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Manzio

Moratti, Auricchio Ed Il Circolo Dei Finti Tonti

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Joined: 30-Jul-2007
7054 messaggi
Il 14 dicembre finalmente ci sarà il tanto atteso tavolo della pace. Caldeggiato da Agnelli e accolto con favore da Petrucci e Abete. Un tavolo che, secondo alcuni, potrà servire a fare chiarezza su alcuni dei ( molti) dubbi ancora irrisolti di calciopoli. Secondo altri, ( l’80% dell’Italia non juventina) sarà di aiuto per voltare pagina, per chiudere definitivamente quel maledetto capitolo. E’ ancora presto per capire cosa succederà, se effettivamente la Juventus abbandonerà la sua richiesta di risarcimento ultramilionaria; nonostante ciò, le prime reazioni dei diretti interessati sono state divulgate ai più con la stessa celerità delle lamentele arbitrali di Mazzarri. Praticamente subito.

Il primo a rivolgersi al volgo, dall’alto della sua poltrona di assessore napoletano, è stato l’ex carabiniere Attilio Auricchio. Intervistato dal giornale vanity fair ( oramai il più adatto a trattare certi argomenti) , ha rilasciato alcune importanti ( ? ) ed abbastanza inconsuete dichiarazioni. Di seguito sono riportate ( in grassetto) le più significative.

“Le migliaia di chiamate sono state correlate a fatti pubblici e a fatti privati: una valenza probatoria impossibile da smontare, anche se dovessero fare appello. L’unico rischio può essere la prescrizione.”

Penso che in questa breve frase si capisca tutta la genialità di quest uomo. Fu lui stesso, durante il controesame degli avvocati difensori, a smentire pubblicamente la tesi della combriccola romana. Fu lui stesso, in occasione della partita Udinese Brescia, a dichiarare il falso, affermando che i bianconeri Pinzi e Di michele furono squalificati. Fu lui a ritenere rilevante un’intercettazione riguardante la vita privata di Alessandro Moggi e contemporaneamente fregarsene del tentativo di Facchetti di truccare i sorteggi. Chissà perché lui, come tanti altri, si sono sempre vantati a mezzo stampa, per poi rimangiarsi tutto in tribunale. Io una mia idea me la sono fatta. Non so voi.

“Non si può porre sullo stesso piano una conversazione tra il Presidente dell’inter e il designatore Bergamo alle 12 di un giorno qualsiasi in cui si danno del lei e parlano dello sviluppo delle partite, con una di Moggi con Bergamo all’una di notte , tramite schede telefoniche straniere, nella quale parlano di scelte di arbitri”

Benissimo, messaggio ricevuto. Da questo momento in poi mi sento autorizzato a parlare con il mio pusher di fiducia, all’ora di pranzo, utilizzando una scheda italiana e dando del lei alla mia controparte. Scherzi a parte, ci si rende conto dell’assurdità di queste affermazioni. Anche il solo pensare di considerare rilevante l’orario e il mezzo di chiamata è quantomeno paradossale; inoltre l’allora presidente dell’inter parlava di arbitri con i designatori molto di più di quanto soleva farlo Moggi. Sarà un caso, ma l’ex tenente colonnello ( se la memoria non mi inganna) non ha perso l’abitudine di dichiarare il falso.

Terminata la disquisizione riguardo il Provolone, passiamo ad analizzare due brevi affermazioni tratte dall’ultima intervista di morattiana memoria. Parole forti e dirette, veri e propri attacchi frontali ad Andrea Agnelli e al popolo juventino.

“Va bene che siamo vicino a Natale, ma non credo che pretenda che gli faccia quel regalo… (sorride, ndr). Credo che quello sia qualcosa di cui sinceramente si può parlare come si può parlare in un bar, ma non sono quelli i tavoli in cui si decide se qualcuno ha avuto per fortuna o per sfortuna un certo tipo di atteggiamento, di comportamento, e qualcun altro no. Certo quel tavolo può solo servire per dire ‘va bene, facciamo finta di dimenticarci di tutto e andiamo avanti’. E questo lo posso dire io, soprattutto”.

Moratti ha pienamente ragione, i regali non si riciclano, non è buona educazione. Soprattutto se sono stati ricevuti per grazia divina ( san Guido da Rossi). Serve una netta presa di posizione della figc: le parole di Abete ( l’etica non va in prescrizione) sono risultate completamente vuote ed inefficaci. Così come le sue azioni. Chissà se il papabile risarcimento alla juve potrà fargli cambiare idea. Di certo dimenticare tutto non servirà allo scopo. A meno che Agnelli non si rimbecillisca di colpo, cosa poco probabile.

“In merito ha già risposto anche il procuratore di Napoli dicendo quanto poco importantI fossero quelle intercettazioni”

Che stia parlando di Lepore? Di Palazzi? Nel primo caso, fa quantomeno sorridere vedere come si dia più peso alle parole di chi con l’indagine non ha nulla a che fare. Nel secondo, probabilmente penserei che moratti viva su Marte ( nella migliore delle ipotesi). Verba volant, scripta manet. E nel nostro caso gli scritti sono abbastanza pesanti:

“Questo Ufficio ritiene che le condotte fossero certamente dirette ad assicurare un vantaggio in classifica in favore della società Internazionale FC, mediante il condizionamento del regolare funzionamento del settore arbitrale e la lesione dei principi di alterità, terzietà, imparzialità ed indipendenza, che devono necessariamente connotare la funzione arbitrale”

“è emersa l’esistenza di una rete consolidata di rapporti, di natura non regolamentare, diretti ad alterare i principi di terzietà, imparzialità e indipendenza del settore arbitrale, instaurati, in particolare fra i designatori arbitrali Paolo Bergamo e Pierluigi Pairetto (ma anche, sia pur in forma minore, con altri esponenti del settore arbitrale) ed il Presidente dell’Inter, Giacinto Facchetti”. “Dalle carte in esame e, in particolare, dalle conversazioni oggetto di intercettazione telefonica, emerge l’esistenza di una fitta rete di rapporti, stabili e protratti nel tempo” con l’obiettivo, tra l’altro, di condizionare il settore arbitrale. “La suddetta finalità veniva perseguita sostanzialmente attraverso una frequente corrispondenza telefonica fra i soggetti menzionati, alla base della quale vi era un consolidato rapporto di amicizia, come evidenziato dal tenore particolarmente confidenziale delle conversazioni in atti”

“assume una portata decisiva la circostanza che le conversazioni citate intervengono spesso in prossimità delle gare che dovrà disputare l’Inter e che oggetto delle stesse sono proprio gli arbitri e gli assistenti impegnati con tale squadra”

Mi fermo qua, non voglio essere ulteriormente prolisso. Voglio solo rinnovare l’invito a dare poco peso a certe dichiarazioni futili e vuote. Sperando nella brama di informazione di ogni cittadino italiano.

http://tifosisinasce...ei-finti-tonti/

l'articolo l'ho scritto io .asd spero vi piaccia :chuck:

Modificato da vivamoggi

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Joined: 08-Jul-2006
21021 messaggi

l'articolo l'ho scritto io .asd spero vi piaccia :chuck:

da noi ce le diciamo

da noi ce le cantiamo

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Joined: 01-Feb-2007
2391 messaggi

ben fatto

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Joined: 30-Jul-2007
7054 messaggi

da noi ce le diciamo

da noi ce le cantiamo

mica tanto .asd

il blog dove l'ho scritto l'ha creato un interista .asd

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