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curi83

Tifoso Juventus
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    Juventino Godot
  • Compleanno 25/04/1983
  1. se quillo non gioca la svizzera ? in mezzo alla me**a...lui ? in assoluto il migliore li dentro...
  2. per? fare 100 goal in 3 anni non ? poco nemmeno in eredivisie...
  3. ieri sera sul 2-2 si ? bevuto mezza squadra del liverpool e provavano a buttarlo per terra e non ce la facevano...direi che grazie a wenger puo diventare un ala/seconda punta come ai tempi fu owen...
  4. Kroos, il Riquelme a sorpresa 25.02.2008 00.00 di Francesco Letizia articolo letto 1260 volte Era dai tempi di Lothar Matth?us che la Germania aspettava un nuovo gioiello: dopo anni incentrati sullo strapotere fisico di Micheal Ballack, finalmente la classe ed il talento di Toni Kroos, ragazzino terribile del Bayern Monaco. Scopriamo insieme il WunderKind che incanta l?Allianz Arena, a cui Uli Hoeness ha gi? riservato la maglia numero 10 dei bavaresi per i prossimi 15 anni. NATO DA UNA FAMIGLIA DI SPORTIVI Toni Kroos nasce il 4 Gennaio a Greifswald, cittadina all?epoca sotto gli ultimi mesi della Germania Est, e che oggi fa parte del Land del Meclemburgo-Pomerania Anteriore: possiamo dunque definirlo curiosamente come il primo campioncino nato in Germania Unificata, dopo decenni in cui le due scuole di formazione sportiva della DDR si contrapponevano ai metodi di quelle occidentali. Padre, Ronald, ex calciatore e lottatore di catch dopo, madre, Birgit, campionessa di Badminton per la DDR: il piccolo Toni non pu? che diventare dunque uno sportivo, iniziando cos?, all?et? di 7 anni, a muovere i primi passi nel Greifswalder SC, club calcistico della sua cittadina. E? il 2002 quando Toni, dopo esser risultato tra i migliori in diversi tornei nazionali per ?pulcini?, viene notato dagli osservatori dell?Hansa Rostock, che, con abilit? rispetto ad altri club di Bundesliga ed offrendo un ruolo di tecnico anche al padre Ronald, se lo assicurano per le proprie giovanili. E? qui che Kroos, fisico normolineo ed in fase di sviluppo, viene impostato in quello che rimarr? fino all?esordio professionistico il suo ruolo: il regista di centrocampo, schierato talvolta davanti alla difesa, altre dietro le punte. Il nome di Toni inizia a circolare per tutto il paese: nazionale under 15, tornei giovanili, l?importante score di 6 gol in 8 partite in Nazionale under16, quello ancor pi? sorprendente di 18 gol in 36 partite con l?Under17. Per Kroos si spalancano cos? le porte del grande calcio: Chelsea in primissima fila, Schalke 04 e Werder Brema a rincorrere? Quando a spuntarla ? il Bayern Monaco, che con un blitz da 100mila euro mette sotto contratto il ragazzo: ? l?estate del 2006 quando il sogno di Toni con la maglia della squadra pi? prestigiosa di Germania ha inizio. UN ESORDIO DA PREDESTINATO La carriera di Toni con il WunderTeam, questa volta Under17, continua ad essere impressionante: dopo un Europeo di categoria un po? fallimentare per la spedizione tedesca ma positivo per lui, ? ai Mondiali Koreani che Kroos raggiunge l?olimpo dei migliori. 5 gol in 7 partite, terzo posto collettivo, scarpa di bronzo come terzo miglior marcatore del torneo e soprattutto il Pallone d?Oro come MVP della manifestazione, beffando, tra gli altri, il catalano Bojan Krkic ed il nigeriano Maculley Chrisantus. Al Bayern non aspettavano di certo altro: cos?, dopo poche settimane di inserimento nella squadra Amatori (7 presenze e 1 gol), il ragazzino tutto pepe ? il pi? giovane esordiente della storia del Club. E? il 26 settembre, e nei 18 minuti dei Bayern-Energie Cottbus in cui viene impiegato, il numero 39 sforna due precisissimi assist per Miro Klose, che prontamente realizza: la partita finisce 5-0, ma finisce in secondo piano di fronte all?entusiasmo dei tifosi dell?Allianz Arena, in quello che pu? essere ricordato forse come il pi? clamoroso esordio professionistico di un minorenne nel Calcio degli ultimi anni. Bastano altri 9 minuti di grande scuola, contro la Stella Rossa Belgrado in Coppa Uefa, e Toni va anche in gol: probabilmente per paura di deludere i suoi compagni, il ragazzo terribile non si ferma alla sua gemma, ma manda in gol ancora una volta il solito Klose. La carriera professionistica del piccolo Fenomeno tedesco ? riassunta tutta qui: altre 5 presenze (2 da titolare) tra Bundesliga ed Uefa, il poco che basta all?opinione pubblica nazionale per acclamare gi? la sua convocazione in Nazionale A, in vista degli Europei estivi di Austria e Svizzera. BALLACK? NO, RIQUELME N? Micheal Ballack n? Lothar Matthaus: chi si aspetta il tipico "tedescone" rimarr? deluso (per modo di dire), visto che Toni Kroos paga dazio in maniera consistente da un punto di vista fisico ai suoi teorici predecessori. 181 centimetri discretamente bilanciati, fisico normolineo, sufficientemente robusto per resistere a marcature toste: a testimonianza di quanto sia fuoriluogo il paragone con il numero 13 del Chelsea, possiamo fare subito riferimento a ci? che ? forse la pecca pi? grossa del repertorio di Kroos, ovvero proprio quel colpo di testa che l?ex Bayer e Bayern ha pi? volte usato come arma decisiva. Le movenze e i piedi dolci sono quelli, per fermarci agli ultimi tedeschi, di Thomas Haessler e Mehmet Scholl: per uscire dai confini della Bundesliga, qualcuno intravede in Toni Kroos un'eredit? che non ti aspetti, quella di essere il nuovo Juan Roman Riquelme. Del fantasista di San Fernando, il numero 39 bavarese ha certamente l?eleganza (pur non raggiungendo, come normale che sia per un 18enne, i livelli di eccellenza incredibili dell?Argentino nel ?coccolare la palla?), i piedi dolci (entrambi, ma tendenzialmente il destro), la micidiale capacit? di vedere la porta su calcio piazzato (con un tiro per? pi? secco e potente rispetto a quello del 10 Xeneize) e soprattutto la vocazione all?assist: possiamo per? definirlo una versione ?corretta? di El Mudo, se consideriamo la grande rapidit? di Toni che va in contrasto con la leggera macchinosit? del Boquense, difetto storicamente rinfacciatogli sin dalla giovent?. Abile negli inserimenti in zona gol, intelligente tatticamente, decisivo sottoporta: un dribbling pi? concreto che bello a vedersi, Kroos ? tatticamente impiegabile come trequartista (decisamente il suo ruolo naturale), esterno, seconda punta, centrocampista centrale. Non disdegna le coperture difensive, lancia i compagni con scioltezza ed altruismo particolari per un ragazzo della sua et?: tutto ci? deriva dalla enorme personalit? di cui ? dotato, affiancata da un carattere mite e modesto, forse frutto della educazione allo sport inculcatagli sin dai primi anni d?et?. ?Cosa faccio di strano, gioco solo a calcio, che ? ci? che mi piace fare? ha dichiarato spaesato Toni in una delle poche esposizioni mediatiche concesse dalla societ?: una risposta sorprendente quanto significativa dei valori del giocatore, che si rispecchiano puntualmente in allenamento (dove ormai ? diventato la mascotte del gruppo) ed in campo, sotto forma di deliziose palle gol offerte con genialit? ed eleganza. BLINDATO DAL BAYERN: PRENDETE IL FRATELLO Parlando ormai di un simbolo del club, come i vari Messi e Bojan per il Barcellona, dobbiamo constatare ovviamente il suo status di ?super-blindato?: ?La maglia numero 10 ? conservata per lui, per i prossimi 15 anni? ha confessato Uli Hoeness, dirigente bavarese e soprattutto un po? il ?padre spirituale? di Kroos nei primi mesi in squadra. Cos?, il predestinato Toni in dicembre ha firmato il rinnovo di contratto fino al 2012: una data che sembra dettata unicamente dalle esigenze di dover necessariamente scrivere una cifra, visto che ancora non ? possibile stipulare un contratto a vita. Quello per?, Kroos sembra averlo firmato moralmente con tutte le componenti della galassia Bayern: dirigenza, compagni, tifosi, fino all?ultimo dei magazzinieri. La sensazione ? di trovarsi di fronte ad una stella del Calcio Internazionale del prossimo decennio, certo leader della Nazionale Tedesca (sempre l?ultima a morire, come vuole il luogo comune) delle prossime manifestazioni continentali e mondiali: i complimenti vanno dunque tutti al Bayern, capace di assicurarsi un campioncino al modico costo di una mezza mensilit? di ingaggio di tanti mediocri giocatori in giro per l?Europa. Agli altri diesse, beffati da Hoeness e compagnia, riserviamo un consiglio: per prendere il vostro Kroos, siete ancora in tempo. Gioca nell?Hansa Rostock proprio come il Toni del 2006, ma si chiama Felix e gioca in attacco: indovinate un po?? E? il fratello pi? piccolo, classe 1991, ed ha gi? vestito le maglie delle selezioni nazionali giovanili: buon sangue non mente, ma occhio a non farlo sapere al Bayern!
  5. la prima parte. nn ci siamo azzuffando ma scambiato opinione (e a questo punto mi scuso xk? forse al inizio ho anke sbagliato tonalit?) e sl seconda parte in grassetto...cos? tanto sarcasmo in un frammento di frase...complimenti eh si Deisler direi proprio che ? uno dei peggiori esempi di presunto talento... Ma Kroos ? veramente molto forte e direi che a 17 anni non ? comune avere una vista di gioco e un tocco di palla come lo hai lui, specie x un cruccho
  6. curi83

    Bojan Krkić

    Dos Santos tt la vita...anzi vado oltre...attenzione a non sopravalutare Krkic...ho la mia palla destra che mi dice che ? molto sopravalutato e ha tanto potenziale x perdersi...anzitutto...se volete uno spagnolo prodigio...guardatevi in qlk anno Aaron Nunez...
  7. si su questo ti do raggione (tranne che un italiano abbia scavalcato Beckenbauer nella storia..io direi che Beckenbauer e Baresi sono alla stessa altezza nella storia del calcio) ma nn puoi dire che i chrucchi non sfornano talenti era + questo quello che mi disturbava
  8. Tu da quando segui il calcio ? Gerd M?ller Franz Beckenbauer Thomas H?ssler Mario Basler J?rgen Klinsmann Michael Ballack soltanto x citarti alcuni che praticamente hanno scritto un p? la storia del calcio...
  9. no qui ti sbagli. C'? un altro svizzero che ? capace di fare terzino, ala e terza punta di fascia...Valon Behrami...
  10. si credo anke io che Quillo potrebbe fare la stressa strada che ha fatto il Camo. Poi lui ? di una citt? a 15 min da me
  11. dai almeno ci metto un video youtubo Barnetta
  12. Fortissimo e possibile erede di Nedved. E qualcuno mi ha fregato mettendo prima di me la sceda di Quillo.
  13. super mega lo voglio a tutti i costi alla Juveeeeee
  14. Secondo me + forte di Krkic e gia pronto a poter giocare al posto di un bruciatissimo Dinho
  15. Ou ma chi mi sa dire se Boumsong e Legro stanno giocando bene ? Mi sembra quasi che Boumsong si ? ripreso dalle pipponate che faceva al inizo...nn posso vedere la partita live...
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