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ma oggi nessuna perla? sono in astinenza
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Bergamo - Giacinto! Facchetti - Ciao Paolo Bergamo - Come stai? Facchetti - Bene ti avevo chiamato ieri.. Bergamo - Ieri..mi dispiace.. Facchetti - Eh ma forse quando c'era la partita in corso.. Bergamo - Ah ieri sera s
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Inquirenti: Intercettazioni Agli Atti Dal 2007
pie ha risposto al topic di pesso_1972 in Calciopoli (Farsopoli)
ANSA) - NAPOLI, 27 OTT - ''Piaccia o non piaccia agli imputati non ci sono mai telefonate tra Bergamo oPairetto con il signor Moratti, o con il signor Sensi o con il signor Campedelli, presidente del Chievo...''. Cosi' il pm Giuseppe Narducci liquida la tesi secondo la quale,nell'ambito dei contatti illeciti tra dirigenti, designatori e arbitri emersi dall'inchiesta Calciopoli, ci si troverebbe in fondo di fronte a ''sollecitazioni da parte di tutti nei confronti ditutti''. Una tesi che e' stata sostenuta da alcuni imputati del processo e con la quale, a parere degli inquirenti, si intenderebbe soltanto ridimensionare il ruolo e leresponsabilita' di quanti sono rimasti coinvolti nella vicenda giudiziaria. A confutare tale versione, piu' volte proposta anche in commenti e interviste, e' stato il pm Narducci nel corso della requisitoria in apertura della prima udienza, davanti al gupEduardo De Gregorio, del processo nei confronti di 11 imputati che hanno chiesto il rito abbreviato. Una requisitoria che richiedera' a Narducci e al pm Filippo Beatrice,almeno altre due udienze a cominciare dal 12 dicembre prossimo. Per il pm napoletano, sono ''balle smentite dai fatti'' le tesi sull'esistenza di un sistema generalizzato in cui erano tutti a parlare con tutti. Nelle migliaia di intercettazioni, hasottolineato il magistrato, ''ci sono solo quelle persone (gli attuali imputati, ndr), perche' solo quelle colloquiavano con i poteri del calcio''. ''I cellulari - ha aggiunto - eranointercettati 24 ore su 24: le evidenze dei fatti dicono che non e' vero che ogni dirigente telefonava a Bergamo, a Pairetto, a Mazzino o a Lanese: le persone che hanno stabilitoun rapporto con questi si chiamano Moggi, Giraudo, Foti, Lotito, Andrea Della Valle e Diego Della Valle''. E cio' vale anche per le schede ''occulte'', cioe' le schede simsegrete che Moggi aveva fornito a arbitri e designatori. ''Schede del signor Moratti e del signor Sensi non ce ne sono, ci sono invece quelle schede di cui abbiamo parlato'',ha affermato Narducci. (ANSA). bugiardoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo -
La Gazzetta Dello Sport Censura L'Intervista
pie ha risposto al topic di karel in Calciopoli (Farsopoli)
:haha: :haha: e c' -
la serie b non basta ci vuole la serie C2 ci sono troppe violazioni dell'articolo 6 "L'arbitro
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chiambretti ha detto che domani usciranno pure tel di spalletti e zamparini Bergamo-Spalletti del 12 maggio 2005: La telefonata inizia con dei convenevoli vari Bergamo: L'importante è che tu sia bello carico... Spalletti: No io son bello carico, naturalmente è come hai detto te con la diciamo supervisione della trasparenza cerca di mandarci una.. come hai detto prima dai, di stare attento a tutto quello dai, come hai sempre fatto... Bergamo: Ma guarda, io ti posso anticipare che a scanso di diciamo ripensamenti all'ultimo momento gli assistenti li ho già fatti, quindi viene Pisacreta che per noi è il n.1 e Griselli che è quello di Livorno che quest'anno è stato il n.1, quindi sei bello blindato e il sorteggio vediamo ora cosa ti dà tra gli internazionali che abbiamo messo in griglia dai.. Spalletti: Benissimo dai... Bergamo: Ti do un bell'in bocca al lupo... Spalletti: Ti ringrazio, scusami, ma li posso, lo posso chiamare o vengo frainteso? Bergamo: Ma no, quando lo trovi, se no sembra che tanto queste cose... Poi discutono su stampa e trasmissioni televisive Spalletti: Noi abbiamo rinunciato a due trasmissioni televisive e lì non hanno fatto vedere niente... capito tutto? Bergamo: Dai che ce la facciamo... in bocca al lupo
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sefz
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[quote name='Alessio
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ma lo sparo
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: S****O moggi l'hanno radiato e la juve l'hanno mandata in B e voi ve la cavereste con uno scudetto che non avete mai vinto ma quando le dici ste cose non ti vergogni ??????????
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di quello che diceva il cadavere che cammina non ce ne frega e non frega nulla manco a prioreschi il signor narducci deve spiegarci perch
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qui c'
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mitico detto alla homer
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parlare e fare sono due verbi diversi nelle librerie vendono i vocabolari
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parlare e fare sono due verbi diversi nelle librerie vendono i vocabolari
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ineffetti
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Calciopoli, l'offensiva di Moggi caccia a tutti gli audio dell'Inter .................... bla bla bla (parte introduttiva in cui si parla dell'hard disk e della strategia dei legali di moggi) .................. Ieri sono trapelate altre due chiamate. Due chiamate tra Facchetti e Mazzei, designatore dei guardalinee, avvenuti il 25 novembre del 2004, un giovedì pomeriggio, alla vigilia del sorteggio arbitrale per la partita Inter-Juventus. L'inter imbattuta, ma con 10 pareggi in 12 giornate, di cui gli ultimi sei consecutivi. Risultatoi che l'avevano portata già a meno 15 dalla Juve di Capello capolista. I legali di Moggi hanno scovato una telefonata non trascritta, perchè giudicata non influente dagli investigatori, in cui il dirigente dell'Inter chiede a Mazzeri di scegliere bene il guardalinee. "il numero 1 e il numero 2: da quello che penso Ivaldi e Pisacreta ", si sente rispondere. Sembra evincersi così che tre giorni prima della partita e a 24 ore dalla scelta dell'arbitreo, l'Inter già conoscesse i guardalinee. Ma all'Inter secondo la ricostruzione dei legali di Moggi premeva altro. Volevano Collina arbitro. Mazzei spiega che bisogna affidarsi al sorteggio: "Ti dico la verità, lo fa un giornalista". A Facchetti la storia del sorteggio non va giù: "No, lì non devono fare sorteggi". La soluzione proposta da Mazzei è allora una griglia in cui aumentino le possibilità che esca Collina. Ma precisa: "Dopo ne parlo con Bergamo". Va detto che non finì come voleva l'Inter. l'arbitro fu Rodomonti, Collina toccò a Chievo-Milan. E la caccia alle telefonate decisive continua. dalla versione cartacea di La Repubblica del 7 aprile 2010 autori: Carotenuto - Porto questo è l'articolo di repubblica che era stato anticipato ieri
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Le telefonate sfuggite... anzi no: Facchetti/2 "Qualche mese fa ti chiedevo un po scherzando un po sul serio come mai non riuscivamo ad avere un arbitro amico, tanto da sentirci almeno una volta protetti, e tu, con uno sguardo fra il dolce e il severo, mi rispondesti che questa cosa non potevo chiedertela, non ne eri capace. Fantastico." 4 settembre 2006 - Massimo Moratti Art. 358 Attività di indagine del pubblico ministero (codice procedura penale) 1. Il pubblico ministero compie ogni attività necessaria ai fini indicati nellart. 326 e svolge altresì accertamenti su fatti e circostanze a favore della persona sottoposta alle indagini. Il 25 novembre del 2004 Gennaro Mazzei, collaboratore dei commissari arbitrali nella designazione dei guardalinee, viene registrato in una telefonata col presidente dellInter, Giacinto Facchetti, scomparso nel settembre del 2006. Tre giorni dopo, il 28 novembre, c'è Inter - Juve. Le informative dei Carabinieri ci avevano già offerto un altro inquietante retroscena che aveva anticipato quella partita: venerdì 26 novembre venne intercettata una telefonata tra l'allora presidente della FIGC e il designatore Bergamo. Di lì a poco ci sarebbero state delle importanti elezioni in seno alla FIGC, e Carraro espresse a Bergamo lauspicio che non si verificassero rumori, scenate, richieste da parte di certa stampa di far cadere delle teste (evidentemente teme per la sua ndr). Ecco quindi che, rivolgendosi a Bergamo, alludendo allarbitro e tenendo conto che le elezioni di cui sopra sono di poco successive a quella partita, Carraro disse quanto segue: ...che faccia la partita onesta per carità, ma che non faccia errori a favore della Juventus per carità. La telefonata tra Mazzei e Facchetti ha una valenza deflagrante già per il fatto che esiste, smentendo clamorosamente la leggenda della "diversità etica" nerazzurra. Ma anche i contenuti sono importantissimi. Si parla degli assistenti che poi verranno in effetti designati, e cioè Ivaldi e Pisacreta. Tre giorni prima della partita, dunque, il presidente dell'Inter ne conosceva i nomi. Ricordiamo che uno dei capisaldi delle accuse contro Moggi era l'ipotesi che conoscesse le designazioni prima del dovuto. Invece Moggi le conosceva, di fatto, quando le conoscevano gli altri, o addirittura in ritardo (Meani arrivava sempre prima...), e comunque sempre dopo le designazioni ufficiali. Qua, invece, abbiamo un Facchetti che ne viene a conoscenza il giorno prima dei sorteggi! Dal dialogo fra Mazzei e Facchetti, inoltre, si evince che il sorteggio era, come ripetiamo noi da anni, regolare. Quindi, abbiamo qui una "circostanza a favore della persona sottoposta ad indagine" che andava considerata dall'accusa, secondo il dettato del codice di procedura penale. Diverso il discorso se avessimo ascoltato Mazzei dire: "Ok, faccio come si fa con gli altri e parlo con Bergamo, per farti avere l'arbitro che vuoi". Ma soprattutto, qui abbiamo un dirigente che, misconoscendo i regolamenti, auspica l'alterazione del sorteggio al fine di designare l'arbitro "numero 1". Ma perché Facchetti voleva Collina? Se applicassimo il criterio di interpretazione ju29ro, fino alla settimana scorsa deriso da tutti e oggi improvvisamente rivalutato e applicato da molti commentatori allInter, è comprensibile che Facchetti desiderasse, per la sfida con la Juve, l'arbitro considerato migliore. Se applicassimo il criterio di interpretazione in voga sui media da maggio 2006 alla scoperta delle telefonate interista, e cioè quello forcaiolo, si potrebbe andare a ripescare un Inter-Juve di 3 anni prima, del 19 ottobre 2002, quando Collina convalidò all'Inter un gol irregolare (mezza squadra nerazzurra franò su Buffon) di Vieri al 95', che consentì ai nerazzurri di pareggiare contro la Juve, e costruirci sopra qualche bella illazione. Quel che è certo è che il sorteggio arbitrale si terrà il venerdì alle 11, il giorno dopo la telefonata. Gli arbitri non si potevano sapere prima. I collaboratori di linea non si sarebbero dovuti conoscere prima. O no? Parte della trascrizione: Mazzei: Sono in macchina che vado a Coverciano. Facchetti: Sceglili bene per domenica sera eh... Mazzei: Il numero 1 e il numero 2, da quello che penso, Ivaldi e Pisacreta. Facchetti: Ivaldi e Pisacreta?. Mazzei: Eh sono il numero 1 e il numero 2. Facchetti poi aggiunge: Sì certo, e il numero 1 degli arbitri....... (il riferimento è a Pierluigi Collina, che in quei giorni veniva richiesto soprattutto da Roberto Mancini n.d.r) Mazzei: Eh sì, speriamo che ci caschi con questo sorteggio del cavolo, che ci caschi il numero 1. Facchetti: No, lì non devono fare i sorteggi, ci devono... Mazzei: Come si fa Giacinto, purtroppo ci vuole fortuna Facchetti: Ma dai.... Mazzei: Ti dico la verità, qui un sorteggio lo fa un giornalista, devono studiare una griglia e le possibilità sono più alte. I collaboratori di linea scelti per lincontro Inter-Juve, del 28 novembre del 2004, furono quelli anticipati nella telefonata: Ivaldi e Pisacreta. Larbitro sorteggiato, invece, fu Rodomonti e Pierluigi Collina arbitrò Chievo-Milan per la gioia dellamicone Meani ju29ro.com
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mooolto interessante da juventinovero.com A proposito dell