Socrates 7971 Joined: 04-Apr-2006 130799 messaggi Inviato May 26, 2011 (modificato) Modificato April 14, 2023 da Socrates Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Socrates 7971 Joined: 04-Apr-2006 130799 messaggi Inviato March 16, 2022 (modificato) JOSÉ FERDINANDO PUGLIA https://it.wikipedia.org/wiki/José_Ferdinando_Puglia Nazione: Brasile Luogo di nascita: San José do Rio Pardo Data di nascita: 23.01.1937 Luogo di morte: San Paolo Data di morte: 06.04.2015 Ruolo: Centrocampista Altezza: 171 cm Peso: 67 kg Nazionale Brasiliano Soprannome: Fernando Alla Juventus dal 1961 al 1962 Esordio: 25.04.1962 - Coppa Italia - Brescia-Juventus 0-1 1 presenza - 0 reti José Ferdinando Puglia, noto in Italia solo come Fernando, e in Brasile come Puglia (São José do Rio Pardo, 23 gennaio 1937 – San Paolo, 6 aprile 2015), è stato un calciatore brasiliano, di ruolo centrocampista. Fernando José Ferdinando Puglia con la maglia del Palermo Nazionalità Brasile Altezza 171 cm Peso 67 kg Calcio Ruolo Centrocampista Termine carriera 1967 Carriera Squadre di club 1955-1958 Palmeiras 69 (22) 1958-1959 San Paolo ? (?) 1959-1961 Sporting Lisbona 57 (58) 1961-1962 Palermo 33 (10) 1962 Juventus 1 (0) 1962-1963 Palermo 29 (3) 1963-1965 Bari 35 (4) 1965 Santa Cruz ? (?) 1965 San Paolo ? (?) 1966-1967 Bangu 13 (0) 1967 →[1] Houston Stars 9 (3) Nazionale 1963 Brasile 3 (1) Caratteristiche tecniche Considerato un ottimo giocatore, il suo ruolo era quello della mezzala, che comunque poteva giocare in tutto il centrocampo. Era bravo sia in fase difensiva che in quella offensiva. Carriera Club Ha iniziato la carriera in patria, nel Palmeiras, dove dal 1955 al 1958 ha collezionato 69 presenze e 22 reti, giocandovi con José Altafini seguendo il modulo del doppio centravanti e vincendovi il campionato Juniores paulista. Dal 1959 al 1961 gioca in Europa, nel Sporting Lisbona, squadra portoghese. In tre stagioni segna 58 gol in 57 partite, quindi con la media più alta di un gol a partita. Nell'estate del 1961 viene acquistato dagli italiani del Palermo. Sull'aereo Lisbona-Palermo conosce Helenio Herrera, l'allenatore dell'Inter, che gli offre un periodo di prova che il giocatore rifiuta poiché già in parola col Palermo. Resta in rosanero per due stagioni intermezzate dalla partita della Juventus di Coppa Italia del 25 aprile 1962 contro il Brescia (vittoria in trasferta per 1-0). Nella prima stagione in rosanero, in massima serie italiana, scende in campo 33 volte segnando 10 gol di cui uno all'Inter il 4 marzo 1962 in una partita decisiva per lo scudetto nerazzurro, Herrera, che già si era visto rifiutare l'offerta, era l'unico che dichiarava di non apprezzare Fernando come giocatore. Inoltre Fernando, dopo il gol decisivo, prende la palla dal fondo della rete portandola in panchina ad Herrera, scusandosi poi negli spogliatoi per il gesto. Nella seconda ed ultima stagione in Sicilia le presenze saranno 29 e le reti segnate 3. Retrocesso in Serie B il Palermo, Fernando viene ceduto a stagione non ancora conclusa al neopromosso Bari per 15 milioni di lire più Guido Postiglione, a patto che i Galletti ottenessero la promozione in Serie A. Così fu, ed il giocatore ha giocato quindi in massima serie anche con la maglia biancorossa (11 presenze e 2 gol), società con la quale disputa anche il torneo di Serie B 1964-1965 (24 presenze e 2 gol). Chiude quindi la carriera tornando in Brasile, vestendo le maglie di Santa Cruz, San Paolo e Bangu, con il quale vince il Campionato Carioca del 1966, il secondo ed unico titolo della società; conclude la propria carriera nel 1967, dopo le ultime 13 presenze. Nell'estate 1967 con il Bangu disputò il campionato nordamericano organizzato dalla United Soccer Association: accadde infatti che tale campionato fu disputato da formazioni europee e sudamericane per conto delle franchigie ufficialmente iscritte al campionato, che per ragioni di tempo non avevano potuto allestire le proprie squadre. Il Bangu rappresentò gli Houston Stars, che concluse la Western Division al quarto posto finale. Nazionale Mentre giocava in Italia, nel 1963 ottiene 3 presenze ed una rete con la Nazionale brasiliana. Dopo il ritiro Dopo il ritiro dall'attività agonistica si stabilisce a Rio Tietê, facendo un'attività di rappresentanza. Gli affari vanno male, e sciupa tutti i risparmi accumulati durante la carriera da calciatore, riducendosi in miseria. È scomparso nel 2015 all'età di 78 anni per insufficienza renale e respiratoria. Palmarès Campionato Carioca: 1 - 1966 Modificato April 14, 2023 da Socrates Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Socrates 7971 Joined: 04-Apr-2006 130799 messaggi Inviato March 16, 2022 (modificato) JOSÉ FERDINANDO PUGLIA “HURRÀ JUVENTUS” AGOSTO 2005 Estate 1961, Torino è in festa per lo scudetto numero dodici della “Signora” targata Charles-Sivori-Boniperti e per le solenni feste a ricordo del centenario dell’unità d’Italia. José Puglia Fernando, classe 1937, da São José do Rio Pardo, è un ragazzo di buone promesse che la Juve ha acquistato, sulla fiducia di osservatori amici brasiliani, per vedere se ne può fare qualcosa nell’imminente stagione dell’assalto alla Coppa dei Campioni. Un centravanti grande e grosso con buon dribbling e bel tiro, che dice papale di non essere secondo a nessuno e di voler pertanto giocare il più possibile. La Juve però è coperta, c’è Charles e pure Nicolé, per non parlare del giovanissimo Cavallito, asso della De Martino. Fernando fa in tempo a giocare una partita di Coppa Italia quando ha da poco disfatto le valige: lo danno in prestito al Palermo. Per farsi le ossa, naturalmente. Fernando inizialmente punta i piedi, ma l’idea alla fine non gli spiace. E fa bene. Giocherà in Sicilia una stagione da grande, contribuendo al miglior Palermo di sempre, a fianco degli ex bianconeri Mattrel e Burgnich. La Juve, quell’anno, ne avrebbe avuto bisogno. https://ilpalloneracconta.blogspot.com/2011/05/fernando.html Modificato April 14, 2023 da Socrates Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti