Paul Taylors

Il discorso è che ci sono le esigenze di tutti C’è il tifoso che vive a portata di stadio, che si fa l’abbonamento, spende soldi e tempo e vorrebbe essere trattato in maniera speciale. Perché c’è sempre, e perché ha investito pagando Juve - Crotone e non solo Juve-Roma. Ma non tutti vivono a Torino. C’è chi non puo venire allo stadio ogni 15 giorni, per tempo soldi, o affari suoi. Però magari si fa la j1897 ( e mi pare che se facciamo il discorso “io abbonato spendo soldi per La Juve” allora chi ne spende 130 per avere 0 partite in mano forse contribuisce anche di piu). C’è chi non contribuisce in nessun modo economicamente, ma magari non puo, e semplicemente quel Juventus Barcellona prova a vederlo perché sarà un solo biglietto costoso e un solo viaggio e un solo hotel. E c’è una società che deve vivere di sponsor e tifosi, e quindi se fa uno stadietto da 40.000 è ovvio che in certe situazioni alza i prezzi da paura e sconta poco o nulla agli abbonati. Quasi 150.000 €, è lo sconto che la Juve è disposta a fare. Come fate a fare i conti in tasca agli altri? Ognuno prova a sfamare la sua passione come puo. Io ho visto due partite soltanto, ho il biglietto per il Chievo e proverò a prendere il Barcellona. Pago un abbonamento Tv che contribuisce a far ricadere soldi di diritti sulla squadra, ho una J1897 da 130 Euro e mi pago i biglietti delle partite che compro in prelazione. Alla fine dell’anno chi ha speso di piu per la Juventus? L’abbonato che vive a Torino che compra una curva a 500 € o chi si fa una j1897 da 130, poi vede quattro partite a 90 o 100 euro l’una in tribuna est? E tifa Juve anche lui eh, ma magari vive a 4 ore da Torino. Ripeto, fare i conti in tasca agli altri è un brutto esercizio.

Riporto un articolo interessante da auladuecentosedici In questi giorni