Jump to content
Sign in to follow this  
Morpheus ©

Nuova riforma Campionato Femminile 2023

Recommended Posts

Joined: 13-Oct-2005
220,791 posts

Ufficiale il nuovo format della Serie A: dal 2022/23 via a poule scudetto e poule salvezza

Il Consiglio Federale ha approvato la proposta della Divisione Calcio Femminile: la prossima stagione una fase regolare, poi due gruppi per assegnare il titolo ed evitare la retrocessione.

 

La Supercoppa torna in gara unica

 

Un nuovo format per la Serie A Femminile TimVision 2022/23, prima stagione nella quale si realizzerà concretamente il passaggio al professionismo: le 10 squadre partecipanti alla massima serie disputeranno infatti una prima fase della stagione, al termine della quale saranno formati due gruppi, una poule scudetto per le prime 5 squadre della graduatoria e una poule salvezza per le altre 5 squadre, che si giocheranno, rispettivamente, lo scudetto e l’accesso alla Women’s Uefa Champions League da un lato e la permanenza nella categoria nell’altro.

Il provvedimento, proposto dalla Divisione Calcio Femminile dopo un'attenta analisi che ha coinvolto il Consiglio Direttivo ed i club, è stato approvato questa mattina dal Consiglio Federale. Soddisfatta la Presidente della DCF Ludovica Mantovani: “Il Consiglio Direttivo, osservando anche la fortunata esperienza di altri campionati Europei, si è orientato verso questo nuovo format, che prevede una seconda fase a due poule. L’obiettivo è quello, da un lato, di mantenere il valore del merito sportivo della prima fase, e dall’altro, di aumentare la spettacolarità della competizione grazie a una seconda fase costituita da scontri diretti, in cui le protagoniste coinvolte si sfideranno per i diversi obiettivi in palio. Inoltre, pur avendo ridotto il numero di squadre, il numero di partite sarà superiore a quello attuale, permettendoci di andare incontro alle diverse esigenze di appassionati, media e partner".

 

La formula. Nel dettaglio, la Serie A Femminile TimVision 2022/23 sarà strutturata su 10 squadre e si svolgerà appunto in due fasi. Nella prima fase, le squadre si affronteranno tra loro in gare di andata e ritorno, per un totale di 18 giornate. Successivamente, nella seconda fase, le prime 5 della graduatoria accederanno a una poule scudetto, con il palio il titolo di Campione d’Italia (prima classificata) e l’accesso alla Women’s Uefa Champions League (prima classificata); le ultime 5 si affronteranno, invece, in una poule salvezza, nella quale l’ultima retrocede direttamente in Serie B e la penultima dovrà giocarsi la salvezza in una gara di play out contro la seconda del campionato cadetto. Le 5 squadre di ciascuna poule si affronteranno in un girone all’italiana, con 4 gare di andata e 4 gare di ritorno per ulteriori 10 giornate complessive (2 turni di riposo ciascuno). In questa seconda fase, le società ripartiranno con i punti conseguiti nella prima fase. In totale, le giornate passano dalle attuali 22 a 28, e nella seconda fase ci si attende un aumento del livello tecnico della competizione per la poule scudetto e una serie di gare più equilibrate e quindi maggiormente interessanti nella poule salvezza. Contestualmente, è stata ripristinata la formula della Supercoppa in gara unica in luogo della Final Four che nelle ultime due stagioni ha riscosso particolare successo di pubblico e interesse mediatico, ma che rischiava di riproporre troppe volte gli stessi scontri diretti, alla luce proprio del nuovo format della Serie A.

 

Share this post


Link to post
Share on other sites
Joined: 12-Oct-2008
43,752 posts

Il mio sogno sarebbe vedere una Serie A maschile con il formato uguale a questa: magari a 12 squadre, in modo da avere 4 partite in più e nessun turno di riposo.

Share this post


Link to post
Share on other sites
Joined: 14-Jul-2006
4,994 posts

Riforma interessante.

Se da un lato la riduzione delle squadre da 12 a 10 è un segnale negativo per la mancata crescita del fenomeno

calcistico femminile (ma attualmente le ultime due in classifica hanno 1 e 3 punti rispettivamente), dall'altro lato

vedremo più partite di alto livello. Bene anche che nella seconda fase si riparta dai punti conquistati nella prima

(odio le competizioni dove il lavoro di tutta una stagione rischia di essere vanificato magari per un insieme di

circostanze negative).

Bene anche il ritorno della Supercoppa alla sua formula naturale.

Al momento mi sembra che chi dirige il calcio femminile abbia una marcia in più di chi dirige quello maschile sefz

Share this post


Link to post
Share on other sites
Sign in to follow this  

  • Recently Browsing   0 members

    No registered users viewing this page.

×
×
  • Create New...