- Domenico -

Mosse e contromosse: ecco dove si deciderà Fiorentina-Juventus Una gabbia per Andrea Pirlo, una per David Pizarro. Chiavi tattiche parallele, idee così diverse e così simili. Da una parte Antonio Conte e Massimo Carrera, dall'altra Vincenzo Montella. Tre, cinque, due. Schemi uguali, con un uomo col ciak in mano, pronto a dare il là alle giocate dei compagni. Occhio alle contromosse. Sul nazionale azzurro agirà Adem Ljajic, come seconda punta, per soffocare la fonte di gioco primaria per i calciatori bianconeri. Stevan Jovetic, invece, in fase difensiva, sarà alto a braccare Bonucci, primo playmaker di Conte, per far sì che il gioco parta solo e soltanto da Barzagli e Chiellini. Dall'altra parte, sarà Sebastian Giovinco a marcare Pizarro, con la stessa filosofia di Montella, mentre Quagliarella presserà alto su Gonzalo Rodriguez. Poi altre sfide nella sfida, ma la sensazione è una soltanto: è lì, in quelle posizioni, in quei faccia a faccia, che si deciderà la gara. (Tmw)

ESCLUSIVA TMW - Brio: "Juve d'attacco anche al Franchi" In esclusiva ai microfoni diTuttomercatoweb.com una delle bandiere della Juventus come Sergio Brio analizza alla vigilia il match del Franchi contro la Fiorentina in programma questa sera: Brio, che partita si aspetta? "La Fiorentina è cambiata molto rispetto alla passata stagione e questo ha riportato entusiasmo e freschezza sia nella squadra che nell'ambiente. Penso che cercherà di fare lei l'andamento della gara". Come pensa che la Juventus affronterà il match del Franchi? "I bianconeri fanno sempre gare d'attacco, bisognerà capire se Montella deciderà di fare una partita difensiva o meno. La soluzione migliore per i viola sarebbe quella di non far ragionare la Juve aggredendola fin dai primi metri di campo". Da sempre la sfida fra viola e bianconeri è molto sentita. Quest'anno ci sono state anche ulteriori polemiche a ravvivare il fuoco. "Non credo che ci sarà niente di nuovo rispetto al passato. Sarà una partita sentita, difficile e dalla grande rivalità. Spero che i tifosi di entrambe le squadre siano intelligenti tanto da non creare problemi". Quali pensa che siano gli obiettivi realistici della formazione gigliata? "Questo è un campionato molto equilibrato dove non vedo squadre che possano "uccidere la classifica". Magari la Juventus e il Napoli hanno qualcosa in più, ma in generale c'è un livello tecnico molto basso. Per quanto riguarda la Fiorentina non credo possa puntare allo scudetto, ma sicuramente può centrare la qualificazione in Europa League". Quanto crede che si farà sentire l'assenza di Conte in un match con questa carica agonistica? "Vista la sintonia che si è creata con Carrera che lo sostituisce in panchina non credo che si sentirà la sua assenza. In settimana lavora con il gruppo e penso che la scia positiva possa continuare". Chiudiamo con il bel momento di Fabio Quagliarella. Dopo essere stato ai margini della squadra titolare l'attaccante napoletano ha mostrato un grande carattere. "Per me non è strano quello che sta facendo in campo, ma che la Juventus avesse deciso di metterlo sul mercato in estate. Quagliarella ha doti importante che non scopriamo certo adesso". (Tmw)

Fiorentina-Juventus, Agroppi avverte: "Non vincono sempre i più forti" Cresce l'attesa in città per Fiorentina-Juventus, la gare dell'anno per la tifoserie gigliata. Per parlare della gara di questa sera contro i rivali bianconeri, la redazione di Firenzeviola.it ha contattato l'ex allenatore della Fiorentina Aldo Agroppi: "La gara di questa sera è una partita da sempre molto sentita dalla tifoseria viola, contro una squadra che è nettamente più forte rispetto alle altre. Ovviamente non sempre vince la squadra più forte, la Fiorentina ha tutte le carte in regola per mettere in difficoltà i campioni d'Italia. La Fiorentina è partita molto bene, ha fatto un buon inizio di campionato. Il rammarico più grande per me è la gara contro il Napoli, dove i viola hanno giocato un grandissimo primo tempo. Jovetic? Sicuramente sarà protagonista, senza la sua classe i viola perdono tantissimo in attacco". (Tmw) Mancava Agroppi @@

Fiorentina, un solo dubbio per Montella Questa sera nella bolgia del Franchi la Fiorentina affronterà la Juventus, una gara attesissima da tutta Firenze. Per l'occasione Montella manderà in campo la migliore formazione possibile. Un solo dubbio per il tecnico gigliato, la scelta fra Romulo e Migliaccio a centrocampo.Secondo quanto riportato da La Nazione al momento l'ex Palermo appare nettamente favorito sul basiliano, con Migliaccio che può garantine maggiore copertura rispetto al veloce jolly brasiliano. (Tmw)

Leggetevi questo articolo delirante: Bucchioni su Fiorentina-Juve: "Ecco dove deve andare Conte..." Forse Conte non andrà dove ciascuno di noi vorrebbe. E non resterà neanche a casa come ironizzava ieri Carrera. Ma la partita di Conte è diventata una sfida nella sfida. Come se non bastassero Jovetic e Vucinic, Pirlo e Pizarro, Asamoah e Cuadrado (tanto per citare alcuni duelli a distanza e non) ecco questo nuovo tormentone. Intanto facciamo un appello ai tifosi: nessuno si presenti con il parrucchino visti gli effetti dello scorso campionato. Porta sfiga. E poi una preghiera: rispetto e civiltà. La tifoseria viola negli ultimi anni (almeno dieci per fortuna) si è distinta per la solita, consueta grande ironia e la correttezza. Continuiamo così perché il percorso positivo ripreso sul campo deve continuare anche fuori. Il discorso è strettamente collegato. Detto questo e tornando a Conte, hanno fatto bene i tifosi fiorentini a sottolineare un problema (un altro problema) del calcio italiano. Non vogliamo entrare nel merito della squalifica di Conte, se sia giusta o meno, se è innocente o colpevole, questo è un altro problema e un altro discorso. Il calcio, la Juventus e Conte devono solo prendere atto di una lunga squalifica che consente all'allenatore di lavorare (allenare) durante la settimana, ma gli impedisce di andare in panchina e di guidare la sua squadra durante tutte le partite ufficiali in tutto il mondo. Il fatto di nascondersi dietro vetri oscurati degli Sky box, le telefonate con i messaggeri per dialogare con il suo vice Carrera, sono scene viste nelle precedenti partite che si sarebbero dovute evitare. Questo hanno sottolineato i tifosi fiorentini. E la prima a dar loro ragione è stata proprio l'Uefa che durante la gara di Champions con il Chelsea ha piazzato un commissario addetto al controllo di Conte per tutti i novanta minuti. A Londra non l'abbiamo mai visto telefonare: se lo avesse fatto l'Uefa lo avrebbe ulteriormente squalificato. E' stato fatto accomodare in tribuna, alla luce dei riflettori e di tutte le telecamere. Perché invece i commissari della Federcalcio si sono disinteressati della vicenda? Comprendiamo perfino che Conte abbia provato a fare il furbo (e chi non lo fa?), ma qualcuno doveva controllarlo. E' questo il vero problema, il solito calcio italiano senza regole e, soprattutto, senza il rispetto delle regole. Stasera Conte ha diritto di trovare posto nello stadio per vedere la partita e la Fiorentina, come ha detto Mencucci, lo farà cortesemente accomodare. E' un avversario e non un nemico. Due sono le possibilità a scelta dell'allenatore bianconero e del suo fido messaggero Paratici: o in uno dei due posti riservati in tribuna autorità o nella piattaforma di Juve Channel. Naturalmente a telefoni spenti.... (Tmw) Al limite della querela.

Dici eh? Sì certo, infatti ho specificato che è giusto che riposi

Vucinic lo farei giocare sempre ma anche lui deve riposare.

Juventus, Bonucci: "A Firenze gara da bollino rosso" Tramite il suo sito ufficiale, il difensore della Juventus Leonardo Bonucci predica calma in vista della sfida di domani sera contro la Fiorentina: "Ci aspetta la partita più delicata di questo inizio stagione. A Firenze, per mille e più motivi, è la vera sfida. L'anno scorso hanno perso 5-0 e per la Fiorentina questa è la partita dell'anno. Questa sfida ha un quoziente di difficoltà da bollino rosso". (Tmw)

Graziani: "Berbatov e 0-5, Firenze aspetta la Juve" "La Fiorentina può ottenere un grande risultato domani. Sono ottimista per la sfida dei viola e noto che c'è ancora più attesa quest'anno dopo quanto successo nella gara dello scorso anno e per lo sgarbo Berbatov che non è stato ancora digerito da nessuno". Ne è convinto Ciccio Graziani, ex giocatore ed allenatore della Fiorentina che racconta aTuttoMercatoWeb.com le sue sensazioni sulla sfida di domani sera: "La partita contro la Juventus è sempre stata interpretata come un derby. Sono rivalità che nascono da lontano, ricordo per esperienza diretta ad esempio lo scudetto perso per un punto nell'82 con i bianconeri che alla fine trionfarono all'ultima giornata. Ad ogni modo, anche i giocatori sanno bene quanto sia speciale questa sfida e c'è sempre un grande impegno ed una carica straordinaria. Quest'anno poi c'è una Fiorentina costruita molto bene, una squadra di grande personalità e grandi qualità tecniche che ha l'occasione di riscattare la pesante sconfitta interna dell'anno scorso e regalare alla tifoseria una gioia immensa". (Tmw)

Fiorentina-Juve: impegnati 500 agenti (ANSA) - ROMA, 24 SET - Saranno oltre 500, tra Polizia, Carabinieri e Guardia di finanza, gli agenti che domani saranno impiegati a Firenze per garantire l'ordine pubblico in occasione di Fiorentina-Juventus. Di questi, ben 480 saranno impegnati nella sola attivita' di sorveglianza, che svolgeranno, anche in abiti civili, sia dentro lo stadio Artemio Franchi, sia all'esterno. A completare lo schieramento, il personale della scientifica, degli artificieri e dei cinofili dei vari corpi delle Forze dell'ordine.

Dovremo farci l'abitudine per tutta la stagione, sarà sempre così.

ESCLUSIVA TMW - Di Chiara: "La Fiorentina può fermare la Juve" Abbiamo intervistato Alberto Di Chiara, ex giocatore che ha militato per ben cinque stagioni alla Fiorentina, e con lui abbiamo effettuato una valutazione relativamente al campionato del club viola, specie in vista dell'impegno di domani contro la Juventus. "La Fiorentina non ha bisogno di stimoli vista l'importanza della posta in palio. Sarà una partita difficile ma che non necessita di una particolare preparazione a livello mentale, perchè le motivazioni contro avversari del genere arrivano da sole. Penso che la Fiorentina possa essere la squadra giusta per fermare l'imbattibilità della Juventus. Contro il Parma si è vista una buona compagine, calata alla distanza per limiti fisici e non trascinata come al solito da uno Jovetic stranamente sottotono. Toni non ha ancora 90 minuti nelle gambe e Seferovic pur essendo bravo non è un attaccante puro. Questi mi sembrano gli unici limiti del progetto viola". (Tmw) Parlate, parlate

Antognoni è un signore d'altri tempi, non uno sborone come i giocatori di oggi che ci sfidano.

Questo è l'anno che esonerano Ciuffogay

Vai Barça

Ibra arriva a 20 gol già a gennaio per me.

Sarà complicato ripetere l'umiliazione dell'anno scorso, ma l'importante è vincere e farli rosicare a bestia.

Quagliarella migliore in campo. Alle domande rispondo sì a tutte.

Grande Juve! Chievo annichilito, vittoria nettissima. Quagliarella straordinario, man of the week!

E ANDIAMO!!!!

Mi piace la formazione schierata stasera. Daje, forza Juve!

Sono curioso di vedere dal primo minuto la coppia d'attacco Vucinic-Quagliarella.

Vidal migliore in campo, domina il centrocampo con una caviglia ridotta male e segna un grande gol. Subito dopo di lui metto Marchisio e Quagliarella, un partitone la loro. Soddisfatto della squadra, della direzione di gara e di quella tecnica. Bendtner puo' soffiare il posto a Giovinco? Glielo auguro.

Mi aspetto un po' di turn over, ormai non possiamo farne a meno. Che non sia esagerato però, altrimenti ripetiamo il primo tempo di Genova. Forza ragazzi, dimentichiamo la Champions e rituffiamoci nel campionato.

Partita straordinaria, la Juve ha dimostrato di avere un carattere indomabile anche fuori dall'Italia, dominando in più tratti il match in casa dei Campioni d'Europa, a dimostrazione che puo' giocarsela alla pari con tutti, o quasi. Vidal, Marchisio e Quagliarella a dir poco strepitosi, hanno giocato da indemoniati. In difesa Chiellini è stato il migliore, Bonucci invece è risultato il punto debole del reparto commettendo diversi errori decisivi. Solo applausi per questa squadra che non muore mai, che ha due attributi così! E onore, tanto onore ai fratelli che erano allo Stamford Bridge che non hanno mai smesso di supportare i nostri sovrastando il tifo inglese! Che orgoglio questa Juve, avanti così e ci toglieremo molte soddisfazioni.