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Intanto parla Hernanes: Il centrocampista della Lazio parla attraverso Facebook ed annuncia la sua scelta di andare via da Roma TORINO - Hernanes parla ai tifosi della Lazio e lo fa attraverso Facebbok: "Buon giorno Ragazzi, vorrei spiegare mie lacrime perché ho visto chequalcuno non le ha capite". LA SPIEGAZIONE - "Ieri ho pianto non perché Tare e Lotito mi stavano obbligando ad andare via, no. Ho pianto perché si stava chiudendo la trattativa tra Lazio e Inter e stavo realizzando il fatto che avrei potuto lasciarvi. Lasciare Roma, la città che amo, e tifosi della Lazio, la gente che amo. Ho chiesto io al presidente di andare via perché credevo che fosse per me una buona opportunità a livello professionale. Ha provato a trattenermi con ottime offerte economiche, anche dopo la partita di coppa Italia con il Napoli. Lo ringrazio pubblicamente per la sua correttezza". Hernanes sottolinea: "E' stata una mia scelta, per seguire livelli professionali più alti. Volevo spiegarmelo direttamente anche se queste parole sono tristi. Grazie per l'amore che mi avete dato dal primo giorno ad oggi. Vi amerò per sempre e non vi dimenticherò mai.
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ma infatti questa è la mia paura (altrimenti sarei praticamente sicuro della buona riuscita dell'operazione).Questi (le *****e) so' scemi fondamentalmente Quindi è normale che lo scambio non si possa concretizzare. Ci sta quando interagisci con dei cerebrolesi di primo livello come gli interisti La logica però dice che lo scambio, a questo punto, converrebbe ad entrambe le parti in causa
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veroPerò l'Inter è l'unica squadra italiana che lo ha cercato, non ce ne sono state altre Il fatto che Vucinic abbia rifiutato l'Arsenal e il Valencia significa solo due cose: 1) sa ancora di poter andare all'Inter 2) è realmente deciso di riprendersi un posto da titolare (anche se questa possibilità mi pare anche più difficile della precedente...lui se ne vuole andare proprio per questo motivo, cioè perche sa che non è più la prima scelta di Conte in attacco, anzi ormai è relegato al ruolo di quarta punta con l'arrivo di Osvaldo). Tutto ciò è assurdo, se ci pensate bene: Mirko aveva deciso di andarsene proprio perché non si sentiva più un protagonista (e lo sappiamo bene che lui è uno che vuole sempre essere "coccolato" in tal senso). Decide di andarsene quando gli attaccanti sono 5 e ce ne sono almeno due che gli stanno sopra nelle gerarchie dell'allenatore, e poi decide di rimanere quando gli attaccanti sono 6 e probabilmente uno di questi (cioè il nuovo arrivato Osvaldo) avrà molte più chance di giocare...in pratica Mirko è passato dall'essere la terza punta ad essere la quarta Qualcosa non torna