immortali

non lanciare il sasso per poi nascondere la mano eh!!!

poi se li insulti hanno anche il coraggio di lamentarsi ....

si salvano solo i 3 punti... per il resto solita prestazione allineata alle ultime della Juventus. e poi... Ciro, soliti errori tattici pazzeschi! sar

non voglio fare il "saccente" ... ma andate a rivedervi ci

tristezza... e rabbia. siamo alle solite. manca (quasi) tutto a questa squadra per stare in Europa.

si salva solo il risultato e i 3 punti importanti... per il resto bruttino il primo tempo, mentre il secondo appena meglio ma ben al di sotto dei nostri standard... va bene, l'importante era vincere.. ora sotto con la Champions, servir

a mio avviso il problema

partita che bisognava vincere... o quantomeno provare a vincere... primo cambio al 70esimo: de ceglie per molinaro.... RANIERI VATTENE STANOTTE, TI PREGO.

VERGOGNA

partiti bene sotto il profilo dell'approccio mentale, spaventati poi dall'occasione di balotelli (tiago che scatta non lo si vedeva da anni), poi di nuovo usciti bene peccato l'occasione di marchionni... comunque la sensazione ? che siamo inferiori a loro con questa formazione.. serve qualcosa in pi? nella ripresa... loro giocano a non scoprirsi e a non prendere gol..perch? sanno che uno lo possono possono fare in qualsiasi momento..

AUGURI TRAP!

povero galliani... se c'? davvero sta regola il milan rischia la uefa anche l'anno prossimo

sar? malato... mi tocca ri quotarti !!! si hai ragione sugli inglesi... non li sopporto piu nemmeno io!

ah ah ah allora mi sa che stasera mi tocca ricambiare il favore.... non gufo ma tifo....... aspetta.... ci penso prima.... comunque sono d'accordo con te su quello che hai scritto di ranieri...

ah ah ah dai diamo a cesare quel che ? di cesare.... ero d'accordo lui...

mi tocca quotare un interista....

si ? talmente venduto che poi lo scudetto lo abbiamo vinto noi...... ANGELO PERUZZI UNO DI NOI

ALE' PERUZZI ALE' ALE' ALE' PERUZZI ALE' ALE' PERUZZI ALE' ALE' ALE' PERUZZI ALE' TUTTI INSIEME... ALE' PERUZZI ALE' ALE' ALE' PERUZZI ALE' ALE' PERUZZI ALE' ALE' ALE' PERUZZI ALE'

c'? il sorteggio in tempo reale su uefa.com

manca l'inter ... :-)

14 pagine per un rigore sbagliato... mamma mia...

vi posto l'articolo che scrivo tutte le settimane sulla nostra Juventus : che ve ne pare ? siete d'accordo ? Settima vittoria consecutiva tra campionato e champions per la Juventus che si sbarazza del Genoa e torna, dopo due anni e mezzo, in testa alla classifica, anche se momentaneamente, in attesa delle altre gare del weekend. Bisogna subito dire che il risultato pu? ingannare, troppo severo per un Genoa venuto a fare la sua partita, senza timori reverenziali e con lo stesso spirito offensivo di sempre. Forse proprio questo atteggiamento ha fatto la differenza (stavolta in negativo), contro una Juve molto quadrata e compatta. La squadra di Ranieri dal canto suo ha offerto una buona prova, giocando bene solo a sprazzi ma con un cinismo tremendo che ha steso ben presto le speranze avversarie. Partita benissimo, con pressing alto e rapidit? di azione, la Juve trova il vantaggio dopo appena 6 minuti con Grygera che imbeccato da Del Piero (forse involontariamente), trafigge Rubinho da posizione defilata. Un bel gol del terzino bianconero, gi? protagonista contro il Genoa lo scorso anno. La ricerca sistematica del fuorigioco e il pressing, assicurano alla Juve di prendere sempre pi? campo col passare dei minuti e al 26esimo arriva il raddoppio: movimento di Amauri a ricevere il pallone spalle alla porta, scarico verso Grygera che di prima intenzione crossa verso il centro dell?area dove lo stesso Amauri si fa trovare pronto a chiudere il ?triangolo? col compagno. Stacco imperioso dei suoi e 2-0. Una Juve cinica, spietata. La prima frazione si chiude con una buona ventina di minuti degli ospiti, che cercano di riaprire la gara e tengono la Juve nella sua met? campo. Milito dopo un?azione travolgente mette a lato da pochi passi e subito dopo viene fermato ingiustamente dal guardalinee per un fuorigioco che non c?? (in questa fase gli ospiti meriterebbero il gol). Andare al riposo sul doppio vantaggio ? quasi una garanzia di tranquillit?, ma il Genoa parte forte nella ripresa e costringe la Juve alla massima attenzione. La gara per? scivola via senza grandi sussulti, con i bianconeri che controllano e che non riescono ad affondare. Le solite sostituzioni spezzettano il gioco, tutto a vantaggio della Juventus che trova anche la terza rete, come un lampo che squarcia il cielo delle residue speranze del Genoa: Legrottaglie verticalizza per Del Piero che di prima intenzione, al volo, fa proseguire per Iaquinta (entrato al posto di Amauri pochi minuti prima) che a tu per tu con Rubinho lo batte per la terza volta. Corsa rabbiosa sotto la curva di Vincenzone a cui forse scappa ancora qualche parolina di troppo, per manifestare il suo disappunto per questo scorcio di stagione che lo vede relegato spesso in panchina. Ma quando entra fa gol, e questa ? la miglior risposta che pu? dare. Partita chiusa ora, con il Genoa che trova il gol della bandiera su rigore (marcatore Milito tanto per cambiare) e a tempo scaduto un cross del rientrante Camoranesi deviato da un difensore genoano, provoca il 4-1 finale. Risultato forse esagerato ma comunque di grandissima importanza, primo posto in classifica per qualche giorno, si torna a respirare la solita aria da prima della classe in casa Juve, essendo tornati nel posto che ci compete. Ora dieci giorni di riposo, di lavoro e di preparazione alla sfida di sabato prossimo a San Siro contro l? Inter. Partita certo non decisiva ai fini della classifca ma che forse, considerati i tanti fattori che contraddistinguono questa sfida, vale molto pi? che 3 punti.