva nulla da invidiare a loro. Share this post Link to post Share on other sites
Sammy7 156 Joined: 01-Jun-2005 3,011 posts Posted December 10, 2020 R.I.P. Pablito Share this post Link to post Share on other sites
Bianconero dentro 2,699 Joined: 09-Feb-2007 11,520 posts Posted December 10, 2020 L'uomo che mi ha regalato la prima, grande e vera gioia sportiva. E che, in un momento particolare della nostra storia, ha unito la nazione e ci ha resi orgogliosi del tricolore. Grazie di tutto Paolo, campione dal cuore e dai modi gentili. Share this post Link to post Share on other sites
CRAZEOLOGY 2,268 Joined: 24-Oct-2006 8,750 posts Posted December 10, 2020 2 Share this post Link to post Share on other sites
Vespa76 900 Joined: 02-Nov-2005 3,192 posts Posted December 10, 2020 29 minuti fa, Gelone ha scritto: Quel pomeriggio al Sarria era indiavolato, per chi parlava di prestazioni del singolo memorabili e cita Zidane contro il Brasile nel 2006, questa di Paolo Rossi come la giudicate? E' stata una prestazione indimenticabile per lui e per noi italiani...ma anche per i Brasiliani. E ricordiamo anche che con la Juventus ha vinto due scudetti, una Coppa Italia, una Coppa delle coppe, una Supercoppa europea e la Coppa dei campioni. Grande Pablito! Share this post Link to post Share on other sites
Arminius 4,741 Joined: 24-Jun-2006 10,696 posts Posted December 10, 2020 Ragazzi sono commosso e da stamattina faccio una fatica boia a trattenere quella lacrimuccia che, vigliacca e prepotente, tenta a tutti i costi di vincere la sua personale battaglia emozionale...credo che appena potrò trovare un angolino appartato le lascerò campo libero. Non cos'altro aggiungere...ci penserò dopo 4 Share this post Link to post Share on other sites
vittorio 1,580 Joined: 01-Jun-2005 9,092 posts Posted December 10, 2020 RIP Pablito Share this post Link to post Share on other sites
ampeg 2,567 Joined: 17-Apr-2007 22,005 posts Posted December 10, 2020 "il gol alla Paolo Rossi" rimarrà nella storia a ricordare il campione Share this post Link to post Share on other sites
Vespa76 900 Joined: 02-Nov-2005 3,192 posts Posted December 10, 2020 Dal sito Juventus.com Ciao, Paolo Che brutta notizia, questa mattina. Se n’è andato Paolo Rossi, Pablito: per una nazione intera, l’uomo di un Mundial indimenticabile, per noi “anche” molto, ma molto altro. Paolo è un’intera generazione di juventini che ha esultato con lui, davanti a televisori che, mese dopo mese, diventavano a colori. Ma le nostre gioie continuavano a essere, meravigliosamente, in bianconero. Se cercate nelle vostre camere, o nelle vostre soffitte, probabilmente lo trovate, un poster di quella Juve incredibile. Quella Juve che, con lui a suggellare i gol più importanti, dal 1981 al 1985, ha vinto letteralmente di tutto. Alla Juve, Paolo è rinato, lasciandosi alle spalle le difficoltà, e diventando quello che poi l’Italia ha celebrato, in quella caldissima estate 1982 nelle piazze e nelle fontane di ogni città. Bianconero (nelle giovanili, con 3 presenze in Coppa Italia) già dal 1973 al 1975, la “vera” avventura juventina ricomincia nel 1981, anche se per forza di cose, quella stagione lo vede in campo solo 3 volte in Serie A. Tre volte sono però sufficienti per far maturare in lui (e in Mister Bearzot) quella visione che lo porterà in Spagna, a diventare protagonista con gol incredibili in partite incredibili e a tornare a casa con una Coppa del Mondo che mai nessuno dimenticherà. E che a fine 1982, gli permetterà di mostrare a tutti il trofeo di calciatore più forte del pianeta, il Pallone d’Oro. Gol segnati in tutti i modi: di testa, di rapina, con inserimenti repentini. Perché Paolo segnava in tutti i modi, facendo valere la sua fisicità così particolare. “Attenti a Rossi”, ti diceva il portiere, e nel momento in cui tu, difensore, ti giravi, lui aveva già fatto gol. Quarantaquattro, in totale, nel suo meraviglioso periodo juventino: reti grazie alle quali Pablito e la Juve in quelle stagioni portano a casa due Scudetti, una Coppa Italia e ben tre allori europei, la Coppa delle Coppe, la Supercoppa Europea e la Coppa dei Campioni. C’è tutto Paolo, in quel gol al Manchester United che valse la Finale di Coppa delle Coppe 1984. Uno a uno a Manchester, al 90’ siamo uno a uno a Torino: Paolo scatta più veloce di tutti su un tiro che viene rimpallato a Scirea, che aveva calciato dal limite. La palla non è vagante, è li per lui. Lo chiama. E lui c’è: batte il portiere Bailey con freddezza, e il resto è esultanza. E’ gioia. Se avete trovato quel poster di quella Juve magnifica, apritelo, e salutate in modo speciale quel ragazzo con il nove sulle spalle. Perché come lui ne nascono pochi. Ciao, Pablito. 5 2 Share this post Link to post Share on other sites
Gelone 6,718 Joined: 03-Jun-2005 43,127 posts Posted December 10, 2020 Che mito quella maglia con sponsor Ariston e sponsor tecnico Kappa. 3 Share this post Link to post Share on other sites
Germano 76 Joined: 01-Jun-2005 381 posts Posted December 10, 2020 che botta stamattina... ciao Paolo! Share this post Link to post Share on other sites
Tiger Jack 6,779 Joined: 02-Apr-2008 45,764 posts Posted December 10, 2020 Share this post Link to post Share on other sites
Tiger Jack 6,779 Joined: 02-Apr-2008 45,764 posts Posted December 10, 2020 12 minuti fa, Gelone ha scritto: Che mito quella maglia con sponsor Ariston e sponsor tecnico Kappa. 2 1 Share this post Link to post Share on other sites
vlataskaaaa 5,675 Joined: 06-Jul-2007 9,744 posts Posted December 10, 2020 Atroce Poi leggo il tweet del Trap, e piango, ma realmente 1 Share this post Link to post Share on other sites