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Gulasch

Tifoso Juventus
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Risposte inseriti da Gulasch


  1. Ragazzi, con tutto che monnezzemolo lo porterei alla discarica, diciamoci la verit?:

    difendere l'onest? della maclaren ? come dire che riina non ? mafioso.

    Sono colpevoli a prescindere perch? tutti i trucchi possibili li stanno facendo o li hanno gi? fatti.

    Quando sortir? (se sortir?) la storia dei motori, vedremo cosa succeder?:

    Per carit?, ? molto probabile che la McLaren puzzi e non poco, ma... Le parole "a prescindere" a me mettono i brividi, mi ricordano una certa situazione in cui qualcuno rubava "a prescindere" e qualcun'altro era onesto "a prescindere". No grazie.

    E, personalmente, con questo non sto dicendo che la McLaren non rubi. Sto solo dicendo che monnezzemolo non si pu? permettere di fare la morale a chicchessia, proprio come morattolo.


  2. grandi manager sono forse marchionne (scuola agnelli) todt (scuola peugeot) e felisa (scuola alfa)

    quello che hai menzionato al pi? ? un grande ereditiero

    .quoto.quoto.quoto e stra .quoto

    ...Ancora non capisco perch? in Italia certa gente abbia le pi? strane etichette: montezuma ? sempre un "grande manager" e moratti ? sempre "un signore". Mah. L'uno, ovunque ? andato, ha fatto danni (compresa la ferrari, nonostante le vittorie degli ultimi anni), l'altro ? un bauscia con l'insulto sempre pronto. Ri-mah.

    Io sono ferrarista convinto dalla nascita, continuo a tifarla ma -giuro- stanno riuscendo nell'impresa di farmela venire a schifo.


  3. Cari Drago e Tango, mi dispiace ma ammetto senza pudore di non avere, relativamente all'argomento, gli strumenti culturali per seguirvi, ora che siete scesi cos? nel dettaglio. A ognuno il suo mestiere .penso

    Considerato dove siamo, trovo anche giusti i bonari rimproveri degli altri utenti. Prima di chiudere, anche se non mi dispiacerebbe chiedere ancora mille cose a Drago e a Tango in altra sede, vorrei giusto fare un paio di precisazioni:

    Anche qui io sono un moderato. Molto del male che i detrattori vedono in quella linea di pensiero non deriva a mio parere dalla ricerca condotta da quegli accademici che ora per semplicit? chiamiamo School of Chicago, ma dalla lettura che di quel pensiero e' stato fatto dalle persone che siedono in alcune posizioni di rilievo della politica economica statunitense, e che di solito vengono indicati come il Washington Consensus.

    Se vuoi, c'e un po' la stessa distanza che ci pu? essere tra gli scritti di Marx, e le gesta di Lenin o Stalin.

    Cosi' come non addosso la responsabilit? delle purghe staliniane al Capitale di Marx, non addosso le responsabilit? di certe crisi monetarie in Sud America agli articoli di Posner o Knight.

    5) La Chicago school, come ti ho detto, a mio avviso non ? una vera scuola economica, ma uno strumento in mano a determinati ideologi politici e alle ?lites dominanti in USA e in UK in particolare.

    ...

    Hai ragione tu, confondere l'idea di un economista con la realizzazione pratica di un politico ? molto pericoloso. Non si pu? mettere Stalin e Marx nello stesso calderone.

    Come non si possono mischiare le magie di Del Piero o Ibra sul campo con i magheggi di Matarrese dietro la scrivania.

    Eppure... Eppure... non mi sembra che le "visite" degli accademici della School in Cile nei giorni peggiori (peggiori sia a livello economico, sia per ben altri motivi) del regime di Pinochet siano mai stati smentiti dagli interessati. In quel caso eravamo di fronte ad un evidentissimo caso di (cito) "lettura che di quel pensiero e' stata fatta", ossia di uso strumentale di una teoria economica la cui applicazione doveva servire a coprire lobbysmi e interessi di parte ben precisi (in antitesi, se vogliamo, ai dettami del liberismo pi? puro). E non mi si venga a dire che ci? non era evidente, dai.

    A questo punto, potrei dire: se Marx fosse corso nel 1936 (beh, corso proprio no, visto che avrebbe avuto circa 120 anni sefz ) a spendere la propria "credibilit? culturale" per avallare e difendere in prima persona le purghe staliniane... A quel punto metterei Marx e Stalin nello stesso calderone senza problemi.

    Il fatto, secondo me, ? che troppo spesso i teorici del neoliberismo si sono prestati ad aiutare scientemente quelle lobby politico-economiche che usavano il loro pensiero, rimaneggiandolo come pi? gli faceva comodo, per ottenere altri scopi (di solito un accrescimento della ricchezza di uno specifico "cartello" tramite speculazioni selvagge, a spese di tutti gli altri ignavi - alla faccia della "perfetta informazione" assiomaticamente richiesta per l'applicazione del "perfetto capitalismo"). Questo lo trovo imperdonabile. Non confondo la Scuola con la Halliburton, per?...

    Un altra cosa, si faccia attenzione. E' una assurda semplificazione dire che J.M.K voleva la distribuzione di danaro pubblico " a pioggia" per risolvere i problemi legati della bassa crescita e della disoccupazione. Questa ? una semplificazione esagerata. Andrebbe riletto meglio....magari assieme all'opera del suo amico Piero Sraffa (a proposito dei grandi economisti italiani ti do ragione).

    Ma s?, non vorrei essere stato frainteso... In un forum si tende a cercare la sintesi, piuttosto che la precisione. Naturalmente vi do ragione sul fatto che questo non deve portare a grossolani errori nell'interpretazione, altrimenti tanto vale accontentarsi dei titoli di giornale propinatici a pi? non posso.

    PS: mi fa piacere che gli ecologi (non ecologisti, please) siano cos? quotati in USA... Chi l'avrebbe detto... Quasi quasi ci faccio un pensierino, cos? poi vado a vedere il "derby d'Italia" contro i perdazzurri insieme a Tango... E mi faccio fare un modellino per stabilire come mai la Juve vince pi? dell'inter sefzsefzsefz


  4. Finalmente qualche esponente della mia categoria che fa qualcosa di utile... .asd

    eheheheh... E se lo dici tu... .asd.asd.asd

    A parte gli scherzi, credo che questo studio (che preciso di non aver letto) sia sopratutto un gioco, un po' come le miriadi di modelli stocastici con cui gli economisti si divertono nei week end ad individuare trend nelle cose pi? svariate.

    Intanto, per?, con gli altri modelli da week-end non ci riempiono i giornali e il web di non-notizie... Qui non si parla del loro diritto ad avere un divertissement... Si parla del fatto che hanno avuto piacere a che il solito miasma giornalistico italiano ne facesse un uso come al solito strumentale.

    Pero', a chi interessasse, segnalo che UBS ha un team che prevede da 50 anni le 4 semifinaliste di ogni mondiale, azzeccando il 74% dei pronostici... .asd

    Finch? si tratta delle semifinaliste... Faccio delle permutazioni inserendo al 75% Germania, Brasile e Argentina, con un po' di nazioni di seconda fascia, e vedi che il 74% lo piglio anch'io... Mai nessuno che mi faccia fare 13 al totocalcio con il suo modello matematico da p=1, per?! Com'? 'sta storia?

    Qui mi sento di smentirti. Io sono un italiano, sono venuto negli stati uniti proprio per fare un PhD in economia, e tuttora collaboro con l'universit? che a suo tempo mi accolse.

    Il dipartimento di economia e' zeppo di italiani, che producono gran parte della ricerca pi? interessante ed innovativa che si possa leggere oggi.

    Se c'? una cosa in ambito accademico per cui noi italiani siamo stimati universalmente e' proprio per gli economisti che produciamo.

    Beh, che dire... Mi fa piacere che sia cos?. Mi limito a sottolineare, senza polemiche, che forse queste cose le dovrebbe dire un esterno e non uno di quelli che rientrano nella categoria. Senn? si corre il rischio di un bel cortocircuito autoreferenziale, come troppo spesso succede tra gli economisti... :sisi: Sai, se mi mettessi a dire che gli ecologi italiano sono i migliori, (1) non sarebbe vero e (2) mi potrebbero far notare che forse sono interessato al buon nome della categoria o che, in altri termini, sono fazioso.

    Boeri ha un curriculum di assoluta eccezione.

    E' membro del Centre of Economic Policy Research di Londra, del William Davidson Institute presso l'Univerista del Michigan e ha tenuto cariche di primo piano all'OECD.

    Parte del suo lavoro sulle economie in transizione e sui paesi emergenti sono tenute in altissimo riguardo sia in ambito accademico che tra i policy-makers di gruppi privati o organismi multinazionali come la World Bank o l'IMF.

    Magari non capisce una mazza di pallone, ma di certo merita rispetto.

    P.S NYU e' parecchio distante dalle posizioni della Scuola di Chicago.

    Come ho detto in un altro post ad un altro utente, se qualcuno mi d? un riferimento concreto al pensiero del boeri, sono veramente curioso. Lavoce.info la guardo regolarmente, ma evidentemente deve avermi dato un'impressione sbagliata.

    Io di economia so solo quello che leggo su libri per piacere personale, quindi qualsiasi info in pi? ? sempre gradita. Non mi sogno di contraddirti (cos? come io non tollererei una contraddizione da parte di un economista su una mia affermazione riguardante le dinamiche ecosistemiche), per? mi limito ad osservare alcune cose, vedi il neretto nel tuo quotato:

    - Non ? detto che all'interno di un'universit? come la NYU siano tutti allineati sulle stesse posizioni (e ci mancherebbe), quindi dire che un'universit? ? lontana da questo o da quello sposta il problema solo leggermente...

    - Da bravo profano dell'economia, quando leggo World Bank e/o FMI, io sospetto... E sospetto molto... E le mie convinzioni interiori, nate leggendo articoli su lavoce.info in cui si prospettavano certe soluzioni economiche sapendo che i proveddimenti presi porterebbero certamente a effetti ben diversi, si rafforzano.

    Poi, tornando in argomento, ritengo quantomeno azzardato sprecare il proprio buon nome in una ricerca cos?, sulle partite di calciopoli... Sapendo che avrebbe avuto visibilit? mediatica, si sapeva anche che esponeva gli autori ad eventuali critiche. C'? da dire che, come al solito, le agenzie di stampa riportano pedissequamente i comunicati stampa e null'altro, mentre la nostra voce, anche se ci illudiamo, conta meno di zero... Quindi da quel punto di vista per loro ? "missione compiuta", mentre per gli italiani ? un altro piccolo passo verso il baratro dell'ignoranza... D'altronde ci vogliono cos?, gaudenti e manipolabili.

    PS: Drago, ho letto dopo la tua risposta e mi piace molto.


  5. veramente boeri, riguardo alla parte nerettata, ? contrario

    no, direi che ? abbastanza lontano dalla scuola di chicago

    Mi daresti un link o un riferimento al boeri-pensiero? Questi due commenti mi sembrano piuttosto antitetici (da un lato boeri sarebbe contrario ad aiuti di stato "keynesiani", dall'altro non sarebbe allineato con le teorie di Friedman...). A questo punto sono genuinamente curioso!

    Tito Boeri ? (o ? stato) in lista per il Nobel. E' un economista molto vicino alla sinistra e di grande fama. Ha lavorato per l'OCSE, il Fondo Monetario, la Commissione Europea. Ci? non toglie che secondo me questa ricerca ? una boiata.

    Beh, sul Nobel (specie quelli per l'economia) rischiamo di aprire il vaso di Pandora... Cos? come (e soprattutto) sul FMI o sull'OCSE. Inoltre essere vicini alla "destra" o alla "sinistra", oggi e in Italia, dice tutto e dice niente: alcune delle decisioni pi? neocon (o liberiste da scuola di Chicago) le ha prese il governo 2006-2008, mentre abbiamo un ministro dell'economia attuale che scrive un libro apparentemente incentrato sul porre un freno al neoliberismo sfrenato... boooohhhhh, meglio lasciar perdere, senn? andiamo OT e ci taccano.

    Comunque uno che si presta a mettere il nome su una ricerca del genere (quella sul calcio), per come l'ho letta io su lavoce.info, non pu? non aspettarsi di fare la figura dell'idiota. Just my 2 cents.

    PS: vedendo i curricula dei due, la butto l?... La "teoria matematica" ? dello studentello, e il professorone ha subodorato la possibilit? di avere visibilit? mediatica e quindi (come spesso succede) ha spronato il "PhD candidate" per farne una comunicazione ad un congresso. Vabb?, niente di nuovo sotto il sole...


  6. Il calcolo delle probabilit?, matematico, studia eventi che sono aleatori, casuali. Non ha senso, secondo me, fare dei calcoli su eventi che vengono decisi da qualcuno.

    L'intervento di qualcuno per deviare una partita non ? casuale, ma ? programmato, come lui vuole.

    Penso che la matematica non potr? mai stabilire cose del genere.

    Probabilmente questi matematici hanno fatto solo una figuraccia.

    Professori universitari :haha:

    In realt?, ? peggio ancora. Dall'articolo che avevo letto io il modello matematico serviva a calcolare le probabilit? del risultato "vero", senza alterazioni. La capacit? di individuare un risultato alterato spuntava fuori dall'analisi delle discrepanze tra il risultato atteso e quello effettivo.

    Come dire... Se il mio modello non mi fa fare 13 al totocalcio, non ? colpa del modello ma del fatto che le partite sono tutte vendute... Un modello che in Lazio-Juve assegna 1,p=1; X,p=0; 2,p=0. QUESTO fa veramente ridere!!!! :haha:

    E il controllo ? affidato al confronto con un articolo di Fabio Monti!!! :haha::haha::haha:

    Poi vorrei spezzare una lancia verso i professori universitari, dai... Non tutti sono cos?, te l'assicuro, e le prime vittime dei bocconiani e delle fuffe varie sono proprio i professori intellettualmente validi, che si sentono dire "ah ma tu sei collega di quello l?!???"


  7. Le 2 verit? di Tavaroli...

    "Nei verbali dico che i vertici non sapevano. Nelle interviste cambio? Ai pm si pu? mentire"

    Ergo .. "signori miei io vi sto parando il c**o.. ma se nn mi salvate io vi sputtano..."

    Leggo in molti interventi (anche in altri topic) che siete in tanti a pensarla cos?... E' sicuramente una visione che lascia aperta la speranza: Tavaroli potrebbe vuotare il sacco.

    Sar? pessimista di natura, sar? persino nichilista, ma secondo me vuol dire:

    "Vedete com'era facile mettersi d'accordo? Io mi piglio le colpe, voi tra (poco) tempo mi tirate fuori e mi date quanto concordato".

    Mi spiace ma continuo ad essere pessimista. Lo ero anche su Napoleone (quando c'era chi nei post faceva tintinnare, speranzoso, le manette) e i fatti mi hanno dato ragione.

    Perch?? Per il semplice motivo che non esistono due fazioni contrapposte. Esistono solo correnti dello stesso establishment che si sono fatte la guerra per modificare le posizioni di potere reciproche, non per provocare rivoluzioni allo status quo. A chi gioverebbe contraddire la verit? ufficiale di calciopoli? Solo ai tifosi delle Juve (e solo alcuni, per di pi?). E noi, scusate il francesismo, non contiamo un caxxo.

    Torno nel limbo. Posto meno per via del fegato, ma leggo sempre i topic e il sito dello ju29ro con affetto.


  8. Ribadisco ancora l'estremo interesse a questa eccezione da parte dei giudici.

    Le controparti, FIGC e inter, come prevedibile, hanno sollevato a loro volta eccezioni sulla possibilit? di accettare tale ricorso da parte di una associazione di tifosi.

    Non si era detto a suo tempo che avere nell'associazione una serie di piccoli azionisti, in teoria, dovrebbe modificare sensibilmente, in meglio, la possibilit? che il ricorso venga accettato?

    Poi, vabb?, immagino che dipenda da molte altre circostanze, anche occulte.

    Speriamo in bene, comunque.


  9. La vendetta ? un piatto che va servito freddo. E infatti,? arrivata al momento giusto,a lanciare la Juve verso la conquista di un posto nella prossima Champions League dopo un anno all'inferno. A sgretolare le certezze nerazzurre di uno scudetto gi? vinto e di una superiorit? che non c'? mai stata,non si ? mai vista,non ? mai esistita. Ma soprattutto la vendetta ? arrivata nel modo migliore,con una Juve che umilia l'Inter,come al solito,come la storia insegna,la storia che a tavolino non si pu? cambiare. Eccoli l?,i campioni di cartone,quelli scaraventati fuori dalla Champions League agli ottavi di finale,quelli che non riescono a vincere nulla,se non i ridicoli campionati aziendali confezionati dalla Federazione Italiana Gioco Calcio,che nell'estate 2006 ha deciso di far fuori la Juve,di affossarla,di lasciare campo libero agli Onesti nerazzurri:perdenti di lusso,societ? di buffoni con le tasche piene di euro,ma con le teste senza un minimo di materia grigia. Troppe sono le cose che mancano a quest'Inter rispetto alla Juventus,soprattutto le palle. Quelle che la solita Juve guerriera ha tirato fuori stasera,quelle palle che hanno gonfiato la rete nerazzurra per due volte e che hanno fatto tremare le gambe ad una squadra che quando vede il bianconero se la fa addosso. L'ho sempre detto,non ? cambiato niente. Due estati fa avrebbero dovuto mandarci in serie C,forse in questo modo l'Inter avrebbe potuto vincere 3 o 4 scudetti. Ma purtroppo per loro siamo ancora qui,siamo tornati,pi? incazzati di prima e stasera abbiamo riaperto il campionato. Ora toccher? alla Roma scavalcarli in classifica e dar loro la mazzata finale,prima di tornare alla normalit? assoluta,il prossimo anno,con una Juventus ancora pi? forte che andr? a riprendersi ci? che le ? stato tolto.

    MAGNIFICO! Bravo!

    .clap.clap.clap.clap:signs71:

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