Vai al contenuto

Doko

Tifoso Juventus
  • Numero contenuti

    7586
  • Iscritto

  • Days Won

    1

Tutti i contenuti di Doko

  1. Il viaggio dei bianconeri da Dubai all'Arabia Saudita, il calore dei tifosi all'arrivo e la visita nella residenza del principe Abdallah Bin Mosaed
  2. Chiellini su Twitter: "Arrivati a Riyahd. Quanti tifosi!" Giorgio Chiellini, tramite Twitter, ha appena mandato un messaggio ai sostenitori bianconeri: "Arrivati a Riyahd,ora un po' in albergo a riposare dopo il viaggio e vari spostamenti! È pieno di tifosi in albergo,davvero tanti..." (tuttojuve.com)
  3. La Juve è in Arabia 04 gennaio 2012 I bianconeri sono partiti da Dubai intorno alle 18.30, le 15.30 italiane, per Riyadh, dove domani affronteranno l’Al-Hilal in amichevole e, dopo circa un’ora e mezza di volo, sono atterrati in Arabia Saudita. (juventus.com)
  4. Sulla pagina Facebook ufficiale della Juventus è stato lanciato un sondaggio sul 2011 bianconero e i tifosi e gli appassionati iscritti hanno scelto l'arrivo di Pirlo in Juventus come la cosa che è piaciuta di più! Il centrocampista ha voluto ringraziare tutti quelli che lo hanno votato. http://www.facebook.com/Juventus
  5. Vidal: «La Juve, casa mia» 04 gennaio 2012 «In Italia sto benissimo, mi sento a casa». Non che ci fossero dubbi sull’ambientamento di Arturo Vidal, ma in ogni caso, è lo stesso centrocampista cileno a confermare, dal ritiro di Dubai, il fatto che l’esperienza nella Juve gli stia regalando enormi soddisfazioni: « Era il mio sogno giocare in Italia in una grande squadra e ora sono in quella più importante del paese. Quando ho ricevuto la chiamata, sapevo che non avrei giocato in Champions League, ma non era importante e ora stiamo lavorando sodo per qualificarci per il prossimo anno». Certo, i risultati aiutano e essere in testa alla classifica, in lotta con il Milan per lo scudetto, è un ottimo modo di sentirsi subito a proprio agio: «Non ci sono solo Milan e Juve da tenere d’occhio, ma anche l’Inter, l’Udinese, che è molto forte come abbiamo visto nell’ultima partita, il Napoli, la Roma... sarebbe un errore pensare che l’unico avversario sia il Milan». Certo, rispetto alla Bundesliga, il campionato italiano è ben diverso: «Qui c’è molta più tattica, e poi, giocando nella Juve, tutte le partite sono complicate, perché contro di noi ogni squadra dà il massimo. Nel Leverkusen non era così: era una squadra che giocava bene, ma c’era molta meno pressione». Nonostante questo Vidal è diventato presto un perno del centrocampo bianconero, uno tra i migliori d’Europa, forse il migliore: «Con Pirlo e Marchisio formiamo un centrocampo fortissimo, è vero, ma in Europa ci sono il Barcellona, il Real Madrid... - puntualizza il cileno - E in Italia devo dire che è davvero ottimo quello dell’Udinese». Più che nella mediana la forza della Juve è forse nello spirito che si è creato nel gruppo, cementato anche da un modulo, il 4-3-3 che esalta le caratteristiche di Vidal: «Tra di noi c’è grande allegria e questo mi ha colpito molto, siamo come fratelli. Quanto al sistema di gioco, per me è sempre importante difendere bene, prima ancora di attaccare, ma nella linea a tre mi trovo davvero molto bene. Segno meno rispetto agli scorsi anni? E’ vero, ma sono contento lo stesso, perché la squadra è imbattuta ed è prima in classifica. Se poi riuscirò a fare qualche gol in più, tanto meglio, ma preferisco che vinca la Juve». (juventus.com)
  6. Bye Bye Dubai 04 gennaio 2012 La Juventus saluta Dubai e vola in Arabia Saudita, a Riyadh, dove affronterà in amichevole la squadra locale dell’Al Hilal. Questa mattina i bianconeri hanno sostenuto l’ultimo allenamento negli Emirati Arabi. Una vera e propria rifinitura, visto che domani è già giorno di gara. E infatti Conte ha posto l’accento principalmente sulla tattica, dividendo però la squadra in due gruppi di lavoro. Il primo ha iniziato la seduta alle 11.00, affrontando il riscaldamento e qualche scambio, prima di disporsi in campo secondo le indicazioni del tecnico che, con l’ausilio delle solite sagome, ha fatto provare e riprovare giro palla e movimenti offensivi. Alle 12.00, il cambio della guardia, con il primo gruppo in palestra e poi ancora in campo per un’ultima parte atletica e il secondo a imitare i compagni in un allenamento utile a preparare la gara di domani, ma soprattutto la sfida di domenica contro il Lecce. Perché la gara con i pugliesi si avvicina ed è già ora di rituffarsi in clima campionato. (juventus.com)
  7. ACCORDO CON L'A.S. ROMA PER L'ACQUISTO A TITOLO TEMPORANEO DEL CALCIATORE MARCO BORRIELLO Torino, 3gennaio 2012 -- Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver perfezionato l'accordo con la società A.S. Roma S.p.A. per l'acquisto a titolo temporaneo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Marco Borriello, a fronte di un corrispettivodi E 0,5 milioni da versare nel corso del corrente esercizio. Il contratto prevede inoltre la facoltà per Juventus di esercitare, al termine della stagione sportiva 2011/2012, il diritto di opzione per l'acquisizione a titolo definitivo delcalciatore a fronte di un corrispettivo di E 8 milioni, pagabili in tre esercizi.
  8. Dal sito ufficiale della Roma: CESSIONE A TITOLO TEMPORANEO CON DIRITTIO DI OPZIONE PER L’ACQUISIZIONE A TITOLO DEFINITIVO DEI DIRITTI ALLE PRESTAZIONI SPORTIVE DEL CALCIATORE MARCO BORRIELLO L’A.S. ROMA S.P.A. rende noto di aver sottoscritto con la FC JUVENTUS S.P.A. il contratto per la cessione a titolo temporaneo, con diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo, dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore MARCO BORRIELLO, a fronte del riconoscimento di un corrispettivo di 0,5 milioni di euro, oltre Iva, da incassarsi tramite la Lega Nazionale Professionisti Serie A, nel corso della stagione sportiva 2011/2012. In caso di esercizio del diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo da parte della FC JUVENTUS, con effetti a decorrere dalla stagione sportiva 2012/2013, è previsto il riconoscimento in favore di A.S. ROMA di un corrispettivo di 8 milioni di euro, oltre Iva, da incassarsi in tre annualità, tramite la Lega Nazionale Professionisti Serie A, di cui 3 milioni di euro, nelle stagioni sportive 2012/2013 e 2013/2014, e 2 milioni di euro, nella stagione sportiva 2014/2015. Al calciatore è stato riconosciuto un incentivo all’esodo di 0,275 milioni di euro, al lordo delle imposte, al fine di favorire il suddetto trasferimento. Per ulteriori informazioni: Cristina Mazzoleni Fax: 0039 – 06 -50.60.694 e-mail: cristina.mazzoleni@asroma.it
  9. UFFICIALE: Marco Borriello è della Juventus L'As Roma rende noto di aver sottoscritto con la Juventus il contratto per la cessione a titolo temporaneo, con diritto di opzione per l'acquisizione a titolo definitivo, dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Marco Borriello, a fronte del riconoscimento di 500mila euro. Per l'acquisto a titolo definitivo invece la cifra fissata è di 8 milioni di euro. (TMW)
  10. Figurati...quando posso, non ci perdo nulla... il vero grazie va fatto al responsabile della comunicazione della Juve, che con video, foto e articoli ci tiene aggiornatissimi su quel che succede...veramente un gran lavoro...
  11. Juve domani a Riyad, venerdi' a Lecce (ANSA) - TORINO - Prosegue il soggiorno arabo della Juventus, che e' iniziato tre giorni fa a Dubai e continuera' domani a Riyad, in Arabia Saudita, dove i bianconeri incontreranno in amichevole i locali dell'Al Hilal. Subito dopo la partita, rientro in Italia, direttamente a Lecce, per due allenamenti che precedono il match con i pugliesi, con cui la squadra di Conte riprende il campionato dopo la sosta. Sara' disponibile anche Vucinic, che ha smaltito lo stiramento. Da confermare, invece, la presenza di Borriello.
  12. Doko

    Jos

    Tutto è tranne che affidabile...sta facendo caterve di errori nel posizionamento nel chelsea attuale di Villas Boas....mi son visto le ultime partite del Chelsea su Sky causa feste natalizie ed è da brivido tatticamente....
  13. La Juve spinge al massimo 03 gennaio 2012 Una sola seduta oggi per la Juventus, ma di quelle che difficilmente si dimenticano. Conte ha concesso la mattina libera ai giocatori, ma si è rifatto nel pomeriggio, quando ha fatto sostenere un allenamento particolarmente duro ai suoi uomini. I bianconeri hanno iniziato con una corsa leggera, degli esercizi atletici e degli scambi in velocità come riscaldamento, poi, hanno iniziato a fare sul serio: una prima serie di allunghi da 100 metri a ripetizione, con soste minime per recuperare, è stato il prologo di un esercizio di possesso palla, seguito immediatamente da un’altra razione di corse a tutto campo. A questo punto, quando si sarebbe anche potuto pensare che l’allenamento fosse finito, ecco il bis di possesso palla, sempre ad altissima intensità. In tutto due ore abbondanti di lavoro, praticamente senza sosta e con il piede sempre pigiato sull’acceleratore: l’unico modo per correre più veloce di tutti. (juventus.com)
  14. Doko

    Jos

    E' chi fa le analisi tattiche delle partite giocate sul blog (uccellinodidelpiero.com) da cui è tratta la scheda.
  15. Doko

    Jos

    L'opinione di Fabio Barcellona (presa dai commenti all'articolo sul blog): "Il mio ricordo di Caceres alla Juve è…negativo. Semplicemente mi sembrava un giocatore che ragionasse poco in campo: caratteristica estremamente negativa per come io penso debba essere un difensore. Sempre in tackle e alla caccia del pallone in ogni situazione e zona del campo…Non si può. Da allora l’ho proprio perso di vista. Ho visto solo le sue apparizioni al Mondiale, buone. Il mio giudizio più che un giudizio di valore, che sospendo perchè in due anni un difensore può davvero migliorare, è sulle caratteristiche del giocatore. A me pare possa interpretare a destra (e anche a sinistra) il ruolo ricoperto a sinistra da Chiellini. Cioè quello di terzino che in tante fasi del match stringe verso in centrale del lato. Le sua caratteristiche tecnico-tattiche penso siano gradite a Conte e alla sua filosofia difensiva: è un giocatore molto aggressivo, molto propenso all’anticipo e a giocare forte sull’avversario. Tutte caratteristiche molto utili per l’interpretazione che Conte vuole dai suoi difensori nella transizione difensiva e nelle fasi di difesa attiva. Il piede destro non è poi affatto male. Per le sue caratteristiche e per la sua capaictà di essere vice-Lichtsteiner (ruolo scoperto) e centrale all’occorrenza mi pare un acquisto, da un punto di vista delle sue qualità tecnico-tattiche molto appropriato. Sperando che abbia limato i difetti mostrati due anni fa. Vado un pò OT su Borriello. La scheda non l’ho fatta perchè non conosco benissimo il giocatore. Ma mi pare che, a differenza di quantosi dica in giro, abbia caratteristiche diverse da Matri, pur occupando lo stesso ruolo. Matri è più mobile e verticale, gioca un calcio più di movimento e, dentro l’area, occupa gli spazi e trova le conclusioni in maniera dinamica. Borriello gioca più sugli avversari, è maggiormente capace di “tenere su” il pallone e gestire i tempi della squadra, in area gioca più staticamente, non disdegnando il corpo a corpo e soluzioni acrobatiche. In un 4-4-2 potrebbero pure giocare assieme. In un 4-3-3 no. Si, sono alternativi, ma con caratteristiche e quindi dimensioni tattiche diverse. E che senza Borriello la Juve non esplorava. La curiosità è su Quagliarella. Verrà dirottato in fascia (non mi dispiacerebbe) a fare il vice Vucinic?"
  16. LIVE DUBAI - CONTE: "BORRIELLO? SPERIAMO FACCIA COME PIRLO. ACQUISTO VOLUTO CON LA SOCIETA'" Si è svolta questo pomeriggio la conferenza stampa presso l’Hotel Meydan per la presentazione del ritiro invernale in Dubai. Presente anche Antonio Conte che si è espresso sul'acquisto del centravanti ex Roma: "Cosa abbiamo visto in Borriello che al Milan non avevano visto? Speriamo le stesse cose che abbiamo visto in Pirlo - le parole del tecnico bianconero, riportate da giornalaccio rosa.it -. Dietro a ogni nostra scelta c’è sempre un ragionamento e molte valutazioni. La scelta di Borriello è condivisa tra me e la società e non capisco chi sottolinea eventuali problemi di abbondanza nel ruolo. La Juve è una grande squadra e come tale deve ragionare: quindi nessuno deve avere paura della concorrenza. E ovviamente sono i nuovi acquisti a dover dimostrare di meritare il posto in squadra e di poter sovvertire le gerarchie". Il tecnico bianconero è poi passato ad analizzare la concorrenza: "Allegri si augura che la Juve arrivi seconda? E’ giusto che Allegri la pensi così, ma non c’è solo la Juve a cercare di sovvertire il pronostico che vede il Milan favorito. Penso all’Inter, al Napoli, all’Udinese, alla Lazio. E chi fa le coppe potrebbe essere galvanizzato: a me da giocatore è capitato tre volte di vincere lo scudetto e arrivare in finale di Champions. Il Milan è la squadra che ha qualcosa in più,ha un organico superiore ed è abituata a lottare per il tricolore". Conte lascia intendere che il mercato della Juventus non si chiuderà con l'acquisto di Marco Borriello: "Valuteremo se fare altre operazioni e ci auguriamo che a fine stagione il giudizio sul nostro lavoro sia positivo. Ricordo che in estate la campagna acquisti della Juve era stata criticata, ma per adesso la squadra è prima. C’è sempre tanto da lavorare, ma finora siamo stati davvero bravi". (tuttojuve.com)
  17. Grazie Dubai! 03 gennaio 2012 «Grazie Dubai!». E’ questo il messaggio che è la Juventus ha lanciato per bocca del direttore commerciale Francesco Calvo, di Antonio Conte e di Giorgio Chiellini, durante la conferenza stampa che si è tenuta questo pomeriggio presso l’Hotel Meydan, dove la squadra alloggia in questi giorni di ritiro. A ricevere il ringraziamento sono stati Hamad M Bin Mejren, direttore esecutivo del dipartimento del turismo e del commercio e Rashid Al-Kamali direttore marketing e promozione di Dubai. «Qui ci sono quattro top team europei - ha sottolineato Calvo - ed essere stati invitati per il ritiro invernale invitati è un onore. Inoltre abbiamo goduto di strutture di eccellenza abbiamo potuto sentire da vicino il calore di tanti tifosi. Grazie Dubai dunque, e speriamo di rivederci il prossimo anno». Parolo ricambiate da quelle delle due autorità locali che hanno sottolineato come la presenza della Juventus a Dubai sia «un incentivo per lo sviluppo a livello di strutture e di organizzazione di eventi sportivi e per la promozione de territorio. Inoltre vedere all’opera da vicino professionisti come Conte e il suo staff è un’opportunità per gli allenatori locali per apprendere le ultime tecniche di lavoro». E il mister e Chiellini si sono uniti al coro: «Abbiamo trovato il clima adatto e strutture adeguate per lavorare - ha rimarcato Conte - Da parte mia devo sottolineare la splendida ospitalità ricevuta e la sorpresa nel vedere tanti tifosi juventini anche così lontano. Tutto questo ci riempie di orgoglio e soddisfazione, ci fa capire che la Juventus è seguita non solo in Italia ma anche all’estero e deve esse per noi uno stimolo ulteriore». Parlo per tutta la squadra dicendo che siamo molto contenti e soddisfatti di questo ritiro - ha concluso Chiellini - Non ci aspettavamo tanto affetto e c’era curiosità di vedere un posto nuovo. Non abbiamo avuto molto tempo, per visitarla, ma mi sono reso conto che Dubai è una città in continuo fermento e mi ha fatto un’ottima impressione. bella impressione. Il clima e le strutture avvantaggiano il nostro lavoro e ci auguriamo che questi allenamenti possano servirci per il resto del campionato». (juventus.com)
  18. Juventus, Conte: "Spero che Borriello faccia come Pirlo" Il tecnico della Juventus Antonio Conte ha parlato direttamente dal ritiro in Dubai. "Borriello? Spero -riporta Sky Sport- che faccia come Pirlo e che possa dare un contributo alla squadra. E' arrivato di comune accordo con la società. Il campionato? E' la squadra che ha qualcosa in più, ovvero un organico abituato a vincere. Il campionato sarà vivo fino alla fine". (tuttojuve.com)
  19. Doko

    Jos

    Io credo che un centrale vero arriverà. Forse non a gennaio, perchè ritengono che questi 6 mesi, con solo il campionato, 3 centrali bastano (Barzagli, Bonucci e Chiellini più un jolly come Caceres), ma a Giugno uno giovane e buono lo prendono.
  20. Doko

    Jos

    Jose Martin Caceres: la scheda (di Antonio Corsa) Il calciatore bene o male lo conosciamo già, avendo giocato in bianconero (15 presenze, 1 gol) nella stagione 2009-10. Mi limiterò quindi, in questa scheda, ad un “aggiornamento” su come e dove abbia giocato da allora il polivalente difensore attualmente in forza al Siviglia, evitando approfondimenti tecnici. Ripassiamo molto brevemente la sua giovane carriera. Josè Martin Càceres Silva, questo il nome completo, nasce difensore centrale nelle fila del Defensor, in Uruguay. Dopo essersi messo in mostra nel Mondiale U20 del 2007 svoltosi in Canada, viene acquistato dal Villarreal, che lo gira immediatamente in prestito a Huelva, al Recreativo. Nonostante l’odio sportivo dei biancoblù col Barcellona, è proprio il club catalano che – a fine anno – riesce a battere la concorrenza del Real Madrid investendo su di lui ben 16,5 milioni di euro. Pareva la consacrazione definitiva nel ruolo, e invece ne è stata probabilmente la fine. Guardiola non l’ha mai visto centrale e, dopo un anno in cui di fatto non è stato impiegato quasi mai (14 presenze, quasi tutte di pochi minuti), è passato alla Juventus (e ricordiamo tutti bene la sua stagione in bianconero) e poi al Siviglia, dove gioca due stagioni. Dalla bocciatura nel Barça in poi, ha iniziato a giocare con continuità come terzino, sia destro che sinistro. Stessa sorte nella Celeste, dove è sempre stato chiuso da Godìn (ex difensore proprio del Villarreal, dal 2010 all’Atlètico) e dall’intoccabile capitan Lugano (lì più che una scelta è stata una necessità: ha fatto spesso da tappabuchi, giocando inizialmente pure a sinistra). Nel Siviglia di mister Marcelino, quest’anno i centrali sono due tra il giovane gigante argentino (con passaporto italiano) Federico Fazio e gli esperti Emir Spahić, bosniaco arrivato quest’anno, e Julien Escudè, veterano francese ormai alla settima stagione in Andalusia. Càceres si disimpegna di solito a destra (e non come letto in tanti siti/giornali da centrale), con Fernando Navarro praticamente intoccabile a sinistra. E’ solitamente un 4141, quello del Siviglia, dove i due terzini sono spesso piuttosto bloccati dietro. L’ex bianconero, in particolare, ha davanti a sè il capitano (nonché stella del club) Jesùs Navas, un attaccante esterno che ama giocare largo e puntare l’uomo, e le sue incursioni sulla fascia sono misurate col contagocce, tranne nel caso in cui l’evolversi della partita non le richieda. Situazione analoga in Nazionale (anche se lì gioca molto più “libero” di avanzare). Il maestro Óscar Tabárez lo ormai (ultimamente) fisso a destra, soprattutto dopo la promozione di Alvaro Pereira, terzino di colore del Porto, a sinistra. E’ proprio in quel ruolo che l’ex bianconero ha disputato sia il Mondiale in Sud Africa nel 2010 (perdendo solo in semifinale con l’Olanda) che il Sudamericano del 2011, in Argentina (oro storico e meritatissimo per la Celeste, con Martin che nei quarti batte il rigore decisivo che elimina i padroni di casa). Volendoselo immaginare virtualmente di nuovo in bianconero (in attesa di conferme ufficiali), è quindi – a mio avviso – proprio da terzino che verrebbe impiegato, e non da centrale (al posto di Bonucci). Potrebbe essere schierato con buoni risultati sia come terzino destro di spinta (ha gamba e sufficiente tecnica individuale), in sostituzione di Lichsteiner, sia a sinistra, andando a sostituire Chiellini nel doppio ruolo di esterno in fase di possesso palla e di centrale aggiunto in difesa. In emergenza, inoltre, potrebbe comunque sempre essere impiegato al centro, perché al di là di tutto può giocarci, anche se – parere personale – non con continuità (soffre di cali di concentrazione e andrebbe “educato” tatticamente: più facile sulla fascia). Sarebbe perciò una importantissima pedina per mister Conte, che in un colpo solo si aggiudicherebbe una validissima alternativa per tutti i ruoli della difesa. A destra, tolto lo svizzero, abbiamo infatti il solo Marco Motta, e sarei un facile profeta nel prevedere uno 0 alla voce “minuti giocati”, a fine anno; a sinistra, invece, abbiamo due giocatori come De Ceglie ed Estigarribìa che sono in grado di coprire tutta la fascia, ma che non possono garantire lo stesso lavoro (appunto da centrale aggiunto) di Chiellini, in copertura. E’ proprio per questo che il suo arrivo a Torino avrebbe molto senso e, anzi, sarebbe da auspicare, data anche la giovane età e la buona impressione che nella sua esperienza torinese (ricordo che ha sofferto di pubalgia, da noi, ed è difficilissimo guarire e giocare bene, in quelle condizioni) ha lasciato a compagni e staff tecnico. Chiudo con un parere tecnico, molto veloce. Il ragazzo ha conservato della sua esperienza come centrale un grandissimo senso dell’anticipo, da sempre la sua specialità: vederlo entrare in scivolata è semplicemente uno spettacolo per grinta e precisione. E’ bravo anche nello stacco di testa, pur non essendo – a discapito della buona elevazione – molto affidabile se utilizzato centrale (ricordo che Guardiola gli fece fare un lavoro specifico proprio sui cross, perchè difettava di tempismo e senso della posizione). La tecnica individuale è discreta: non è un terzino in grado di saltare l’uomo col dribbling, ma è veloce e, una volta arrivato sulla trequarti, è in grado di mettere in pallone in mezzo per i compagni. Tutto sommato, sarebbe un acquisto che mi farebbe felice. (uccellinodidelpiero.com) Ps: Faccio chiarezza verso chi ha sollevato la questione. Càceres ha giocato l’intero Sudamericano a sinistra, con Maxi Pereira (Benfica) terzino destro e Alvaro Pereira (Porto) a centrocampo, a sinistra. Io ho analizzato (di solito faccio così) le ultime 3-4 partite che ha giocato con la Celeste e 6-7 col Siviglia (non siamo mica osservatori di professione: siamo poltronisti appassionati, è bene ricordarlo a chi ci/si prende troppo sul serio), che ho visto tutte. Dalla scheda, e questo è un mio errore, sembra abbia giocato lì da sempre, e da sempre Alvaro Pereira sia schierato terzino sinistro. Correggo. E’ così “ultimamente”. URUGUAY-BOLIVIA 7/10/11 – Prima gara dopo il Sudamericano. Tabarez ha schierato la difesa a 3. Caceres ha giocato esterno destro nella difesa a tre assieme a Lugano e Godin. Maxi Pereira a destra e Alvaro Pereira a sinistra. PARAGUAY-URUGUAY 12/10/11 – Seconda partita dopo il Sudamericano, qui ha effettivamente giocato a sinistra con Maxi Pereira a destra e con Alvaro a centrocampo. URUGUAY-CHILE 11/11/11 – Qui Càceres ha giocato terzino destro in una difesa a 4, con Alvaro Pereira (Porto) a sinistra. ITALIA-URUGUAY 15/11/11 – Anche qui Càceres ha giocato terzino destro in una difesa a 4, con tanto di assist per il gol di Fernandez. A sinistra giocava Alvaro Pereira (Porto). Pare (ripeto: pare) che ora Tabarez lo voglia lì, a destra, come fa nel Siviglia (e come il giocatore dice di trovarsi meglio). Ma non è il caso di mettersi a litigare su ste cose: sappiamo tutti che può giocare praticamente ovunque, e l’utilità del suo acquisto sarebbe proprio nella sua polivalenza. Ciò detto, ve lo dovevo per dovere di cronaca.
  21. Più in alto di tutti 02 gennaio 2012 828 metri di altezza. Semplicemente impressionante. E’ il Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo, il simbolo di Dubai. E la Juventus lo ha “scalato”, con una delegazione composta dall’amministratore delegato Aldo Mazzia, da Fabio Paratici e da Conte e tutto lo staff tecnico al completo. Già l’arrivo è stato spettacolare, grazie ai giochi d’acqua che hanno preso vita nel lago artificiale creato ai piedi del colosso. Poi, dopo un minuto e sei secondi di ascensore, il gruppo è sbarcato a quota 452 metri, al 124° piano, l’ultimo accessibile al pubblico, visto che gli altri 36 sono dedicati ad abitazioni private, ma, anche da metà grattacielo, la vista era a dir poco mozzafiato. Le foto di rito, la firma sul libro degli ospiti e una targa di cristallo ricevuta come ricordo hanno chiuso la visita di Conte, che ha però promesso di tornare il prima possibile. Del resto essere più in alto di tutti ha un sapore speciale e il mister lo conosce molto bene... (juventus.com)
×
×
  • Crea Nuovo...