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  1. Nell'ultima ora
  2. non ho detto che non ci siano sprazzi di gioco. Secondo me si sbaglia quando ci si affida ad un infinito giro palla. A volte ci sarebbe l'opportunità di crossare ma si preferisce ripassare la palla indietro... oppure si potrebbe provare a tirare.. ma si preferisce passare la palla. Bisogna tentare invece la giocata. Il giropalla sterile ed infinito sappiamo bene che spesso porta a conseguenze nefaste. Ti può andare di c**o una volta o due (come domenica scorsa grazie ad un autogol) ma è assolutamente da evitare se si vuole ambire a traguardi importanti.
  3. Ma bisogna tirare in porta. Arriviamo li belli e fluidi, ma abbiamo difficoltà a passare all'incasso. Fra la Juve stitica ed i49ers che arrivano in redzone e si squagliano mi sta a venì un esaurimento nervoso
  4. Giuntoli era distratto. Oppure come quando vuoi fare una grigliata, hai gente a cena e ti accorgi che ti sei scordato di andare dal macellaio. Hai tutte le salse, ma non hai la carne è quando te ne rendi conto il macellaio ha chiuso
  5. Il prezzo più "basso" è 99 euro in piccionaia al terzo anello...a facc o razz
  6. Chi a 19 anni ha avuto un paio d'anni da top....???
  7. Soulè ha fatto una scelta e voleva giocare nella Roma. Smettiamola di infantilizzare i giocatori che sono in grado di fare una scelta Soprattutto perché il suo agente avrebbe guadagnato di più ingaggiandolo in Inghilterra. Per il momento, la maggior parte delle partite che ha giocato, non è stato bravo. È molto tecnico ma non porta nulla alla squadra. È giovane, ha ancora tempo per progredire. Ma per il momento si tratta solo di un altro giovane sopravvalutato.
  8. sono d'accordo anche se magari avrei fatto riposare kalulu piuttosto che gatti spero ci sia spazio per adzic (magari al posto di yildiz se la partita si mette bene)
  9. Quindi, se la matematica non è un'opinione, per vincere almeno 1-0 dobbiamo fare almeno 10 tiri in porta. Ma noi dieci tiri in porta li facciamo in 3 -4 partite. Però, visto checchè se ne dica, le statistiche contano zero, vinciamo sicuro, in europa abbiamo un approccio diverso
  10. Mi piace questo ottimismo.. Grazie. Non esitare a credere nella tua squadra altrimenti
  11. Abbiamo giocato contro Roma, Napoli e Lazio. Ci sono ancora Inter, Milan e Atalanta.. E diciamo Fiorentina. Penso che possiamo concludere la stagione come nei grandi giorni della BBC, con un massimo di 20 gol subiti.. Forse meno
  12. Formazione da brividi soprattutto Danilo centrale mi preoccupa molto speriamo bene
  13. CACCIA ALL’ANELLO RIPETERSI NELLA NBA È DIVENTATA DURA MA BOSTON HA TUTTO PER CENTRARE IL BIS di DAN PETERSON · 22 ott 2024 Ripetersi come campioni della NBA è pressoché impossibile. O meglio: è successo raramente in questo secolo. Sono finiti i tempi dei Minneapolis Lakers negli anni 50, dei Boston Celtics negli anni 60, dei Los Angeles Lakers degli anni 80, dei Chicago Bulls degli anni 90. Quest’anno però è possibile: i Celtics hanno una carta in più, una grande motivazione. Boston ha la squadra più completa: un forte quintetto base, ottimi contributi dalla panchina e ogni ruolo ben coperto. Inoltre hanno un vero gioco: grande circolazione della palla, altruismo, esemplare difesa di squadra. L’asso nella manica dei Celtics, Jaylen Brown, MVP delle Finali nel 2024, guardia di 198 cm, è stato tagliato dalla squadra olimpica USA da coach Steve Kerr. Molti dicono che Brown non l’abbia presa bene e che sia super carico per far vedere al mondo quanto vale. Poi c’è Jayson Tatum, ala di 203 cm, il migliore dei Celtics per tutto l’arco della scorsa stagione. Chiamato dagli Usa per l’Olimpiade, ha fatto il 12° uomo, addirittura non è entrato un paio di volte. Dicono che anche lui sia inferocito. E io credo nell’importanza delle motivazioni. Detto ciò, chi può strappare il titolo dei Celtics? Sarebbe facile dire “occhio alle squadre con esperienza”. Cioè, i Los Angeles Lakers, con LeBron James e Anthony Davis, due top dei top, più il nuovo arrivato, il tiratore Dalton Knecht, guardia di 195 cm. Oppure, i Golden State Warriors, con Steph Curry. Ma LeBron ha 39 anni, Curry 36. Sono due fenomeni della natura, ma non vorrei mai scommettere la casa, con i mobili dentro, su un campione dall’età avanzata. Il motivo è semplice: uno avanti con gli anni ha bisogno di più tempo per riprendersi da un piccolo infortunio e, ahimè, ogni giocatore di basket, specie in un campionato di 82 partite, ha diversi piccoli guai nell’arco di nove mesi. Faccio un discorso a parte per i Philadelphia 76ers. Hanno il talento per vincere tutto, pure aggiungendo nientemeno che Paul George, un fuoriclasse. Ma, pur avendo Joel Embiid, pivot di 213 cm, pure lui ex MVP, ci credo poco. Motivo? Embiid è spesso infortunato! Ogni anno salta almeno 15 partite, anche 50 in passato. Non vorrei mai dover contare su uno così. Invece, una squadra interessante quest’anno potrebbe essere San Antonio. Primo perché c’è un super coach, Gregg Popovich. Secondo: Victor Wembanyama ha aggiunto 12 chili di muscoli. Poi, hanno l’anziano play Chris Paul, anche lui 39 anni, ma in grado di controllare la partita e servire assist a “Wemby”. Chi può detronizzare i Celtics verrà da un gruppo che comprende anche gli Orlando Magic, squadra giovane, atletica, ambiziosa, con Paolo Banchero. Poi ci sono gli Oklahoma City Thunder, senza un “big name”, ma compatti, profondi, completi. I New York Knicks con il pivot KarlAnthony Towns che ha completato una rosa profonda. I Minnesota Timberwolves con il migliore talento nell’NBA, Anthony Edwards, un Michael Jordan in versione più piccola. I Denver Nuggets con il super pivot Nikola Jokic, un genio per tiro, gioco, visione e passaggi magici. Ok, i Phoenix Suns hanno Kevin Durant e Devin Booker, ma sono usciti subito dagli ultimi playoff. Infine, i Dallas Mavericks, con Luka Doncic e Kyrie Irving, finalisti la scorsa stagione. Ci saranno sorprese e delusioni a non finire. A gennaio, qualcuno mi potrà dire: «Peterson, ha dimenticato i Milwaukee Bucks, con Giannis». Oppure: «Peterson, ha scordato i Cleveland Cavaliers, con il coach più sottovalutato nell’NBA, Kenny Atkinson». Sarà pure vero. Ma, come mi ha detto, molti anni fa, il mio capo allenatore Barney Oldfield: «Fai le tue valutazioni oggi. Se sono sbagliate, faremo nuove valutazioni domani». Sarà proprio così. Poi, il mio pronostico a favore è spesso il “bacio della morte”. Staremo a vedere.
  14. Today
  15. Ma i prezzi di San Siro per la juve sono normali?
  16. Tutto sbagliato ma comunque tutto giusto. A star i.mp4
  17. Vlahovic 90 milioni più prestito zirk con diritto di riscatto a 35 + 8 bonus facili. E ci sto rimettendo.
  18. Paul mettiti il cuore in pace, devi andare in Arabia. Grazie.
  19. vedremo se sarà capace...Ho sempre avuto i miei dubbi su di lui, specie quando si pensava che lo avevano preso per fare il Play
  20. Tanti giocatori che abbiamo in rosa non sono da Juve...Specialmente quelli che dovrebbero fare la differenza.
  21. Hanno speso tantissimo quest'anno...infatti 2 di questi saranno le nostre prossime zavorre...pagati un prezzo assurdo per cc "normali"
  22. Si ma uno ci serve nel gioco di Motta, l'altro no.
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