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stefan1

Tifoso Juventus
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Risposte inseriti da stefan1


  1. Adesso, Dark Wizard ha scritto:

     

    si ma a prescindere da tridente o meno, saranno buttati alla rinfusa in campo come sempre, se si inventano qualcosa e gli altri fanno qualche svarione con un miracolo e tantissimo c**o si potrà fare qualcosa.

    Eh vabbé lui li mette in campo, poi se i giocatori non giohano bene tehnicamente cosa ci può fare?

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  2. 3 minuti fa, MadJ1897 ha scritto:

    Al decimo già si intuiva che erano in gita di piacere

     

    scazzo e supponenza che gli costerà caro anche nella semifinale di coppaitalia, dove il loro impegno risulterà vano

     

    SOLO LA MAGLIA!!

     

    VERGOGNA!!!!

     

    :sventola2:

     

     

     

    Eh, ma Cagliari è su un'isola, non è una trasferta normale...ci sta che i ragazzi non siano concentrati!


  3. 3 ore fa, orlando9164 ha scritto:

     

    Condivisibile, però non mi trovi d'accordo sui cross a rientrare, sono più facili da leggere, ma sono quelli in cui basta un singolo piccolissimo tocco (o anche nessun tocco) e vanno direttamente in porta se diretti sul secondo palo

    Sì però se tu attacchi con un centravanti alla Haaland per servirlo è molto meglio il cross dal fondo perché lui ha modo di correre verso la palla e prendere il tempo sul difensore (vedi ad esempio il gol di Fullkrug contro l'atletico)

     

    Per la seconda tipologia di cross devi avere l'inserimento di un attaccante esterno con una certa abilità nel gioco aereo (da noi fece parecchi gol così Mandzukic, nel Napoli Callejon, nella scorsa giornata Ikone su suggerimento di Bonaventura ad esempio) e il cross deve essere effettuato da più distante per non dare modo al portiere di attaccare la palla.

     

    Però per uno come Haaland a quel punto ti ritrovi spalle alla porta con il difensore attaccato dietro e diventa molto più complicato.

     

    Poi c'è anche la soluzione di tirare la rasoiata più tesa ma innanzitutto devi avere un bel giocatore alla Nedved (fece un gol così a Manchester mi pare)e non De Sciglio sefz e farlo in casi più rari perché poi gli attaccanti si innervosiscono

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  4. 12 minuti fa, MattiaCaldaia ha scritto:

    Semplicemente un giocatore che paga la guerra fredda tra Giuntoli e l'incapace. 

     

    A prescindere che sia forte o scarso, non ha avuto una benché minima possibilità di mostrarsi, per colpe non sue.

    Ma solo io ricordo il Milan di Allegri che prende Legrottaglie a gennaio (tra l'altro nel Milan scudettato) e gli fa fare solo una presenza?

     

    Per me è più una questione di non fiducia nel giocatore.

    Del resto pure per far giocare Astori a Cagliari ci mise un girone...e in quel Cagliari ci stavano Bianco e Canini, non certo Nesta e Thiago Silva.


  5. 1 minuto fa, Spartony ha scritto:

     

    però va per i 27 anni (a giugno) e, dati alla mano, finora è stato abbastanza ai margini del calcio che conta.

    al genoa negli ultimi 2 anni (in b e questo) ha finalmente trovato titolarità e un minutaggio decente...ma prima noto che ha visto il campo poco....

    non metto in dubbio la tua analisi sul giocatore ma l'idea che questa sia la sua stagione della vita, irripetibile in futuro, continua a ronzarmi per la testa...

     

    Per me nel giusto sistema può diventare quasi l'Ilicic dell'Atalanta (senza i problemi di quest'ultimo), il fatto è che non è un giocatore da ingabbiare e soprattutto non sai mai come può reggere la concorrenza con altri calciatori di uno status superiore.

     

    Io non lo prenderei ma più per una questione di priorità in altri ruoli, però il giocatore c'è tutto.


  6. 6 minuti fa, TurinGoeba1897 ha scritto:


    Poteva esserci entusiasmo l’anno scorso vincendo una Europa League alla portata.

    Invece contro il peggior Siviglia degli ultimi anni in casa abbiamo deciso di fare una partita oscena con Sandro e Miretti titolari. 
    Al ritorno golletto e poi solite barricate. 

    Guarda, per perdere l'ennesima finale, addirittura contro Mourinho, meglio così!

     


  7. Adesso, STELEO ha scritto:

    Mai detto il contrario, ma fosse alla Juve non so se sarebbe così osannato dai nostri tifosi e non dirmi che ha vinto la champions perchè tu probabilmente non ricordi quanto era criticato Lippi dopo aver perso l'ennesima finale....

    Tra l'altro Lippi giocava con Iuliano che non è che fosse proprio un fenomeno, né di piedi né difensivamente. E lo stesso direi di Birindelli, Dimas e Pessotto che erano ordinati ma non andavano oltre la sufficienza.

    Lippi ha sempre costruito la squadra intorno a 2-3 giocatori cardine e poi variava lo scacchiere in base ai punti forti e deboli dell'avversario. La maggior parte delle volte ci prendeva, ma a volte la cannava.

     

    Guardiola invece è uno che costruisce l'impianto per la stagione e poi prosegue su quella strada, dopo un po' poi magari provare qualcosa di nuovo perché è un perfezionista e cambia 2-3 giocatori e va avanti su un'altra strada.

     

    Secondo me Guardiola da noi non lo criticherebbe quasi nessuno, a parte i prezzolati o foderati di prosciuttoche lo farebbero passare come inferiore ai vari Rudi Garcia, Pioli e Sarri del momento.


  8. Adesso, TurinGoeba1897 ha scritto:


    La Roma non gioca in champions dal 2018, cosa andate blaterando?

    Hanno fatto i punti in Europa League e in conference, sono tipo all'ottavo posto del ranking (per quello che vale)


  9. 12 minuti fa, Dark Wizard ha scritto:

     

    Ovvio dipende da tanti fattori, guardiola è uno che rischia sempre tanto, però è uno che si aggiorna pure (per me anche troppo in qualche occasione .asd), infatti poi si inventa di sana pianta nuove situazioni tattiche che ogni tanto paga amaramente (leggi finale persa col chelsea), ma resta pur sempre forse il miglior allenatore del mondo (io gli preferisco klopp perchè mi ha sempre ricordato la versione aggiornata del buon lippi o amplificata vedi tu) che resterà per sempre nella storia del calcio per tutto quello che ha dato (il termine tiki taka è nato grazie al suo "gioco", pensa quanto è stato importante e da allora si è aggiornato ed ha cambiato modo di giocare tante volte)

    Come lavoro sul campo penso sia il migliore almeno nella fase di costruzione e occupazione del campo,come manager vedo meglio i tedeschi alla Klopp. Un altro con una visione spettacolare e un carattere freddo era Wenger, anche lui infatti alsaziano.

    Guardiola troppo spesso si è invaghito di calciatori che poi non ha saputo sfruttare.

    Tatticamente per me la scuola italiana è quella più reattiva e capace di escogitare mosse anche a partita in corso e contromisure.

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