Vai al contenuto
torino juventina

LA CORTE EUROPEA CONTRO LA UEFA: VITTORIA PER LA SUPERLEGA

Recommended Posts

Joined: 01-Aug-2006
1109 messaggi
50 minuti fa, j101072 ha scritto:

Ad oggi Chelsea, Liverpool e Tottenham sono fuori dal potersi qualificare alla prossima Champion league e a meno che una di queste non vinca l’attuale edizione, forse solo il Tottenham ha qualche chance di potersi qualificare entro le prime 4 nella premier (secondo me non ci riuscirà comunque) quindi avremo almeno 2 di queste tre big inglesi (ma ripeto io le vedo tutte e tre) fuori dalla prossima Champion e dopo aver speso un botto di soldi (Chelsea su tutti), dite che si accontenteranno di non partecipare a coppe europee???

Si, ma a loro non frega nulla, non hanno bisogno dei soldi uefa.

  • Like 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 18-May-2006
91097 messaggi
1 ora fa, j101072 ha scritto:

Ad oggi Chelsea, Liverpool e Tottenham sono fuori dal potersi qualificare alla prossima Champion league e a meno che una di queste non vinca l’attuale edizione, forse solo il Tottenham ha qualche chance di potersi qualificare entro le prime 4 nella premier (secondo me non ci riuscirà comunque) quindi avremo almeno 2 di queste tre big inglesi (ma ripeto io le vedo tutte e tre) fuori dalla prossima Champion e dopo aver speso un botto di soldi (Chelsea su tutti), dite che si accontenteranno di non partecipare a coppe europee???

 

Il punto non è questo. Il punto è che più la premier attrarrà talenti e più la CL si impoverirà.

Da una parte ci saranno squadre che partecipano con fagioli e gagliardini e dall'altra avremo squadre come tottenham e chelsea che manco parteciperanno.

 

Agnelli e perez avevano ragione da vendere.

I soloni che li prendevano per i fondelli dovrebbero fare qualche riflessione.

  • Like 2

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 27-Aug-2006
6138 messaggi

Ormai l'Unione Europea (UE) è diventata l'Unione delle Repubbliche Socialiste Europee (URSE) e quindi non ci sperate. Magari però qualche giudice con gli attributi c'è ancora da qualch parte. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 30-Jun-2006
96122 messaggi
Il 2/2/2023 alle 16:58 , Crimson Ghost ha scritto:

Non è un virgolettato di Perez quello eh, ma di tal giornalista Mario Gago.

 

.asd

Che figura, doctor!

.asd

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 24-Aug-2008
520 messaggi

Quindi voi dite che partecipando alla premier league e NON partecipando alla Champion possono sputare ai 350 milioni proposti da una eventuale superlega??? 
Dubito 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 01-Apr-2007
3436 messaggi

Quanto è strano il tifoso juventino?

Dappertutto leggo di andarcene in altri campionati come se fosse la cosa più logica e semplice di questo mondo

Poi, invece, quando si parla di SL trovi un sacco di utenti che addirittura la schifano come se fosse una M***A

Ma scusate, invece di stare appresso a questa mafia, sia a livello nazionale, sia a livello europeo, non sarebbe meglio organizzare una SL con le squadre europee più rappresentative senza sottostare al gioco dell'antibiotico e del gravina di turno?

  • Like 7
  • Thanks 3

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 01-Jun-2005
5253 messaggi
37 minuti fa, dovsto ha scritto:

Dappertutto leggo di andarcene in altri campionati come se fosse la cosa più logica e semplice di questo mondo

Poi, invece, quando si parla di SL trovi un sacco di utenti che addirittura la schifano come se fosse una M***A

 

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 01-Jun-2005
16000 messaggi
14 ore fa, funkyrap ha scritto:

 

.asd

Che figura, doctor!

.asd


:inv:.suicida

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 05-Jun-2006
1755 messaggi

Reichart, CEO di A22 (il nuovo nome della società che si occupa di organizzare la Superlega) ha rilasciato una lunga intervista a L'Equipe nella quale si sofferma su altri dettagli del progetto:

"Lavoriamo instancabilmente per proposte che possano risolvere gli attuali problemi del calcio: squilibrio competitivo e instabilità finanziaria di molti club. L'UEFA resiste a cambiamenti e idee esterne perché vive bene controllando un'attività in cui non ha concorrenza né costi o rischi aziendali, e in cui ha significativa influenza, anche a livello politico. Normale che ogni altra iniziativa non faccia piacere, si aggrappano al loro monopolio dal 1955".

"Recuperiamo la sovranità dei club, che organizzino e gestiscano loro le competizioni, che siano padroni del loro destino. Perché il sistema dei campionati nazionali supervisionati dalle Federazioni, ritenuto ottimale, non può esistere in Europa? Perché solo UEFA organizza e commercializza tornei per club, e solo lei può farlo? Sembra ingiusto, i club si prendono rischi e non hanno influenza. Quasi tutti quelli con cui discutiamo, condividono. La competitività dei campionati si è polarizzata in maniera preoccupante. Nessuno vede soluzioni future, ma perdita di attrattività e potere economico. E, con la Premier League, anche di competitività. Per molti la soluzione sarebbe giocare più partite in Europa, con maggiore regolarità. Il sistema attuale non è adatto, esistono formule migliori".

"Nessun membro permanente, vogliamo un format totalmente diverso dalla prima versione proposta. Non sarà un circolo chiuso ed elitario, ma una competizione aperta e basata sul merito, compatibile con i campionati e da giocare nelle attuali finestre europee. La gestione da affidare ai club, con un Fair Play Finanziario molto più rigoroso. C'è bisogno di un torneo molto più attraente, che non dia emozioni solo da febbraio in poi. Sarebbe la competizione di punta in Europa, quella destinata ad essere la più grande per seguito ed entrate. Esistono formule che offrono maggiore stabilità economica e sportiva".

Una domanda va dritta al cuore della questione: è intenzione della Superlega fermare club-stato come Manchester City e PSG?

 "La grande preoccupazione è che il sistema non si autofinanzi e non viva delle sue risorse. Il calcio dovrebbe spendere solo ciò che genera, con iniezioni di capitale esterno si impedisce a molti club di essere competitivi e non è salutare. Con il giro d'affari aumentano anche le perdite. Attuare un FFP più rigoroso, con anche sanzioni se non rispettato, promuoverà una fattibilità a lungo termine del sistema".

E le regole? Conclude così il CEO della Superlega: "L'idea è che i club non dedichino più del 55% del loro budget agli stipendi. E poi vogliamo vietare certi giochi di prestigio con le sponsorizzazioni gonfiate".

  • Like 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 30-Apr-2009
19977 messaggi

Confesso che ero avverso alla superlega ma vi confesso pure che sono stufo della FIGC, del campionato Figc, dei pm ultras che strumentalizzano la magistratura per finalità legate al tifo. Basta! W la Superlega.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 10-Oct-2008
5790 messaggi

Ma magari la Superlega, magari.

 

Noi a giocare ogni partita vs Barcellona, Real, Bayern ecc. e i camorristi napolecani, i violacei, i bovini ecc. ogni domenica nelle fogne dei campi di provincia.

 

Ma Dio volesse.

  • Like 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 01-Jun-2005
16000 messaggi
1 minuto fa, I Love Vladimir Jugovic ha scritto:

Ma magari la Superlega, magari.

 

Noi a giocare ogni partita vs Barcellona, Real, Bayern ecc. e i camorristi napolecani, i violacei, i bovini ecc. ogni domenica nelle fogne dei campi di provincia.

 

Ma Dio volesse.

 

Con 60-80 squadre ti trovi sicuro anche il napule.
Tra l'altro nei giorni scorsi è stato fatto intendere che si vuole proporla come alternativa alle coppe europee non ai campionati.

e violacei e bovini in quelle non giocano in provincia... non giocano proprio.

 

Modificato da DoctorDoomIII

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 21-Jun-2007
15630 messaggi
Il 5/2/2023 alle 18:52 , j101072 ha scritto:

Quindi voi dite che partecipando alla premier league e NON partecipando alla Champion possono sputare ai 350 milioni proposti da una eventuale superlega??? 
Dubito 

non è così scontata la cosa... anche perché la Superlega si pone più in opposizione alla Premier League che alla Champions League. Il campionato inglese ogni hanno registra crescite impressionanti per quanto riguarda gli introiti pubblicitari e dei diritti tv quindi i club, che di certo non hanno problemi economici, possono permettersi anche solo di continuare a godere del boom che stanno vivendo in questo momento a discapito dei problemi vissuti invece dai club militanti in italia, spagna, francia e a breve in Germania.

Modificato da Maxel

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 02-Jun-2005
9047 messaggi
Il 7/2/2023 alle 20:25 , JUVE FC ha scritto:

Reichart, CEO di A22 (il nuovo nome della società che si occupa di organizzare la Superlega) ha rilasciato una lunga intervista a L'Equipe nella quale si sofferma su altri dettagli del progetto:

"Lavoriamo instancabilmente per proposte che possano risolvere gli attuali problemi del calcio: squilibrio competitivo e instabilità finanziaria di molti club. L'UEFA resiste a cambiamenti e idee esterne perché vive bene controllando un'attività in cui non ha concorrenza né costi o rischi aziendali, e in cui ha significativa influenza, anche a livello politico. Normale che ogni altra iniziativa non faccia piacere, si aggrappano al loro monopolio dal 1955".

"Recuperiamo la sovranità dei club, che organizzino e gestiscano loro le competizioni, che siano padroni del loro destino. Perché il sistema dei campionati nazionali supervisionati dalle Federazioni, ritenuto ottimale, non può esistere in Europa? Perché solo UEFA organizza e commercializza tornei per club, e solo lei può farlo? Sembra ingiusto, i club si prendono rischi e non hanno influenza. Quasi tutti quelli con cui discutiamo, condividono. La competitività dei campionati si è polarizzata in maniera preoccupante. Nessuno vede soluzioni future, ma perdita di attrattività e potere economico. E, con la Premier League, anche di competitività. Per molti la soluzione sarebbe giocare più partite in Europa, con maggiore regolarità. Il sistema attuale non è adatto, esistono formule migliori".

"Nessun membro permanente, vogliamo un format totalmente diverso dalla prima versione proposta. Non sarà un circolo chiuso ed elitario, ma una competizione aperta e basata sul merito, compatibile con i campionati e da giocare nelle attuali finestre europee. La gestione da affidare ai club, con un Fair Play Finanziario molto più rigoroso. C'è bisogno di un torneo molto più attraente, che non dia emozioni solo da febbraio in poi. Sarebbe la competizione di punta in Europa, quella destinata ad essere la più grande per seguito ed entrate. Esistono formule che offrono maggiore stabilità economica e sportiva".

Una domanda va dritta al cuore della questione: è intenzione della Superlega fermare club-stato come Manchester City e PSG?

 "La grande preoccupazione è che il sistema non si autofinanzi e non viva delle sue risorse. Il calcio dovrebbe spendere solo ciò che genera, con iniezioni di capitale esterno si impedisce a molti club di essere competitivi e non è salutare. Con il giro d'affari aumentano anche le perdite. Attuare un FFP più rigoroso, con anche sanzioni se non rispettato, promuoverà una fattibilità a lungo termine del sistema".

E le regole? Conclude così il CEO della Superlega: "L'idea è che i club non dedichino più del 55% del loro budget agli stipendi. E poi vogliamo vietare certi giochi di prestigio con le sponsorizzazioni gonfiate".

Sta arrivando. 

  • Like 2

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 05-Jan-2008
9446 messaggi

https://www.tuttosport.com/news/calcio/2023/02/09-103349291/superlega_i_dieci_principi_60-80_squadre_con_promozioni_e_retrocessioni

 

Superlega, i dieci principi: "60-80 squadre, con promozioni e retrocessioni"

Il decalogo presentato da Bernd Reichart, amministratore delegato di A22, a valle di mesi di dialogo con club e parti interessate sulla struttura e sulle basi del nuovo torneo

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 28-Aug-2014
17342 messaggi

Certo 70 squadre

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 21-Jun-2007
15630 messaggi
3 minuti fa, Shannon ha scritto:

Certo 70 squadre

è sensata la cosa. E' guerra aperta alla uefa. Invece di avere 3 coppe di cui due ridicole, se ne fa una sola suddivisa in 3 fasce con promozioni e retrocessioni. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 05-Jan-2008
9446 messaggi
  • Competizioni su base ampia e meritocratica: Il campionato europeo di calcio deve essere una competizione aperta, con più divisioni e da 60 a 80 squadre che consenta una distribuzione sostenibile dei ricavi lungo tutta la piramide. La partecipazione dovrebbe essere basata sul merito sportivo; i club dovrebbero essere soggetti a promozioni e retrocessioni annuali e non dovrebbero esserci membri permanenti. Una qualificazione aperta basata sui risultati nazionali garantirebbe accesso alla competizione ai club emergenti, mantenendo al contempo le dinamiche competitive a livello nazionale.
  • Tornei nazionali, la base del calcio: I club partecipanti dovrebbero continuare a essere pienamente impegnati nei tornei nazionali come fanno oggi. Allo stesso tempo, è fondamentale che venga affrontata la necessità di bilanciare, rafforzare e rendere più competitivi i tornei nazionali in tutto il continente. Le competizioni europee dovrebbero svolgere un ruolo cruciale nel contribuire al raggiungimento di questo obiettivo, generando e allocando risorse aggiuntive in tutto il sistema.
  • Migliorare la competitività con risorse stabili e sostenibili: Per migliorare la competitività delle competizioni nazionali ed europee sono necessarie risorse finanziarie aggiuntive da condividere all’interno della piramide nonché regole di sostenibilità finanziaria da applicare in maniera rigorosa. I club hanno anche bisogno di una maggiore stabilità e prevedibilità delle entrate annuali, così da poter assumere impegni ragionevoli e di lungo termine per quanto riguarda le spese per i giocatori e le infrastrutture. Un miglioramento significativo del formato e dell’attrattività delle attuali competizioni europee genererebbe risorse aggiuntive. Offrendo ai club un minimo di 14 partite europee garantite per stagione, si migliorerebbero notevolmente sia la stabilità che la prevedibilità degli introiti.
  • La salute dei giocatori deve essere al centro del gioco: La salute dei giocatori deve essere una componente fondamentale nel determinare il numero di partite annuali. Il numero delle giornate delle competizioni europee per club non dovrebbe essere aumentato oltre a quello previsto dagli attuali calendari delle competizioni. Le organizzazioni dei giocatori dovrebbero essere coinvolte per salvaguardare la loro salute e dovrebbe anche essere promosso il dialogo sociale in tutta l’UE. È altresì importante che i club e i giocatori europei non siano obbligati a partecipare a tornei allargati o nuovi imposti da parti terze.
  • Competizioni gestite dai club con regole di sostenibilità finanziaria trasparenti e applicate adeguatamente: Le competizioni europee per club dovrebbero essere gestite dai club, come avviene a livello nazionale, e non da parti terze che ne traggono vantaggio senza assumersi alcun rischio. La struttura di governance deve essere pienamente conforme alla legislazione dell’UE. Per migliorare la sostenibilità, la spesa dovrebbe essere basata solo sulle risorse generate, non su iniezioni di capitale che distorcono la concorrenza. Le norme sulla sostenibilità finanziaria dovrebbero consentire ai club di spendere solo una percentuale fissa dei loro ricavi annuali legati al calcio per gli stipendi dei giocatori e i trasferimenti netti, con disposizioni adeguate per i club più piccoli nonché regole di transizione.
  • La migliore competizione calcistica del mondo: Nello sviluppare una competizione paneuropea, l’aspirazione deve essere quella di creare l’evento sportivo più avvincente al mondo. Gli appassionati di calcio meritano le migliori partite e la migliore esperienza. È inoltre fondamentale che le giovani generazioni, attratte dagli sport e dall’intrattenimento digitale statunitensi in espansione a livello globale, continuino ad abbracciare il calcio come lo sport più amato al mondo. Questo obiettivo può essere raggiunto esclusivamente con competizioni che permettano ai migliori giocatori al mondo di sfidarsi durante l’intera stagione con partite emozionanti dall’inizio alla fine.
  • Miglioramento dell’esperienza dei tifosi: Il calcio è un gioco popolare e il dialogo con i tifosi e i gruppi di tifosi indipendenti è essenziale per raccogliere idee che possano migliorare l’esperienza dei fans. Dovrebbero essere adottate misure supplementari per facilitare la partecipazione dei tifosi alle partite in trasferta. Dovrebbero essere previsti anche standard per le infrastrutture, per portare gli stadi di calcio a livelli di qualità elevati e uniformi in modo da migliorare lo spettacolo del calcio dal vivo.
  • Sviluppare e finanziare il calcio femminile: Gli stakeholder del settore calcistico dovrebbero promuovere e sviluppare il gioco femminile mettendolo “al centro della scena” al fianco delle competizioni maschili. Per raggiungere questo obiettivo, i finanziamenti dovrebbero essere incrementati in maniera significativa, al di là degli attuali contributi provenienti dalle competizioni europee per club femminili. Gli investimenti dovrebbero essere previsti non solo a livello professionale, ma anche a livello di base.
  • Un aumento significativo della solidarietà: La solidarietà di base è un pilastro essenziale del calcio europeo e dovrebbe essere aumentata ben oltre i livelli attuali. Come annunciato in precedenza, un importo minimo di 400 milioni di euro all’anno ai club non partecipanti, per la solidarietà di base e le cause sociali – più del doppio del contributo proveniente dalle attuali competizioni europee per club – dovrebbe raggiungere questo obiettivo. La trasparenza dovrebbe essere garantita dalla supervisione di autorità indipendenti, con una chiara rendicontazione annuale della spesa e del suo impatto.
  • Rispetto del diritto e dei valori dell’Unione europea: Il calcio europeo e i suoi stakeholder sono chiamati ad abbracciare i valori, le leggi e le libertà fondamentali dell’Ue. Inoltre, nessun club europeo dovrebbe essere costretto a ricorrere a sistemi di risoluzione delle controversie al di fuori del diritto comunitario. La giurisdizione dell’arbitrato sportivo dovrebbe essere strettamente limitata alle questioni sportive. Ogni altra controversia dovrebbe essere rivolta alle sedi appropriate. Tutti i procedimenti dovrebbero essere sottoposti alla supervisione ultima del sistema giudiziario dell’Ue.
  • Like 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 01-Jun-2005
41370 messaggi
2 minuti fa, Shannon ha scritto:

Certo 70 squadre

Ma pensate veramente sia difficile trovare un'ottantina di squadre interessate? .asd 

Anche escludendo le inglesi, ti resta tutto il resto d'europa con campionati nazionali a basso interesse con squadre con bacino d'utenza comunque molto grande.

L'Eredivisie chi se la guarda? Eppure solo da lì ti tiri fuori Ajax, PSV e Feyenoord. E le nazioni medie di fatto è come se non avessero posti in Champions, visto che devono passare attraverso preliminari molto selettivi. Basti pensare che spesso non abbiamo avuto scozzesi negli ultimi anni. E potrei continuare...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 09-May-2009
21919 messaggi

Il trofeo per la vincente è a forma di fallo con raffigurante il volto di cefferinho

  • Haha 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 21-Jun-2007
15630 messaggi
3 minuti fa, bimbo1989 ha scritto:

Ma pensate veramente sia difficile trovare un'ottantina di squadre interessate? .asd 

Anche escludendo le inglesi, ti resta tutto il resto d'europa con campionati nazionali a basso interesse con squadre con bacino d'utenza comunque molto grande.

L'Eredivisie chi se la guarda? Eppure solo da lì ti tiri fuori Ajax, PSV e Feyenoord. E le nazioni medie di fatto è come se non avessero posti in Champions, visto che devono passare attraverso preliminari molto selettivi. Basti pensare che spesso non abbiamo avuto scozzesi negli ultimi anni. E potrei continuare...

è molto più sensata adesso la formula rispetto alla puttanata presentata da Agnelli in passato.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 01-Jun-2005
41370 messaggi
Adesso, Maxel ha scritto:

è molto più sensata adesso la formula rispetto alla puttanata presentata da Agnelli in passato.

Sono d'accordo, infatti ora è una formula credibile e difficilmente attaccabile

  • Like 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 28-May-2014
7623 messaggi
3 minuti fa, Maxel ha scritto:

è molto più sensata adesso la formula rispetto alla puttanata presentata da Agnelli in passato.

È evidente che li si sian fatti cogliere di sorpresa..non erano pronti ad uscire con un comunicato ma allo stesso tempo dovevano farlo perché la notizia stava sempre più venendo fuori 

 

Poi in questi due anni hanno anche chiaramente potuto analizzare e correggere i punti che son stati ritenuti inaccettabili nella prima "presentazione" ..direi che è ovvio che non potesse che migliorare 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Joined: 09-May-2009
21919 messaggi
2 minuti fa, bimbo1989 ha scritto:

Ma pensate veramente sia difficile trovare un'ottantina di squadre interessate? .asd 

Anche escludendo le inglesi, ti resta tutto il resto d'europa con campionati nazionali a basso interesse con squadre con bacino d'utenza comunque molto grande.

L'Eredivisie chi se la guarda? Eppure solo da lì ti tiri fuori Ajax, PSV e Feyenoord. E le nazioni medie di fatto è come se non avessero posti in Champions, visto che devono passare attraverso preliminari molto selettivi. Basti pensare che spesso non abbiamo avuto scozzesi negli ultimi anni. E potrei continuare...

 

In tutto questo resta un nodo, convincere le nazioni a far partecipare i club della superlega nei propri campionati nazionali e anche qualora dovessero accettare ci sarebbe sempre il problema di misurarsi in un campionato dove siamo sempre soggetti a scontrarci contro il sistema 

 

La superlega deve essere un torneo indipendente dai campionati nazionali, una competizione d'élite, al massimo se ci pagano in serie A possiamo far giocare l'U23

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per partecipare

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

  • Chi sta navigando   0 utenti

    Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×
×
  • Crea Nuovo...