gelous

Attenzione non lo giusitifico, pero' se dobbiamo prendercela con qualcuno sono ben altri i responsabili dello scempio giornalistico che ha affondato la Juventus

Io credo che non si puo' proprio attaccare Travaglio sostenendo le tesi di Berlusconi e soci. Poi se ce la dobbiamo prendere con Travaglio perch? ha attaccato piu' volte Luciano Moggi, lo ha fatto probabilmente perch? non sapendo nulla di calcio e di quello che gira nel calcio ha calcato troppo la mano facendo non il giustizialista ma il populista. Pero' quando ha attaccato solitamente Moggi ha ancor piu' attaccato Berlusconi, Galliani, ecc. Ha piu' volte sostenuto e l'ho sia visto che letto, come il Milan di Berlusconi nasca da fondi non proprio "limpidi" solo che queste cose non sono mai state evidenziate perch? nessuno ovviamente ha interessato a farlo.

Francamente non capisco come si poteva pensare che il Tar accettasse un ricorso contro una pena richiesta ed accettata dalla stessa societ? Juventus La societ? Juventus non ha mai rigettato la sentenza nei confronti di nessun organo nazionale ed internazionale.

I media hanno affondato la triade anche su "mandato" di chi governa in Ifil. I media hanno coperto che c'e' un progetto stadio esistente da 5 anni che non si ? mai attuato solo perch? i signori dell'Ifil pretendevano che i soldi venissero dall'alto. I media hanno coperto le varie pesanti e gravi speculazioni che Ifil ha fatto con la Juventus, col culmine in calciopoli, con i teatrini messi in piedi ad arte per affondare la Juve, ma salvare i loro interessi e speculazioni. I media hanno coperto le dicharazioni con gravi intenti speculativi dell'amm. delegato Blanc che all'inizio della ricapitalizzazione avvenuta la scorsa Estate dichiaro' testualmente "Spenderemo quanto il Manchester" per convincere i piccolia zionisti a sottoscrivere le azioni, peccato che poi salla fine sono stati spesi 1/3 del budget del Manchester di 100 milioni di euro. I media hanno coperto e stanno coprendo l'ennesima truffa che si prospetta sullo stadio, cio? un progetto di stadiolo ricavato dal Delle Alpi che coster? cosi poco e avr? una capienza ridicola non espandibile e di polifunzionale avr? pochissimo visto che con 105 milioni non si puo' metter su cio' che meriterebbe lo stadio della Juventus. I media coprono il fatto che a Torino la gente non va piu' allo stadio perch? di questa propriet? di affaristi non ne puo' piu'. Ecco Balzarini, mi ha chiesto perch? i media possano coprire cose del genere.

Come anticipato esce solo ora l'interesse di ivnestitori stranieri quando tempo ci sono state delle varie e proprie offerte d iacquisizione del pacchetto di maggioranza di investitori stranieri coperte sempre dai media. Questa cosa della Severstal ? uscita fuori solo perch? ha parlato il presidente di Finmeccanica, grande tifoso della Juventus.

JUVE , NUOVA PROPRIETA' E STRATEGIE Dott.Balzarini le dovevo una risposta, che non ho potuto darle perch? sono stato fuori. L'accordo che fu fatto con Mediaset , le cifre che lei stesso ha esplicato perfettamente, mi risulta non includa i diritti del Trofeo Berlusconi, ipervalutato, e dell'UMTS. Considerando che i 30 milioni immediati del diritto d'opzione furono un artifizio per aumentare la cifra i 110 milioni di euro annui , risulta dai bilanci che la Juventus F.C. dai diritti tv di partite ufficiali ed amichevoli su tutte le piattaforme comprensivi di accordi commerciali abbia ricavato una cifra tra i 130 e i 140 milioni annui, una cifra che ? assolutamente superiore rispetto a cio' che si prevede con nuovo accordo sui diritti collettivi. Approfitto della situazione per parlare del fantomatico progetto del nuovo stadio, che secondo il mio parere rappresenta un punto di svolta fondamentale per il futuro della societ? non tanto per le solite cose sui benefici dei ricavi , ecc ma sula possibilit? che di fronte alla costruzione dello stadio, ci sia la possibilit? che arrivi un nuovo azionista di maggioranza. Infatti, risulta assai improbabile costruire uno stadio con soli 105 milioni di euro, che sarebbero il record minimo per un progetto del gener negli ultimi 5 anni in Europa. Non voglio ricordarle quanto sono costati i vari Emirates, Allianz,ecc, il nuovo stadio che ha in programma il Liverpool, si parla di cifre quasi 4 volte superiori. Abbiamo visto nei vostri servizi, e gli articoli sui giornali, alcuna riflessione su questo, e soprattutto sulla impossibilit? di espansione per quanto riguarda la capienza dellla struttura che si metter? in piedi che In pratica non sar? un nuovo vero stadio ma una modifica del Delle Alpi , questo per abbattere assolutamente i costi, appunto 105 milioni di euro. E' notizia di queste ore la conferma di SOROS sull'intenzione di acquisire la Roma, ora Dott. Balzarini qualcuno dovrebbe spiegare al tifoso della Juventus, al piccolo azionista della Juventus, per quale motivo un Soros , un Fisher o un qualunque grande investitore va sulla Roma e non sulla Juventus che ? un club nel momento clou per essere ceduto visto la possiilit? di ricavi complementari af investimenti che ci sono da fare. Dovrebbe spiegarlo la dirigenza della Juventus, ma se nessuno pone questi tipi di quesiti davvero fondamentali e importanti,che non fanno parte di quella informazione omologata che ruota da tempo intorno alla Juve, a Cobolli, Blanc ecc ? molto dura non credere che non lo si faccia in buona fede da parte, e sono ovviamente numerosi, di chi frequenta Vinovo ,Corso Galileo Ferraris, e non solo abitualmente- Dottor Balzarini, la Juventus nelle condizioni in cui si trova ? sicuramente il club sportivo (non solo calcistico) a livello mondiale piu' appetibile, perch? ha dei ricavi imponenti ma con grandissimi margini di crescita, ma soprattutto ha due grosse aree edificabile e sfruttabili (quella di Vinovo ? stata mascheratamente venduta ma puo' essere "riacquistata"), in una delle quali c'e' bisogno di costruire una struttura polifunzionale ridimendionata con una cifra esigua infatti che l'attuale societ? sta cercando di raccattare da tutte le parti fino all'ultimo spicciolo e cosi ? stato pianificato un progetto molto fumoso, con capienza non espandibile e ridimensionato rispetto come detto agli stadi dei piu' grandi club d'Europa. Ecco perch? ? giunto il momento di scoprire le carte sul tavolo, visto che gli astrusi concetti espressi da Blanc e di Elkann su una gestione della societ? costretta ad uno pseudo autofinanziamento (se ne parla non prima del 2013-2014 i vedere i primi ricavi dallo stadio) con le attuali premesse da parte di Ifil non ? assolutamente piu' accettabile ma ? soltanto una presa per i fondelli.

? logico, lui come tutti coloro che parlano e scrivono di Juve da due anni sono consigliati ad avere un certo atteggiamento nei confronti della societ? , in cambio di determinati "piaceri". Non ? un caso che Zuliani partecipa a quel vergognoso teatrino di commedianti che ? juvechannel.

quindi 7Gold le paga il biglietto quando fa le telecronache dalla postazione stampa dell'Olimpico? Oppure le paga l'accredito per Vinovo e per seguire la societ? e la squadra quotidianamente.

Dott. Balzarini vedo che Lei continua a girare intorno al discorso. La realt? dei fatti ? che la Juventus una propriet? che non ? in grado di portare avanti la Juve lo dicono i numeri , aspetto di cui Lei non ne ha mai parlato nei servizi che abitualmente produce per l'emittente per cui lavora. Abbiamo una propriet? che ha barattato l'invenzione di farsopoli, in cambio di vantaggi personali ed aziendali al di fuori del calcio, e questo l'ha confermato persino Blatter menzionando l'intervento di Montezemolo nel ritiro del ricorso al Tar(Montezemolo non ha alcuna quota azionaria ne in Ifil, ne in Juventus quindi qualcuno dovrebbe spiegare molto...). Abbiamo una propriet? che ogni anno parte da un deficit(e ha fatto partire cosi la triade per 12 anni ,la quale per non avere problemi di bilancio doveva avere la "certezza" di vincere ed ecco spiegate le telefonate....)minimo 150 miliardi rispetto ad Inter, Milan e alle piu' grandi societ? in Europa ,basta considerare che le due societ? milanesi ricapitalizzano ogni anno in media mettendo nelle casse societarie 100 miliardi ,avendo su per giu' gli stessi ricavi della Juve, versamento di liquidit? nelle casse della societ? cosa che la propriet? della Juve non ha mai fatto e non far?. Ma l'aspetto grave e molto discutibile ? che ha fatto piu' volte il contrario e per mettere a posto i conti della Fiat ? stata fatta quotare la Juve in Borsa situazione unica nel panorama dello sport europeo (cio? una controllata societ? sportiva che viene usata a finanziare il principale asset della controllante) che LA VOSTRA CATEGORIA HA COPERTO E CONTINUA A COPRIRE,e mi permetta Balzarini questa ? l'aspetto principale per cui "un pochino" qualcuno della sua categoria dovrebbe fare mea cula per non dire vergognarsi. Sottolineo che l'ultima ricapitalizzazione l'Estate scorsa ? stata fatta restituendo parte dei soldi ricavati dalla Borsa e col supporto dei piccoli azionistI,truffandoli con annunci ad arte del signor Blanc,ricapitalizzazione che non ? dipesa dall'avvenimento di calciopoli come voi media su chiaro mandato avete riportato (ricordo ancora titoloni tipo "la famiglia si riprende la juve", "la famiglia investe nella juve", "sacrificio per la Juve" e cavolatevarie,) si sarebbe dovuta infatti attuare anche nel caso non fosse accaduto nulla, perch? la triade non poteva piu' sostenere l'autofinanziamento e lo fa capire una intervista del Dott. Giraudo a Repubblica nei primi mesi del 2006 mi sembra Febbraio in cui richiede testualmente l'intervento della proriet? per attuare quei progetti che potesseto cinsentire la societ? a continuare ad autofinanziarsi . Abbiamo visto che questi interventi non ci sono stati, anzi hanno perfino venduto il terreno edificabile Mondo Juve operazione che veniva designata come il perno del business plan della quotazione in Borsa. La questione dello stadio ? un altra situazione vergognosa, che dovrebbe essere scoppiata sui media gi? da tempo,invece la tenete sotto le coperte, e qui credo non ci sia emmeno il bisogno di raccontare la vicenda fin dal 1994 dove il Dott Giraudo fece alcune dichiarazioni troppo spesso dimenticate, auspicando la presa di reponsabilit? di chi era stato l'artefice dello scempio del delle alpi e richiedendo alla propriet? e alle istituzioni locali l'impegno per costruire un vero stadio. Le risorse la propriet? non le ha mai messe a disposizione neanche quando dopo un finto tiro e molla durato 10 anni le istituzioni locali hanno dato l'area del delle alpi, ma abituata come semrpe all'intervento esterno la propriet? ha colto in farsopoli la giusitificazione del ritardo di ogni attuazione di un progetto cosi ora Blanc , Cobolli e soci ripetono fino asd esaurimento altrui sciocchezze tipo "il disastro che ha avvenuto ha ritardato e cancellato tutto", cazzate, il terreno del delle alpi +? stato messo a disposizione ad inizio del 2004 e a fine di quel annos arebbero potuti inizare tranquillamente i lavori ,ricordando sempre che il delle alpi ? una opera targata montezemolo(ritorna sempre quel nome nelle principali disgrazie vede), cosa che non gli ? stata mai fatta notare, e nessuno si ? mai preso le responsabilit? di quello scempio che ha creato danni alla Juve per centinaia di miliardi e quindi anche a noi azionisti oltre che ovviamente ai tifosi). Lei e i suoi colleghi avete avuto tremila occasioni per fare domande serie su questi temi a Cobolli, Blanc e a chi li ha nominati ma non ne avete mai fatte, non siete mai andati a toccare argomenti quali l' oggettiva impossibilit? ed incapacit? di concorrere a livello nazionale e internazionale Blanc ha parlato lo scorso anno che sul mercato si sarebbe investito come il Manchester United, cio? 100 milioni di euro, invece sul mercato si sono investiti a stento 30 milioni di euro tra acquisti e cessioni. Questo aspetto, Lei e i suoi colleghi poco "svegli"?(per non dire altro) al signor Blanc, che remunera incredibilmente 5 miliardi all'anno non si sa per cosa , non l'avete mai fatto notare . Blanc ? colui che ha affondato patrimonialmente la Juve, la societ? fino a 3 anni fa aveva primati sulle sponsorizzazioni, sui diritti tv su una organizzazione aziendale che veniva ammirata in tutta Europa. Ora tutto cio' ? sparito, c'e' solo incompetenza ,precariet? mascherata da normalit? grazie a media, mi permetta compiacenti, perch? nonpuo' essere altrimenti. Tanto ? vero che non sono stati capaci di trovare nemmeno uno sponsor e sono dovuti ricorrere ad un marchio interno.Sui diritti tv idem, la Juve nel 2010 prender? meno di 100 milioni di euro, mentre il Real prendere 145 milioni di euro, cio? la cifra che ottenne Giraudo dall'ultimo contratto con Mediaset. Quando intervistate questi squallidi personaggi , J.Elkann,Cobolli e Blanc e per finire Ranieri come mai nessuno far notar loro che la Juve di regge con giocatori e giovani della Triade(e non del vivaio della Juventus che d'ora in poi senza lo staff di Moggi non far? piu' uscire piu' nulla, l'ha dimostrato anche il netto decadimento dei risultati del settore giovanile guarda caso) pero' nel contempo loro hanno pure vergognosamente e in modo patetico il coraggio di voler dimostrare e far vedere il profondo distacco dalla gestione precedente , perch? queste cose nessuno gliele fa notare. Non rendete conto di questi aspetti e di tantissimi altri,vede Balzarini, e chi segue attentamente le vicende della Juve e non si riduce alla classica lettura superficiale articolo di qualche articolo o di qualche servizio mirato semplicemente all'informazione piatta e di regime, non puo' esclusivamente che pensar male della vostra categoria. Caro Balzarini stiamo pensando di istituire un premio a Torino e non solo, al primo giornalista che render? conto alla propriet? e dirigenza Juve tutte queste cose, ponendo magari una semplice domanda :"Negli ultimi anni avete ceduto tutto cio' che non ? inerente al core business (Fiat ndr), visto che considerate la Juve un semplice asset ,come l'ha definito dimotranto tanti rispetto per i tifosi l'Ing. Elkann su imbeccata di uno dei suoi tutori, e visto che i numeri dimostrano che non avete ne i mezzi ne la capacit? di continuare a gestire questa societ?, perch? non valutate l'ipotezi di cedere il pacchetto di maggioranza? Questo quesito che rappresenta piu' una constatazione che dovrebbe essere fatta da una critica non "timorosa", ai signori o come vogliamo chiamarli, non ? mai stata rivolta.

Carissimo sig. Zuliani non mi sembra che da 20 mesi ormai nelle trasmissioni dove interviene abbia mai toccato il nocciolo della questione cio? propriet? e dirigenza, eppure lei a Vinovo si puo' dire che sia di casa come all'olimpico Una critica seria e credibile ha il dovere di anticipare giudizi e valutazioni. In altre parole, le cose bisogna dirle prima. Non dopo. Lo stesso discorso vale per una tifoseria matura e consapevole, non disposta a farsi prendere per i fondelli dal venditore di fumo di turno. Nel Paese dell'informazione drogata e servile, che finge equidistanza ma trasuda faziosit?, noi che siamo di parte abbiamo invece scelto di essere obiettivi. Sempre. Siamo innamorati della Juve, certo.Forse per questo, al momento dell'ingaggio di Ranieri, eravamo stati tra i pochi a storcere il naso. Anzi, eravamo andati oltre, scrivendo che l'ex tecnico del Chelsea non era assolutamente all'altezza della Juve. Il suo arrivo significava, in pratica, il proseguimento dell'opera di sampdorizzazione della Vecchia Signora. Per la cronaca, avevamo bocciato senza appello anche il mercato estivo di Blanc, Cobolli e Secco.Oggi, con la Juve in piena crisi (un punto nelle ultime tre partite) ? facile prendersela con Claudio Massimo Ranieri. Che, ? bene ricordarlo, non si ? autoproclamato allenatore della Juventus. Ma ? stato scelto dalla stessa societ? che ha patteggiato la B e che ha venduto all'Inter uno dei giocatori pi? forti del mondo. Ranieri ? un allenatore mediocre, "figlio" di una dirigenza allo sbando. Ieri pomeriggio, all'Olimpico, l'unico tecnico "vero" era seduto sulla panchina della Fiorentina. Cesare Prandelli ha infatti dato lezioni di strategia a Gianni Calone. Con la Juve fortunosamente in vantaggio, Ranieri toglieva Camoranesi e Del Piero: ovvero il migliore in campo della Juve ed il giocatore pi? temuto dai difensori viola. Prandelli, invece, faceva uscire un terzino, Ujfalusi, per inserire una punta in pi?. Gli innesti di Papa Waigo e Osvaldo modificavano il corso di una partita che la Juve avrebbe dovuto gestire con maggiore accortezza. Qualcuno dovrebbe per? spiegare a Ranieri che accortezza non significa chiudersi spudoratamente in difesa. La Fiorentina non vinceva a Torino da vent'anni: per consentire ai toscani di rompere l'incantesimo ci voleva la Juve degli Elkann. E adesso, in chiave Champions League, tutto diventa terribilmente pi? complicato. Eppure, in una giornata cos? amara per il popolo bianconero, noi ci rifiutiamo di accodarci alla colonna dei disfattisti dell'ultima ora. Tranquilli: la Juve, in Champions, ci andr?. Il traguardo verr? raggiunto grazie allo "zoccolo duro" della squadra. Ma, fin quando la Vecchia Signora rimarr? nelle mani di certi personaggi, i tifosi bianconeri saranno costretti a soffrire. Parecchio. Percio' la questione non ? si va o non in Champions ma ben altro. Argomenti cardine che voi stampa volutamente non volete toccare e non avete mai toccato per non mettere al muro e in render conto delle proprie responsaiblit? chi nella Juve ora purtroppo mantiene le redini della societ? e che puo' influire anche sulla sua carriera come tutti di tutti quelli al seguito della Juve, e che ? influente visto che rappresenta nonostante tutto ancora un importante potere ed inserzionista del suo editore, non so se mi son spiegato....

Gentile sig. Balzarini non mi sembra che da 20 mesi ormai nelle trasmissioni dove interviene con servizi, interviste abbia mai toccato il nocciolo della questione cio? propriet? e dirigenza, eppure lei a Vinovo si puo' dire che sia di casa come all'olimpico Una critica seria e credibile ha il dovere di anticipare giudizi e valutazioni. In altre parole, le cose bisogna dirle prima. Non dopo. Lo stesso discorso vale per una tifoseria matura e consapevole, non disposta a farsi prendere per i fondelli dal venditore di fumo di turno. Nel Paese dell'informazione drogata e servile, che finge equidistanza ma trasuda faziosit?, noi che siamo di parte abbiamo invece scelto di essere obiettivi. Sempre. Siamo innamorati della Juve, certo.Forse per questo, al momento dell'ingaggio di Ranieri, eravamo stati tra i pochi a storcere il naso. Anzi, eravamo andati oltre, scrivendo che l'ex tecnico del Chelsea non era assolutamente all'altezza della Juve. Il suo arrivo significava, in pratica, il proseguimento dell'opera di sampdorizzazione della Vecchia Signora. Per la cronaca, avevamo bocciato senza appello anche il mercato estivo di Blanc, Cobolli e Secco.Oggi, con la Juve in piena crisi (un punto nelle ultime tre partite) ? facile prendersela con Claudio Massimo Ranieri. Che, ? bene ricordarlo, non si ? autoproclamato allenatore della Juventus. Ma ? stato scelto dalla stessa societ? che ha patteggiato la B e che ha venduto all'Inter uno dei giocatori pi? forti del mondo. Ranieri ? un allenatore mediocre, "figlio" di una dirigenza allo sbando. Ieri pomeriggio, all'Olimpico, l'unico tecnico "vero" era seduto sulla panchina della Fiorentina. Cesare Prandelli ha infatti dato lezioni di strategia a Gianni Calone. Con la Juve fortunosamente in vantaggio, Ranieri toglieva Camoranesi e Del Piero: ovvero il migliore in campo della Juve ed il giocatore pi? temuto dai difensori viola. Prandelli, invece, faceva uscire un terzino, Ujfalusi, per inserire una punta in pi?. Gli innesti di Papa Waigo e Osvaldo modificavano il corso di una partita che la Juve avrebbe dovuto gestire con maggiore accortezza. Qualcuno dovrebbe per? spiegare a Ranieri che accortezza non significa chiudersi spudoratamente in difesa. La Fiorentina non vinceva a Torino da vent'anni: per consentire ai toscani di rompere l'incantesimo ci voleva la Juve degli Elkann. E adesso, in chiave Champions League, tutto diventa terribilmente pi? complicato. Eppure, in una giornata cos? amara per il popolo bianconero, noi ci rifiutiamo di accodarci alla colonna dei disfattisti dell'ultima ora. Tranquilli: la Juve, in Champions, ci andr?. Il traguardo verr? raggiunto grazie allo "zoccolo duro" della squadra. Ma, fin quando la Vecchia Signora rimarr? nelle mani di certi personaggi, i tifosi bianconeri saranno costretti a soffrire. Parecchio. Percio' la questione non ? si va o non in Champions ma ben altro. Argomenti cardine che voi stampa volutamente non volete toccare e non avete mai toccato per non mettere al muro e in render conto delle proprie responsaiblit? chi nella Juve ora purtroppo mantiene le redini della societ? e che puo' influire anche sulla sua carriera come tutti di tutti quelli al seguito della Juve, e che ? influente visto che rappresenta nonostante tutto ancora un importante potere ed inserzionista del suo editore, non so se mi son spiegato....

ha scritto oggi Feltri che coloro che seguono la Juve, gli addetti ai lavori, ecc sono omertosi e in malafede perch? non evidenziano questi aspetti e non l'hanno mai fatto da Maggio 2006. Per me ha ragione. C'e' una strategia mediatica ben precisa, una strategia di disinformazione. Una dirigenza ed una propriet? del genere in qualunque altro posto sarebbe messa al muro da una critica durissima che denuncerebbe tantissime nefandezze. Ed invece a Vinovo, allo stadio si vedono sempre quei bei soggetti insignificanti che mettono il microfono sotto la bocca per far dire le solite banalit? a qualche giocatore(meno male che ieri ce le hanno risparmiate), o all'allenatore che ? stato scelto proprio in linea con i programmi societari e come completamento di mediocrit? a cobolli, blanc e compagnia. Mentre su giornali, i soliti pezzi senza significato, idem oviamente per i servizi e i commenti nelle trasmissioni sportive che hanno sempre l'obiettivo di non andare al nocciolo della questione: la precariet? societaria e della propriet