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dany23

www.difensore centrale cercasi.com

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On 10/14/2024 at 11:46 PM, Cene said:

Come titolari ormai per quest'anno non toccherei Gatti e Kalulu che da qui a gennaio raggiungeranno la loro intesa...per tamponare dal punto di vista numerico ben venga Skriniar se il PSG lo lascia in prestito secco, andrebbe bene pure Kiwior...poi a giugno si faranno le valutazioni del caso... però se Gatti e Kalulu dovessero confermarsi su un buon livello assieme a Bremer avresti già un buon reparto dove andrebbe aggiunto solo un quarto centrale (magari qualcuno di esperienza a basso costo). A quel punto potresti dedicare gli sforzi al terzino destro che oggi è il punto debole della squadra

Il terzino destro potrebbe essere Kalulu che come centrale, si e’ visto con Inter e Stoccarda, quando si alza il livello mostra dei limiti.

 

Quindi va preso un centrale titolare.

 

Se penso che potevamo avere Bremer-Calafiori…

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Ma todibo come sta facendo nel nuovo campionato? Cosi per curiosità 

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10 minutes ago, Bagarospo said:

Ma todibo come sta facendo nel nuovo campionato? Cosi per curiosità 

Dopo le iniziali panchine sembra che sia diventato titolare, non so se causa infortuni o

altro, ho solo guardato le stat su sofascore.

 

Calafiori oramai titolare fisso anche se come terzino sinistro visto che i due centrali dell’Arsenal sono inamovibili.

Edited by Longcat
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Difesa da blindare La priorità è Skriniar Bijol idea alternativa
Lo slovacco non gioca al Psg Il dt Giuntoli spera di portarlo in bianconero per “coprire” il ko di Bremer


Di Giovanni Albanese Matteo Nava · 29 ott 2024

 

Le motivazioni Il direttore tecnico della Juventus punta sulla voglia di giocare del centrale 29enne


 L’incessante susseguirsi delle partite a cui il calendario chiama la Juventus di Thiago Motta àncora i tifosi al calcio giocato, ma nel mondo bianconero non c’è momento sbagliato per allargare gli orizzonti temporali e iniziare a ragionare sulle opportunità di mercato. Anzi, il grave infortunio di Gleison Bremer al ginocchio sinistro impone alla società di pianificare una sessione invernale che aiuti Danilo, Federico Gatti e Pierre Kalulu ad affrontare una seconda metà di stagione che sarà impegnativa almeno quanto questi ultimi mesi di 2024.


L’obiettivo

Il sogno è Milan Skriniar, non c’è bisogno di girarci molto intorno. Sebbene l’apprezzamento per il giocatore sia datato a quando respingeva con perdite ogni attaccante intento ad affrontare l’Inter, l’idea ha iniziato a prendere forma nelle scorse settimane, quando ci si è accorti che a Parigi c’è un Luis Enrique che non sembra impazzire per il centrale slovacco. Di settimana in settimana i tabellini di Ligue 1 e Champions League hanno cominciato a mettere in fila parecchie panchine per l’ex nerazzurro, mentre i minuti in campo sono incrementati a passo di tartaruga. Il ricordo che Skriniar ha lasciato in Italia è splendido, sia alla Sampdoria che all’Inter, e la realtà di un ruolo di secondo piano al Paris Saint-Germain sembra concepita dall’intelligenza artificiale o comunque figlia di un mondo parallelo. Soprattutto, però, in casa Juventus si reputa scontato che Milan non sia affatto contento dell’impiego stagionale all’ombra della Tour Eiffel, soprattutto per il lunghissimo corteggiamento del club nei suoi confronti tra il 2022 e il 2023, tanto da convincerlo a non rinnovare il contratto in scadenza con l’Inter e a trasferirsi a parametro zero in Francia. Non può essere che questo il punto di partenza di qualsiasi strategia di avvicinamento al 29enne, perché per quanto la suggestione possa essere etichettata come “sogno”, il primo passo deve essere la volontà di Skriniar di rilanciarsi in una nuova realtà, una squadra che abbia davvero bisogno di lui per rinforzarsi in difesa.


Solo briciole

Finora lo slovacco ha giocato pochissimo in questo 2024-2025, con l’allenatore spagnolo che ha preferito averlo (s)comodo in panchina. È già accaduto per ben otto volte tra campionato e Champions League, mentre in un caso è stato addirittura escluso dai convocati. Tre sono invece le presenze totali di Skriniar, tutte in Ligue 1, di cui soltanto due titolare e solamente una nel mese di ottobre. Nell’ultima sosta per le nazionali l’ex Inter non ha nascosto il suo malcontento in un’intervista, senza però puntare i piedi: «La situazione è quella che è e non sono certo felice, ma continuerò ad allenarmi bene e lavorare sodo. Certo, mi piacerebbe avere più opportunità, ma rispetto le decisioni dell’allenatore». Dal giorno di quelle parole Skriniar ha disputato una partita, ma sostanzialmente la situazione non è cambiata. Cristiano Giuntoli monitora tutto e, anche se i contatti con il Psg non sono ancora stati avviati, il direttore tecnico conosce bene il coefficiente di difficoltà dell’operazione: si potrebbe fare solamente in prestito e con la collaborazione dei francesi nel pagamento di un ingaggio da circa 10 milioni di euro più bonus.


Il piano B

 Proprio perché la strada per Skriniar è tortuosa, resta aperta una lunga lista di nomi alternativi da affinare in questi due mesi che ci dividono dal calciomercato di gennaio. In cima c’è il 25enne Jaka Bijol, centrale sloveno dell’Udinese. Il profilo piace, anche se i nodi da sciogliere non sarebbero pochi. Innanzitutto servirebbe un pizzico di fantasia nella formula di trasferimento (obbligo condizionato?), perché i friulani non lo cederanno in prestito secco. In secondo luogo, le sue caratteristiche non sembrano perfettamente adattabili ai gusti di Motta. In due mesi, però, può accadere di tutto. 


 

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Il 28/10/2024 alle 09:46 , varjak ha scritto:
Oggi alle 07:43Calciomercato
di Alessio Tufano

A gennaio con ogni probabilità la Juventus interverrà sul mercato per prendere un difensore, visto l'infortunio di Gleison Bremer che ha privato Motta del brasiliano per tutta la stagione. In questo senso, Giuntoli starebbe seguendo con interesse Nicolò Bertola, difensore centrale classe 2001 di proprietà dello Spezia. Il contratto di Bertola, che è esploso letteralmente in questa stagione dopo essersi messo in mostra in Serie D in prestito all'Aquila Montevarchi, scade a giugno, e proprio per questo la Juventus starebbe pensando di tentare un affondo per prenderlo già in inverno ad un prezzo di favore

 

 

In realtà è un 2003. Ormai titolare dell'Under21.

Lanciato proprio da Motta a 18-19 anni. Pare bravino anche in fase di impostazione, perché a inizio carriera giocava come centrocampista, però gioca in B...

Bertola faticherebbe a giocare nel Lecce o nell'Udinese

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mi sa che c'è grosso bisogno, gatti kalulu non bastano con un danilo in queste condizioni

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Benvenuto campione 

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Assalto a Skriniar Ecco il post Bremer per rialzare il muro
Prima scelta lo slovacco, finito ai margini del Psg: Giuntoli cerca l’incastro L’ex Dragusin il piano B


di Filippo Cornacchia · 1 nov 2024

 


La Signora compie 127 anni oggi, ma il regalo arriverà soltanto a gennaio. Sarà un difensore e il dt Cristiano Giuntoli, l’uomo a cui è stata affidata la scelta della sorpresa, ha già iniziato da un po’ a perlustrare le vetrine di tutta Europa. Dalle boutique di Parigi a quelle di Londra, senza tralasciare le bancarelle di Udine e Leverkusen. Dopo i quasi duecento milioni investiti in estate, la Juventus insegue una opportunità. Un prestito di lusso per compensare la grave perdita di Gleison Bremer, che non tornerà prima della prossima stagione. Missione tutt’altro che semplice visto il ruolo e l’impatto del brasiliano sulla squadra di Thiago Motta. Giuntoli attende i saldi di fine dicembre, quando i “mal di pancia” di novembre spesso si trasformano in problemi da risolvere in fretta, anche a costo di raggiungere dei compromessi prima considerati impossibili. Per tutti questi motivi, la caccia dell’uomo mercato juventino è iniziata con largo anticipo e dalla Ville Lumiére. I bianconeri hanno messo nel mirino Milan Skriniar, finito ai margini del Psg: 201’ in Ligue 1 (3 presenze in tutto), 0 in Champions ma sempre titolare e in campo con la nazionale (4 gare e 360 minuti). L’idea di metà ottobre è già evoluta in un progetto. Alla Continassa si augurano che con l’avvicinarsi del Natale aumentino ancora di più le possibilità di arrivare al traguardo. Dipenderà dal minutaggio del 29enne slovacco, che come qualsiasi giocatore ha voglia di essere protagonista. E soprattutto dal tecnico Luis Enrique e da Nasser AlKhelaifi, presidente del Psg e dell’Eca, che grazie al ritorno della Juventus nell’associazione dei club europei ha instaurato un ottimo feeling con la nuova dirigenza bianconera. Tutto può aiutare, nel mercato. A maggior ragione se si tratta di una operazione importante a livello economico. Skriniar è sbarcato in Francia nell’estate 2023 a parametro zero dopo lo svincolo dall’Inter e adesso Giuntoli punta al prestito di sei mesi. Un affitto di qualità, con lo stipendio dello slovacco da 10 milioni diviso tra i due club.


Il confronto

Skriniar non sarebbe un clone di Bremer, ma avrebbe lo spessore, l’esperienza in Serie A e la leadership per colmare il vuoto lasciato dal numero 3 verdeoro. I numeri parlano chiaro: c’è una Juventus con Bremer e una senza. Le ultime settimane lo hanno dimostrato una volta di più. Prima dell’infortunio di Gleison, i bianconeri hanno incassato soltanto un gol (inutile) contro il Psv, quando la partita era già ampiamente chiusa (3-1 il risultato finale). Saltato il crociato del centrale si è inceppato l’antifurto a protezione della porta di Michele Di
Gregorio. Bremer a Lipsia ha abbandonato il campo dopo 7 minuti, sullo 0-0. Ma poi alla Red Bull Arena, il punto più alto della stagione, è finita 3-2 per bianconeri. I due gol subiti si sono rivelati ininfluenti, ma sono stati un primo segnale di cedimento. Sensazione confermata dalle succe s s ive cinque uscite. La fotografia è chiarissima: con Bremer in campo la Juventus ha incassato una rete, senza dieci.


Alternative
Alla Continassa si preparano a tutto, anche all’eventualità che Luis Enrique nei prossimi due mesi faccia “inversione a u” su Skriniar complicando la corsa. Il rischio esiste, in sessanta giorni possono cambiare tante cose nel calcio. Così Giuntoli, in alternativa allo slovacco, sta valutando anche altri profili. A partire dall’ex bianconero Radu Dragusin, che sta trovando meno spazio del previsto nel Tottenham: 6 presenze con gli Spurs, appena 2 in Premier. «Se Radu dovesse continuare ad avere poco spazio, fossi nei bianconeri un pensierino glielo farei», ha detto nei giorni scorsi Mircea Lucescu, il ct della Romania. La Juventus ci sta pensando e l’idea sarebbe quella di riprendersi il 22enne in prestito. In lista resiste Jonathan Tah, in scadenza con il Bayer Leverkusen: in questo caso Giuntoli dovrebbe anticipare un investimento a gennaio per bruciare la ricca concorrenza in fila per giugno, dal Bayern all’Inter. Nei radar c’è anche Jaka Bijol dell’Udinese, che domani verrà testato dal vivo nel duello con Dusan Vlahovic.


 

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2 ore fa, originalbianconero ha scritto:

Ma Sergio Ramos fino a fine anno farebbe così schifo?

Se non l'hanno preso adesso non lo prendono di certo a gennaio.

E comunque pare che stia andando al Boca jrs.

 

 

 

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Secondo me, a gennaio, arriva Hummels per 6 mesi.

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51 minuti fa, Ameobi85 ha scritto:

Secondo me, a gennaio, arriva Hummels per 6 mesi.

A questo punto mi sa più Skriniar... che tra l'altro anche come caratteristiche comunque è un sostituto naturale di Bremer

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Ieri Skriniar titolare, speriamo che questo non complichi i nostri piani se effettivamente è un nostro obbiettivo per gennaio.

Leggo comunque di un Djalo che sta facendo bene al Porto, ma leggo anche che potrebbe essere una contropartita per l'acquisto di Conceicao...

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Hummels fino a fine anno farebbe così schifo?? Mai stata una sua grande estimatrice, ma peggio di Danilo non può essere.

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17 ore fa, ● Ale Cerry ● ha scritto:

Hummels fino a fine anno farebbe così schifo?? Mai stata una sua grande estimatrice, ma peggio di Danilo non può essere.

Non penso che Juric o De Rossi siano autolesionisti.  Se non gioca un motivo ci sarà.  Vade retro giocatori ultratrentenni. 

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Sergio Ramos mi piacerebbe vederlo con la nostra maglia anche se temo che sia un cadavere ambulante. Un bastardo del genere prenderebbe un rosso a partita!

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two is megl che uan (cit.)

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In Italia mi piacerebbe Viti in prospettiva, sta facendo molto bene in Toscana è giovane e sicuramente promettente, fin da subito può dire la sua, lo sta dimostrando in serie A.

Qualche esubero da prendere in prestito potrebbe averlo la Fiorentina nei terzini sinistri, dove gioca Gosens e fanno panchina sia Biraghi che Parisi. Quest'ultimo potrebbe essere relativamente semplice prenderlo per farlo giocare in questa stagione e sostituire così Cabal che Motta aveva sempre adoperato come terzino sinistro. 

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Sportmediaset - Juve, in difesa piace Hancko, ma il Feyenoord non lo cede

13.11.2024 11:00 di Giuseppe Giannone
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Alla ormai "disperata" ricerca di un difensore visti gli infortuni che terranno fuori dai campi di gioco fino a fine stagione Bremer e Cabal, la Juventus avrebbe messo gli occhi anche su David Hancko, centrale classe 1997 del Feyenoord e della nazionale slovacca: stando a quanto riportato da "Sportmediaset", Hancko, che può disimpegnarsi anche da terzino sinistro, non sarebbe però cedbile per gli olandesi, almeno a gennaio, visto il ruolo fondamentale nella rosa. Servirebbe, dunque, un esborso economico notevole da parte della Juve per far cambiare idea al Feyenoord. 

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Basterebbe Skricoso del Psg. Cambiso, Gatti, Skricoso, Kalulu.

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2 ore fa, Shaft ha scritto:

Basterebbe Skricoso del Psg. Cambiso, Gatti, Skricoso, Kalulu.

Praticamente abbiamo due terzini veri tra cui uno è Savona che male non è però...

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bisogna tirare fuori i soldi, non c'è altra soluzione.

non puoi permetterti di prendere qualcuno in prestito e formarlo.

o prendi un giocatore che thiago motta ha già allenato e quindi sa già cosa chiede e tocca comprare qualcuno che conosce il campionato italiano e che sia pronto da subito.

il georgiano dell'empoli ne parlano bene per esempio, goglichidze. con una decina di milioni si dovrebbe riuscire a prendere

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l'importante è che non arrivi Lindelof, uno dei pacchi più grandi rifilati dal Benfica negli ultimi anni.

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JUVE doppio CAMBIO
I CONTI PER SKRINIAR-HANCKO DANILO E MBANGULA IN USCITA


di Fabiana Della Valle TORINO · 14 nov 2024

 

Il capitano e il giovane liberano risorse per arrivare ai due slovacchi. Arthur verso il Brasile?


Gennaio è ancora lontano, ma alla Juventus sono già proiettati verso il futuro. Gennaio è il mese in cui il club bianconero proverà a rimediare al doppio sgambetto della sfortuna, ovvero gli infortuni di Gleison Bremer e Juan Cabal. Alla Continassa attendono ancora di avere certezze sulle condizioni del colombiano, che si è fatto male in nazionale, ma se sarà confermata la rottura del crociato (e di conseguenza la stagione finita) bisognerà raddoppiare pure sul mercato: due difensori invece di uno per tamponare l’emergenza in difesa. Per poter intervenire però serve sfoltire, perché il mercato estivo è stato impegnativo e la Juventus non ha fondi illimitati. Perciò si valuta la possibilità di più di una cessione: l’idea di Cristiano Giuntoli è quella di crearsi un tesoretto a cui poter attingere per non essere costretto a valutare solo prestiti nella finestra di gennaio. I principali indiziati a lasciare la Signora a stagione in corso sono Danilo e Samuel Mbangula, il capitano ormai ai margini del nuovo progetto e uno dei giovani emergenti, lanciato da Thiago Motta in Serie A nella prima di campionato, dove oltre a giocare titolare ha anche segnato. Potrebbero essere loro a finanziare gli innesti di Milan Skriniar e David Hancko, i due profili che più intrigano Madama tra i tanti nomi messi nel mirino dall’uomo mercato bianconero in questo periodo.


Doppio taglio

Partiamo da Danilo: il difensore brasiliano ha un contratto in scadenza nel 2025. La clausola per il rinnovo automatico fino al 2026 al raggiungimento di un certo numero di presenze è stata tolta per volere del giocatore, che sta valutando l’eventualità di andarsene a gennaio. La scintilla tra lui e Thiago Motta non è scoccata, dopo tante partite in panchina quando ha avuto l’opportunità di giocare titolare non è stato particolarmente fortunato e adesso è tornato a essere l’ultima scelta in difesa. Danilo però è capitano del Brasile oltre che dellalla Juventus e non vuole perdere anche la Seleçao. Perciò si sta guardandouardando attorno: valuterà le opportunitàportunità che gli si presenteranno,, ma difficilmente la Juventus potràotrà monetizzare dalla sua cessione,one, essendo a po-pochi mesi dalla scadenza.scadenza. Di sicu-sicuro però potrà alleggerirsialleggerirsi di un ingaggio da circaca 5 milioni di eu-euro netti. Differente il discorso relativo a Mbangula: il ventenne belga può fruttare almeno una decina di milioni in caso di vendita, che in questo momento sarebbero comunque un aiuto per le casse bianconere. Da definire anche la questione di Arthur, attualmente fuori rosa ma ancora di proprietà della Juventus: a gennaio Giuntoli proverà a piazzarlo in Brasile, anche in questo caso più per risparmiare l’ingaggio (circa 5 milioni) che per incassare soldi dalla cessione.


Skriniar in prestito

Quanto agli acquisti, le idee non mancano, ma in questo momento ci sono due giocatori che sembrano interessare più di altri: stessa nazionale, Slovacchia, club diversi. Skriniar, vecchia conoscenza della A (ha giocato nell’Inter) è in rotta con il Psg (4 presenze e 291’ in totale) e per questo motivo la Juventus si augura che a gennaio possa lasciarlo partire in prestito. Il problema più grande è rappresentato dallo stipendio: il centrale guadagna circa 10 milioni di euro netti a stagione, troppi per le tasche della Signora. Però tra risparmi e cessioni il club potrebbe avere qualche risorsa economica in più da giocarsi.


Il jolly

L’altro osservato speciale è Hancko, che può fare sia il centrale sia il terzino ma al contrario di Skriniar è titolarissimo nel Feyenoord. Gli olandesi lo valutano intorno ai 30 milioni di euro, una cifra che in questo momento la Juventus non si può permettere. Però i rapporti tra i due club sono ottimi, come dimostra il trasferimento estivo di Facundo Gonzalez al Feyenoord con la formula del prestito con diritto/obbligo di riscatto. Formula che Giuntoli potrebbe proporre anche per Hancko. Tra le alternative a Skriniar ci sono Danso (Lens), l’ex Dragusin (Tottenham), Bijol (Udinese), Andersen (Fulham) e Tah (Bayer). Prima però la Juventus proverà a vendere per mettere qualcosina in cassa.


 

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