Boia faus!

È giusto così, E.T.Io dopo il 2006 non ci riesco più. Però è una cosa che ti viene da dentro, esattamente come tifare per gli azzurri. Bisogna seguire il cuore, sempre. EDIT: questa non te l'aveva detta mai nemmeno ZQP...

Ho letto che sbiellotti non sarebbe stato convocato da Conte per gli europei. Quasi quasi vado nella stalla a leggere...

No problem. Topo m€rda e non se ne parli più.

E intanto siamo giunti a 600 pagine di perculamenti ai cagata dal derby di ritorno dell'anno scorso. Va bene che "quelli là" (cit.) di argomenti per percularli ce ne forniscono a farsela addosso...ma 600 pagine in +o- 11 mesi fanno più di 54 pagine al mese (2,7 al giorno....) Che dite? Si sentiranno un po' ridicooli?

L'argomento resta stucchevole, però se dobbiamo credere che Torino è cagata e se pensiamo che era dal GT che questi non vedevano un catzo...40 o 50 mila fanno poca differenza. Di imponente non c'è proprio un bel nulla.

Credo che comunque fossero in molti a Superga quella sera. Ovvio che come al solito se stai a sentire tutti erano in 600 mila. EDIT: non avevo letto il puntuale ed inappuntabile contributo storico di Maidomi.

Il carrozziere di Ciruzzo quore cagata si starà stropicciando le mani: (dalla Busiarda on-line) Stuzzicato sul futuro, Immobile - che è di Torre Annunziata - non nega poi il sogno di essere chiamato dalla sua squadra del cuore. «Il Napoli ha sempre un posto speciale per me - dice - mi piacerebbe giocare per gli azzurri ma non sono io che faccio il mercato. In coppia con Higuain sarebbe fantastico, potrei posizionarmi più largo per lasciare spazio al Pipita. Vedremo cosa succede, è presto per fare questi discorsi». A "quelli là" (cit.) basta già poco per monté 'n s'le bije quadre e prendergli a calci le portiere quando esce dall'allenamento. Va bé che adesso i napuli sono i loro amichetti prediletti...però...

Per me è come fosse rimasto al topo. Tanto tifo contro anche alla nazionale.

22 luglio 1976: La Maledizione di DIO...! @@

In pratica è come se noi vedessimo un documentario su Bercellino..

Dio come rosico per non poter vantare la loro storia.... @@

La famiglia Perruquet era un pò lo ying e lo yang del tifo torinese: metà cagata e metà gobba.

La bandiera di via Bogino è sempre stata un'istituzione in centro.Ogni festeggiamento per lo scudetto finiva sotto quella bandiera. @@

In realtà il 16 maggio del 1976 io lo ricordo come una giornata divertente. L’ho passato all’oratorio dei Salesiani di via Piazzi, che era all’epoca la mia vera casa (passavo più tempo lì che a casa mia, senza contare che a quei Salesiani devo una gran parte di quello che sono oggi come persona, anche se adesso mi partono ogni tanto delle bestemmie da competizione e non vedo più l’interno di una chiesa praticamente da quando mi sono sposato…). Nel cortile principale, che era un campo da calcio in cemento, tappezzato dalla pelle delle nostre ginocchia che ci sbucciavamo giornalmente più volte. Gobbi di qua e cagata di là. Quel giorno erano più loro, ma normalmente ci equivalevamo in numero. Il giorno del derby facevamo anche la partita di calcio, cagata contro gobbi, con tanto di cartelloni affissi all’entrata con le formazioni. Avevo 13 anni da compiere e all’epoca la rivalità con i cugini si viveva in modo completamente diverso e più naif (e non era per niente male, a pensare ai Signori Vincenzi, alle bombe carta, gli assalti agli store e alle puttanate che si fanno e dicono adesso). Ogni gruppo aveva la sua radiolina a transistor e l’eco dei gol propri o degli avversari dei nostri avversari venivano salutati con urla, frizzi e lazzi. Del resto eravamo un grosso gruppo di amici e non sarebbe stata sicuramente una partita di calcio a farci litigare seriamente (evidentemente Don Bosco ci teneva sott’occhio…). Quel giorno a noi gobbi è girato tutto male, anche se il derby perso qualche settimana prima era stato più difficile da mandare giù, e tutto sommato ci eravamo già fatti il callo all’idea che i cagata potessero vincere il campionato. E poi all’epoca non era come oggi. All’epoca se vincevi il campionato te lo eri meritato e nessuno ti rompeva le balle su giornali, TV e radio. L’ennesima prova che, almeno nel calcio, si stava meglio quando si stava peggio… Tornando a casa a fine giornata avevo visto un fiume di persone in corso Duca degli Abruzzi che andava verso il centro. Ricordo anche che un amico nostro, l’unico interista, era andato fino là e aveva urlato qualcosa contro il fiume di cagata. Gli erano corsi dietro per menarlo e aveva dovuto ripararsi nella chiesa, difeso da Don Pietro, direttore dell’oratorio che impedì il linciaggio. Che dire di più? Tifare all’epoca era più bello. Le teste di m*****a c’erano anche allora, ma fra tifosi c’era un fair play tutto sommato diverso. Ci si sfotteva ma non era ancora la guerra di religione che hanno messo in piedi adesso.

Va beh...sarà per un'altra volta...

Per gli ospiti che ci guardano dal buco della serratura.

@@Son famla a col.

Non so tu, ma io continuo a rosicare: Non abbiamo lo stadio Grande Torino Non abbiamo il Philadelphia Non abbiamo il cortile della memoria Non facciamo la cocomerata Non abbiamo i concerti degli Statuto Non abbiamo Willy Peyote Uno scudetto dei loro vale trenta dei nostri (e questa è la cosa che mi fa rosicare di più ) Non abbiamo il direttore creativo della Stampa che ci scrive gli articoli in prima pagina Non abbiamo la cagatona itinerante come si fa a non rosicare????

Comunque la stalla stasera è quasi triste come dopo la finale dei playoff contro il Brescia.

Nella stalla si indignano per Palermo-Verona. Si vede che la vergogna di violam€rda-topo di tre anni fa se la sono già dimenticata. La solita memoria selettiva dei cagata.

Mi sa che oggi, comunque vada, salutiamo alcuni dei nostri comici preferiti.... @@

Maccarone.

Nella stalla sta prendendo quota anche il partito pro Serse Cosmi.