Socrates 7971 Joined: 04-Apr-2006 130805 messaggi Inviato June 19, 2011 (modificato) Modificato June 24, 2022 da Socrates Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Socrates 7971 Joined: 04-Apr-2006 130805 messaggi Inviato August 29, 2011 (modificato) Modificato July 3, 2023 da Socrates Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Socrates 7971 Joined: 04-Apr-2006 130805 messaggi Inviato June 23, 2022 (modificato) SALVATORE FRESI https://it.wikipedia.org/wiki/Salvatore_Fresi Nazione: Italia Luogo di nascita: La Maddalena (Sassari) Data di nascita: 18.01.1973 Ruolo: Difensore Altezza: 182 cm Peso: 72 kg Nazionale Italiano Under-21 e Olimpico Soprannome: - Alla Juventus dal 2002 al 2004 Esordio: 15.09.2002 - Serie A - Juventus-Atalanta 3-0 Ultima partita: 25.11.2003 - Coppa Italia - Siena-Juventus 1-2 17 presenze - 1 rete 1 scudetto 2 supercoppe italiane Campione d'Europa 1996 con la nazionale italiana under-21 Salvatore Fresi (La Maddalena, 18 gennaio 1973) è un ex calciatore italiano, di ruolo difensore. Salvatore Fresi Fresi alla Salernitana nel 1994 Nazionalità Italia Altezza 182 cm Peso 72 kg Calcio Ruolo Difensore Termine carriera 2006 Carriera Giovanili 1990-1991 Fiorentina 1991-1993 Foggia Squadre di club 1993-1995 Salernitana 64 (2) 1995-1998 Inter 76 (1) 1998-1999 → Salernitana 27 (3) 1999-2000 Inter 9 (0) 2000-2001 → Napoli 23 (1) 2001-2002 Bologna 25 (8) 2002-2004 Juventus 17 (1) 2004 → Perugia 11 (2) 2004-2005 Catania 6 (0) 2005 Salernitana 4 (0) 2005-2006 Rinascita Battipaglia 16 (5) 2008-2009 Vigor Masullo 14 (0) Nazionale 1994-1996 Italia U-21 17 (1) 1996 Italia olimpica 3 (0) Palmarès Europei di calcio Under-21 Oro Spagna 1996 Caratteristiche tecniche Tecnicamente dotato, poteva ricoprire sia il ruolo di libero sia quello di centrale di centrocampo, sebbene quest'ultima collocazione gli fosse meno congeniale. Carriera Club Dopo esperienze giovanili a Firenze e Foggia, disputò il primo campionato professionistico con la Salernitana in Serie C1 1993-1994, conquistando la promozione in Serie B. A fine stagione fu convocato in Nazionale Under-21. Dopo un campionato di Serie B in cui la squadra granata arrivò quinta a 5 punti dalla promozione (1994-1995), fu acquistato per 7 miliardi di lire dall'Inter, con cui giocò fino al 1998 vincendo una Coppa UEFA. Nel 1998-1999 tornò in prestito a Salerno e subì la retrocessione in Serie B. Poi giocò poche partite con l'Inter. Vestì quindi le maglie di Napoli e Bologna, con cui tornò a giocare con regolarità e realizzò 8 gol in 25 presenze. Ingaggiato dalla Juventus, fu utilizzato come riserva; vinse uno scudetto (2002-2003) e due Supercoppe italiane (2002 e 2003). Vestì ancora le maglie di Perugia, Catania e ancora Salernitana, che seguì in C1 dopo il fallimento. Passò alla Battipagliese, in Eccellenza, per disputare quella che doveva essere l'ultima stagione della sua carriera. Due anni dopo, però, scelse di tornare ad indossare gli scarpini, e disputò una nuova stagione col Vigor Paolo Masullo Campano, squadra di Seconda Categoria del salernitano. Nazionale Campione d'Europa con l'Italia Under-21 nel 1996, conta 17 presenze e una rete nelle file degli azzurrini. Con la selezione olimpica ha preso parte ai Giochi del 1996, ottenendo tre presenze. Durante la sua militanza nell'Inter è stato convocato per tre volte in nazionale A, tra il 1997 e il 1998, senza scendere in campo. Dopo il ritiro Dopo il ritiro dalla carriera da calciatore, si trasferisce a Salerno dove realizza un centro sportivo e una scuola calcio per bambini rientrante nell'Inter GrassRoots Program. Palmarès Club Competizioni nazionali Campionato italiano: 1 - Juventus: 2002-2003 Supercoppa italiana: 2 - Juventus: 2002, 2003 Competizioni internazionali Coppa UEFA: 1 - Inter: 1997-1998 Nazionale Campionato d'Europa Under-21: 1 - Spagna 1996 Modificato July 3, 2023 da Socrates Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Socrates 7971 Joined: 04-Apr-2006 130805 messaggi Inviato June 23, 2022 SALVATORE FRESI Nasce a La Maddalena, in provincia di Olbia, il 16 gennaio 1973. Dopo alcune esperienze nelle giovanili di Fiorentina e Foggia, disputa il primo campionato professionistico con la Salernitana nel 1993-94. A soli vent’anni si impone come regista difensivo dal grande talento e carattere; arrivano, alla fine del campionato, la promozione in B e, inevitabile, la convocazione in Nazionale Under 21, di cui porterà anche la fascia di capitano. Dopo un eccellente campionato di Serie B, in cui sfiora la promozione, è acquistato dall’Inter; I tre anni con la casacca neroazzurra iniziano in maniera incoraggiante, ma la decisione dell’allenatore Hodgson di schierarlo a centrocampo, non gli consente di esprimersi al meglio. Nonostante ciò, partecipa all’Olimpiade di Atlanta nel 1996 e vince, con l’Inter, la Coppa Uefa nel 1998. «Il paragone con Baresi è stata un'etichetta che ho dovuto subire per tanti anni, lui era un campione io dovevo ancora dimostrare. All'Inter feci il difensore centrale per qualche mese, poi mi misero a centrocampo e non fui più né carne, né pesce. Il più forte giocatore con il quale ho giocato è Ronaldo, senza dubbio. Quando arrivò il primo giorno, lo marcai io, il tempo di guardargli i piedi e alzare la testa che lui era già andato in porta, un calciatore incredibile». La stagione 1998-99 lo vede nuovamente a Salerno, dove disputa ventisette gare, con tre goal all’attivo ma; dopo la retrocessione, ritorna all’Inter con cui gioca solo scampoli di partite. Nell’estate del 2000 è a Napoli, l’anno dopo si accasa al Bologna con cui torna a giocare a buoni livelli, segnando ben otto goal. «È stata una bella esperienza in un ambiente pulito». Le ottime prestazioni di Salvatore non sfuggono ai dirigenti juventini che lo ingaggiano per i due anni successivi. L’avventura in bianconero comincia con il botto; prima partita del campionato 2002-03, contro l’Atalanta: Salvatore entra nella ripresa e va a realizzare la rete del definitivo 3-0. Sarà solamente un fuoco di paglia; infatti, Fresi non riuscirà a trovare molto spazio, Coppa Italia esclusa. Alla fine della stagione, potrà contare solamente sedici presenze e quel golletto contro i bergamaschi; tanto basta, però, per poter festeggiare il primo e unico scudetto della sua carriera. La stagione successiva è ancora più avara di soddisfazioni; Salvatore veste la maglia bianconera in una sola occasione, nel match di Coppa Italia contro il Siena. A gennaio, inevitabilmente, va in prestito al Perugia. La stagione 2004-05 inizia a Catania, ma a gennaio torna a Salerno, ottenendo una salvezza vanificata dal fallimento della società. L’anno successivo accetta di restare a Salerno, con la nuova società in C1; ben presto, però, in disaccordo con l’allenatore Costantini, già avuto a Catania, rescinde il contratto. Gioca in eccellenza con la Battipagliese fino a fine anno, per poi appendere gli scarpini al chiodo. «Dopo la Juve, la mia carriera era finita, non è facile fare un passo indietro, ho mollato anche mentalmente e con mia moglie abbiamo deciso che era giusto smettere». http://ilpalloneracconta.blogspot.com/2008/01/salvatore-fresi.html Condividi questo messaggio Link di questo messaggio Condividi su altri siti