Vai al contenuto

Doko

Tifoso Juventus
  • Numero contenuti

    7586
  • Iscritto

  • Days Won

    1

Tutti i contenuti di Doko

  1. LIVE - Squadra in volo verso gli USA. Atterraggio a San Francisco previsto alle 1226.07.2013 11:40 di Camillo Demichelis Twitter: @demichelis90 articolo letto 473 volte © foto di Matteo Gribaudi/Image Sport La Juventus questa mattina - riferisce Sky Sport - è arrivata alle 5:00 all'aeroporto di Torino Caselle. I Campioni d'Italia si sono imbarcati alle 6:00 e sono partiti alla volta di San Francisco passando per Francoforte. Il gruppo bianconero era al completo, infatti, erano presenti anche i nazionali, all'appello mancavano solo Pepe e Pogba. Il numero 7 juventino è rimasto in Italia per recuperare la forma migliore dopo l'infortunio muscolare che lo ha costretto a rimanere ai box per tutta la scorsa stagione. Il centrocampista francese neo Campione del Mondo raggiungerà la squadra direttamente negli Stati Uniti il 30 luglio. La Juventus dovrebbe atterrare intorno alle 12:00. tuttojuve.com
  2. simone pepe ‏@pepigno7 6m Ci tengo a precisare che sono rimasto a vinovo per continuare la preparazione,ma non ho nessun tipo di problema fisico,tutto procede bene⚽7⃣
  3. Evidentemente non è ancora in grado di allenarsi e giocare coi compagni, quindi si allena meglio a parte a Torino. Speriamo che sia pronto per fare qualche minuto nell'amichevole in famiglia di Villar Perosa.
  4. «Tevez imballato? Smaltirà» Carminati l’ha allenato al City per tre anni e mezzo: «E’ un professionista serissimo» TORINO, 25 luglio 2013 - «Tranquilli, Carlitos smaltisce in fretta i carichi di lavoro, presto tornerà a brillare». La voce di Ivan Carminati arriva da Londra, dove è in vacanza con la famiglia, e si fa allegra quando parla del nuovo bomber della Juventus. Preparatore atletico del Manchester City nell’era Mancini, il prof ha allenato l’argentino per tre anni e mezzo, lo conosce bene e lo stima. Buongiorno Carminati, martedì sera a Reggio Emilia Tevez, come per altro, tutta la Juventus, è parso un po’ appesantito dal lavoro del ritiro. Lei che conosce mene i suoi muscoli, come pensa stia reagendo agli allenamenti di Conte? «Se tutta la Juventus è parsa imballata, non mi preoccuperei. Carlitos è uno che assorbe molto bene i carichi di lavoro e sa smaltire la fatica in modo piuttosto rapido. Evidemente il lavoro di Chatillon è stato particolarmente duro, ma sono convinto che nelle prossime settimane Tevez recupererà la sua brillantezza piuttosto velocemente». Che tipo di giocatore è dal punto di vista atletico? «Scuola argentina, quindi abituato al grande lavoro e sempre ben disposto nei confronti degli allenamenti. Buona attitudine e atteggiamenti sempre positivi. Un vero professionista». Lo dice sempre anche Roberto Mancini... Quindi non sono le solite dichiarazioni di prammatica? «Assolutamente no. Carlitos e Roberto avevano avuto quell’incomprensione in Champions League, poi per altro chiarita, ma in tre anni e mezzo Tevez si è sempre comportato in modo impeccabile. Ribadisco è un professionista». Ma quindi il “ribelle”, il ragazzo “difficile”, il “caratteraccio”? Tutte leggende metropolitane? «Cancellate tutta questa roba. Lui è davvero uno serio. Magari ti fa il sorrisino ironico o la battuta, ma quando si tratta di lavorare non si tira mai indietro, anzi tira lui i compagni. Ad averne giocatori come lui! Vi confesso che quando la Juventus ha annunciato l’acquisto, mi sono detto: hanno fatto davvero un bel colpo!». Che tipo di lavoro svolgevate con Tevez al City? «Quello della squadra, quindi un programma per la forza, la resistenza e la velocità. Poi lui aveva un suo programma personale per sviluppare la forza che portava avanti in modo individuale, anche se con grande correttezza si è sempre confrontato con noi e ci ha sempre informato sul tipo di integrazioni che stava facendo. Insomma, lavorava più degli altri, altro che lavativo!». E’ vero che tende a ingrassare? «Diciamo che è un giocatore che deve prestare un po’ più attenzione all’alimentazione. Anche in questo caso abbiamo scoperto la sua professionalità. Durante il nostro periodo si è avvicinato alla dieta a zona ed è riuscito a comportarsi bene anche a casa. Diciamo che non essendo un gigante, qualche chilo in più su di lui si vede e si “sente” di più. Ma ha imparato a mangiare bene e non commette più gli errori del passato». Quali sono le qualità più importanti di Carlitos? «Vede la porta in modo impressionante e da qualunque posizione. Ma nello stesso tempo è uno che lavora tantissimo per la squadra, offrendo grande continuità durante i novanta minuti. Roberto sfruttava molto questa caratteristica e la sua grande mobilità. E poi, nonostante il la sua struttura, è un giocatore che ruba sempre il tempo all’avversario. Sembra che annusi dove va la palla e riesca sempre a muoversi con un secondo di anticipo rispetto agli altri». Caratterialmente com’è? «Bisogna prenderlo dal verso giusto, senza imporgli niente dall’alto, ma rendendolo partecipe. A quel punto posso proprio dire che è un generoso, uno che non lesina niente e dà sempre tutto in campo». Sempre l’identikit del giocatore che sogna Antonio Conte... «A volte si dice che Tevez sia un tipo venale, ma io ho conosciuto un giocatore attaccato alla maglia che indossa. E’ molto argentino in questo». I tifosi della Juventus hanno scoperto un campione sempre disponibile: in ritiro passava mezzora al giorno a firmare autografi. «Non mi stupisce. Per carità, quando uno arriva in un ambiente nuovo cerca sempre di farsi ben volere, ma ne ho conosciuti di giocatori che erano campioni in campo e fuori dal campo avrebbero meritato due sberle!». Ultima domanda: quali sono i suoi programmi per il futuro? «Al momento stiamo aspettando una proposta. Confesso che mi manca il campo e non vedo l’ora di tornare ad allenare e litigare con qualche giocatore. Quelli diversi da Tevez, naturalmente!». Fonte: Tuttosport del 25-7-2013 (articolo di Guido Vaciago)
  5. Per questa partita credo proprio di no.
  6. Fernando Llorente (oficial) Hola amigos! Simplemente deciros que estoy bien.son cosas del oficio! Daros las gracias a todos los que os habeis preocupado por mi y en especial a la gente del Hospital que se porto de lujo conmigo. Un saludo Ciao amici! Volevo solo dirvi che sto bene, sono i rischi del mestiere! Ringrazio tutti quelli che si sono preoccupati per me e in modo speciale il personale dell'ospedale che mi ha trattato benissimo! Un saluto
  7. Ieri il Yokohama Marines ha battuto 3-2 il Manchester United. Chissà se la giornalaccio rosa of The Sport parla di campanello d'allarme..
  8. Non é in vacanza, si sta allenando a parte perché ha qualche problemino fisico...
  9. Gli ultimi due trofei Tim li ha vinti l'Inter di Gasp e Strama....
  10. Torneo inguardabile finora... senza una giusta condizione fisica guardare queste partite é una sofferenza...
  11. Cmq Ogbonna é una bestia dietro già adesso...
  12. Cmq le partite estive sono inguardabili
  13. Caldo e gambe imballate...di fatto non s'è visto nulla... com'era prevedibile...
×
×
  • Crea Nuovo...