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Juventus, visite mediche in corso per Borriello Secondo quanto appena riportato da Sky Sport24, il neo juventino Marco Borriello sta svolgendo in questo momento le consuete visite mediche alla clinica Fornaca di Torino. L'attaccante ex Roma è approdato in bianconero con la formula del prestito con diritto di riscatto. (TMW)

Juventus, Vucinic non 'teme' Borriello Il montenegrino accoglie l'ormai ex romanista: "Non ho paura di perdere il posto. Ci dara' una grande mano" JUVENTUS, VUCINIC SU BORRIELLO / DUBAI (Emirati Arabi Uniti) - La Juve si prepara ad accogliere Marco Borriello, nuovo terminale dell'attacco bianconero. Mirko Vucinic benedice l'arrivo del 'puntero' napoletano, già suo compagno di squadra alla Roma nella scorsa stagione: "Aspettiamo Borriello, ci darò una grande mano - ha detto il montenegrino dal ritiro di Dubai ai microfoni di 'Sky Sport' -. Non ho paura di perdere il posto: più siamo e meglio è. Il tecnico avrà più scelta". (calciomercato.it)

Vucinic: «Nel 2012 voglio vincere» 01 gennaio 2012 «Sto bene, ho ripreso in pieno e non vedevo l’ora di rientrare, perché stare fuori è dura per tutti». Essere costretti a guardare i compagni giocare fa sempre male, ad ogni calciatore, e Mirko Vucinic non fa eccezione. L’infortunio muscolare che lo ha costretto a saltare le ultime gare del 2011 però ormai e alle spalle e il montenegrino scalpita. anche perché all’orizzonte c’è la gara di Lecce, che per lui ha un significato particolare, visto che in quella città è arrivato a soli 17 anni ed è cresciuto come calciatore e come uomo: «E’ la mia seconda casa. Sono stato lì per sei anni bellissimi e sono sempre contento di tornare. E poi ho già dovuto saltare la partita contro la Roma e mi è spiaciuto molto». Se la prossima sfida in campionato è contro i pugliesi, quella contro il Milan prosegue a distanza. Un duello nel quale la Juve, secondo Mirko, ha un’arma straordinaria da sfoderare: «Abbiamo una voglia che si può trovare in poche altre squadre. Voglia di migliorare e lavorare. E infatti non ho mai lavorato così tanto. Cos’ha il Milan più di noi? Lo scudetto dello scorso anno. Parte avvantaggiato per quello». Dovendo restringere il confronto ai singoli è fin troppo facile paragonare Vucinic a Ibrahimovic, per la potenza fisica, il piede vellutato, le ascendenze slave... «e per le due ultime lettere del cognome...», sorride il montenegrino. Un altro lato in comune è sicuramente l’ambizione e Mirko non la nasconde: «Nel 2012 voglio vincere. A livello personale spero di affermarmi a livello europeo e quando sento il mister che dice che posso fare la differenza fa piacere. Forse dovrei segnare di più, perché per ora ho fatto solo due gol. Mi metto più a disposizione della squadra rispetto agli altri anni e sono comunque soddisfatto di me stesso. E poi siamo primi in classifica ed è questo che conta, non quanto segno io, perché siamo in undici e ci sacrifichiamo uno per l’altro. La cosa più importante è che la squadra continui su questa strada». (juventus.com)

Mercato Juventus, agente Borriello: "Grande occasione" L'attaccante, prelevato dalla Roma, nella seconda parte di stagione indossera' la maglia bianconera MERCATO JUVENTUS: PARLA AGENTE BORRIELLO / TORINO - "La Juventus è una grande occasione per lui". A parlare è Tiberio Cavalleri, agente di Marco Borriello. L'attaccante, il cui trasferimento dalla Roma al club bianconero verrà ufficializzato all'apertura del mercato invernale, spera di giocarsi fino in fondo le proprie carte in quel di Torino: "Alla Juve troverà più spazio - ha proseguito Cavalleri parlando a 'Sky Sport' -. Conte, che lo ha voluto fortemente, lo farà giocare finalmente nel suo ruolo". (calciomercato.it)

Claudio Zuliani su Facebook: "La Juventus lavora al caldo di Dubai e Conte martella i ragazzi in vista della ripresa del campionato. Marotta lavora al freddo di Milano e raggiunge intesa con la Roma per il passaggio di Marco Borriello alla Juventus con 500.000 euro per il prestito e 7,5 per il riscatto NON obbligatorio a fine stagione. Borriello al momento (pare) guadagna circa 2,7 con il contratto della Roma. Si è parlato anche di un prestito gratuito per il cileno Pizarro che al momento guadagna circa 1,6 alla Roma. Considerando che la Roma lo ha comprato per circa 15 dobloni, economicamente (Borriello, ndr) è un affare. Possiamo discutere ( come sempre) dal punto di vista tecnico o del nostro organico ma, sinceramente, non capisco la questione morale. Perchè -si interroga Zuliani- alcuni ritengono offensivo il suo passaggio dal Milan alla Roma? Il ragazzo non rifiutò la Juventus ma scelse la squadra che gli garantiva ,dal punto di vista ingaggio e durata del contratto, la soluzione più vantaggiosa in quel momento storico. Non ha scelto la Roma a parità di condizioni, ha scelto la squadra che lo metteva al centro di un progetto duraturo. Nel mercato le condizioni cambiano rapidamente e la Juve del settimo posto ora è in mano al "martello" che , sicuramente, saprà sfruttare al meglio le caratteristiche tecniche del giocatore. Benvenuto alla Juventus caro Marco, dove -conclude il giornalista- "vincere non è importante...è l'unica cosa che conta"

L’ultima fatica del 2011 31 dicembre 2011 E’ iniziato con il sottofondo dei canti religiosi provenienti dalla vicina moschea l’ultimo allenamento del 2011 della Juventus. Una seduta, la seconda della giornata a Dubai, che ha visto i bianconeri al lavoro anche sulla tecnica, dopo due sessioni quasi del tutto dedicate alla parte atletica. Il gruppo ha iniziato con il riscaldamento a base di pallamano e una partitella 12 contro 12 su metà campo, ma ben presto la corsa è tornata a farla da padrone: accantonati i palloni la squadra si è dedicata a una serie di allunghi a tutto campo, con pochi secondi di pausa tra uno e l’altro. L’allenamento è proseguito con un esercizio di possesso con tre squadre, due impegnate nella circolazione e una nel recupero palla. E per concludere degnamente, altre due serie di allunghi, questa volta su distanze inferiori, ma anche con minor tempo di recupero, intervallate da un'altra partitella su metà campo, 11 contro 11. Terminata la seduta la squadra è rientrata in hotel, per prepararsi a festeggiare il Capodanno. Dopotutto, per quanto i giocatori siano in ritiro, un brindisi è più che meritato visti gli sforzi di oggi e di questi mesi... Conte ha concesso ai suoi ragazzi la serata libera e chi rimarrà in albergo potrà godere della festa organizzata dall’Hotel Meydan sulla lussuosa terrazza. Ricco il menù previsto per i bianconeri, ma ligio comunque alle ferree regole alimentari che un atleta deve rispettare: varie insalate come antipasto, pasta con gamberi, pollo, carne e pesce serviti con verdure e ampia scelta di frutta e di dessert. Cucina internazionale, ma con un tocco orientale e con la possibilità di gustare anche Kebab e specialità locali come la salsa Babaganoush e il Tabouleh, una particolare insalata a base di couscous. E a mezzanotte, naturalmente il brindisi, con l’augurio che il nuovo anno porti alla Juve e ai suoi tifosi tutte le soddisfazioni che meritano. (juventus.com)

Borriello-Juve, le cifre. E Pizarro resta un’ipotesi… Gianluca Di Marzio Ecco le cifre definite oggi da Juve e Roma per Marco Borriello: 500mila per il prestito e 7,5 milioni per il diritto di riscatto. A giugno, poi, i dirigenti bianconeri decideranno se trasformare il titolo temporaneo in definitivo. Adesso, invece, Marotta e Paratici valuteranno se dare veramente concretezza all’idea Pizarro: oggi nell’incontro con Sabatini e Fenucci se n’è parlato senza andare in profondità, manca ancora il via libera di Conte. Viste anche le richieste (soprattutto dell’Udinese) per Pazienza, a quel punto la Juve potrebbe decidere di concretizzare un altro prestito -con diritto di riscatto- dalla Roma. Se ne riparlerà nei prossimi giorni, questi intanto sono quelli di Borriello bianconero, due anni dopo…

Mattina di test negli Emirati 31 dicembre 2011 Secondo allenamento per la Juventus, questa mattina, sul campo privato dell’erede al trono dell’Emirato di Dubai, Sua Altezza lo Sceicco Mohammed Bin Rashid Al Maktoum. I bianconeri, dopo la seduta esclusivamente atletica di ieri pomeriggio, questa mattina hanno “ritrovato” il pallone, ma solo per il riscaldamento tecnico, a base di conduzione palla e slalom tra i paletti. Poi è stata ancora la corsa a farla da padrona, con la squadra divisa in due gruppi, divisi tra torello e una serie di test atletici, utili a verificare la condizione generale e dei singoli giocatori e a pianificare il lavoro dei prossimi giorni. Allenamento specifico invece per i portieri, seguiti dal preparatore Claudio Filippi. E terminato il lavoro, è arrivato il momento degli abbracci, con Fabio Cannavaro, venuto al campo a salutare i suoi ex compagni e a fare gli “onori di casa”, visto che qui è ormai a Dubai ormai da quasi due anni. Nel pomeriggio è in programma l’ultima seduta del 2011, fissata per le ore 18.00 locali, le 15.00 italiane (juventus.com) Notate il campo com'è perfetto (foto della leggera seduta di ieri):

Bellissimi i video... complimenti ad Albanese che sta facendo un grandissimo lavoro nella parte multimediale...

La Juve ricomincia a correre 30 dicembre 2011 E' ripartita nel pomeriggio di Dubai la stagione della Juventus, arrivata negli Emirati Arabi intorno alle 17.20 locali e subito scesa in campo per il primo allenamento del mini-ritiro invernale. La squadra ha sostenuto un lavoro esclusivamente atletico, per sciogliere i muscoli dopo il viaggio. Stretching e corsa, il menú della seduta, con una serie di allunghi intervallati ad esercizi di mobilità. Da domani si entrerà nel vivo della preparazione, con gli ultimi due allenamenti del 2011. Il primo in programma alle 10.00 di mattina, il secondo alle 15.00. (juventus.com)

Bonucci:«Prepariamoci a cinque mesi di fuoco» 30 dicembre 2011 Oltre cinque ore di volo e poi subito in campo. La Juventus, appena arrivata a Dubi non perde tempo e Conte mette subito sotto i suoi, trovando il gruppo pronto a rispondere presente: «E' un po' il credo di quest'anno - sottolinea Leonardo Bonucci dopo il primo allenamento negli Emirati - era stato lo stesso anche in America quest'estate e credo sia la cosa più giusta, perché così si supera facilmente la stanchezza del viaggio. Oggi poi è stato un allenamento abbastanza leggero, ma siamo pronti a fare sul serio». A Dubai, oltre alla Juve, c' anche il Milan. Insomma, la creme del campionato italiano e sembrerebbe quasi che la lotta scudetto possa passare da questa terra: «Visti i risultati ottenuti fino ad oggi direi di sì - continua Leonardo - ma non dimentichiamo Udinese Napoli e Lazio e che sono subito dietro. Ora però pensiamo solo a prepararci per affrontare questi cinque mesi che saranno ancor più duri di quelli passati». «In questo periodo abbiamo riassaporato la vera Juve - conclude il difensore - con gli avversari che ci temono e noi davanti a tutti. Ora dipende solo da noi continuare su questa strada e ripartire da Lecce con la stessa cattiveria mostrata nella prima parte di campionato». (juventus.com)

ESCLUSIVA TJ - Andrea D'Amico: "Su Iaquinta c'è la fiera di chi le spara più grosse" Quando si parla di calciomercato, non si può non pensare ad Andrea D'Amico soprattutto se si parla di Juventus visto che il noto procuratore è stato in passato l'agente anche di Alessandro Del Piero. Ora, fra i tanti assistiti, vanta anche Vincenzo Iaquinta e Salvatore Bocchetti, i quali potrebbero rappresentare passato e futuro della Vecchia Signora. TuttoJuve.com ha pertanto domandato in esclusiva all'agente Fifa il futuro dei suoi due assistiti in orbita bianconera. Oggi abbiamo letto su alcuni noti quotidiani la notizia di una rescissione contrattuale fra Vincenzo Iaquinta e la Juventus: le risulta? "Assolutamente no". Dunque niente rescissione? "Esatto. Affronteremo il futuro di Vincenzo insieme alla Juve e chi vorrà il giocatore dovrà parlare con la società bianconera". Assolutamente infondate le voci odierne di rescissione... "Guardi ormai sto iniziando a non farci più caso: mi sembra che su Vincenzo Iaquinta si sia scatenata ultimamente la fiera di chi le spara più grosse. Le notizie apparse di una rescissione sono destituite di fondamento". Quando capiremo qualcosa di più sul futuro del numero nove bianconero... "Sicuramente nelle prossime settimane ci potrebbero essere sviluppi importanti". In chiusura una battuta su Bocchetti: è ancora in orbita juventina? "Al momento rispetto alle scorse settimane non ci sono da segnalare novità. Vedremo cosa succederà alla riapertura del calciomercato". (tuttojuve.com)

BRONZETTI, La Fiorentina ha chiesto Amauri, non Maxi Intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva, l'agente Fifa Ernesto Bronzetti ha parlato di alcune trattative che coinvolgono l'attacco di alcune squadre italiane: ''Penso che il Milan prenderà Tevez, mentre posso confermarvi che la Fiorentina ha chiesto Amauri alla Juventus. Maxi Lopez? Se arriveà Tevez al Milan andrà all'estero, credo in Germania''. (TMW)

LIVE - Juventus arrivata a Dubai: Grande entusiasmo In questi minuti la Juventus è arrivata a Dubai. Grande entusiasmo subito per i tifosi bianconeri locali che hanno accolto molto bene Buffon e compagni, improvvisando anche un carosello di auto, scortando la squadra fino all'hotel. La Juventus si sta trasferendo presso la struttura privata gentilmente concessa dal principe ereditario Hamdan bin Mohammed Rashid Al Maktoum. La temperatura a Dubai è di circa 20 gradi e già oggi è previsto il primo allenamento. (tuttojuve.com)

Juve partita per Dubai. Sarà ospite del principe La squadra di Conte ai allenerà nel centro sportivo della villa di Al Maktoum TORINO - Si ritorna al lavoro. La Juve si è ritrovata questa mattina a Vinovo per poi partire alla volta di Dubai, dove svolgerà un mini ritiro e un'amichevole prima della ripresa del campionato, prevista l'8 gennaio a Lecce. I bianconeri sono partiti questa mattina alle 8.30 dall'aeroporto Caselle e nel pomeriggio già sosterranno una seduta di allenamento. Come riporta il sito della società, Conte farà allenare i giocatori due volte al giorno (escluso l'1 , prevista una sola sessione): un richiamo di preparazione per mantenere la forma fino a fine stagione. Mercoledì la squadra si trasferirà a Rijadh, capitale dell’Arabia Saudita, per poi disputare giovedì un'amichevole contro ll’Al Hilal. Il programma prevede poi il rientro in Italia, destinazione Lecce, per preparare la prima partita ufficiale del 2012. DAL PRINCIPE EREDITARIO - La Juve non si allenerà nei centri sportivi dei club, come Milan e Psg, ma usufruirà di una struttura privata gentilmente concessa dal proprietario, il principe ereditario Hamdan bin Mohammed bin Rashid Al Maktoum. Il centro sportivo della sua villa è vicino all'hotel dove alloggiano i bianconeri: è un impianto ipertecnologico, dotato di alcuni campi di calcio, di una piscina olimpionica e di tutti i comfort possibili. (tuttosport.com)

LIVE - La Juve in volo verso Dubai. Sull'aereo anche Paratici e Mazzia. Conte, Matri e Del Piero sono già negli Emirati Arabi Stamattina alle 8.30 in punto, come da programma, la Juventus è partita con un volo charter alla volta di Dubai, sede del ritiro invernale. Arrivo previsto dopo sei ore di volo, dunque alle 17:30 ora locale (14:30 ora italiana). I bianconeri sono arrivati all'aereoporto di Torino Caselle con il pullman della società ed hanno firmato numerosi autografi ai tifosi in partenza per le vacanze. Ventisei i convocati di Antonio Conte, tra i quali anche i tre "Primavera" Sluga, Magnusson, Guano. All'appello, però, mancava qualcuno. Del Piero, Matri e lo stesso tecnico bianconero, infatti, sono già a Dubai da qualche giorno. Assenti naturalmente anche i cinque giocatori non convocati dal tecnico bianconero ed in odore di cessione: Toni, Iaquinta, Amauri, Grosso e Motta. Sull'aereo sono saliti anche il coordinatore dell'area tecnica Fabio Paratici e l'amministratore delegato Aldo Mazzia. Il direttore generale Beppe Marotta, invece, raggiungerà il gruppo solo nei primi giorni di gennaio, dopo che avrà definito il trasferimento di Marco Borriello dalla Roma alla Juventus. La squadra bianconera sosterrà già in serata il primo allenamento a Dubai, in una struttura privata messa a disposizione dal principe ereditario Hamdan Bin Mohammed Bin Rashid al Maktoum. Una struttura ipertecnologica che comprende dei campi da calcio, una piscina olimpionica e tutto il necessario per svolgere una preparazione accurata. Un centro super-attrezzato situato a poche centinaia di metri dall'albergo extra-lusso che ospiterà la comitiva juventina. I bianconeri lasceranno Dubai mercoledì 4 gennaio per trasferirsi a Riyad, dove, il giorno dopo, alle 19.15 locali (più due ore rispetto all’Italia), saranno impegnati in amichevole contro l’Al-Hilal, organizzata per l’addio al calcio della gloria locale, Mohamed Al-Deayea. Al termine della gara, la squadra farà rientro in Italia, direttamente all'aeroporto di Brindisi. E il gruppo Juve si fermerà in Puglia, a Galatina, fino alla sfida di campionato contro il Lecce, in programma domenica 8 gennaio allo stadio "Via del Mare". Ecco l'elenco dei convocati: Buffon, Chiellini, Pazienza, Pepe, Marchisio, Del Piero, De Ceglie, Manninger, Vucinic, Barzagli, Elia, Quagliarella, Bonucci, Pirlo, Vidal, Giaccherini, Lichtsteiner, Krasic, Estigarribia, Storari, Matri, Sorensen, Marrone. Primavera: Sluga, Magnusson, Guano. (tuttojuve.com)

A Rijadh, capitale dell’Arabia Saudita.

La Stampa - Amauri, rispunta il Marsiglia. E Deschamps pensa anche a Toni di Massimiliano Nerozzi per "La Stampa" A volte ritornano, per fortuna della Juve. All'ufficio vendite che l'ad bianconero Beppe Marotta ha aperto dall'estate scorsa, s'è rifatto vivo l'Olympique Marsiglia, che già ad agosto era a caccia di un attaccante. Amauri e Toni sono i due articoli in ballo, più il primo del secondo, perché Didier Deschamps è alla disperata ricerca di una punta, ma senza troppi denari da spendere. Anzi, quasi nessuno, visto che il club francese neppure ha provato a ottenere l'affitto di Borriello. Cinque mesi fa, secondo ricostruzione juventina, ci fu il peggiore dei finali possibili, e proporzionale incavolatura: quando c'era praticamente da mettere solo l'autografo sul contratto, Amauri non impugnò la biro, decidendo di restare a Torino. E dire che avrebbe guadagnato uguale se non di più al primo anno, ha spesso ribadito la società, ma senza il triennale richiesto, la risposta del giocatore. La chance ripassa ora, e in casa Juve stavolta pensano si possa fare. Nel dubbio, Marotta ha comunque pubblicato annunci ovunque: in Italia, dove Amauri preferirebbe restare, è vagamente interessata la Fiorentina. Affare impossibile all'attuale stipendio dell'italo-brasiliano (3,9 milioni lordi da sborsare da qui a giugno), ad altre cifre, chissà. L'ostacolo, per Amauri e Toni, sarebbe sostanzialmente solo l'ingaggio, non il prezzo, visto che sono entrambi in scadenza di contratto. Detto brutalmente, la Juve farebbe già festa dando un taglio al monte stipendi. Qualcosina, invece, costa Vincenzo Iaquinta, che è a libro paga fino al 2013, ma per lui non s'avvistano novità, pure per una retribuzione che taglia fuori anche il ceto medio: 2,6 milioni a stagione. Per Amauri, ci sarebbero le solite richieste inglesi, Fulham e Tottenham, ma restano tragitti complicati. Pensare che fino a ieri mattina, è rimasta accesa la speranza di collocare l'attaccante al Genoa, con tanto di appuntamento tra le due società: un'opzione da attivare però solo nel caso fosse saltato l'acquisto di Gilardino. Come non è stato. Sullo scaffale attaccanti a giorni andrà sistemato Marco Borriello, in prestito dalla Roma. Al di là delle cautele del caso, l'affare pare scontato: tanto che, tramite un paio di giocatori juventini, la punta ha sondato gli umori della curva bianconera. Scrutando siti e forum bianconeri su internet, i tifosi non l'aspettano proprio a braccia aperte, per via di quel rifiuto, due stagioni fa. Così lui ha nuovamente spiegato: il no era alla formula, il prestito, e non alla squadra, con la convinzione di far cambiare idea a suon di gol. Dalla Roma, Marotta potrebbe pescare anche David Pizarro, pure lui della tribù degli scontenti di Luis Enrique. A 32 anni, 209 partite e 16 gol in giallorosso, avrebbe l'esperienza e le geometrie per fare il vice-Pirlo: se ancora voglia e fisico, chissà. Volendo affidarsi all'usato, e dunque agli affari low cost, potrebbe rispuntare Angelo Palombo, capitano della Samp, in uscita dopo dieci anni di onorato servizio. Per agonismo, sarebbe pure meglio del romanista. L'ultimo pezzo chiesto da Conte è un difensore, da giorni individuato in Martin Caceres, 24 anni, uomo ovunque della trincea del Siviglia e dell'Uruguay: costo ancora troppo alto, 12 milioni. Marotta confida che a gennaio, qualche saldo ci sia. (tuttojuve.com)