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Mr.ZQP

Tifoso Juventus
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Risposte inseriti da Mr.ZQP


  1. 21 ore fa, krasnojarsk ha scritto:

     

     

    Cita

    Raduno di lunedì? Mah, forse per evitare un affluenza eccessiva….

     

    Cita

    Io comunque ci sarò. Al peggio mi leggo tutti i nomi dei fratelli che hanno donato per il Filadelfia. Non sarebbe comunque tempo perso.

     

    :|

     

    :haha::haha: 

    • Like 3

  2. 50 minuti fa, Ramses ha scritto:

    Io continuo a pensare che voler legare la Juve alla città è un esigenza tutta dei torinesi (che almeno di spiegassero le epidemie da quelle parti il mercoledì per le partite infrasettimanali).

    L'esempio è il Manchester che ha il brand con il maggior valore al mondo e pur essendo nel nome nessuno pensa neanche per sbaglio di visitare Manchester e a livelli internazionali non sanno manco dove sta.

    Senza contare che è una città triste dentro, senza alcun appeal turistico . Infatti se ne sono guardati bene dal creare chissà quale legame.

    Mi spiace per i Torinesi ma se ne facciano una ragione, città carina ma non credo che in una strategia di internazionalizzazione abbia senso. 

     

    Ascolta faraone!

    Abbiamo (io e un paio di amici di forum) tentato invano di farti ragionare su questi argomenti già qualche anno fa. Poi abbiamo deciso di lasciarti nel tuo brodo in modo da poter stare noi nel ns. Sono sicuro che nemmeno te lo ricordi, ma è per noi facile ricordarsi di te per via del nick.

    Siamo tutti più maturi di allora, se nn altro per l'età che. avanza. Proviamo a chiarirci una volta per tutte un paio di concetti:

     

    - nessun torinese di torino vorrebbe mai che la propria città venisse considerata una metà internazionale del turismo. se ve ne state a casa vostra, stiamo più tranquilli. Detto in questo modo sembra troppo poco politically correct, ma la sostanza cmq mn cambia. È quello che il torinese pensa dai tempi di Cavour e forse pure prima. Ci siamo macchiati anche di brutti episodi di intolleranza, nella ns storia. Di cui personalmente nn vado fiero. Ma tant'è. Per cui, porta pazienza, ma certe tue considerazioni sui torinese andrebbero ricollocate.

     

    - e arriviamo alla Juve.

    Altre volte vi è stato detto: che piaccia o nn piaccia (semicit.) la Juve affonda le sue radici tra queste strade, tra questi palazzi e tra questa gente. Se la Juve non fosse di Torino, ma della tua città, sarebbe la squadra della tua città. E sono sicuro che almeno una polisportiva nel tuo paese, c'è!

     

    Invece qui, alcuni torinesi, mica tutti, mica io, sono stati in grado di creare una cosa tanto bella. Così bella da essere apprezzata anche da molti altri e in altri luoghi. Ed è diventata ancora più bella.

    Ma non si possono scindere la Juve e i suoi caratteri con quelli della cittá in cui viene sognata, creata, cresciuta e fatta vivere dal 1897.

     

    Se la Juve fosse di ...

    sarebbe quello che è diventata la squadra di ...

    Mi segui?

     

    Se poi vi sentite più gobbi a pensare che è bello tifare Juve perchè tutto il vs paese è gonfio di gobbi, fate bene. Chi ve lo puó negare. Ma che vi piaccia oppure no, tifate una squadra di calcio e una società che crea le sue fortune a Torino e le amplifica nel mondo grazie al supporto di tutti.

     

    Nessuna delle cose che vi piacciono della Juve è qualcosa che non ha a che fare con questa città e con la gente che la Juve l'ha portata nella leggenda. Neppure le cose che nn vi piacciono. Non si possono tagliare le radici con Torino. Neppure quando gli affari ti suggeriscono di andare altrove. O di togliere i riferimenti alla tua città nel logo societario. Neppure se ti accorgi che la città è piccola, impoverita e troppo poco borghese. 

     

    La Juve gioca (anche) in maglia giallo blu. In uno stadio di Torino. Fattura a Torino e fa vivere a Torino i propri calciatori. che si allenano a Torino. Poi prendono l'aereo e vi vengono a trovare, rompono il qlo alle squadre delle vs città e tornano a casa! Dal 1897, in tutto il mondo. E nn c'è Cardiff che tenga!

     

    Un gobbo certe cose le sa e le capisce. Ne capisce il senso. Lo vede nei modi. Lo respira. Si rispecchia. E capisce in cosa si sta rispecchiando.

     

    Non ce n'è mai fregato un cacchio di dominare il mondo alla milanese (vi prego, evitate di offendervi che nn è proprio il caso), lo facciamo in maniera subdola, alla piemontese. Mentre gli altri si affannano a fare a gara a chi ce l'ha più lungo e alla moda, noi portiamo a casa il risultato!

    Ne avrei per tutti, come tutti voi ne avreste per noi. E chissene.

     

    Chi nn si rende conto che quello che la Juve è, lo deve all'ambiente in cui vive forse non ha ben compreso fino in fondo che cos'è la Juve. E di sicuro non conosce per nulla l'ambiente (appunto) in cui la Juve diventa quello che è!

     

    Nb per chi pensa di conoscere la città avendola vista per un paio di weekend: la Torino che ha fatto e fa la Juve, non si fa vedere durante i weekend nelle vie del centro. quella è roba da viandanti!

     

    Fino alla fine!

     

    • Like 12

  3. 3 ore fa, CRAZEOLOGY ha scritto:

     

    Capisco il ragionamento. 

    Ma non si tratta di sentimenti o di farlo a metà. Il nuovo logo è un simbolo grafico non uno stemma. E della nostra storia lì dentro c'è poco o nulla. E il motivo è chiaro, di J usate da sole come lettera ce ne sono centinaia ovunque. Un qualunque Joe o Jack vattelapesca che ha un suo canale sul tubo la usa come un'abbreviazione... Non è che sia sta gran trovata la J da sola.   

    Detto questo, capisco che imporre la cosa ovunque ha un suo perché, ma il punto vero è: qual'è il limite? 

    Cambiare logo. Cambiare città. Cambiare colori sociali. Cambiare il nome della squadra. ecc ecc

    Dove ci fermiamo?

    Perché se da domani fanno dei sondaggi e vedono che, tifosi a parte, nel mondo la maglia a strisce potenzialmente vende molto meno di una tinta unita o di strisce con colori diversi, possono anche cambiare i colori. 

    Quanta gente, anche qui dentro, spesso tesse le lodi della seconda maglia, perché così la può indossare anche per fare due passi in centro città? 

    In NBA sono nate squadre dal nulla, o hanno cambiato città, loghi e colori sociali di frequente, nella loro storia, eppure i tifosi li hanno ugualmente. 

    Noi tifosi siamo pronti, come loro, a questo cambio epocale di modo di pensare?

    Alcuni di noi si, ne sono certo. 

    Altri no. 

    Io no.

    Tutto qui. Tra le altre cose, il nuovo logo ha come idea di fondo il fatto che è più facile da veicolare con semplicità su qualunque tipo di prodotto. Lo hanno creato apposta. E' un logo di uno sponsor tecnico e non di una squadra di calcio. 

    Ma io tifo Juve non Nike, Adidas, o JJ. 

    E poi, se vogliamo dirla tutta tutta, allora fuori le palle. Che decidano di eliminare tutte le tutele legali su tutti i vecchi stemmi. 

    Li rendano liberi, e puntino tutto su quello nuovo come se gli altri non fossero mai esistiti. Lo facciano, che poi a commercializzare qualche bel prodottino coi loghi vecchi, ci penso io. 

    Ma no, loro fanno causa a GLMDJ per una presunta somiglianza tra il logo della Juve e quello di GLMDJ, poi però stanno già lavorando da tempo per cambiare tutto. GLMDJ ha dovuto spendere una decina di migliaia di euro per pagare tutte le spese processuali, e loro invece pochi mesi dopo hanno ufficialmente un altro marchio. 

    Ma non è una novità, quando Adidas ha chiesto di mettere le tre stelle per vendere più maglie, magicamente sono riapparse nonostante si fosse deciso di non metterle più per motivi di principio. Detto dal Presidente non da me. 

    Ma questi qua di principi non ne hanno. E volendo mi sta anche bene, ma che abbiano almeno le palle di dirlo. 

    "Juventini, siete clienti. Noi facciamo quello che ci pare. Chiaro? Se vi sta bene è così, sennò per ognuno di voi che ci lascia mi acchiappo dieci cinesi.Tanti saluti cari sfigati".  

    Il coraggio delle loro azioni ce l'hanno o no? 

    No perché altrimenti siamo ai livelli di Cobolli, che mentre 20 tifosi il 31/08/2006 fuori dalla sede gridavano perché la Juve aveva ritirato il ricorso al Tar, lui davanti alle telecamere diceva che quelli fuori dalla sede non erano i 14 milioni di tifosi della Juventus. 

    Ma tutto sommato ci poteva anche stare, visto che lui è un noto tifoso dell'Inter. 

    Qui invece, i nuovi vigili, me la stanno a menare con trofei e Juventinità di qua e di là, e poi cadono sulle cose elementari pur di metter soldi in cassa. 

     

     

     

    il senso di appartenenza, QUEL senso di appartenenza che più o meno tutti noi qui dentro conosciamo, NON È quello che a loro interessa far crescere nei loro nuovi clienti.

     

    Ti chiedi dove sta il limite, non ci sarà nessun limite.

     

    Perderemo giorno dopo giorno QUEL senso di appartenenza, ma loro continueranno sempre a trovare chi si rispecchierà e li sosterrà.

     

    sinceramente non vedo nessuna alternativa. E mi piace portare la discussione a questi livelli. Come vedi il logo e tutti gli ammennicoli sono solo pretesti per.

     

    Mi dispiace. Da torinese forse più che ad altri. Ma la strada, secondo me, è obbligata. Starà a noi vedere se riusciremo ancora a trovare qsa che ci faccia battere il cuore vedendo la J.

     

    Non mi emoziono a guardare il nuovo logo. È cmq un bell'esercizio di stile. Mi emoziono quando entro allo Stadium e anche a vedere la Continassa tirata a lucido. Quella è la mia Juve. Spero che resti tale per qualche decennio ancora, poi se la vedranno i millennials col jeeppino!


  4. 22 ore fa, CRAZEOLOGY ha scritto:

     

    Mah.... E' un fatto di gusti. 

    Per me è il più bello di sempre della storia della Juventus (troppo grezzi graficamente gli altri), e anche di molti molti altri club (di squadre italiane e non). 

    Quello nuovo invece è diverso da quasi tutto quello che si è visto finora nel mondo dello sport, e io l'avrei utilizzato come marchio esclusivamente commerciale. Anche se devo dire che mi piaceva di più quello commerciale anni 80, con la zebra con lo sfasamento ottico e le righine. 

    Quello nuovo però è nettamente più duttile, semplice, e adattabile ad ogni utilizzo, per tutto ciò che riguarda l'abbigliamento e il merchandising a cui siamo abituati al giorno d'oggi... 

    Io comunque sui doc ufficiali, e sulla maglia ufficiale, avrei tenuto il logo vecchio, per tutto il resto avrei usato quello nuovo. 

    Conservo la mia storia nelle cose che davvero contano, e propongo a tappeto il nuovo logo per tutto il resto. 

     

    se parliamo di sentimenti, nn si puó che essere d'accordo. Ma dal punto di vista del riposizionamento (perchè di questo si tratta), fatto come dici tu nn funzionerebbe. Tanto valeva nn farlo proprio.

     

    In due parole, poi se dovessi trovare tempo ne potremmo riparlare.

    Un brand comunica valori. Se corrispondono in qualche modo ai tuoi o a quelli a cui aspiri di avere o che ti vengano riconosciuti, allora fa bingo!

    Il problema di un brand sportivo é diverso da quello che puó avere, chessó, Rolex. Rolex sa a chi parla e il suo target di riferimento ha un'eterogeneità. La Juve? Si puó segmentare il mercato della Juve in 200 clusters e ancora non basterebbe per riuscire a creare una comunicazione efficace.

    Stanno tentando un repositioning, nn solo un rebranding. Stanno tentando di valorizzare il proprio nome e nn solo quello dei giocatori che si possono o meno avere. Stanno tentando qualcosa che nn è che nn sia mai riuscito: nel calcio nn è nemmeno stato tentato. 

    Per farlo, bisogna andare all in!

    Senza mezze misure, senza mezzi termini. Tutto dalla Juve deve dire, incessantemente, quello che si è deciso di dire. Ogni scelta dovrà essere fatta in funzione di questo. Altrimenti nn potrebbe mai funzionare. È condizione necessaria. Potrebbe cmq nn essere sufficiente. Ma bisogna tenere duro e ricalibrare continuamente. Se no sono solo soldi buttati (chissà cosa stanno pagando per questa cosa!) e tempo sprecato.

     

    Se si parte con il facciamolo a metà, si sbaglia da subito.

     

    La Juve nn vuole creare un brand d'abbigliamento col proprio marchio. Vuole trovare diversi modi per comunicare con i diversi segmenti. Sotto un insieme di valori univoci. Il nuovo logo è solo il richiamo visuale di quei valori.

     

    Rispetteranno i valori con cui noi tifosi ci ritroviamo nella Juve da 100 anni? Spero di sì, sarebbe assurdo nn farlo. Ma se dovessimo talvolta nn condividere, bisognerà comprendere che forse, in quella circostanza nn si stava tentando di parlare a noi ma a qualcun altro. Se stessimo parlando di un'azienda qualsiasi, sarebbe un errore gravissimo. Ma con una società di calcio, le regole potrebbero essere diverse.

     

    Poi la mia opinione, che nn conta: tentare di parlare a 'troppi' nn fa altro che confondere. Un brand deve dire uno o due cose e ripeterle allo sfinimento, non di più.

     

    Dove c'è Barilla, ....

    Think Different

    Just do It

    Ti mette le ali

     

     

    Fino alla fine!!!

    • Like 6

  5. ai tempi di bovinella era tutt'altra musica. ho abbandonato le gite nella stalla in quel dolce periodo. Quanti ricordi e quanta malinconia...

     

    Diciamo le cose come stanno: quelli di adesso sono talmente irrilevanti che nn fanno neanche più ridere.

     

    Bovi, quanto ci manchi! e quella relazione con il Dio... a confronto br1 è un pivellino!

     

     

    nn ce la faccio: troppi ricordi! .uff

     

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