Boia faus!

Non troverà la strada? @@

Io sono letteralmente sconvolto. Questa notizia mi ha rovinato la giornata.

Dovremmo istituire un tribunale popolare dalla Cesira. La prova del Latte di Suocera dovrebbe svelare il colpevole. Al limite, nel caso il colpevole dovesse celarsi ulteriormente, la prova del pozzo dovrebbe fare giustizia.

Adesso che ci penso anche Maidomi con tutte quelle foto PIANELLI VATTENE! mi insospettisce un po'...

E comunque anche il Mess per lo stesso motivo: l'alto Canavese è un noto feudo cagata.

Io poi ho anche dei sospetti su Nico. Tutti sanno che a Savijan sono tutti cagata.

Per me è MacNamech.

Segnalo comunque volentieri la figura di m€rda del Cholo di sta cippa che arringava i tifosi della curva mentre il Real gli ficcava l'ultimo siluro nel coolo. Dite che uno così può arrivare da una squadra che non sia l'inter?

L'ho pensato anch'io. E comunque quando mai Simeone può battere Zidane?

Bello. Primonovembre 1897, tu c'eri?

Stili troppo diversi.

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Beh, ma lì c'era il salone del libro.

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OK allora: vada per Spinosi.

Dio che bello quell'inno! Per me era il massimo (e anche adesso...). Io andavo sempre nei distinti al centro (quello che si potrebbe chiamare secondo anello). Mio padre mi accompagnava fino davanti alla sbarra e chiedeva alla gente lì vicino di darmi un occhio, poi lui tornava più indietro (siamo sempre arrivati tardi allo stadio...sarà per quello che io invece vado sempre con un anticipo della madonna... )

Ecco, ma allora tu ti ricordi se quel clamoroso autogol iniziale di Juve - Samp è stato di Spinosi o di Morini? Io ricordo Morini ma i tabellini dicono Spinosi.

...come me...

Perché è venuto scritto così grande?

Di quel campionato ho visto allo stadio Juve-Atalanta 1-0 (Haller), Juventus – Roma (Amarildo, Capello 2), mio papà quel giorno mi aveva comprato una bandiera perché quella che avevo (compratami da mio zio alla mia prima partita al Comunale due anni prima) si era rotta. Ricordo che mio papà mi aveva descritto Amarildo come un giocatore cattivissimo in campo e io mi aspettavo che questo picchiasse i giocatori avversari durante la partita… e poi Juve – Sampdoria (clamorosa autorete di Spinosi all’inizio, almeno così dicono i tabellini anche se io mi ricordo fosse di Morini… e poi Bettega 2 e Haller). Ricordo però in modo chiarissimo dov’ero (in casa a giocare con le macchinine) il giorno della prima di campionato Juve-Catanzaro 4-2 , ricordo la domenica del 4-1 a San Siro con il milan, in campagna nel cortile con la radiolina in attesa che Tutto il Calcio Minuto per Minuto si collegasse all’inizio del secondo tempo (con Ameri che annunciava il risultato del primo tempo: Milan zero Juve tre), ricordo il famosissimo Catanzaro – Juve nell’acquitrino (Collina era ancora di là da venire…) con il gol di Mammì (sempre in campagna mentre giocavo a palla nel cortile con l’eco delle radiocronache e io che facevo con il pallone quello che sentivo per radio), ricordo la sconfitta a Cagliari con paperissima di Carmignani in uscita alta al 90esimo che regalava la palla a Gori per il 2-1, dio se mi erano girate le scatole quel pomeriggio nel salotto di casa a sentire la partita alla radio! Ricordo la tripletta di Causio all’inter (e la copertina di Hurrà Juventus che il mese dopo su un disegno di Gianni Bruna titolava “Tre son le cose che piacciono a me”. E poi ricordo l’episodio di Bettega. Immaginatevi come un bambino potesse già concepire la malattia, che non fosse l’influenza o il morbillo, come una roba strana e poi pensate come può sembrare ancora più inconcepibile una malattia…di Bettega…! Non ricordo assolutamente però che il topo ci avesse raggiunti, né che fosse arrivato secondo. Ma all’epoca la classifica per un bimbo di 7 anni e mezzo aveva un significato molto marginale. In realtà non ricordo nemmeno che avessimo vinto un derby, a quell’epoca mi sembrava come se li avessimo persi tutti… Quella del derby è un’idiosincrasia che mi viene da quei tempi dove odiavo anche uno 0-0 (e se ne facevano abbastanza all’epoca).

Impossibile. Sarebbe già stato tirato dentro ad un rissone "da cinghiate" (cit.) e immediatamente riconosciuto.

Nessuno ha notato chi giocava con il numero 7, usurpando il ruolo che poi sarà di Meroni, in quel magico topino?

Eh ma loro contestano la società...dal 1906...