Ma lo "Juventinismo" ha ancora senso nel calcio attuale?

[JuvenTINOO 253]

Il calcio, lo sport, cambiano, a volte anche nell'arco di pochi anni (mi viene in mente l'esempio steph curry in NBA che ha portato ad un uso sproporzionato dei tiri da 3 punti, e di conseguenza ci sono giocatori che si concentrano molto su quell'aspetto).

Se cambia lo sport, cambia anche il tifo, inconsciamente molte volte.

 

Sono troppo giovane per dire cosa significasse essere juventini 40 o 50 anni fa, oggi essere juventini per me è essere un pò tristi e delusi e amareggiati dai risultati e dalle vicende societarie.

Ho goduto di brutto con Conte, quando siamo "rinati" ma anche prima, con Zaccheroni, Ferrara, Ranieri, gli anni dei 7 posti, c'era una sorta di magia che oggi è un pò svanita, forse perchè i giocatori erano alcuni reduci dallo scudetto poi revocato e dalla serie B, però quei giocatori mi trasmettevano molto affetto alla maglia, cosa che oggi non vedo più.

Una volta essere Juventino era quasi come tifare per DelPiero e di conseguenza, il resto della squadra.

Oggi, a mio modo di vedere, sei Juventino se sei disposto a comprare merchandising, a farti il capello come Vidal, il tatuaggio come Dybala, a indossare la maglia del campione in rosa ogni stagione, e soprattutto, mi sembra (in questo caso generalizzo) che si identifichino i tifosi in base a chi vede e chi no le partite.

[Crimson Ghost 4732]

46 minuti fa, Salvo Errori ha scritto:

ragazzi ma se non ci sono soldi da spendere è quello il modello,

scouting e competenza sono la base

Il Milan non ha inventato niente però, è il modello che squadre tipo Borussia e Porto portano avanti da molti anni. Il problema è che è un modello poco vincente se gli avversari oltre alla competenza hanno anche i soldi.

[Bradipo76 35557]

1 ora fa, Salvo Errori ha scritto:

ho fatto riferimento agli ultimi anni, perchè altrimenti se allarghiamo il campo non finiamo piu

ultimi anni dove, nonostante partissimo da un livello alto (costruito con fatica e con scelte mirate) abbiamo dilapidato tutto finendo sotto squadre (vedi Milan) che non avevano le nostre basi (tecniche e finanziarie) solide 

 

Il topic parla di "juventinismo", per forza di cose bisogna prendere una finestra ampia, che vadano oltre il momento attuale. 

Ci sono e ci saranno ripetutamente anche in futuro momenti in cui noi faremo meno bene di altri, è irrealistico pensare di poter essere sempre e comunque davanti agli altri in ogni momento. 

 

Che senso ha confrontarci su questo tema tra noi e Milan dicendo "ma loro hanno battuto il Tottenham". 

 

 

Modificato February 18, 2023 da Bradipo76

[Bradipo76 35557]

2 ore fa, Voost ha scritto:

Si, ma io vorrei provare a calarmi in un contesto diverso. Altro racconto, altro atteggiamento, altra comunicazione. Il Milan in quegli anni era una squadra e società glamour, tipo com'è sempre stato il Real Madrid. Perché noi dobbiamo sempre essere i secchioni della classe o i topi da biblioteca? Per una volta vorrei provare ad essere una gran gnocca per vedere che effetto fa.

 

Sì, Peccato che non sia a gusto e scelta dei tifosi.

Chi vuole altro deve rivolgersi altrove. 

 

Si è tifosi, non acquirenti davanti ad una pagina di Amazon dove ti scegli fogge e colori a tuo gusto

 

Modificato February 18, 2023 da Bradipo76

[Arminius 10785]

2 ore fa, AllegriOut ha scritto:

Cosa c'entra penso che l'abbia spiegato il nostro ex presidente alla conferenza stampa del ritorno allegri

 

Cosa che io non concepisco ma tant'è 

 

Continuo a non afferrarne il nesso. Ma sicuramente è perchè non ci arrivo. Uno di noi probabilmente è OT

Modificato February 18, 2023 da Arminius

[Arminius 10785]

2 ore fa, AllegriOut ha scritto:

Mentre per la frase del circo, non l'avrà inventata sicuramente lui, ma l'ha detta

 

https://m.facebook.com/generaleallegri/videos/per-lo-spettacolo-si-va-al-circo-qui-ci-sono-i-risultatimax-allegri-juventus-all/162903445810570/?loc

 

E questo dimostra solo che manca di originalità, ma, sono profondamente dispiaciuto, con il concetto di Juventinismo non c'entra 'na mazza.

[Arminius 10785]

26 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Sì, Peccato che non sia a gusto e scelta dei tifosi.

Chi vuole altro deve rivolgersi altrove. 

 

Si è tifosi, non acquirenti davanti ad una pagina di Amazon dove ti scegli fogge e colori a tuo gusto

 

 

Credo che cambiare squadra non sia ancora considerato reato. Quindi, alle brutte...

[Bradipo76 35557]

4 minuti fa, Arminius ha scritto:

 

Credo che cambiare squadra non sia ancora considerato reato. Quindi, alle brutte...

 

Che poi io mica l'ho capito in che modo il milan debba essere considetata "la gnocca". 

 

Credo che molto semplicemente siamo rimasti sotto il loro storytelling da meravigliosi. 

Modificato February 18, 2023 da Bradipo76

[Mediterraneo 10672]

1 ora fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Sì, Peccato che non sia a gusto e scelta dei tifosi.

Chi vuole altro deve rivolgersi altrove. 

 

Si è tifosi, non acquirenti davanti ad una pagina di Amazon dove ti scegli fogge e colori a tuo gusto

 

 

39 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

 

 

43 minuti fa, Arminius ha scritto:

 

Credo che cambiare squadra non sia ancora considerato reato. Quindi, alle brutte...

 

Quindi muovere delle critiche a tutto ciò che non ci fa evolvere come squadra e come società significa che si deve cambiare squadra? Bella elasticità che avete, complimenti...

 

 

PS: un tifoso sa benissimo che è IMPOSSIBILE cambiare squadra per cui fare il tifo...altrimenti è altra roba, non è tifo, è "simpatia"

Modificato February 18, 2023 da Mediterraneo

[Salvo Errori 1945]

1 ora fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Il topic parla di "juventinismo", per forza di cose bisogna prendere una finestra ampia, che vadano oltre il momento attuale. 

Ci sono e ci saranno ripetutamente anche in futuro momenti in cui noi faremo meno bene di altri, è irrealistico pensare di poter essere sempre e comunque davanti agli altri in ogni momento. 

 

Che senso ha confrontarci su questo tema tra noi e Milan dicendo "ma loro hanno battuto il Tottenham". 

 

 

ma non hanno solo battuto il tottenham, sono venuti fuori da una situazione difficile, e ci hanno superati pur avendo disponibilità economiche inferiori

 

poi se vogliamo raccontarci che noi siam piu bravi e belli per partito preso, facciamolo pure

[Salvo Errori 1945]

1 ora fa, Crimson Ghost ha scritto:

Il Milan non ha inventato niente però, è il modello che squadre tipo Borussia e Porto portano avanti da molti anni. Il problema è che è un modello poco vincente se gli avversari oltre alla competenza hanno anche i soldi.

eh grazie al c****

[Bradipo76 35557]

33 minuti fa, Mediterraneo ha scritto:

 

 

 

Quindi muovere delle critiche a tutto ciò che non ci fa evolvere come squadra e come società significa che si deve cambiare squadra? Bella elasticità che avete, complimenti...

 

 

PS: un tifoso sa benissimo che è IMPOSSIBILE cambiare squadra per cui fare il tifoso...altrimenti è altra roba, non è tifo, è "simpatia"

 

Il punto è che la critica è stata impostata su una valutazione di forma, non di sostanza. 

Dovremmo concentrarci sul valutare se la Juventus fa bene o meno bene il suo lavoro, non come si veste. 

E che la Juventus nella sua storia abbia fatto bene il suo lavoro, è assolutamente incontestabile.   Addirittura abbiamo fatto spesso da modello, e non solo in Italia. Siamo oggetto storicamente di invidia, e non invidiano quelli mediocri ma quelli che stanno in cima.  Per giustificare quello che facciamo ci danno continuamente dei ladri. 

 

Se vai dalla Cristoforetti, parli con lei di quello che è quello che fa o gli contesti che non è gnocca e dovrebbe diventare più glamour, più gnocca? 

E' stato impostato sostanzialmente il discorso allo stesso modo. 

 

Ma puo essere che debba essere io, tifoso della Juventus, a dover prendermi carico di far notare queste cose ad altri tifosi della Juventus?  

 

Una delle caratteristiche peculiari del tifoso è quello di avere orgoglio della propria parte, della propria squadra. 

E lo fanno tutti, anche chi ne ha poco titolo. Un tifoso riesce a sentirsi grande anche se fa un solo acuto nella sua storia. 

Tranne quello della Juventus, che è una realtà tra quelle che ne avrebbe più titolo di tutti. Quello della Juventus è impostato nel programma "meh, son meglio gli altri di noi".  

 

 

Modificato February 18, 2023 da Bradipo76

[Mediterraneo 10672]

6 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Il punto è che la critica è stata impostata su una valutazione di forma, non di sostanza. 

Dovremmo concentrarci sul valutare se la Juventus fa bene o meno bene il suo lavoro, non come si veste.  

 

Se vai dalla Cristoforetti, la valuti per quello che è quello che fa o gli contesti che non è gnocca e dovrebbe diventare più glamour, più gnocca? 

E' stato impostato sostanzialmente il discorso allo stesso modo. 

 

Se vai in un ristorante stellato ed è il piatto più buono del mondo ma è a forma di str****, neanche esce dalla cucina.

Serve sia la Sostanza che la Forma, quando devi ispirare...Abbiamo basato 30 anni di retorica Juventina su un aleatorio "Stile Juve", lo dovresti sapere.

 

Il Calcio può trasmettere molto di più del singolo valore della vittoria...ma siamo Ottusi e non lo si capisce.

 

 

Modificato February 18, 2023 da Mediterraneo

[Arminius 10785]

14 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Che poi io mica l'ho capito in che modo il milan debba essere considetata "la gnocca". 

 

Credo che molto semplicemente siamo rimasti sotto il loro storytelling da meravigliosi. 

 

Il Milan ha vissuto un'epopea, se la vogliamo chiamare così, effettivamnete straordinaria, ma dove vanno puntualizzati alcuni aspetti per spiegarne la "magnificazione". Il primo fondamentale, ha un nome ed un cognome: Silvio Berlusconi, che ha sparigliato gli equilibri mercantili forte di una potenza economica all'epoca quasi inimmaginabile. Si c'erano stati colpi di mercato, clamorosi,  vedi Savoldi al Napoli per citare il primo che mi viene in mente, ma il Berlusca è stato il primo, almeno in Italia, a fare la "spesa" senza grossi problemi. Secondo aspetto, l'assenza dei club inglesi, e non mi pare poco.Tanto è vero che quel Milan, il Milan di Sacchi, vince un solo scudetto a fronte di due Coppe Campioni. Terzo, il fatto che il presidente del Milan fosse anche proprietario di televisioni, ha fatto si che la narrazione, fosse molto più enfatizzata, magari a ragione, di quanto non venisse fatto prima. Lo fece la RAI con la Roma...e la RAI non era di prprietà di Viola.

Quella squadra era effettivamente "illegale"  nolto di più delle odierne PSG o Mnchester City, tanto per far nomi che vanno per la maggiore, inutile citare i campioni che Sacchi aveva a disposizione, ma quella squadra, che si spettina il Real a S.Siro per 5-0, fa una fatica boia per eliminare Crvena Zvezda, nella famosa partita della nebbia, e Werder Brema, detto per dovere di cronaca, perchè spesso le prove meno splendenti tendono ad essere rimosse.

Il Milan continua la sua parabola sotto la guida di Fabio Capello, in maniera più pragmatica e tutt'altro che spettacolare, ma nonostante questo, Mr. 1-0 vince quttro campionati e disputa tre finali di Coppa Campioni vincendone una.

Da li in poi i "meravigliosi" vincono quattro campionati in un quarto di secolo.

Il Milan è più gnocca di noi? Se prendiamo come parametro gli scudetti, direi prorpio di no, se invece mettiamo sulla bilancia i titoli europei, apparentemente non c'è lotta, ma le finali si sa sono un qualcosa che sfugge ad una logica stringente, in realtà, limitatamente alla Coppa Campioni, il Milan ci da una pista, ma quanto a finali disputate loro ne possono vantare solo due più di noi 11 contro 9. Come detto a livello di bacheca non c'è paragone, ma complessivamente la favola della Juve fallimentare in europa è roba da peperoni, melanzane e neomelodici. Di sicuro se avessimo vinto qualche trofeo in più forse qualcuno farebbe discorsi diversi, ma tant'è

 

 

[Mediterraneo 10672]

2 ore fa, JuvenTINOO ha scritto:

Il calcio, lo sport, cambiano, a volte anche nell'arco di pochi anni (mi viene in mente l'esempio steph curry in NBA che ha portato ad un uso sproporzionato dei tiri da 3 punti, e di conseguenza ci sono giocatori che si concentrano molto su quell'aspetto).

Se cambia lo sport, cambia anche il tifo, inconsciamente molte volte.

 

Sono troppo giovane per dire cosa significasse essere juventini 40 o 50 anni fa, oggi essere juventini per me è essere un pò tristi e delusi e amareggiati dai risultati e dalle vicende societarie.

Ho goduto di brutto con Conte, quando siamo "rinati" ma anche prima, con Zaccheroni, Ferrara, Ranieri, gli anni dei 7 posti, c'era una sorta di magia che oggi è un pò svanita, forse perchè i giocatori erano alcuni reduci dallo scudetto poi revocato e dalla serie B, però quei giocatori mi trasmettevano molto affetto alla maglia, cosa che oggi non vedo più.

Una volta essere Juventino era quasi come tifare per DelPiero e di conseguenza, il resto della squadra.

Oggi, a mio modo di vedere, sei Juventino se sei disposto a comprare merchandising, a farti il capello come Vidal, il tatuaggio come Dybala, a indossare la maglia del campione in rosa ogni stagione, e soprattutto, mi sembra (in questo caso generalizzo) che si identifichino i tifosi in base a chi vede e chi no le partite.

Bello l'esempio che hai portato con Steph Curry e Golden State

[Bradipo76 35557]

34 minuti fa, Mediterraneo ha scritto:

 

 

 

Quindi muovere delle critiche a tutto ciò che non ci fa evolvere come squadra e come società significa che si deve cambiare squadra? Bella elasticità che avete, complimenti...

 

 

PS: un tifoso sa benissimo che è IMPOSSIBILE cambiare squadra per cui fare il tifo...altrimenti è altra roba, non è tifo, è "simpatia"

 

E' ancora più rigido mentalmente farsi più piccoli di quelli che si è. Pratica che storicamente ci riesce benissimo. 

 

 

Modificato February 18, 2023 da Bradipo76

[Bradipo76 35557]

5 minuti fa, Arminius ha scritto:

 

Il Milan ha vissuto un'epopea, se la vogliamo chiamare così, effettivamnete straordinaria, ma dove vanno puntualizzati alcuni aspetti per spiegarne la "magnificazione". Il primo fondamentale, ha un nome ed un cognome: Silvio Berlusconi, che ha sparigliato gli equilibri mercantili forte di una potenza economica all'epoca quasi inimmaginabile. Si c'erano stati colpi di mercato, clamorosi,  vedi Savoldi al Napoli per citare il primo che mi viene in mente, ma il Berlusca è stato il primo, almeno in Italia, a fare la "spesa" senza grossi problemi. Secondo aspetto, l'assenza dei club inglesi, e non mi pare poco.Tanto è vero che quel Milan, il Milan di Sacchi, vince un solo scudetto a fronte di due Coppe Campioni. Terzo, il fatto che il presidente del Milan fosse anche proprietario di televisioni, ha fatto si che la narrazione, fosse molto più enfatizzata, magari a ragione, di quanto non venisse fatto prima. Lo fece la RAI con la Roma...e la RAI non era di prprietà di Viola.

Quella squadra era effettivamente "illegale"  nolto di più delle odierne PSG o Mnchester City, tanto per far nomi che vanno per la maggiore, inutile citare i campioni che Sacchi aveva a disposizione, ma quella squadra, che si spettina il Real a S.Siro per 5-0, fa una fatica boia per eliminare Crvena Zvezda, nella famosa partita della nebbia, e Werder Brema, detto per dovere di cronaca, perchè spesso le prove meno splendenti tendono ad essere rimosse.

Il Milan continua la sua parabola sotto la guida di Fabio Capello, in maniera più pragmatica e tutt'altro che spettacolare, ma nonostante questo, Mr. 1-0 vince quttro campionati e disputa tre finali di Coppa Campioni vincendone una.

Da li in poi i "meravigliosi" vincono quattro campionati in un quarto di secolo.

Il Milan è più gnocca di noi? Se prendiamo come parametro gli scudetti, direi prorpio di no, se invece mettiamo sulla bilancia i titoli europei, apparentemente non c'è lotta, ma le finali si sa sono un qualcosa che sfugge ad una logica stringente, in realtà, limitatamente alla Coppa Campioni, il Milan ci da una pista, ma quanto a finali disputate loro ne possono vantare solo due più di noi 11 contro 9. Come detto a livello di bacheca non c'è paragone, ma complessivamente la favola della Juve fallimentare in europa è roba da peperoni, melanzane e neomelodici. Di sicuro se avessimo vinto qualche trofeo in più forse qualcuno farebbe discorsi diversi, ma tant'è

 

 

 

Ma se la sono anche raccontata benissismo. E ci siami fatto abbindolare pure noi. 

 

Loro considerano Sacchi il miglior allenatore che c'è stato In Italia. Per quante stagioni fatte a livello, due, tre? 

Noi potremmo fare la stessa cosa con uno, se non addirittura due allenatori, Lippi e Trapattoni. Misure oggettive alla mano. 

 

La prima considerazione la fanno tutti i milanisti.

La seconda non la fa nessun juventino. Che va invece ad alimentare il primo gruppo. 

 

 

Modificato February 18, 2023 da Bradipo76

[Mediterraneo 10672]

Adesso, Bradipo76 ha scritto:

 

E' ancora più rigido mentalmente farsi più piccoli di quelli che si è. Pratica che ci riesce benissimo. 

 

Io non ci sto facendo piccoli.

Io sto semplicemente dicendo che la Juve si deve, DA ANNI, Attualizzare al calcio odierno.

Cosa che non fa...perché chi ci guida, ha dal punto di vista sportivo, ha dei paletti pregiudiziali.

Il fatto che una ricetta o delle idee siano state produttive per anni, non significa che le stesse lo siano anche oggi.

[Arminius 10785]

33 minuti fa, Mediterraneo ha scritto:

 

 

 

Quindi muovere delle critiche a tutto ciò che non ci fa evolvere come squadra e come società significa che si deve cambiare squadra? Bella elasticità che avete, complimenti...

 

 

PS: un tifoso sa benissimo che è IMPOSSIBILE cambiare squadra per cui fare il tifo...altrimenti è altra roba, non è tifo, è "simpatia"

 

La mia era una boutade, criticare è legittimo, stare sempre a cavillare lo ritengo eccessivo. La Juve è sempre stata questa, quando uno sceglie una squadra lo fa per motivazioni irrazionali che vanno al di la del palmares o dello stile di gioco, altrimenti a vedere la Roma , la Lazio o il Napoli non ci andrebbe nessuno. Il vorrei vedere una squadra che fa sei gol a tutti e che non fa vedere palla agli avversari credo sia l'auspicio di tutti, ma è una di quelle frasi tipo "io sono contro la guerra" ma graziarcazzo! A chi piace la guerra?. Concludendo, la critica va bene, ma tenendo conto che you can't always get what you want come citava un famoso pensatore, invidiare il Milan o il Real mi pare pretestuoso ed un pochino surrettizio. Ma quando giocavamo tre finali di Champions consecutive, c'era qualcuno che invidiava il Milan o il Real?

[Bradipo76 35557]

3 minuti fa, Mediterraneo ha scritto:

 

Io non ci sto facendo piccoli.

Io sto semplicemente dicendo che la Juve si deve, DA ANNI, Attualizzare al calcio odierno.

Cosa che non fa...perché chi ci guida, ha dal punto di vista sportivo, ha dei paletti pregiudiziali.

Il fatto che una ricetta o delle idee siano state produttive per anni, non significa che le stesse lo siano anche oggi.

 

E ti ho fatto già notare, a pagina 1, come prova a farlo. Con cose molto pesanti e sostanziali. Robe strategiche, non di forma. 

Non è la riattualizzazione che piace a te, ma non vuol dire che non esista. 

 

 

Modificato February 18, 2023 da Bradipo76

[Mediterraneo 10672]

1 minuto fa, Bradipo76 ha scritto:

 

Ma se la sono anche raccontata benissismo. E ci siami fatto abbindolare pure noi. 

 

Loro considerano Sacchi il miglior allenatore che c'è stato In Italia. Per quante stagioni fatte a livello, due, tre? 

Noi potremmo fare la stessa cosa con uno, se non addirittura due allenatori, Lippi e Trapattoni. Misure oggettive alla mano. 

 

La prima considerazione la fanno tutti i milanisti.

La seconda non la fa nessun juventino. Che va invece ad alimentare il primo gruppo. 

 

 

 

No, IL MONDO, considera Sacchi uno dei migliori allenatori che ci sia mai stato in Italia.

 

Per quanto può non piacere (e a me non piace).

 

L'Olanda degli anni 70/80 non ha mai vinto un Mondiale, ha vinto solo un Europeo nell'88...eppure quelle idee non sono hanno cambiato il calcio, ma hanno creato le basi per quella che probabilmente è stata la squadra più forte del mondo.

 

Il Calcio non è solo vincere o perdere.

Chi vince non è un genio, e chi perde non è un co*****e..almeno non sempre.

[Arminius 10785]

11 minuti fa, Mediterraneo ha scritto:

 

Se vai in un ristorante stellato ed è il piatto più buono del mondo ma è a forma di str****, neanche esce dalla cucina.

Serve sia la Sostanza che la Forma, quando devi ispirare...Abbiamo basato 30 anni di retorica Juventina su un aleatorio "Stile Juve", lo dovresti sapere.

 

Il Calcio può trasmettere molto di più del singolo valore della vittoria...ma siamo Ottusi e non lo si capisce.

 

 

 

Però la puoi vedere al museo

 

[Bradipo76 35557]

Adesso, Mediterraneo ha scritto:

 

No, IL MONDO, considera Sacchi uno dei migliori allenatori che ci sia mai stato in Italia.

 

Per quanto può non piacere (e a me non piace).

 

L'Olanda degli anni 70/80 non ha mai vinto un Mondiale, ha vinto solo un Europeo nell'88...eppure quelle idee non sono hanno cambiato il calcio, ma hanno creato le basi per quella che probabilmente è stata la squadra più forte del mondo.

 

Il Calcio non è solo vincere o perdere.

Chi vince non è un genio, e chi perde non è un co*****e..almeno non sempre.

 

T'ha parlato il "mondo" o t'ha parlato Mediaset con la sua stampa, da quando eri ragazzino? 

Prova a pensarci un po', da dove viene "Sacchi il miglior allenatore del mondo". 

[Mediterraneo 10672]

1 minuto fa, Arminius ha scritto:

 

Però la puoi vedere al museo

 

Che ci fa Chiné al museo?

[Mediterraneo 10672]

Adesso, Bradipo76 ha scritto:

 

T'ha parlato il "mondo" o t'ha parlato Mediaset con la sua stampa, da quando eri ragazzino? 

Prova a pensarci un po', da dove viene "Sacchi il miglior allenatore del mondo". 

Vabè dai non sai di quello che ragioni