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[ Serie A Tim ] Juventus - Sampdoria 4-2
Doko ha risposto al topic di crazy1897 in Stagione 2013/2014
"Claudio è importantissimo. Lo ringrazio, perchè ha capito alcune scelte che l'hanno portato in panchina. E' entrato bene, quando ha giocato al posto di Andrea ha fatto cose importanti, viene da un infortunio importante e sa dare dei cambi nei cali che ci possono essere in partita. Oggi ho avuto la fortuna di avere in panchina Claudio, alla prossima toccherà a qualcuno d'altro. Ma non è una minaccia (ride ndr.)". AC http://www.tuttojuve.com/primo-piano/conte-a-sky-e-stato-raggiunto-un-traguardo-intermedio-straordinario-ma-non-c-a-tempo-per-adagiarsi-sono-contento-di-marchisio-ha-dato-un-cambio-import-172367 -
[ Serie A Tim ] Cagliari - Juventus 1-4
Doko ha risposto al topic di Morpheus © in Stagione 2013/2014
.asd :261: :261: :261: :261: :haha: :haha: sefz -
[ Serie A Tim ] Cagliari - Juventus 1-4
Doko ha risposto al topic di Morpheus © in Stagione 2013/2014
I nostri li ho visti molto appesantiti... Cmq il Cagliari ha cirso tanto e bene, han fatto una grsn partita finora... mi aspetto che calino... e occhio a Ibarbo quando entrerà... -
[ Serie A Tim ] Cagliari - Juventus 1-4
Doko ha risposto al topic di crazy1897 in Stagione 2013/2014
Sulla rosea di oggi Mirko Graziano scrive Isla out per febbre..mentre De Ceglie per il mercato... -
[ Serie A Tim ] Cagliari - Juventus 1-4
Doko ha risposto al topic di crazy1897 in Stagione 2013/2014
Non credo siano infortunati, solitamente anche per piccoli problemi fisici, sul comunicato c'è scritto... -
[ Serie A Tim ] Cagliari - Juventus 1-4
Doko ha risposto al topic di crazy1897 in Stagione 2013/2014
Manca anche Isla.... (e di solito se è per problemi fisici viene scritto..) -
[ Serie A Tim ] Cagliari - Juventus 1-4
Doko ha risposto al topic di crazy1897 in Stagione 2013/2014
Torna Pepe tra i convocati e mancano Motta (e ci sta) ma soprattutto De Ceglie e Isla (in partenza?)! -
Premier League 2013/14: la seconda volta del Manchester City
Doko ha risposto al topic di bimbo1989 in Archivio Off Juve
Ah si, non è una novità...Mou punta tutto sulle giocate individuali dei giocatori di qualità che ha davanti (e che ha sempre avuto ovunque è andato...).. -
Premier League 2013/14: la seconda volta del Manchester City
Doko ha risposto al topic di bimbo1989 in Archivio Off Juve
Cmq il Chelsea gioca veramente male... -
[ Serie A Tim ] Cagliari - Juventus 1-4
Doko ha risposto al topic di crazy1897 in Stagione 2013/2014
Te l'avrò detto mille volte ma te lo ripeto, la tua firma è spettacolare... muoio ogni volta che la vedo -
[ Serie A Tim ] Cagliari - Juventus 1-4
Doko ha risposto al topic di crazy1897 in Stagione 2013/2014
LIVE - CONTE: "A Cagliari impegno probante. Possiamo scrivere pagina di storia. Contento per Pepe, avrò altra freccia. Tranquilli con Caceres. Mercato? Chiedete a Marotta. Roma? Parole non valgono più" 11.01.2014 09:32 di Redazione TuttoJuve Twitter: @Tuttojuve_com articolo letto 13227 volte Alla vigilia della trasferta in terra sarda, Antonio Conte incontra i giornalisti nella sala stampa del Media Center di Vinovo. TuttoJuve.com ha riportato integralmente le dichiarazioni dell'allenatore capolista e campione d'Italia: "Buongiorno a tutti. Vamos..." E' sbagliato dire che dopo il 3-0 alla Roma, oggi inizia un altro campionato? Per voi e per tutti gli altri... "Per noi continua il campionato, nel senso che è importante dare seguito alla vittoria con la Roma. L'ho detto nella conferenza stampa precedente, in cui mi chiedevate dell'importanza di vincere contro la Roma. Io ho detto l'importanza dei tre punti, così come la partita seguente con il Cagliari. E' molto importante per noi dare continuità a quello che stiamo facendo, la stiamo dando, in maniera anche importante, e domani sarà un impegno probante perchè andiamo su un campo molto ostico, contro una squadra che ci ha sempre dato filo da torcere. E in più anche con l'onore di avere anche dieci partite vinte consecutivamente, quindi da parte degli avversari c'è anche una voglia di interrompere questa striscia bella e importante". L'undicesima vittoria consecutiva significherebbe per voi entrare nella storia. Ci pensi a questo record? Poi vedere la Juve che prende Nainggolan e il Napoli che si muove, ti suscita riflessioni nuove? O sei sempre senza letterine come hai detto a dicembre? "Ribadisco sempre quello che sto ripetendo, che per i discorsi di mercato, movimenti in entrata e in uscita, non tocca a me parlare, tocca al direttore, quindi su discorsi di mercato e su questioni che non sono calcistiche, ve l'ho detto che non voglio entrare nel merito, quindi è giusto che risponda eventualmente il nostro direttore. Per quello che riguarda i record, i record sono fatti innanzitutto per essere battuti, quindi noi quest'anno ci siamo superati: nei due anni precedenti ci siamo fermati a nove partite vinte in maniera consecutiva e una volta ci ha pure stoppato il Cagliari, l'anno scorso. Quest'anno abbiamo eguagliato il record del quinquennio, dal '30 al '35, e sicuramente è una bella soddisfazione. Possiamo scrivere un'altra pagina di storia, però dico anche che i record sono fine a se stessi, se prima non c'è la finalizzazione del risultato, cioè, se poi non si arriva al successo. Quindi, eventualmente dovessero mai chiedermi, preferisci i record o il traguardo finale, non avrei ombra di dubbio a dire che il traguardo finale è più importante di ogni record. Però dico anche sono numeri importanti, storici, basti pensare che dalla nascita della Juventus nessuno è riuscito a fare quello che ha fatto questa Juventus, insieme a quella del quinquennio d'oro. Quindi sono numeri incredibili e straordinari che fanno capire che stagione sta facendo la Juventus". Tutti i giocatori che intervistiamo, ci dicono: "Con Conte stiamo cresciuti tantissimo, ci ha dato dal punto di vista tattico e dell'organizzazione di gioco degli strumenti che prima non avevamo". Lo hanno detto Vidal, Pogba, Pirlo... Quando si fa una riflessione di questo tipo, quanto influenzano il rapporto che si ha con l'allenatore, la capacità che ha un allenatore di far crescere un giocatore eventuali decisioni sulla carriera di un giocatore? "Io penso che ogni allenatore bravo deve per forza di cose far crescere il proprio gruppo, sia a livello singolo che di squadra. Noi lavoriamo tanto da questo punto di vista, proprio per cercare di migliorarci. Se dicono questo i miei calciatori, sicuramente a me fa molto piacere, perchè sono attestati di stima e di fiducia che sicuramente ti danno ancora di più entusiasmo ed orgoglio. Detto questo, ogni singolo giocatore valuta sempre la propria posizione, quindi i pro e i contro che ci sono in qualsiasi decisione si possa prendere". Domani Caceres sostituirà Barzagli squalificato? Poi volevo chiederle le reali condizioni di Simone Pepe. "Domani c'è Barzagli squalificato, quindi stiamo facendo delle valutazioni. Sicuramente Martin Caceres rappresenta un'ottima soluzione, anche perchè il ragazzo ha sempre disputato delle ottime partite quando c'è stato da giocare. Quindi da questo punto di vista sono molto tranquillo e sereno. Per quello che riguarda Simone, sono contento perchè Simone sembra comunque che abbia intrapreso la strada giusta per un ritorno. Prima il traguardo sembrava molto molto lontano, invece, sta dando continuità agli allenamenti, sta crescendo l'intensità dei suoi allenamenti e sono molto contento soprattutto per lui, perchè so quanto ami giocare a calcio, sono contento per noi perchè a breve potrei ritrovare un'altra freccia nel mio arco". Che cosa ti piace del Cagliari e che effetto farà andare a giocare in uno stadio da 4000 posti, non hanno il campo. Non è che tutto il sistema calcio debba fare un pensiero a questo? Poi ci lamentiamo che non arrivano i grandi campioni... "Innanzitutto dico sinceramente che a me fa sempre molto piacere tornare in una terra come la Sardegna, perchè ho tantissimi amici, tante volte ci vado in vacanza, quindi io amo questa terra e per me è sempre un piacere tornare a giocare una partita, tornarci da allenatore della Juventus, e per me è anche la prima volta da allenatore. Da questo punto di vista, sono molto contento, perchè è una regione che amo molto. Ci sono delle situazioni strutturali e sembra che si debba giocare davanti a 5000 spettatori: sicuramente non è il massimo, perchè io penso che la gente di Cagliari dovrebbe essere messa nelle condizioni di vedere una partita come Cagliari-Juventus, anche perchè la Juventus è una squadra che ha anche tantissimi tifosi in giro per l'Italia, quindi dove andiamo, riempiamo. Avremmo riempito anche in Sardegna. Non dare la possibilità ad alcuni di vedere la partita, sinceramente dispiace. Però bisogna anche capire perchè c'è questa restrizione. Io mi auguro che in futuro venga risolta quanto prima, perchè giocare davanti a 5000 spettatori sicuramente non è il massimo per nessuno. Il Cagliari è una squadra tosta, rocciosa. Penso che Lopez stia facendo un ottimo lavoro. Penso sia un ragazzo che lavori molto bene. E' una squadra molto quadrata tatticamente e davanti possiede bocche di fuoco importanti, noi ce ne siamo accorti l'anno scorso, sia all'andata che al ritorno, perchè appena abbiamo sbagliato qualcosa in due ripartenze ci hanno fatto male: una con Sau, quando c'è stato il rigore e l'altra con Ibarbo, quando da un calcio d'angolo, ha fatto un coast to coast ed è arrivato in porta a farci gol. Hanno giocatori davanti importanti, perchè Ibarbo, Pinilla, Sau, Cossu, più Nenè infortunato, penso che poche squadre che lottano per salvarsi, abbiano un reparto così forte a livelo offensivo. Ha un centrocampo forte con Conti sopra tutti, che è un po' la mente, il faro di questa squadra, dietro hanno Astori che è un Nazionale, insieme a Rossettini che io conosco benissimo; gente come Pisano che comunque gioca da tanti anni. E' una squadra forte e per noi penso sia un impegno molto molto difficile, probante domani. Lo dobbiamo sapere questo, perchè se lo sappiamo sarà un po' meno difficile. Però sarà difficile". Dopo la partita contro la Roma, si è parlato molto della superiorità tattica dell'allenatore italiano. Volevo sapere se questi discorsi ti sono piaciuti o li ritieni fuori luogo anche in prospettiva di un nuovo incontro con la Roma tra dieci giorni? "La partita con la Roma, nella nostra mente, è stata cestinata, è stata messa da parte e così deve essere, perchè avessimo ancora il pensiero alla partita di domenica scorsa sarebbe molto pericoloso domani. Ormai è una partita andata, sotto tutti i punti di vista, quindi sono stati compiuti dei fatti importanti, le parole ormai non valgono più, quindi ci buttiamo anima e corpo sulla partita di Cagliari, perchè ripeto, è una partita importante per noi". (redazione Tuttojuve.com). -
[ Serie A Tim ] Cagliari - Juventus 1-4
Doko ha risposto al topic di crazy1897 in Stagione 2013/2014
Le parole più importanti sono quelle su Pepe. Ha detto che si sta allenando con grande intensità e a breve sarà una freccia in più a disposizione. -
Dalle immagini mandate su SS24, ho visto Conte dargli delle indicazioni...ed anche dalle foto sul sito si allena col gruppo...quindi immagino di si...ormai si tratta di trovare una condizione accettabile...nel post Juve Avellino disse che gli altri compagni ovviamente vanno fortissimo in allenamento e lui deve ritornare a quei livelli per poter giocare...
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Scaramanzia...
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Consiglio questa favolosa analisti tattica di Juve- Roma: http://www.ultimouomo.com/4-punti-su-juventus-roma/
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Se qualcuno si ricorda Inter-Roma (3-5-2 vs 4-3-3), in quell'occasione l'Inter fece la partita e tenne molto il possesso palla con la Roma chiusa e pronta a ripartire, in maniera letale perchè con spazi davanti. Ricordate tutti come andò? Se giochi col 3-5-2 con una squadra come la Roma, devi fare delle scelte. Conte è un f***** fenomeno...Garcia si aspettava una Juve arrembante e che concedesse spazi e aveva infatti messo tre giocatori prettamente offensivi per far male nelle ripartenze....invece noi abbiamo giocato come non si aspettava...tempo al tempo e il mister ci porterà lontano anche in Europa.
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La vittoria di Conte di Davide Terruzzi Grazie Roma. Forse è la Juventus a dirlo. Sì, perché la squadra di Conte inizia il nuovo anno come mai aveva fatto. Con una prestazione maiuscola, da elogiare per la capacità tattica dell’allenatore e dei giocatori. Questo è un gruppo intelligente, dice spesso il tecnico salentino. Ha pienamente ragione. I bianconeri hanno tolto alla Roma il contropiede - e andate a vedervi lo shampoo che Bonucci deve subirsi da Lichtsteiner dopo aver concesso una palla gol a Ljajic - e gli spazi. Un muro solido, solidissimo. E poi l’altro pensiero: se la Roma ha subito 7 gol in 17 partite significa che, oltre alla fortuna, c’è altro. C’è una squadra che se attaccata si difende con ordine. E allora Conte gioca a scacchi e disegna la partita: lasciamo il possesso palla futile a De Rossi e difensori, abbassiamoci, recuperiamo palla e ripartiamo. Se poi la Roma dormicchia sui primi due gol - e però quelli della Juve sono bravi -, molto è fatto. E’ una forma di tremendismo efficace quello della Juventus. Anni fa si parlava di “camaleonte solido”, senza poi mai esserlo. Ecco, la squadra di Conte sa sempre disegnare la partita a seconda dell’avversario. Sei forte in contropiede? Non te lo concedo. Soffri la pressione alta? E allora vengo a prenderti lì. Senza snaturare il proprio gioco, la propria struttura, l’organizzazione che ha portato a due scudetti consecutivi. E’ la maturità. E’ l’intelligenza tattica, bellezza. E’ una squadra che ha la testa sulle spalle, mentre la Roma la perde ancora quando le cose si mettono male. Ed è l’avversario più “vicino” alla Juventus per mentalità e gioco, ma la partita ha dimostrato che un gap, sostanzioso tra l’altro, esiste. E’ ancora lunga, però. Se otto punti rappresentano una ipoteca importante, mancano ancora 20 partite, 60 punti. “Questi otto punti non devono farci perdere l’attenzione, la carica, l’energia può succedere di tutto”, per usare le parole di Conte che elogia “la capacità tattica della squadra, la mentalità dei giocatori di impegnarsi nelle due fasi”. Il tecnico salentino si sofferma sulla “voglia di vincere, che è una mia filosofia di vita, derivante anche dalle vittorie passate”. Sempre con grande umiltà e determinazione. Ricordandosi di essere una squadra, un gruppo di giocatori che mettono il noi davanti all’io. Ed è questa la Vittoria di Conte dalla quale poi arrivano a cascata i risultati. Sul campo. Dove la Juventus parla come pochi altri e "che rende sempre giustizia". @davideterruzzi (05/01/2014) http://www.juventibus.com/articoli.php?articolo=La_vittoria_di_Conte
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Giovanni Capuano @capuanogio2m Sky - Indiscrezioni sulla formazione della #Roma con Destro-Totti-Gervinho titolari. Conferma nella riunione tecnica delle 18,30 #JuveRoma
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Trovate la "piccola" differenza: - CdS edizione nazionale: - CdS edizione del Lazio:
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NBA 2014: i Miami Heat sono Campioni Del Mondo
Doko ha risposto al topic di Pinobianconero in Archivio Sportivo
Io ormai vado dritto su Espn NBA (basta digitarlo su google) a questo indirizzo: http://espn.go.com/nba/ -
NBA 2014: i Miami Heat sono Campioni Del Mondo
Doko ha risposto al topic di Pinobianconero in Archivio Sportivo
Mamma mia (cit.) -
Ufficiale, arbitra Rizzoli.
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NBA 2014: i Miami Heat sono Campioni Del Mondo
Doko ha risposto al topic di Pinobianconero in Archivio Sportivo
Bargnani avrà tutti i limiti difensivi di questo mondo, ma lì IMHO la confusione la crea Shumpert. Bargnani cambia con Chandler e quando sta uscendo giustamente sul suo uomo, arriva Shumpert che si stacca dal suo creando confusione. Se Shump decide di scalare deve comunicare con i propri compagni per far capire il cambio....Inoltre c'è la dimostrazione che non si parlano per nulla in difesa. In un sistema difensivo serio, quando ci sono, si gridano i cambi, si dice scala, vai....invece è il caos...ognuno "difende" per se... -
NBA 2014: i Miami Heat sono Campioni Del Mondo
Doko ha risposto al topic di Pinobianconero in Archivio Sportivo
Insomma..ci vedo più meriti di Shumpert...fa tutto coi tempi giusti e con grande atletismo...li il Beli doveva (molto teoricamente) provare a fare un tagliafuori coi controcaxxi ma lo si vede raramente tra le guardie...a maggior ragione se non spiccano per attitudini difensive... Anche perchè ci sarebbe tutto un discorso da fare sul tagliafuori...nobile "arte" che si vede sempre meno... Detto questo, rimane che il Beli ha fatto una partita paurosa...