Jump to content

Socrates

Tifoso Juventus
  • Content Count

    128,673
  • Joined

  • Last visited

  • Days Won

    20

Socrates last won the day on April 10 2021

Socrates had the most liked content!

Community Reputation

7,619 Excellent

4 Followers

About Socrates

  • Rank
    English mod
  • Birthday 02/03/1900

Profile Information

  • Gender
    Male

Recent Profile Visitors

20,635 profile views
  1. CARLO DOGHERA Nazione: Italia Luogo di nascita: Torino Data di nascita: 23.11.1924 Luogo di morte: Torino Data di morte: 17.06.2019 Ruolo: Centrocampista Altezza: - Peso: - Soprannome: - Alla Juventus dal 1944 al 1945 Esordio: 25.02.1945 - Amichevole - Juventus-Lancia 4-2 Ultima partita: 04.03.1945 - Amichevole - Fiat Filiali-Juventus 2-0 0 presenze - 0 reti
  2. PAOLO D'ODORICO Nazione: Italia Luogo di nascita: Udine Data di nascita: 30.06.1938 Luogo di morte: Udine Data di morte: -.11.2020 Ruolo: Centrocampista Altezza: - Peso: - Soprannome: - Alla Juventus dal 1956 al 1957 Esordio: 12.05.1957 - Amichevole - Sanremese-Juventus 2-7 0 presenze - 0 reti Carriera Anno Squadra Categoria Presenze Goal fatti 1963 Bisceglie Serie C 19 0 1962 Bisceglie Serie C 23 0 1961 Cesena Serie C 2 0 1960 Cesena Serie C 24 0 1959 Siracusa Serie C 22 2 1958 Pordenone Serie C 34 3 1957 Parma Serie B 12 1
  3. Beh, questo varrebbe anche per noi peró. Loro, la Conference l'hanno vinta l'anno scorso, noi ..... Ecco perché non guardo piú le partite. Perché farsi il sangue amaro a causa di certa gente?
  4. STEFANO DICUONZO https://it.wikipedia.org/wiki/Stefano_Dicuonzo Nazione: Italia Luogo di nascita: Torino Data di nascita: 19.09.1985 Ruolo: Difensore Altezza: 179 cm Peso: 75 kg Soprannome: - Alla Juventus dal 2005 al 2006 Esordio: 17.08.2005 - Amichevole - Juventus-Juventus Primavera 0-1 0 presenze - 0 reti Stefano Dicuonzo (Torino, 19 settembre 1985) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore, tecnico in seconda della Paganese. Stefano Dicuonzo Nazionalità Italia Altezza 179 cm Peso 75 kg Calcio Ruolo Allenatore (ex difensore) Squadra Paganese (Vice) Termine carriera 2019 - giocatore Carriera Giovanili 2002-2006 Juventus Squadre di club 2005-2006 Juventus 0 (0) 2006-2007 Ravenna 23 (1) 2007-2008 Pro Sesto 7 (0) 2008-2009 Pro Patria 9 (0) 2009-2010 Catanzaro 31 (1) 2010-2013 Juve Stabia 99 (3) 2013-2014 Grosseto 8 (0) 2014 Benevento 9 (0) 2014-2016 Pisa 24 (0) 2016-2017 Paganese 12 (0) 2017 Racing Roma 0 (0) 2017 Isola Capo Rizzuto 6 (0) 2018 Roccella 11 (0) 2019 Anzio 2 (0) Carriera da allenatore 2019-2020 Cosenza (coll. tecnico) 2022- Paganese Vice Caratteristiche tecniche Può giocare da esterno sia sulla fascia destra che sinistra e si adatta nel modulo 3-4-3 come esterno di centrocampo, o nel 4-4-2 come terzino. Carriera Club Le giovanili alla Juventus Dicuonzo è entrato nel settore giovanile della Juventus nel 1996, completando l'intera trafila fino alla formazione Primavera. Nella stagione 2005-2006, in cui la Juventus vince il secondo scudetto consecutivo, Dicuonzo viene convocato da Fabio Capello per alcune partite della prima squadra, senza però debuttare. Le varie esperienze in Lega Pro Dopo il ritiro estivo con la Juventus, per la stagione 2006-2007, Dicuonzo si trasferisce al Ravenna con la formula della comproprietà. Gioca da titolare ben 23 partite segnando anche il suo primo gol da professionista e contribuendo così, a far arrivare la sua squadra prima nel girone ed alla successiva promozione in Serie B. Il 23 luglio 2007 viene ceduto alla Pro Sesto sempre in Serie C1, per la stagione 2007-2008. Il calciatore qui colleziona vari infortuni che lo portano a giocare 7 partite. L'anno successivo firma con la Pro Patria, anch'essa militante in Prima Divisione, con cui colleziona 9 presenze, sempre per via degli infortuni. Così viene ceduto a titolo definitivo, per la stagione 2009-2010, al Catanzaro in Seconda Divisione dove disputa una stagione da titolare giocando 32 partite e siglando una rete. A fine campionato la squadra si classifica al secondo posto perdendo i play-off contro la Cisco Roma. Il passaggio alla Juve Stabia e l'esordio in Serie B Dopo la positiva stagione disputata con il Catanzaro, firma con la Juve Stabia un contratto che lo lega fino a giugno 2011. Con la Juve Stabia allenata da Piero Braglia, disputa un'altra annata da protagonista, dato che vince la Coppa Italia Lega Pro ed inoltre con le vespe va ai play off (poi vinti), ma a quali non prenderà parte per una squalifica di sei giornate. Per la stagione 2011-2012 rinnova con la Juve Stabia anche in Serie B. Con le vespe allenate sempre da Piero Braglia, disputa un altro campionato da titolare come terzino sinistro nel 4-4-2. Termina la stagione con 40 presenze su 42 giornate. Per la stagione 2012-2013, in virtù della nuova regola introdotta dalla Lega Serie B sui numeri di maglia, è costretto a cambiare numerazione, e sceglie la maglia numero 19. Il 17 novembre 2012, in occasione della 15ª giornata, sigla la rete della vittoria in Spezia-Juve Stabia (2-3). A fine stagione scade il suo contratto con la Juve Stabia, e non rinnovandolo, resta svincolato. Il ritorno in Lega Pro Il 2 settembre 2013 si accorda con il Grosseto in Lega Pro Prima Divisione; in quattro mesi colleziona appena 8 presenze. A metà stagione si trasferisce al Benevento, disputando 9 partite in campionato più 2 ai play-off. Nel luglio 2014 passa al Pisa ancora in Lega Pro. Palmarès Competizioni giovanili Campionato Primavera: 1 - Juventus: 2005-2006 Torneo di Viareggio: 1 - Juventus: 2005 Competizioni nazionali Campionato italiano Serie C1: 1 - Ravenna: 2006-2007 (girone B) Coppa Italia Lega Pro: 1 - Juve Stabia: 2010-2011
  5. CHARLES FREDERIC DICK Nazione: Svizzera Luogo di nascita: Torino Data di nascita: - Luogo di morte: - Data di morte: - Ruolo: Attaccante Altezza: - Peso: - Soprannome: - Alla Juventus dal 1903 al 1904 Esordio: 11.10.1903 - Amichevole - Forza e Costanza Novara-Juventus 0-15 0 presenze - 0 reti Club career 07/1904 - 06/1907 Torino FC Forward 07/1903 - 06/1904 Juventus Forward https://www.worldfootball.net/player_summary/frederic-dick/
  6. Non ho guardato la partita per cui la domanda sorge spontanea: l'arbitro inglese ha favorito gli spagnoli come ha dichiarato Mourinho? O fanno le vittime come al solito?
  7. D'accordo. Ma Douglas Costa non ha certamente problemi economici. Non é mica uno qualunque come noi con uno stipendio molto inferiore al suo.
  8. Mi sembra un paradosso. Come se Douglas Costa non abbia i soldi per pagare il mantenimento dei figli.
  9. AUGUSTO DI MURI https://it.wikipedia.org/wiki/Augusto_Di_Muri Nazione: Italia Luogo di nascita: Lerici (La Spezia) Data di nascita: 29.03.1973 Ruolo: Difensore Altezza: 182 cm Peso: 78 kg Soprannome: - Alla Juventus dal 1991 al 1992 Esordio: 30.05.1992 - Amichevole - Pro Vercelli-Juventus 2-2 Ultima partita: 10.06.1992 - Amichevole - Ancona-Juventus 2-3 0 presenze -0 reti Augusto Di Muri (Lerici, 29 marzo 1973) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore. Augusto Di Muri Nazionalità Italia Altezza 182 cm Peso 78 kg Calcio Ruolo Allenatore (ex difensore) Termine carriera 2007 - giocatore Carriera Squadre di club1 1990-1991 Juventus 0 (0) 1991-1992 Spezia 31 (1) 1992-1993 Bari 18 (0) 1993-1995 Brescia 20 (0) 1995-1997 Novara 55 (4) 1997-1998 Fiorenzuola 33 (2) 1998-2000 Genoa 25 (1) 2000-2001 Modena 20 (1) 2001 Alzano Virescit 16 (0) 2001-2003 Spezia 23 (0) 2003-2004 Bellaria Igea Marina 21 (1) 2004-2006 Fo. Ce. Vara 37 (0) 2006-2007 Sarzanese 28 (0) Carriera da allenatore 2009-2010 Fo. Ce. Vara Giovanili 2010 Sarzanese Giovanili 2010-2011 Sarzanese 2011-2012 Spezia Giovanili Carriera Giocatore Cresciuto nella Juventus, a partire dal 1991 milita nello Spezia e nel Bari, con cui esordisce in Serie B disputando 18 partite nella stagione 1992-1993. Nel 1993 passa al Brescia, con cui ottiene la promozione nella massima serie. Debutta in Serie A la stagione successiva, il 4 settembre 1994 contro la Juventus, totalizzando a fine stagione 9 presenze senza reti. Dopo la retrocessione delle Rondinelle passa al Novara, in Serie C2, con cui ottiene la promozione in Serie C1. In seguito milita per un'annata nel Fiorenzuola (sempre in Serie C1), prima di ritornare nella serie cadetta, acquistato dal Genoa nell'ambito di un accordo di collaborazione stipulato tra le due società. Rimane a Genova per una stagione e mezza, prima di tornare definitivamente in Serie C1 con le maglie di Modena, Alzano Virescit e di nuovo Spezia. Dopo una stagione in Serie C2 nel Bellaria Igea Marina, nel 2004 scende tra i dilettanti, disputando due stagioni nel Fo.Ce.Vara e una nella Sarzanese, entrambe in Serie D. Allenatore Inizia la carriera di allenatore guidando la formazione Giovanissimi del Fo. Ce. Vara. Nel 2010 ricopre lo stesso incarico alla Sarzanese, e nel novembre dello stesso anno viene chiamato alla guida della prima squadra, in sostituzione dell'esonerato Giacomo Lazzini. L'esperienza sulla panchina della formazione spezzina dura fino a febbraio, quando viene esonerato a sua volta a causa dei risultati negativi ottenuti. Nella stagione 2011-2012 torna ad allenare le giovanili, guidando i giovanissimi dello Spezia. Palmarès Giocatore Competizioni nazionali Serie C2: 1 - Novara: 1995-1996
  10. https://it.wikipedia.org/wiki/Vidkun_Quisling https://it.wikipedia.org/wiki/John_Elkann
  11. DANTE DI MASO https://it.wikipedia.org/wiki/Dante_Di_Maso Nazione: Italia Luogo di nascita: Torino Data di nascita: 23.07.1924 Luogo di morte: Torino Data di morte: -.-.2005 Ruolo: Centrocampista Altezza: - Peso: - Soprannome: - Alla Juventus dal 1946 al 1947 Esordio: 16.07.1947 - Amichevole - Legnano-Juventus 2-6 0 presenze - 0 reti Dante Di Maso (Torino, 23 luglio 1924 – Torino, 2005) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo centrocampista. Dante Di Maso Dante Di Maso con la maglia del Palermo Nazionalità Italia Calcio Ruolo Allenatore (ex centrocampista) Termine carriera 1957 Carriera Squadre di club ????-1947 Lancia Torino ? (?) 1947-1948 Palermo 6 (1) 1948-1949 Arsenale Messina 23 (9) 1949-1955 Palermo 160 (41) 1955-1957 Foligno ? (?) Biografia Era figlio di un calzolaio di Casalnuovo Monterotaro sposato con una donna di Torremaggiore, in provincia di Foggia, che decisero di emigrare a Torino in cerca di lavoro. Tutta la famiglia, tra cui il fratello Ugo, erano tifosi granata. Aveva anche un altro fratello, Roberto. Spese molti soldi con le donne, la sua passione. Ad un certo punto della vita perse la passione per il calcio, e fondò una ditta di trasporti. In seguito perse la figlia Loredana, nata a Palermo, uccisa a 39 anni nella birreria che gestiva da alcuni rapinatori. Aveva anche un altro figlio, Filiberto, proprietario di un ristorante a cui lasciò una foto che immortalava Dante Di Maso mentre segnava una rete in rovesciata alla Favorita. Vivevano in fondo alla via Notarbartolo. Morì ad 81 anni, a causa della malattia di Alzheimer. Caratteristiche tecniche Inizia a giocare come centrocampista; diventa un'ala una volta giunto al Palermo. Era veloce. Carriera Dante Di Maso fu preso dal Palermo quando svolgeva il lavoro di operaio alla Lancia e giocava per la squadra del dopolavoro. Fu cercato anche dal Torino, ma il padre, in punto di morte, gli sconsigliò di accasarsi in Piemonte; qualche mese dopo il Torino perì nell'incidente aereo di Superga. Nella stagione 1948-49 giocò in prestito in serie C all'Arsenale di Messina ove disputò 22 partite segnando 9 reti. Esordisce in Serie A con la maglia rosanero il 18 settembre 1949 in Padova-Palermo (2-1), realizzando il goal del momentaneo 0-1. Nella prima stagione realizza 10 goal mentre nella seconda ben 15 goal tra cui le doppiette contro Pro Patria (8-0), Sampdoria (4-1) e Roma (3-0). Il 16 dicembre 1951 realizza la sua prima tripletta in Serie A nel match casalingo contro il Padova (4-1). Con 40 reti realizzate in massima serie, è stato per 55 anni al primo posto tra i goleador di tutti i tempi della storia della società rosanero in tale categoria, superato da Fabrizio Miccoli nella stagione 2009-2010. Ritiratosi, diviene allenatore. Palmarès Campionato italiano di Serie B: 1 - Palermo: 1947-1948
  12. Grazie ma non devi seguire me, segui il tuo cuore di tifoso tradito.
  13. Se questa proprietá resta al comando della Juventus, mi dedicheró a qualche altro sport. Il rugby é bellissimo e con molti meno pagliacci corrotti che ci sono nel mondo del calcio.
  14. Acqua passata? Anche la nostra storia e i nostri trionfi sono acqua passata? La mia Juventus é quella del passato glorioso non quella attuale intrisa di politici, managers e intrallazzatori corrotti che inciuciano con i malvagi mafiosi dei piani alti. Non seguiró piú la Juventus finché ci saranno questi personaggi subdoli alla sua guida.
×
×
  • Create New...