Vai al contenuto

Paganese26

Tifoso Juventus
  • Numero contenuti

    156835
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Days Won

    44

Tutti i contenuti di Paganese26

  1. Juve, vacanze quasi finite. Conte anticipa la fatica Il piano: due giorni di lavoro e test a Vinovo prima del ritiro a Chatillon Tevez: «Non vedo l'ora» FOTO Regina Chiabotto Tutto sulla Juve © LaPresse TORINO - Ultimo week-end di relax al mare, poi via ai lavori forzati. Da subito, senza sconti, tanto per saggiare le note sulle quali si svilupperà l’intera annata. Un ripasso per i “vecchi”, un manifesto programmatico scolpito sul sudore per i nuovi. Antonio Conte si sta godendo gli ultimi giorni di relax in Sardegna, ma con i pensieri è già sintonizzato sul campo. E come al solito si prepara a sottoporre la sua Juventus a una partenza in quarta. Senza i nazionali ( Buffon e gli altri 7 azzurri di Prandelli , Caceres e Pogba ) ma con i big Tevez e Llorente già abili e arruolabili. Per la sua creatura 3.0 ha studiato insieme al suo staff una preparazione dura, che vivrà la sua parte calda a Chatillon e continuerà soprattutto nella prima parte di allenamenti negli Stati Uniti, dove la squadra potrà sfruttare le modernissime strutture della Stanford University. Ma a sgobbare i bianconeri cominceranno immediatamente, prima ancora di raggiungere il bunker tra le montagne della Valle d’Aosta, soprannominato Alkatraz ai tempi dall’accoppiata Lippi-Ventrone . Il primo appuntamento, infatti, è fissato a Vinovo per mercoledì e giovedì. E già con i test fisici e atletici (oltre alle visite mediche di rito) lo Special One bianconero ha in mente di torchiare i suoi ragazzi. Un antipasto che tre estati fa, ovvero alla prima con Conte in panchina, risultò indigesto ai giocatori un po’ più svagati dopo le vacanze.
  2. se ricordo bene vermaulen vinse anche una gara a le mans sotto la pioggia
  3. prima giornata di campionato,milan-juve risultato fermo sullo 0-0 inizia il recupero di 3 minuti,punizione dai 20 metri,tevez alla battuta,pallone che va a finire all'incrocio,galliani muore sugli spalti e a suma parte l'infarto durante la telecronaca
  4. nella stagione 2007 la suzuki ha fatto un ottima stagione,con hopkins e vermaulen hanno fatto un sacco di podi
  5. Sassuolo, arriva la firma di Zaza: i dettagli Articolo pubblicato venerdì 5 luglio 2013 alle 23:37 - Calciomercato, Juventus, Sassuolo. Simone Zaza è un calciatore del Sassuolo. Pochi minuti fa l’attaccante, autore di 18 gol con la maglia dell’Ascoli, ha firmato con la società neroverde. Domenica sarà presente al raduno e lunedì partirà con il ritiro. L’operazione tra Juventus e Sassuolo si è conclusa in comproprietà. DI MARZIO
  6. diciamo che dipende anche dall'allenatore dai in mano a conte nasri e ti diventa un fenomeno IMHO
  7. Juventus-Tevez, amore a prima vista: "Mi sento già uno del gruppo" Buenos Aires (Argentina), 05 luglio 2013 Golf e relax, l'Apache è in vacanza a Buenos Aires ma pensa già alla nuova stagione con i bianconeri: "Voglio farmi trovare pronto. Il 10? Le responsabilità mi esaltano" Carico, carichissimo, con una gran voglia d'iniziare la nuova avventura con la maglia della Juventus. Dalla sua villa nell'esclusivo quartiere di Los Cardales, 60 chilometri a nord di Buenos Aires, Carlos Tevez ha espresso tutto l'entusiasmo e la voglia di cominciare la sua nuova avventura in bianconero. "Partirò il 9 luglio per iniziare la preparazione con i miei nuovi compagni e voglio essere al meglio, perché la Juventus è un club che pretende il massimo della professionalità", ha subito detto l'Apache, cosciente che lo aspetta una sfida importante, tanto per lui quanto per il club, che con il suo arrivo punta a dare l'assalto al trono europeo. L'APACHE SCALPITA — "Mi sto godendo gli ultimi giorni di vacanza in famiglia, è la cosa che amo di più, e approfitto del tempo libero anche per giocare a golf, la mia seconda passione dopo il calcio perché mi aiuta a rilassarmi", ha detto Tevez, che ha confidato di non vedere l'ora di tuffarsi a capofitto nella nuova dimensione juventina, con cui sembra già aver stabilito un feeling perfetto. "Ho già avuto modo di entrare in contatto con qualche nuovo compagno. Appena sono arrivato a Torino ho ricevuto i messaggi di benvenuto da alcuni di loro e mi hanno subito fatto sentire parte del gruppo. Devo essere sincero, da quando ho firmato per la Juventus ho avuto modo di apprezzare diversi piccoli particolari che mi hanno fatto immediatamente sentire a mio agio. Sono felicissimo e ho una gran carica, ho tanta voglia di iniziare quest'avventura. I tifosi mi hanno trasmesso un calore enorme. La festa che mi hanno fatto in aeroporto quando sono arrivato e le dimostrazioni d'affetto mentre ero in Italia sono state incredibili". PRONTO A TRIONFARE — "Come mi immagino la Serie A? Ancora non mi sono fatto un'idea precisa", ha rivelato l'Apache al quotidianoCronica, ma una cosa è certa: "sarà importantissima la preparazione estiva per rendermi conto di cosa mi aspetta e non vedo l'ora. So che indosserò una maglia pesante (la 10 che fu di Del Piero, ndr), ma non ho nessun problema. In passato ho dimostrato di saper reggere qualsiasi pressione. Anzi, le responsabilità mi esaltano", ha affermato l'Apache, pronto a regalare gioie e successi ai tifosi juventini che già stravedono per lui.
  8. "sai a volte penso che tu sia inerme e tutto il mondo intorno ti sorprende"
  9. "e dimmi come stai e nei tuoi giorni cosa fai,parlare è facile sotto questa finta luna"
  10. si però c'è scritto che marrone viene usato molto poco e non a caso forse quest'anno va in prestito da qualche parte
  11. è un articolo di eurosport praticamente parlano dei giovani della juve in giro tra prestiti ecc hanno incluso anche i possibili acquisti in futuro come regini e berardi
  12. Eccolo l’ennesimo giovane acquistato dalla Juventus. Oggi Simone Zaza firmerà con i bianconeri. Verrà rilevata la metà dell’attaccante, classe 1991, dalla Sampdoria, alla quale verrà ceduta la comproprietà di Manolo Gabbiadini. L’ex Ascoli, 18 reti nell’ultima Serie B, poi verrà girato al Sassuolo in prestito. Un destino, quello di Zaza, comune a tanti giovani bianconeri. Una scelta della società che non convince del tutto o fa quantomeno riflettere. Sì, perché la Juve ha sparso in giro per l’Italia una decina di giovani promettenti, ai quali probabilmente non verrà nemmeno data l’occasione di misurarsi in bianconero. Le domande, come direbbe Gigi Marzullo, sorgono spontanee: dove porta questa politica? Cosa serve acquistare giovani di prospettiva e poi non lanciarli con la maglia bianconera? Escluso Pogba, e in parte Marrone, infatti, nessuno tra i vari Leali, Masi, Fausto Rossi, Gabbiadini, Immobile, Boakye, Berardi ha avuto l’opportunità di giocare, con continuità, nella Juventus. E, visti i precedenti, difficile, se non improbabile che questa possibilità gli venga data in futuro. All’estero funziona diversamente: dal Bayern Monaco campione d’Europa al Barcellona, dallo United all’Arsenal, se uno è giovane e bravo, lo spazio lo trova. IL NUOVO BUFFON ASPETTA IL VECCHIO BUFFON. La Juventus ha acquistato Nicola Leali (classe 1993) lo scorso anno dal Brescia, pagando 3,8 milioni e facendogli firmare un contratto quinquennale. Nell’ultima stagione, in prestito a Lanciano, ha confermato le sue qualità, dimostrando di essere un degno erede di Gigi Buffon. Ecco, qui è nasce il problema, visto che il portiere della Nazionale ha appena dichiarato che giocherà fino a 40 anni. Ci sarà mai spazio per Leali nella Juve? Se veramente Buffon dovesse durare fino a quell’età (sarebbe il 2018), il portierino mantovano avrebbe la pazienza di aspettare il suo momento? Domande sensate. LE ALTERNATIVE AD OGBONNA. In difesa poi troviamo Sorensen (1992), lanciato da Delneri tre stagioni fa, e spesso titolare nell’ultima annata a Bologna, verrà mandato ancora in prestito. Alberto Masi (1992), aggregato al ritiro dello scorso anno, ha disputato un anno di B tra Pro Vercelli e Ternana e quasi certamente finirà ancora nella serie cadetta. E nel mirino c’è Vasco Regini, promettente terzino dell’Empoli, che, anche se venisse acquistato, non troverà spazio nella rosa 2013/2014. IL CENTROCAMPO DELL’UNDER 21 NON TROVA SPAZIO. Luca Marrone e Fausto Rossi, entrambi del 1990, sono stati pedine fondamentali dell’Under 21 di Mangia. Il primo, pur stimato da Conte, ha collezionato la miseria di 15 presenze, quasi mai da titolare, tra campionato e Champions. Il secondo è stato spedito in prestito al Brescia, che ne ha già richiesto le prestazioni anche per quest’anno. Possibile che a 23 anni entrambi non siano ancora maturi per la Juventus? UN ATTACCO POTENZIALEMENTE STELLARE. Il reparto offensivo è quello che offrirebbe le maggiori speranze. Peccato che Ciro Immobile venga inserito in qualsiasi tipo di trattativa, che Manolo Gabbiadini sia ormai a un passo dalla cessione in comproprietà alla Samp e che Domenico Berardi (classe 1994 già bloccato dai bianconeri) e Richmond Boakye (1993, strepitoso al Mondiale under 20) rimarranno a Sassuolo. Stessa sorte che toccherà a Simone Zaza. Nessuno di loro, nell’immediato, sarà protagonista in bianconero. La paura è che, vedendo il trend di questa opinabile politica societaria, nessuno di loro lo sia anche in futuro.
  13. ok allora abbiamo ancora la metà del gabbia detto questo che trattative complicate in italia eh
×
×
  • Crea Nuovo...