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radio veronica

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    Juventino Godot
  1. Chiellini e Palladino hanno le qualit? e l'esperienza per garantire il loro apporto anche in una Serie A da Champions, Marchisio secondo me ha bisogno di farsi ossa e fisico in una squadra da met? classifica per un paio d'anni, vista la delicatezza del ruolo (alla Conte, per intendersi). Quanto a Criscito, mi ha francamente stupito il prezzo del riscatto di met? cartellino, ma non ho avuto modo di vederlo all'opera con continuit?. Comunque mi pare che il Genoa di Gasperini non abbia nella difesa il punto di forza... Se si punta su Chiellini come centrale, che di fianco ci vuole un uomo di sostanza ed esperienza, possibilmente italiano (Barzagli?) o con lunga militanza in Italia (Samuel?). Io poi farei allenare Chiellini specificamente da Ciro Ferrara a Vinovo.... A proposito di italiani, credo che non bisogni dimenticare che le vittorie degli anni passati hanno dimostrato come si siano fondate su un gruppo "nazionale" folto e di qualit?. E' bene non dimenticarlo tra tutte queste trattative iniziate, fantasticate o concluse (Salihamidzic e Grygera)
  2. E' possibile, Buffon a parte. L'importante ? che adesso tutti si diano una bella regolata, quando la promozione sar? matematica ognuno vedr? la sua posizione (Camoranesi, Trezeguet e Zebina li vedo pi? lontano da Torino che a Torino, Buffon e Zanetti vediamo). E' inaccettabile che la Juve vada a fare figure come quelle con il Brescia anche perch? qualcuno gioca per farsi togliere o si sente "in gabbia" in certi stadi minori. Secondo me la societ? dovrebbe multare, anzich? ricorrere contro la prova tv.
  3. Liberissimi di ritenere che sia stata normale e sportiva la gestione della Juventus del recente passato. Non sono in malafede, non leggo solo giornalaccio rosa. Mi sono fatto un'idea con la mia testa, di sportivo prima che di giornalista. Un po' pi? di tolleranza per le idee altrui non guasterebbe. Io rispetto le idee diverse dalle mie, gradirei fosse valido anche il contrario, visto che da tifoso la pioggia sulla testa al Comunale io l'ho presa e qualche trasfertina l'ho fatta prima di fare del calcio un oggetto di lavoro. Ho usato forse impropriamente la parola "illeciti", non era in senso giuridico. Per questo ci sono alcuni processi in corso che stanno valutando alcuni aspetti della gestione Moggi-Giraudo (Gea compresa). Detto ci? trovo "illecito" chiudere un arbitro nello spogliatoio, cos? come il fatto che gli arbitri dipendano in qualche misura dai dirigenti sportivi (di qualunque club). "Illecito", cio? non-lecito, per chi deve essere un modello per milioni di persone e deve salvaguardare una grande passione collettiva come il calcio. Rispetto delle idee diverse, please. La base della democrazia e della convivenza civile
  4. Posso rispondere naturalmente per quanto riguarda me e la mia realt? lavorativa. Ritengo di lavorare per un'emittente libera da vincoli e di essere in posizione "esterna" rispetto alle varie fazioni in causa nella e intorno alla Juventus. Per quanto riguarda i miei (modesti) mezzi, sarei ben lieto se Andrea Agnelli convocasse una conferenza stampa per esprimere il suo legame con la Juventus e il suo rapporto con gli Elkann. Ma trovo che sia molto difficile che questo possa accadere e non sono nella situazione di poter partire e andare a intervistare Andrea Agnelli... (per altro non ho mai neanche intervistato Lapo Elkann). Posso solo osservare che in casa Agnelli si ? sempre rispettata la regola sabauda del "comanda uno alla volta": Giovanni o Umberto, per esempio. Non sono abbastanza addentro alle cose di famiglia per andare oltre e non posso che prendere atto che, in questo momento, sono John e Lapo Elkann i pi? vicini al club, dopo un periodo di coesistenza con Andrea Agnelli. Che cosa voglia dire questo nelle logiche di equilibrii familiari ed economici, non lo so. Valuteremo se, dopo quest'anno di transizione, la dirigenza sar? in grado di riportare la Juve ai suoi livelli, oppure no. Senza indulgenze. Non credo per?, superficialmente, che in vicende di questa portata, la ragione sia solo da una parte. Che da un lato cio? ci siano i "buoni" e dall'altro i "cattivi". Infine, personalmente trovo la quotazione in borsa dei club non solo immorale, ma assurda e nefasta perch? fa prevalere le logiche economiche su quelle sportive.
  5. Calciopoli ? stata una farsa, perch? ha colpito una sola societ?. Ma questo non deve impedire di vedere che in quella societ? qualcosa che non andava c'era... Non si pu? negare che abbiamo assistito allo svelamento di rapporti di forza piuttosto chiari, lasciando perdere i singoli casi. E' ridicolo che un sistema a pi? teste (Milan, Inter e le societ? di Roma aveva peso importante) abbia visto una sola di queste recisa, ma, ripeto, non ? giusto far finta che la Juventus sia stata gestita in modo inattaccabile. O ritenete che sia normale che dirigenti sportivi siano in certi rapporti con il mondo arbitrale e quant'altro (per esempio anche il fato che il pi? importante procuratore di giocatori sia dirigente di una societ? ? un'anomalia)? Se ritenete questo, allora abbiamo semplicente un'idea diversa di sport. Ribadisco: un sistema si cambia se non si colpisce una sola societ? e questo non ? stato fatto. Ma non mi sento di dire che la Juventus non avesse colpe. Semplicemente ? l'unica ad averle pagate davvero. E questo ? un altro discorso. La mia posizione ? molto semplice: se ci sono i soldi per fare come gli altri grandi club europei, bene. Altrimenti si pensi a fare la squadra pi? forte possibile, che se la giochi con quelle altre realt?. Possibilmente facendo un passo indietro dagli affari verso il rettangolo verde, che ? alla fine la cosa pi? bella del calcio e l'unica che tocca il cuore dei tifosi. Quanto alla Agnelli dinasty, direi che soltanto il tempo dir? chi dei giovani avr? la "signoria" sulla Fiat e chi sulla Juventus. Niente di che. Semplicemente Trezeguet e Camoranesi si sono sentiti "incastrati" fin dall'inizio della stagione (al contrario di Buffon, avrebbero voluto giocarsi le loro chances su palcoscenici pi? prestigiosi, come ? successo a tutti gli altri che sono andati via), ma stanno rispondendo con professionalit?, allenandosi e facendo il loro in campo. Lo spunto ? stato che entrambi a Vicenza erano in panchina, ma domani dovrebbero giocare tutt'e due Sulla mia opinione su Moggi e Giraudo ho risposto ad un altro utente. Quanto a Nicola, siamo rimasti buoni amici. La trasmissione doveva approdare a Torino, ma poi non sono maturate le condizioni economiche e cos? ? sfumato il trasferimento. A Roma non c'era pi? intenzione di continuare e cos? Nicola ? rimasto "fregato", ora ha un negozio di articoli per sportivi e tifosi a Roma. Chiss? che prima o poi non si riparta
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