hopper

partiamo già in 10, non si sa mai

2-1 andata a napoli, 4-0 ritorno a dortmund dicesi regola della differenza reti.....

ci farebbe i castelli di carte @@

io sono ossessionato da cr7 e marcelo ok, allora è solo un problema mio mancando licht e con caceres non al meglio, non potendo schierare motta e non volendo schierare padoin, vada per isla. fatta ps: il 4-5-1 l'avevo proposto io però a destra metti caceres (se può giocare), altrimenti se metti bonucci ti trovi barza e chiello al centro con peluso a sinistra, oppure barza e ogbonna al centro con chiello a sinistra a me andrebbe di lusso il 4-5-1 con caceres dietro e isla più avanti sulla destra. il tutto sta a capire se caceres può giocare, altrimenti è inutile farci ragionamenti

troppe vocali

sì ma dimmele 'ste varianti tattiche e chi metti sulla destra davanti a cr7 + marcelo per quanto riguarda quei 3, isla nel 3-5-2 è più difensore o più centrocampista o più offensivo (dal punto di vista tattico, non calcistico-tecnico-estetico)? pogba lo metti a correre dietro a cr7 e marcelo? caceres non gioca da un mese?!? io se caceres sta bene non mi pongo neanche il problema, caceres tutta la vita. ma lo mettiamo in campo 90 minuti largo da solo a destra contro quei due reduce da un infortunio? io parlavo di 4-5-1 per quello.....

ma neanch'io ne sono entusiasta. mi sto solo chiedendo qual'è il male minore

50x50? compri una vocale?

3 giorni dopo, arriva inter juve, con paso doble davanti alla porta dell'inter

se caceres non fa il miracolo, a madrid è padoin o isla. scegliete

tipo?

ok, mancando licht, con caceres che non gioca da un mese e marco motta che sfortunatamente non è in lista uefa, su quella fascia hai isla e padoin. lascia stare pogba che non è uno che corre dietro a cr7 e a marcelo che proponi?

fammela rivedere fabio...ehm...gabriel

perchè caceres non ha i 90 minuti e di fronte avrebbe cr7 di quelli che restano padoin è più difensore di isla. se vuoi, padoin dietro e isla al posto di caceres

aggiungo una postilla l'anno scorso col bayern ci siamo trovati peluso o asamoah contro lahm+robben da una parte, padoin o licht contro alaba + ribery dall'altra ci hanno dilaniati sulle fasce. tenendo conto che il real sulle fasce è pauroso, un minimo di cautela....

ribadisco un concetto buffon padoin - barzagli - bonucci - chiellini caceres/isla - vidal - pirlo - pogba/marchisio - asamoah tevez teniamo 2 sulle fasce (loro hanno 2 locomotive per parte sulle fasce) e manteniamo comunque un bel blocco centrale. tevez rimane da solo sperando in un colpo di kulo senza licht e con la squadra non al meglio non farei tanto più lo sborone PS: però secondo me vinciamo

:261:

anyway, se giochiamo col 3-5-2 sarà durissima, ci troveremo spesso al 3 contro 3 cr7-benzema-bale vs barzagli-bonucci-chiellini se invece qualcuno avesse un'illuminazione e giocassimo col 4-5-1.......

mamo' stai tranquillo che il napoli farà strada in europa league

prende la palla se ne sbatte di chiellini, raccoglie i lanci di pirlo, dialoga stretto con tevez e scaglia in porta il tutto

per qualsiasi voce considera OK3

Il direttore generale della Juventus Beppe Marotta, ha analizzato il momento dei bianconeri a margine di un incontro a Milano per la consegna del 'Premio Fair Play Calcio e Tv': "Ko con i viola? Non si possono presentare alibi perché è stata una partita paradossale, difficile da raccontare". "È un momento di appannamento - ha spiegato -. Non parlo di crisi ma di stanchezza psicologica. Sapevamo di anno difficile per impegni e valore avversari. Siamo consapevoli che tutto è ancora in gioco, non vanno visti sul banco degli imputati l'allenatore - che sta facendo un lavoro ottimo ed è un vincente - o la squadra". Anche perché "sapevamo che sarebbe stato un anno difficile perché è diverso il valore dei nostri avversari. Bisogna migliorare l'aspetto mentale", ha proseguito. Perché per il blackout della squadra a Firenze "non c'è spiegazione. Non è però un fatto tecnico ma mentale", ha ribadito, dovuto al fatto che "siamo compressi dai tanti impegni" di un campionato "a 20 squadre molto difficile, con un calendario difficilissimo", anche con le Nazionali, che hanno comportato "uno stress notevole e quando la mente non è lucida" possono capitare partite come quella di ieri. Ecco perché "è giusto che Conte detti le regole e dia motivazioni psicologiche". La sconfitta di ieri al Franchi non deve avere ripercussioni sulla sfida che attende la Juve, mercoledì sera in Champions, con il Real Madrid. "Siamo sicuri di andare al Bernabeu per giocarcela", ha risposto l'ad bianconero, Beppe Marotta, a margine dell'incontro a Milano per il 'Premio Fair Play Calcio e Tv'. "È una partita importante, abbiamo ancora punti in palio da conquistare con i denti, ma siamo alla portata dell'obiettivo", ha aggiunto. Il match al Bernabeu sarà contro "una delle squadre più forti che affrontiamo con rispetto e con la consapevolezza che possiamo avere un ruolo da protagonista", ha proseguito Marotta. L'importante è mettere alle spalle la sconfitta di ieri con la Fiorentina: "Serve la forza e la capacità di sapere che è una pagina che si chiude e che si apre una diversa fra due giorni, da onorare nel migliore dei modi. Credo che la società, l'allenatore e i giocatori siano abbastanza 'scafatì per affrontare l'impegno". Infine, non si è sbilanciato sulle condizioni di Arturo Vidal, proprio in vista del match contro la squadra guidata da Carlo Ancelotti. "Vidal ha avuto un problema ieri - si è limitato a rispondere Marotta - la cui entità sarà accertata oggi". L'ad difende dalle critiche Gianluigi Buffon: "Buffon è un campione, il capitano e un leader. Ci ha abituati a fare cose straordinarie - ha risposto a chi gli chiedeva un commento sulle reti subite - e quando si limita all'ordinario, cioé non parare tutto, ci sono critiche eccessive. Buffon è stato e ancora è il migliore. In questo momento subisce questi gol che lo espongono a critiche che devono però essere fatte con grande rispetto".

lui sarebbe perfetto anche per una squadra che gioca solo sulla fascia destra lasciandolo solo a sinistra. lui sarebbe perfetto ovunque