-Majakovskij-

La gente che sta in alto deve avere un hype pazzesco

Segnare subito e smontarli prima che si facciano strane idee, forza

E' uno spoiler, ocio

Juventus, Marotta: "La qualificazione è l'imperativo d'obbligo" 2015-03-18 19:55 di Alberto Forestieri articolo letto 2120 volte © foto di Daniele Buffa/Image Sport Giuseppe Marotta, direttore generale della Juventus, è intervenuto ai microfoni Mediaset nel prepartita della gara contro il Borussia: "C'è un timore reverenziale verso questo genere di avversari - afferma Marotta -, ma c'è la consapevolezza del nostro valore. L'obiettivo è quello di passare il turno. Allegri? Ha esaminato e analizzato bene gli uomini a disposizione. In difesa tutto ruotava attorno alla presenza o meno di Barzagli; calcolando le varie situazioni, Allegri ha ritenuto di scegliere questo undici che è quello che rappresenta al meglio la Juve in questo momento. La qualificazione è un imperativo d'obbligo. Vidal? E' molto carico, ha giocato in Germania e conosce bene questo stadio. Credo e mi auguro che riuscirà a trovare le motivazioni vincenti per essere decisivo, come tutti gli altri. Morata? Avevamo puntato su di lui pur sapendo che i diritti sportivi appartenevano al Real. C'è questo diritto di ricompra, ma non è un accordo definitivo. Tratteremo con la società spagnola, perché Alvaro rappresenta il presente e il futuro della Juve".

Sacchi che riesce a fare un complimento al Milan mentre ne fa uno alla Juve, un genio del male

Dov'è wizi quando c'è bisogno di ridere

Ancora Sacchi sugli stranieri Ma BASTA

Forza @@

Se usi la "sfortuna" per raccogliere tutto quello che non è andato per il verso giusto sì, è un atteggiamento da perdenti. (a prescindere dal fatto che qualche volta ci possa essere davvero stata qualche componente di casualità più evidente di tuoi demeriti) Mi riallacciavo al discorso di Gentile, di Magath e di quella finale persa, che solo una persona estremamente arrogante può considerare persa non per nostri demeriti

Quelli sono sacri

Paura e superstizione vanno da sempre a braccetto Basta vedere il commento medio "la sfiga qua la sfiga là" Mai una volta che sia colpa nostra quando di esce...

E' chiaro che non mi riferivo a Lippi quando dicevo "negli ultimi 20 anni", non a caso ho scritto 20 (per fare cifra tonda, ma dovevo dire 19)

No, della paura dell'ambiente tutto in Europa se hai paura ti si mangiano come ferrero rocher

Io a sentire certi commenti rabbrividisco Però capisco anche di più come mai sta squadra abbia vinto così poco in Europa negli ultimi 20 anni

Precauzionale, dai

Alla fine son più loro che devono fare la partita, non si butteranno certo in avanti in modo caotico ma sicuramente col passare del tempo saranno loro a dover fare la prima mossa e noi potremo colpirli di sorpresa, per cui come idea non è sbagliata quella di coprirsi un po', purché tu sia indiavolato una volta recuperata palla, però. A cambiare in corsa si fa sempre tempo, qualora subissimo gol, ma visto il vantaggio è stupido ignorarlo e fare una partita all'arma bianca...

LIVE TORINO - AGNELLI: "Un piacere avere Conte allo Stadium. Borussia? Non si definisce annata per una gara. Con Tavecchio nulla di congelato, c'è dialogo continuo" 2015-03-16 13:43 di Redazione TuttoJuve per tuttojuve.com articolo letto 32 volte © foto di Daniele Buffa/Image Sport Andrea Agnelli, presidente della Juventus, ha parlato con i cronisti a margine della presentazione dell'amichevole Italia-Inghilterra in programma martedì 31 marzo allo Juventus Stadium. Sui rapporti con la Figc e con il presidente Carlo Tavecchio ha dichiarato: "Con Tavecchio non c'è nulla di congelato, quindi nulla da scongelare. Con la Figc c'è un dialogo continuo e costante, la federazione ha titolo per definire le strategie e il compito delle società di A è quello di attuarle". La Federazione è titolata a definire gli obiettivi strategici - aggiunge - la Lega di serie A la competenza di attuarli. La Lega come la Premier League un sogno? I sogni ogni tanto si avverano". Il presidente bianconero ha incontrato e abbracciato Antonio Conte: "Fa sempre piacere avere Antonio Conte allo Stadium, l'auspicio è che torni sempre da ct non da avversario. La partita contro il Borussia Dortmund? Non si può definire un'annata per una partita. Se a Primavera si è competitivi su tutti i fronti va bene".

Il fatto che abbiano tempi diversi e differenze (sicuramente ce le hanno) non perora né dimostra la tua tesi secondo cui è impossibile attaccare con efficacia e soprattutto segnare con qualsivoglia 352 (532-442-334), ci sono i movimenti, ci sono le caratteristiche, c'è il modo in cui studi la partita, e soprattutto ci sono i duelli individuali. Se li vinci, hai buone possibilità di fargli male, e per loro il male è doppio in questo caso.

Perché hai descritto il processo di ripartenza Contiano, con gli esterni del 352 che in pratica dovevano fare 40metri partendo dalla posizione di terzino... il più delle volte spalle alle punte, oltretutto con i piedi che avevano Qua stiamo vedendo un modo di ripartire diverso, che al di là del modulo, quest'anno ci ha fatto fare enormi progressi da quel punto di vista, ne è testimone proprio la gara d'andata contro di loro... e questo è dovuto anche alla flessibilità di Allegri nel far giocare di più i singoli liberi dagli schemi. Non ricordo più quando, poco tempo fa, in un 352 Pereyra veniva a fare il terzo a dx, quindi...

Rispetto al 352 tutto lineare di Conte ci sono più uomini liberi di svariare e di girare cercandosi la zona giusta per ripartire (centralmente la mezzala-trq, Tevez e Morata che non stanno mai fermi ad aspettare il pallone centralmente come con Conte) Anche se fosse 352, io lo vedo più dinamico e non la vedrei come una mossa necessariamente conservativa

Gufi a casa.

L'Inter stava vincendo finché non è stata scelta da Hysteria

PIRLO OUT CONTRO IL BORUSSIA- La Juventus, questa mattina, si è allenata sotto la pioggia. Per la gara contro il Borussia - riferisce Sky Sport - è altamente probabile che Andrea Pirlo sia in campo mercoledì. Per questo non è da escludere che Allegri schieri ancora il 3-5-2. In difesa il tecnico livornese dovrà decidere se confermare Barzagli che adesso sta bene. In attacco ci sarà certamente Tevez anche se ieri ha subito una botta al piede.

Azzo, avete fatto l'impresa