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Marv

Il nuovo CDA Juventus: nominato Ferrero Presidente e Scanavino AD, e Francesco Calvo nominato nuovo DG

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709 messaggi
1 ora fa, Rete di Bettega para Zoff! ha scritto:

L’intervento di Cozzolino :”Ieri, 27 dicembre 2022 si è svolta all'Allianz Stadium l'Assemblea Ordinaria degli azionisti di Juventus FC. Vari i punti all'ordine del giorno, tra cui l'approvazione del bilancio 2021/2022. Gli interventi più duri, tra cui il mio, sono stati ovviamente silenziati dai giornali specializzati, il che dimostra che quando vogliono sanno come e con chi intervenire. Ad ogni buon conto trascrivo qui di seguito il mio intervento relativo al primo punto all'ordine del giorno, a disposizione di chi fosse eventualmente interessato a leggerlo, nell'attesa che venga pubblicato il Verbale ufficiale. 

"
Caro Presidente,

Tutti i cicli finiscono e il tuo poteva e doveva finire meglio.
Ma ognuno è artefice del proprio destino, e tu non fai eccezione.
Sei stato l'artefice di un grande ciclo, cominciato dopo il difficile quinquennio post-Calciopoli, e durante il quale sono stato personalmente tra i tuoi più ferventi sostenitori.

Ritenevo, e per certi versi ritengo ancora, che tu possa essere il miglior Presidente per la Juventus.

Allo stesso modo sei stato l'artefice di un declino costante, irreversibile, cominciato cinque anni fa.

Qualcuno direbbe frettolosamente che non ne hai più azzeccata una. In realtà io credo che la carrellata di errori meriti di essere analizzata nel dettaglio:

- Prima di tutto l'allontanamento di Marotta, che costituiva una risorsa di esperienza, di relazioni e di realismo gestionale.

- L'affidamento dei settori nevralgici della società a persone senza adeguato bagaglio di esperienza o di competenze specifiche in particolare nell'Area Sportiva e nell'Area Finanza e Controllo.

- La grottesca gestione del caso Suarez, che avrebbe dovuto aprire gli occhi sul dilettantismo con cui alcuni dirigenti si muovevano e forse ancora si muovono.

- La plateale figuraccia della "SuperLega", operazione sacrosanta nell'idea, ma condotta maldestramente dal punto di vista comunicativo.

- La vorticosa girandola di allenatori, assunti e licenziati senza alcuna chiarezza sul progetto tecnico che si voleva perseguire sul campo.

- La fantomatica ristrutturazione aziendale affidata a consulenti esterni, che ad oggi sembra aver prodotto solamente crescente frustrazione tra il personale della Sede.

- I comportamenti poco eleganti, o addirittura censurabili, di alcuni dirigenti apicali che non possono essere considerati "fatti privati" quando ricopri il ruolo di Presidente e Vicepresidente di una società quotata, soprattutto se la società si chiama Juventus.

- Il progressivo indebolimento "politico" della società, che ha avuto come conseguenza principale arbitraggi molto discutibili, subiti in rassegnato silenzio, ma anche ulteriori limature nelle nuove ripartizioni dei Diritti TV. 

Inutile rivendicare un "lo avevo già detto" perchè tu ricorderai perfettamente, e se non le ricordi ti invito a rileggere il Verbale, le mie parole durante l'Assemblea dell' Ottobre 2021. 

Avevo sostenuto, e continuo a sostenere con la stessa convinzione, che la pandemia abbia impattato sensibilmente sui conti della JUVENTUS, ma che i dati tendenziali di bilancio erano tali da suscitare attenzione già nel primo semestre dell'esercizio 19/20. 

Il COVID ha solo aggravato, e in parte coperto, l'insostenibilità di quella struttura di costi e ricavi; 

Intendiamoci, tutte le manovre contabili e gestionali effettuate dagli amministratori sono sicuramente spericolate e confermano la persistenza di un disordine organizzativo, di una carenza di idee e di uomini, che sta facendo e farà ancora parecchi danni sul fronte reputazionale, commerciale, tecnico. 

Ma non credo che possano costituire argomentazioni robuste, tali da impensierirci sul fronte giudiziario, sportivo e penale. 

Quanto è accaduto e quanto sta accadendo era già sotto gli occhi di chi aveva un minimo di capacità di analisi aziendale e finanziaria.

Dopo le vicende del 2006, durante le quali ho sacrificato molto del mio tempo personale per dare una mano a difendere la società, non avrei mai pensato che potesse accadere nuovamente che una compagine dirigente riuscisse a prestare così ingenuamente il fianco all'attività di Magistratura, Consob e giornalisti.
 
Supponenza e arroganza sono state le cause principali. Sono parole dure, ma credo tu debba accettarle. 

Allo stesso modo devono accettarle i tuoi collaboratori, passati e presenti, quelli scelti da te personalmente, e che non si sono dimostrati all'altezza delle responsabilità che gli avevi affidato.

Ci vorranno anni per sanare il disordine che queste persone, ribadisco scelte da te, hanno creato nei conti e nell'organizzazione aziendale. 

Questa potrebbe essere la tua ultima Assemblea. Io credo che tu avresti dovuto porgere le tue scuse a tutti gli Azionisti con le parole, e questo mi auguro tu abbia intenzione di farlo, ma soprattutto con la correttezza che si addice a chi presiede l' Assemblea di una società quotata. 

A tale proposito avrei evitato, ad esempio, di indicare il tempo massimo per gli interventi; avrei evitato di prendere in giro le persone che sono presenti per ascoltarti, ma anche per esprimere il loro legittimo giudizio. 

A volte l'amaro calice va bevuto fino in fondo, per dimostrare che sei pronto a recuperare la dimensione del 2011 e la giusta umiltà. 

Forse ci siamo capiti poco nelle precedenti Assemblee.
Forse, semplicemente, non sei abituato a sentirti dire che stai sbagliando.”

mi piacerebbe sapere se A.A. ha risposto o meno a questa critica...(SACROSANTA a mio avviso)

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Joined: 08-Aug-2022
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Just now, Bradipo76 said:

 

Io voglio vedere proposte costruttive in queste settimane di discussione all'interno del mondo della Juventus. 

Tra le parole di Moggi e quelle di Cozzolino, che riscuotono tanti consensi in queste pagine, a stringere non tiri fuori una fava. 

A stringere qualche fava dovrebbero tirarla fuori AA e compagnia. Noi più che commentare possiamo farci nulla.

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103371 messaggi
10 ore fa, juventinosi ha scritto:

Non so se ricordi cosa fece Cozzolino dopo che ci avevano mandato in B- Te lo ricordo io: Ne disse quattro in faccia ad un certo interista, allora gazzettaro ed oggi sottoterra, che

faceva.............e non contento, seduto in un bar, ne disse quattro anche ad un certo moratti. E tu scrivi che e' un semplice "anti" ? Ma di che? 

 

Aggiornatevi che è il 2022 quasi 2023, non più il 2006 

Modificato da Bradipo76
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Joined: 01-Aug-2006
1108 messaggi
Adesso, Bradipo76 ha scritto:

 

Aggiornatevi che è il 2022 quasi 2023, nnon più il 2006 

Si, ma la persona e' sempre la stessa. O anche allora era un "anti" ?

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Joined: 22-Oct-2009
18514 messaggi
4 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Aggiornatevi che è il 2022 quasi 2023, nnon più il 2006 

 

che massa di ossessionati, ogni volta che c'è un indagine su di noi "come nel 2006"

 

Conte e le partite vendute 2012 " ci faranno fare come nel 2006"

 

indagine sul rapporto Agnelli-Ultràs  " ci faranno come nel 2006"

 

lo sturpo di Ronaldo, il caso Suarez " vogliono fare come nel 2006"

 

 

ma aggiornatevi cristo santo.

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Joined: 05-Oct-2008
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7 minuti fa, Voost ha scritto:

A stringere qualche fava dovrebbero tirarla fuori AA e compagnia. Noi più che commentare possiamo farci nulla.

 

Non parlo di noi, parlo di chi partecipa a queste assemblee. Dimostrando che non è tempo perso. 

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Joined: 05-Oct-2008
103371 messaggi
4 minuti fa, juventinosi ha scritto:

Si, ma la persona e' sempre la stessa. O anche allora era un "anti" ?

 

Anti Agnelli? Dimostrato in passato e confermato con queste parole. 

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Joined: 08-Jun-2007
1405 messaggi
2 ore fa, br1JCR7BUFFON ha scritto:

 

 

 

 

Dichiarazioni vergognose. 

 

Si é giá dimenticato lo scambio Spinazzola-Pellegrini con il quale la Roma che fino al 30 giugno doveva a tutti i costi trovare 30 mln si salvó?

 

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Joined: 08-Aug-2022
3067 messaggi
1 minute ago, Bradipo76 said:

 

Non parlo di noi, parlo di chi partecipa a queste assemblee. Dimostrando che non è tempo perso. 

Ah dici questo? Ma figurati, secondo me AA dall'altro della sua saccenza manco l'avrà ascoltato. Poi per quello che contano gli azionisti di minoranza...

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Joined: 01-May-2014
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Vi fate del male con tutte queste elucubrazioni.

Se poi vi mettete a fare anche parallelismi con il 2006...

 

Tra le altre cose ho la sensazione che l'accanimento mediatico non sia potente quanto allora. C'è qualche testata che spinge, qualche addetto ai lavori, ma non è la bufera di allora. Non fino adesso.

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20 minuti fa, Sabaudo ha scritto:

Negli errori di AA che ha elencato cosa c'è di inventato?

 

La Juventus in questo momento non ha bisogno di una lista di graziealcazzo contro una persona dimissionata. 

E nel caso servisse questa, puoi tranquillamente prendere uno per la strada e tirarla fuori da lui. Para para. Ecco quanto è "speciale" l'intervento di Cozzolino all'assemblea. 

 

 

Modificato da Bradipo76

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49 minuti fa, silver1981 ha scritto:

le ultime pagine si sto Topic tutte a fare ancora paragoni con Farsopoli

 

ma lo capite che le 2 situazioni non c'entrano una sega l'una con l'altra?

 

ma come si fa a paragonare un illecito sportivo con un eventuale, ( ma andrà dimostrato!) illecito amministrativo?

 

senza contare la differenza che a questo giro la Società ha deciso di difendersi alla grande

 

se in gius. sportiva ci daranno un ammenda o anche una penalizzazione ricocrreremo fino al Quinto grado e volendo si può andare anche al TAR, perchè non so se lo sapete ma anche in giutizia sportiva si può ancora andare al TAR,   e li sarebbe ancora piu godurioso perchè ricorrendo al TAR si metterebbero in discuossione anche tutti i prossimi campionati da disputare

 

 

Credo che tu ti stia illudendo alla grande. La prossima Juve la vedo fuori dalle coppe e con i migliori venduti. Questa sarà la realtà a settembre 2023. 

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31 minuti fa, Fabri BN ha scritto:

Vi fate del male con tutte queste elucubrazioni.

Se poi vi mettete a fare anche parallelismi con il 2006...

 

Tra le altre cose ho la sensazione che l'accanimento mediatico non sia potente quanto allora. C'è qualche testata che spinge, qualche addetto ai lavori, ma non è la bufera di allora. Non fino adesso.

Ah no ? 

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12544 messaggi
52 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Cozzolino parla come uno come del M5S. Ed è palese che in un paese in cui il M5S raccoglie il 30% dei consensi solo grazie alle chiacchiere trova pure lui facili consensi. 

raccoglieva, forse

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Joined: 19-Aug-2008
29083 messaggi
53 minuti fa, Sabaudo ha scritto:

Le sacrosante parole di Cozzolino dovrebbe inculcarsele per bene nella zucca chi ancora  si ostina a non  comprendere i gravissimi errori di AA negli ultimi anni.

Sono tutti ben elencati uno per uno.

La perfezione non esiste. Anche io ho manifestato la mia perplessità per la vicenda Marotta e per la girandola di allenatori. Scrissi anni fa' che Paratici era stato lasciato solo a gestire compiti più grandi di lui. Detto questo anche Boniperti negli ultimi anni di presidenza non ne azzeccava più una. E lo stesso Marotta ha buttato 170 milioni tra Higuain, Berna e Costa. Tutti sbagliano. Ma solo noi veniamo perseguitati da tutti. 

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Joined: 24-Oct-2006
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Sinceramente non ho voglia di difendere Salvatore, che conosco personalmente dal 2006.

E' iscritto al forum, se vuole viene e si difende da solo. Di sicuro è uno che ha fatto tantissimo per la Juve, al contrario di molti altri che pontificano da seduti, tastiera alla mano, sul suo discorso.

Per la cronaca, non lo sento da anni, e non mi sono sempre ritrovato sulla stessa lunghezza d'onda. Il suo modo di fare mi ha lasciato anche diverse perplessità.

(e qui mi fermo)

Tra le altre cose, gli dissi già nel 2015-2016 come sarebbero andate a finire molte vicende, della Juve, di Agnelli e famiglia, dei processi mediatici e non, e del mondo Juve in generale, ma non mi ha ascoltato (lui, ed altri amici a dire il vero).

In questa prospettiva infatti ho letto il suo discorso in modo molto freddo. 

 

Capisco tuttavia chi dice che oggi serve costruire e non sfasciare. Mi sembra ragionevole, in linea teorica.

Capisco anche che in tanti vorrebbero sentire dei suggerimenti per uscire dalla melma in cui siamo finiti. Giusto anche questo.

Ma per questo basta comprarsi delle azioni e andare a fare il proprio discorso.

Chi alle assemblee c'è stato, sa benissimo che è un qualcosa che viene fatto da Juventus molto controvoglia. Che chiunque ci sia seduto sul palco (Agnelli, Cobolli, ecc) se ne infischia bellamente dei piccoli azionisti. C'è chi sbadiglia, chi fa finta di ascoltare molto distrattamente, ecc. Hanno anche accorciato e limitato parecchio tempi e modi degli interventi. Non capisco infatti la sorpresa di Salvatore, visto che già da qualche anno Agnelli ha costruito l'assemblea così.

C'è anche, bisogna ammetterlo, il piccolo azionista che spara delle s********e galattiche (rischieste di mercato assurde, lente su problemi inesistenti, proposte colorite/colorate, complimenti su singole partite, ecc).

Bisogna essere tremendamente ottimisti per pensare di trovare delle vere soluzioni nei discorsi dei piccoli azionisti, e se ci fossero, nessuno se le cagherebbe.

Insomma, uno va lì, dice la sua, si prende qualche applauso (forse), e tutto finisce lì.

Se uno nell'intervento di Salvatore vuole trovare delle risposte/proposte, allora basta rileggersi l'elenco degli errori e operare al contrario.

Le proposte sono insite nelle contestazioni, ossia se fai così invece che cosà, le cose si aggiusterebbero. Detto molto in soldoni...

Poi se invece, qualcuno sperava che qualche piccolo azionista, preso da innamoramento da scudetti consecutivi, e completamente scollegato dalla realtà che ci è caduta addosso dal mese di dicembre, facesse i complimenti ad Agnelli... Allora siamo alla frutta.

 

Per quanto riguarda Moggi, idem con patate.

Intervento per fare i complimenti ad Agnelli. Ma è perché sono amici e certi sgarbi tra loro non se li fanno.

Nessuna critica. Tentativo di riavvicinamento.

Mi spiace. La sua idea che se riaprono la procedura sulle plusvalenze per nuovi elementi sopravvenuti, allora devono riaprire anche calciopoli, è solo una bellissima utopia.

Il 2006 è chiuso.

La chiave di tutti i problemi, di tutte le risposte, di tutte le possibilità, sta a Torino.

O si muovono loro o non se ne fa niente. E lo può fare solo uno. Il grande capo. E semmai, dopo lo sbarco degli alieni, si decidesse di farlo, sarà lui a farlo.

Non lo farà fare ad altri (sennò vuol dire che è tutto s***o, e non lo è).

Luciano, ci/ti serve un miracolo.

 

NB

Il parallelo col 2006, come già detto, è fallace.

Son due situazioni completamente distinte per la società.

Andiamoci piano prima di considerare retrocessioni e altro. E' diverso, questa volta, anche l'humus della federazione. 

Calma e sangue freddo.

Ricordatevi che siete tifosi della Juve. Nessuno ci deve far ca**re addosso.

 

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4 minuti fa, CRAZEOLOGY ha scritto:

Sinceramente non ho voglia di difendere Salvatore, che conosco personalmente dal 2006.

E' iscritto al forum, se vuole viene e si difende da solo. Di sicuro è uno che ha fatto tantissimo per la Juve, al contrario di molti altri che pontificano da seduti, tastiera alla mano, sul suo discorso.

Per la cronaca, non lo sento da anni, e non mi sono sempre ritrovato sulla stessa lunghezza d'onda. Il suo modo di fare mi ha lasciato anche diverse perplessità.

(e qui mi fermo)

Tra le altre cose, gli dissi già nel 2015-2016 come sarebbero andate a finire molte vicende, della Juve, di Agnelli e famiglia, dei processi mediatici e non, e del mondo Juve in generale, ma non mi ha ascoltato (lui, ed altri amici a dire il vero).

In questa prospettiva infatti ho letto il suo discorso in modo molto freddo. 

 

Capisco tuttavia chi dice che oggi serve costruire e non sfasciare. Mi sembra ragionevole, in linea teorica.

Capisco anche che in tanti vorrebbero sentire dei suggerimenti per uscire dalla melma in cui siamo finiti. Giusto anche questo.

Ma per questo basta comprarsi delle azioni e andare a fare il proprio discorso.

Chi alle assemblee c'è stato, sa benissimo che è un qualcosa che viene fatto da Juventus molto controvoglia. Che chiunque ci sia seduto sul palco (Agnelli, Cobolli, ecc) se ne infischia bellamente dei piccoli azionisti. C'è chi sbadiglia, chi fa finta di ascoltare molto distrattamente, ecc. Hanno anche accorciato e limitato parecchio tempi e modi degli interventi. Non capisco infatti la sorpresa di Salvatore, visto che già da qualche anno Agnelli ha costruito l'assemblea così.

C'è anche, bisogna ammetterlo, il piccolo azionista che spara delle s********e galattiche (rischieste di mercato assurde, lente su problemi inesistenti, proposte colorite/colorate, complimenti su singole partite, ecc).

Bisogna essere tremendamente ottimisti per pensare di trovare delle vere soluzioni nei discorsi dei piccoli azionisti, e se ci fossero, nessuno se le cagherebbe.

Insomma, uno va lì, dice la sua, si prende qualche applauso (forse), e tutto finisce lì.

Se uno nell'intervento di Salvatore vuole trovare delle risposte/proposte, allora basta rileggersi l'elenco degli errori e operare al contrario.

Le proposte sono insite nelle contestazioni, ossia se fai così invece che cosà, le cose si aggiusterebbero. Detto molto in soldoni...

Poi se invece, qualcuno sperava che qualche piccolo azionista, preso da innamoramento da scudetti consecutivi, e completamente scollegato dalla realtà che ci è caduta addosso dal mese di dicembre, facesse i complimenti ad Agnelli... Allora siamo alla frutta.

 

Per quanto riguarda Moggi, idem con patate.

Intervento per fare i complimenti ad Agnelli. Ma è perché sono amici e certi sgarbi tra loro non se li fanno.

Nessuna critica. Tentativo di riavvicinamento.

Mi spiace. La sua idea che se riaprono la procedura sulle plusvalenze per nuovi elementi sopravvenuti, allora devono riaprire anche calciopoli, è solo una bellissima utopia.

Il 2006 è chiuso.

La chiave di tutti i problemi, di tutte le risposte, di tutte le possibilità, sta a Torino.

O si muovono loro o non se ne fa niente. E lo può fare solo uno. Il grande capo. E semmai, dopo lo sbarco degli alieni, si decidesse di farlo, sarà lui a farlo.

Non lo farà fare ad altri (sennò vuol dire che è tutto s***o, e non lo è).

Luciano, ci/ti serve un miracolo.

 

NB

Il parallelo col 2006, come già detto, è fallace.

Son due situazioni completamente distinte per la società.

Andiamoci piano prima di considerare retrocessioni e altro. E' diverso, questa volta, anche l'humus della federazione. 

Calma e sangue freddo.

Ricordatevi che siete tifosi della Juve. Nessuno ci deve far ca**re addosso.

 

Il fatto caro amico é che sono stufo di tifare per una squadra che si deve occupare di processi ogni 3 x 2. Sono stufo di questa proprietà in cui l'unico degno é Andrea ed è stato silurato. 

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3 ore fa, Cene ha scritto:

Se la proprietà aveva intenzione di segare la triade non c'era certo bisogno di distruggere la società...erano tre normalissimi dirigenti, dipendenti sotto contratto...bastava semplicemente far scadere i contratti e non rinnovarli come successo negli ultimi anni con Marotta prima e Paratici poi. Moggi è stato fatto fuori da chi non l'ha potuto prendere... conosco una persona che ha assistito in prima persona a una scena in cui Moratti in un occasione pubblica offre letteralmente il mondo a Moggi per portarselo all'Inter (lo stesso Moggi poi dirà di avere in cassaforte il contratto offerto da Moratti) e Moggi rifiuta. Moggi era invidiato da tutti, in parte per la bravura che aveva, ma anche per l'influenza che aveva... influenza che però era data da metodi che spesso andavano oltre la legalità, perché sicuramente nessuna partita è mai stata truccata, però non puoi giocare al piccolo designatore, non puoi "consigliare" a un arbitro come deve arbitrare, non puoi vantarti di aver chiuso un arbitro nello spogliatoio pure se non l'hai realmente fatto...chi voleva Moggi sapeva di questi metodi...e perché lo sapeva? Perché lo faceva anche lui...come lo facevano un po' tutti... perché da anni il calcio in Italia era un far west in cui delle regole ci si sbatteva altamente le balle in ogni ambito. Però chi voleva Moggi non era bravo come Moggi e non lo sarebbe mai stato... perché quella bravura all'80% era data dall'essere un figlio di buona donna della peggior specie. E se non puoi avere il più bravo cosa fai? Semplice...lo fai fuori...e così il caro Moratti ha deciso di sfruttare la sua influenza e i suoi rapporti in altri ambiti, sfruttando anche un momento in cui la Juve come proprietà era un po' "orfana", perché i vecchi Agnelli non c'erano più e gli eredi erano giovani e focalizzati sulle loro carriere professionali. E così si è iniziato a preparare quel processo facendo attenzione che quel processo venisse "allestito" in modo tale che la sentenza fosse scontata...e così è stato...due anni di indagini in cui non c'è stata mezza soffiata, mezza indiscrezione, un indagine di quella portata in massima riservatezza...mai vista na roba del genere e alla fine obiettivo raggiunto...il polverone scoppia a maggio 2006 (tempismo perfetto)...tutto viene immediatamente inviato alla procura federale, indagine perfetta... migliaia di pagine in cui Moggi è indifendibile, e di conseguenza anche la Juve...non devi far praticamente niente...la sentenza è praticamente già scritta... in quelle carte Moggi è senza ragionevole dubbio a capo di un sistema creato a condizionare l'esito delle partite e vi assicuro che qualsiasi persona esperta di diritto ve lo confermerà. E qui torniamo al tempismo perfetto...siamo a fine maggio, bisogna decidere assolutamente prima che inizino i prossimi campionati, le carte parlano chiaro...sentenza a un mese e mezzo..roba assurda in un paese civile, ma tanto le carte parlano chiaro...la proprietà colta di sorpresa...e chi sapeva niente di cosa succedeva alla Juve... triade fatta fuori, atto dovuto...non è certo il momento degli atti di fede, prende uno dei migliori legali del paese in termini di illeciti aziendali, uno che ha ottenuto sentenze vantaggiose per chiunque, però quelle carte sono impossibili da ribaltare...dovresti trovare altro... andare a scavare li dove la procura in due anni non ha voluto vedere... cioè in un mese e mezzo fare al contrario il lavoro che la procura ha fatto in due anni. Impossibile... fisicamente non lo puoi fare (il tempismo perfetto), e allora ti resta da fare l'unica cosa possibile... salvare il salvabile...con quello che è venuto fuori dopo avresti tranquillamente dimostrato che Moggi non era a capo di un sistema creato per condizionare le partite, ma parte di un sistema di rapporti illeciti che non condizionava un emerito c**** perché quei modi avvantaggiavano tutti e nessuno. Probabilmente Moggi non lo avresti mai salvato, ma se ne sarebbe portati altri con lui e avresti salvato la società facendo cadere la tesi che la società traeva vantaggio da quei rapporti, e si torna sempre al tempismo perfetto. Tutta quell'influenza su una procura, su chi forniva informazioni per le intercettazioni non ce la poteva avere John Elkann che ai tempi che era poco più che un ragazzo che si stava facendo strada. E soprattutto le informazioni dovevano arrivare per forza da chi sapeva cosa succedeva nel calcio...e anche qui non poteva essere John Elkann che era completamente al di fuori da ciò che succedeva alla Juve

Le carte non erano affatto chiare. Basta leggersi le sentenze sportive per capirlo. Sarebbe stato sufficiente minacciare il ricorso al Tar a maggio in caso di proposte folli di sanzioni per cambiare gli esiti. Invece non lo hanno fatto secondo me per insipienza.  E quando sono stati travolti dalla valanga era troppo tardi per agire. Tu all'epoca eri un ragazzino. Io e molti altri eravamo già adulti e capimmo le conseguenze della vicenda fin da subito.

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26 minuti fa, CRAZEOLOGY ha scritto:

Sinceramente non ho voglia di difendere Salvatore, che conosco personalmente dal 2006.

E' iscritto al forum, se vuole viene e si difende da solo. Di sicuro è uno che ha fatto tantissimo per la Juve, al contrario di molti altri che pontificano da seduti, tastiera alla mano, sul suo discorso.

 

 

Io valuto quello che leggo. Oggi, non mille mila anni fa. 

Se guardiamo a "quanto s'è fatto per la Juve", la persona che attacca lo sotterra sotto venti metri di terra, poi vediamo se conviene mettere sul piatto chi ha fatto tantissimo. 

Quanto c'è di utile, in questo momento della Juventus, di quanto ha detto nell'assemblea appena svolta? 

Quanto c'è di utile nello sparare su dei cadaveri? 

 

Il giorno in cui la superlega sarà cosa fatta (perchè è solo questione di tempo), Cozzolino avrà l'onestà intellettuale di rivedere la sua posizione sulla persona grazie alla quale la Superlega sarà cosa fatta,  oppure gli sarà più facile star zitto ed aspettare la prossima cosa da criticare? 

 

Modificato da Bradipo76

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8 ore fa, Moeller 73 ha scritto:

Pensa invece che era stato giudice della Corte costituzionale.

Anche presidente.

L'ho conosciuto allora, agli inizi degli anni 2000. Aveva già più di 75 anni.

Sinceramente non mi ha fatto una grande impressione.

Quando l'hanno messo a presiedere la corte di Farsopoli aveva 81 anni...

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12 ore fa, Jules ha scritto:

 

«Tali ipotesi sono distinte perché è concettualmente ammissibile l'assicurazione di un vantaggio in classifica che prescinda dall'alterazione dello svolgimento o del risultato di una singola gara. Infatti, se di certo, la posizione in classifica di ciascuna squadra è la risultante aritmetica della somma dei punti conseguiti sul campo, è anche vero che la classifica nel suo complesso può essere influenzata da condizionamenti che, a prescindere dal risultato delle singole gare, tuttavia finiscono per determinare il prevalere di una squadra rispetto alle altre».

 

:261:

 

In effetti è possibile. Chessò... tipo falsificando un passaporto, per dire... .asd

 

neanche in quel caso.

perchè in quel caso è scritto chiaramente nel regolamento che ogni partita in cui recoba fosse stato schierato sarebbe dovuta terminare 3-0 a tavolino.

quindi in quel caso, a norma di regolamento, le singole partite sono risultate falsate ECCOME!

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21 minuti fa, Moeller 73 ha scritto:

Il fatto caro amico é che sono stufo di tifare per una squadra che si deve occupare di processi ogni 3 x 2. Sono stufo di questa proprietà in cui l'unico degno é Andrea ed è stato silurato. 

 

Lo capisco. Non so cosa dirti. Io la penso peggio di te. Ormai metto JE e AA sullo stesso piano morale.

Io sono per la vendita, perché ormai da tempo ho capito che non c'è trippa per gatti.

Per non appesantire il topic ti metto qualche riflessione nello spoiler, anche perché non ricordo se avevo già postato qui queste cose.

Se le hai già lette chiudi.

 

Spoiler

Vedi, qui si parla spesso della guerra famigliare. Ma che sia vera o che sia supposta, come pensano alcuni utenti, ormai è del tutto ininfluente.

La famiglia da 100 anni è la coperta di Linus. E' la famosa confort zone in cui ognuno si rifugia ricordandosi dei trofei vinti e i campioni del passato.

Ipotizzare una vendita del club, o auspicarla, è un tabù che molti Juventini non riescono ad affrontare/sfatare. Li capisco.

E' molto bello questo, vuol dire voler bene alla propria storia. Perché la storia della squadra, in pratica è anche la nostra. Ognuno di noi lega ricordi personali, e spesso anche vicende personali, alla storia della Juventus, anche quando in realtà i due ambiti non sono collegati davvero. Le imprese o le non-imprese della squadra scandiscono il tempo che viviamo, come il cinema o le canzoni. Ricordiamo persone, fatti, emozioni, date, racconti, e via dicendo.

E rinunciare per sempre a qualcosa, saper chiudere un'era (vale anche per le nostre vite eh), è tremendamente difficile. Lo capisco.

E spesso comporta dolori enormi. Tutto questo, sia chiaro, vale anche per me.

Ma se non ci sono più certezze, se il motore della macchina è fuso, se non ci sono più speranze, se di tutto ciò che c'era non è rimasto più niente (se non un ricordo), se le fondamenta sono marce, bisogna prenderne atto. E' inutile arrampicarsi sugli specchi. 

Per me è doloroso scrivere queste cose, anche se meno che in passato (mi sono abituato da anni a vedere e cercare i lati scuri).

Quando io ho cominciato nel 2006 questa battaglia, sono il primo ad aver costruito e ricostruito quanto poteva esserci dietro a quello che stava succedendo.

Anzi, sapendo bene che l'Italia è un paese pieno di segreti e misteri, di intrecci e di legami inconfessabili sottobanco, e di nebbie create ad hoc che ricoprono la verità per conto di potentati vari, mi sono concentrato proprio sull'impalcatura dei poteri dello scandalo.

La verità è che, come un perfetto imbecille, o come un sognatore se volete, speravo di trovare una falla. Qualcosa che fosse sfuggito a tutti gli interessati.

La tradizione narra che un giorno Archimede, matematico ed inventore greco, avrebbe detto: “Datemi un punto d'appoggio e solleverò il mondo”.

Ecco, anche io cercavo il modo di sollevare e poi ribaltare il mondo che ci avevano preparato.

E speravo che la famiglia avesse "subito" la situazione, e che ci sarebbe stata una vendetta, atroce, prima o poi. Perché loro comandano parecchio in questo paese, e possono fare parecchio.

E invece più scavavo e più mi accorgevo che erano loro i primi colpevoli.

Oggi, a tanti anni di distanza, non è cambiato niente. Nessuna retromarcia ideologica, nessun cambiamento epocale di comportamento.

La nuova generazione è sostanzialmente irrecuperabile.

Non voglio dire che Gianni e Umberto fossero dei santi. Ma nel calcio avevano quel senso dello sport e quel senso di snobismo, che non gli avrebbero mai permesso di taroccare un campionato, per dire.

Io sinceramente invece, di questi ragazzotti, da entrambi i lati della famiglia, che son stati capaci di fare quello che hanno fatto, non mi fido.

Sia che si vinca sia che si perda, mi prende il dubbio che all'occorrenza, se proprio ci siano dei grossi vantaggi per il gruppo o simili, e se ci fossero le condizioni adatte, potrebbero svendere moralmente il club senza batter ciglio. Serie B, o comprarsi una coppa, o qualunque altra cosa.  

Con JE ce l'ho a morte, ma pure AA ne ha combinate un macello. Non basta vincere i trofei per convincermi. C'è stato di tutto, asterischi sulle maglie, stelle coperte allo stadio, balle colossali, ecc, ecc. Abbiamo accettato senza batter ciglio trofei vinti da altri senza pagare gli stipendi, pastocchi vergognosi di Napoli e Lazio con ASL e tamponi taroccati, vergogne di ogni genere, ecc. 

Se ci fosse un'etica, pur senza vincere la guerra contro mafiopoli, avremmo comunque avuto un  altro impatto.

Ma la verità è che a questi giovanotti non importa niente.

E sono pure prepotenti all'occorrenza. Basti vedere il comportamento tenuto da AA per esempio con GLMDJ.

Io non voglio più che la Juventus sia in mano a dei proprietari che hanno questi principi morali e di comportamento.

Non voglio gente perfetta, che tanto non esiste a quei livelli, ma almeno gente seria.

Processi e processini continueranno, ogni 3x2. Ingiusti e giusti.

E la zebra sarà sempre alla mercé di ogni iena che avrà fame. Così hanno deciso.

 

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Joined: 22-Oct-2009
18514 messaggi

e aggiungo che nel 2012 non hanno retrocesso nemmeno squadre che si vendevano le partite o si accordavano per i pareggi, Bari, Siena e le altre, che furono soltanto penalizzate di 3 o 5 punti

 

 

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Joined: 24-Oct-2006
10590 messaggi
36 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Io valuto quello che leggo. Oggi, non mille mila anni fa. 

Quanto c'è di utile, in questo momento della Juventus, di quanto ha detto nell'assemblea appena svolta? 

Quanto c'è di utile nello sparare su dei cadaveri? 

 

Il giorno in cui la superlega sarà cosa fatta (perchè è solo questione di tempo), Cozzolino avrà l'onestà intellettuale di rivedere la sua posizione sulla persona grazie alla quale la Superlega sarà cosa fatta,  oppure gli sarà più facile star zitto ed aspettare la prossima cosa da criticare? 

 

 

Certo.

Cozzolino, al contrario di me, è un fan sfegatato di Agnelli. Non aspetta altro.

Non ti posso raccontare i dettagli, ma ti garantisco che è così. Ci abbiamo discusso parecchio, insieme ad altri amici, quando io li avevo messi sul chi va là.

A considerare AA un pacco velenoso alla fine siamo rimasti praticamente in 2 su 30. Con una decina di astenuti.

E lui era contento come una Pasqua di AA, anche quando erano cominciate le prime strane avvisaglie (di cui però lui si era accorto, me lo disse al telefono una sera).

 

Cmq generalmente nelle assemblee delle società negli interventi si mettono in rilievo i problemi più che le cose ben fatte.

Diciamo che se vogliamo trovare dei suggerimenti operativi basta ribaltare le critiche.

Ergo, serve un nuovo Marotta, dirigenti scelti con più oculatezza, e bla bla bla, insomma.

(Attenzione, quello che pensa lui non è necessariamente quello che penso io).

 

 

 

 

 

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Joined: 03-Jun-2008
12280 messaggi

Serie A alla resa dei conti con il Fisco: l'Inter la più indebitata

I debiti delle squadre di calcio verso il Fisco vanno dai 50 milioni dell'Inter fino ai 10 del Milan. Eccoli nel dettaglio: 
Inter – 50 milioni di euro
Lazio – 40 milioni di euro
Roma – 38 milioni di euro
Juventus – 30 milioni di euro
Napoli – 25 milioni di euro
Fiorentina – 15 milioni di euro
Milan – 10 milioni di euro

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