JUFAN

Un saluto a tutti, ho scritto poco nei vari topic sullo stadio, ma ho sempre assiduamente seguito pi

Ma veramente la web-cam c'

Spiace, ma ci si abituer

http://www.portalsportshd.net/p/canal-4.html

Posso chiedere una cosa? Chelsea: Lampard

Finalmente il sito!! Per

Tornando alla questione Nazionale, se e quando ci giocher

Hanno fatto ascoltare quella del "Metti Collina", che riascoltandola.... Premettendo, come sempre e tutti dicono, che non

Due piccole curiosità da un documentario che mi è capitato di vedere su Discovery, quello di Ingegneria Estrema. Protagonista un nuovo stadio a Melbourne, per il rugby e il calcio (il Melbourne Victory ci giocherà per il calcio). Il campo di gioco, con sotto uno strato di sabbia mischiato a pezzetti e filamenti di plastica, a cui si "legheranno" meglio le radici dell'erba. Quindi un campo bello resistente, per prova non riusciva a rompere una zolla tra le mani il presentatore Hanno usato questo metodo in certi campi da football in USA, e per i campi degli ultimi Mondiali. E poi i seggiolini, anche loro praticamente indistruttibili e infrangibili. Fatti di vari materiali che non ho capito bene. Ci saltava sopra, reggono moltisismo, e poi praticamente l'ha spaccato con una mazza da lavoro di quelle grosse. Per far vedere poi che in un minuto o poco più è subito sostituibile.

Da Tuttosport di oggi... E SI PENSA A ULTERIORI MIGLIORIE Il cantiere stadio rispetta i tempi TORINO. Il Consorzio d

TUTTOSPORT - 5 Maggio 2009, pag 4 Primo ritardo per i lavori dello stadio TORINO. Non sono an?cora partiti i lavori di costruzione del nuovo stadio e gi? ci si trova di fronte a una grana e a un ritardo, un doppio inconveniente che con?ferma come i problemi non arrivino mai da so?li. Secondo il program?ma, annunciato da Jean Claude Blanc a novembre nel corso del?la presentazione del?l?impianto, a febbraio si sarebbe dovuta sceglie?re l?impresa di costru?zione e ad aprile avreb?bero dovuto iniziare i lavori. Sono passati ap?pena sei mesi da allora, ma i tempi nel frattem?po si sono dilatati: tut?to spostato in avanti di sessanta giorni, il no?me del costruttore a fi?ne aprile e la posa del?la prima pietra a giu?gno. Aprile ? finito e il nome del costruttore, per?, non ? ancora sta?to reso noto. Questa volta il ritardo ? co?munque pi? contenuto: nel giro di una settima?na o due si dovrebbe in?fatti conoscere il nome della ditta, che dovr? fare molto in fretta per la posa della prima pie?tra. PICCOLO SCOGLIO Il ritardo potrebbe es?sere legato a qualche piccolo intoppo nella gara d?appalto. In un primo momento infatti si era diffusa la voce che a vincere la gara d?appalto fosse stata l?impresa edile Rosso di Torino, in virt? di un?of?ferta migliore in termi?ni di qualit?/prezzo e dell?applicazione dello sconto massimo con?sentito del 5 per cento. Ma, a sorpresa, dieci giorni fa un dirigente della Cmb Carpi, una delle principali impre?se di costruzioni italia?ne, aveva rivelato a un?emittente locale che la sua ditta si era ag?giudicato il lavoro del nuovo stadio della Ju?ventus. Notizia che era stata immediatamente smentita dall?azienda di Carpi. Anche se l?in?discrezione che, effetti?vamente, proprio la Cmb sarebbe riuscita a sbaragliare la concor?renza dell?impresa tori?nese ha continuato a circolare. A questo pun?to non resta che atten?dere in settimana, sep?pur in ritardo (ancora) sui tempi, l?annuncio del nome dell?impresa da parte della Juven?tus. Allora verr? fatta chiarezza. E qualcuno rischia di rimanere de?luso (e arrabbiato...). M.S.

Tuttosport - 24 Apr 2009, pag. 4 Una voce: Cmb Carpi costruir? lo stadio VOCI, smentite e un affare che sembra fatto ma non pu? essere definito tale. Sembra mercato, ma non lo ?: si tratta del nuovo stadio della Juve. Un dirigente della Cmb Carpi, una delle principali aziende di costruzioni italiane, avrebbe rivelato ad un?emittente locale che la ditta emiliana ? stata scelta per costruire il nuovo impianto bianconero, che sorger? al posto del vecchio Delle Alpi. La notizia non sarebbe dovuta trapelare e l?azienda di Carpi (nata nel 1977 dalla fusione tra la Cooperativa Muratori e la Cooperativa Braccianti) ha immediatamente smentito l?indiscrezione. I tempi, per?, confermano l?attendibilit? della voce: la Juve infatti ha lanciato il bando a fine 2008 e c?? gi? stata una prima cernita che aveva ridotto a cinque le aziende in corsa, tra le quali alcune straniere. L?amministratore delegato bianconero, Jean Claude Blanc, inoltre, ha sempre dichiarato che il nome del costruttore dello stadio sarebbe stato annunciato alla fine di aprile: pi? che probabile, quindi, che la scelta sia stata fatta, o che sia perlomeno vicinissima a concretizzarsi. E il dirigente della Cmb potrebbe averla rivelata in anticipo.

Io potrei lo faccio? Col consenso e permesso di tutti

C'entrano cos? cos?, ma se non pecca li metto lo stesso...pecca? Pezzi da Tuttosport di oggi I POLITICI FRUSTANO GLI ALTRI CLUB Stadi: applausi solo alla Juve ROMA. Il pretesto ? il disegno di legge bipartisan taglia- burocrati firmato Lolli-Butti per gli stadi del terzo millennio ( tempo massimo, un anno per le autorizzazioni). Il convegno dell?Asi, SportLab, alla fine diventa una reprimenda della politica al calcio, ai presidenti di club ( in 10 anni incassati dalle tv 6 miliardi di euro e 0 investiti in nuovi stadi, ammette Matarrese). Butti attacca: ? Il 31 marzo ci aspettavamo la relazione annuale sulla Fondazione per gli stadi istituita per legge: ecco il 31 marzo, non esiste neanche la fondazione? ? . Gli onorevoli assicurano: ? Il Governo accelerer? la creazione di un fondo per gli investimenti negli stadi che creano occupazione e aiutano il Pil ? . Al tavolo ci sono tutti: Abete,Matarrese, Cobolli Gigli, Rosella Sensi ( che legge il suo discorso e va avanti piano ? per non commettere errori sul futuro stadio della Roma), Lotito ( che vuole - stoppato - un decreto legge per gli impianti, ma che conferma l?anticipazione di Tuttosport: ? Stadio con la Polisportiva da presentare nei prossimi giorni ? ) . Matarrese esalta la Juve: ? Loro lo stadio senza legge l?hanno fatto: questi convegni sono la festa loro. La Fondazione? Facciamo mea culpa ? . L?ex presidente del Credito sportivo e consulente dell?Atalanta, Andrea Valentini celia: ? Modello Juve sul business plan o sul finanziamento ottenuto, non sulle tempistiche. Se i tempi saranno gli stessi per gli altri club ci potremo candidare solo per gli Europei del 2024. Sto con Abete quando dice: facciamo gli stadi per avere Euro 2016 e non viceversa ? . ______________ IL MODELLO JUVE Soprattut?to in un momento dove la Ju?ventus ? ormai considerata un modello di riferimento per i club della serie A. Alla conferenza or?ganizzata dall?Alleanza sporti?va italiana ( Asi) sul progetto di legge Lolli-Butti sugli stadi di propriet? privata, Cobolli Gigli ha incassato infatti i compli?menti di tutti i presenti. In spe?cial modo, prodigo di elogi ? sta?to il presidente della Lega, Ma?tarrese: ?Oggi ? la festa della Juventus, un club che ha fatto, deciso e portato avanti il proget?to dello stadio quando ancora non era presente nessuna legge e che per questo motivo va con?siderato un modello, un esempio da seguire ? . Il numero uno del?la Juve non ha potuto far altro che ringraziare e rimarcare il ruolo avuto dal sindaco di Tori?no, Sergio Chiamparino: ? Oltre al nostro impegno, siamo riusci?ti a trovare un elemento forte di collaborazione con un sindaco che ? una persona seria, intelli?gente, che vuole il bene della propria citt? e che nel rispetto delle regole ci ha garantito che l?iter amministrativo e burocra?tico fosse veloce per garantire cos? la costruzione della stadio. Noi ci siamo arrangiati da soli rispetto a quello che mi auguro possano fare in futuro altri club come la Roma e la Lazio. Tenia?mo conto comunque, che se arri?veranno delle facilitazioni e dei contributi, anche noi potremo ottenerli. Il governo deve saper porre le basi giuste perch? in fu?turo lo sport italiano continui ad essere un grande spettacolo ? . Nuovo impianto ? che garantir? introiti da investire sul raffor?zamento della rosa e sul settore giovanile ? , ha poi specificato.

Altro articolo in Tuttosport di oggi: 40.200 POSTI, COSTERA? 105 MILIONI Lo stadio che sta nascendo, una rivoluzione. Nel luglio 2011 la casa dei sogni sar? realt? TORINO. Tra ventisette mesi, il sogno sar? realt?. Nel luglio del 2011, la Juventus inaugu?rer? il nuovo stadio che prender? il posto del Delle Alpi ormai quasi completamente demoli?to. Inizier? cos? la nuova era degli stadi in Ita?lia: la societ? bianconera sar? infatti la prima ad avere uno stadio di propriet?, moderno, sicuro, adatto alle famiglie. Il progetto, fortemente vo?luto dall?amministratore delegato Jean-Claude Blanc, sta per entrare nel vivo: a giugno infat?ti sar? posata la prima pietra del nuovo impian?to che avr? 40.200 posti, con gli spettatori a me?no di nove metri dal campo di gioco (rispetto ai 28 metri del Delle Alpi), 62 sky box, 3.600 posti Vip e 45 mila metri quadrati interni allo stadio con servizi e attivit? per i tifosi (store dei prodot?ti ufficiali, centro fitness e museo). Un luogo do?ve si potr? apprezzare al meglio lo spettacolo sportivo, ma che sar? anche un luogo di enter?tainment, che ?vivr?? sette giorni su sette, gra?zie all?area commerciale di 34 mila metri qua?drati che sar? realizzata all?esterno. CHE RICAVI Lo stadio diventer? cos? una im?portante fonte di reddivit? la Juve, un asset fon?damentale, proprio sul modello di ci? che avvie?ne in Inghilterra, soprattutto, ma anche in Ger?mania e Spagna.L?obiettivo della societ? bianco?nera ? di ottenere dallo stadio il 12% del fattu?rato. Il nuovo impianto coster? 105 milioni e sar? finanziato con i 75 milioni garantiti da Sportifve, la societ? che ha acquistato i naming rights dello stadio e altri diritti commerciali, con i 50 milioni del mutuo appena sottoscritto con l?Istituto per il Credito Sportivo e con i 20,25 milioni derivanti dall?accordo con Nordiconad, che realizzer? il centro commerciale all?esterno dello stadio. Non resta che aspettare l?estate 2011.

Da Tuttosport odierno: LA NUOVA ?CASA? E se il nome dello stadio arrivasse in volo dall?Est? Le voci indicano una compagnia aerea. Esclusa AirOne, che resta main sponsor, salgono le quotazioni di Qatar e Cathay Pacific MARINA SALVETTI TORINO. La Juventus viaggia controcorrente rispetto alle altre big nelle strategie di marke?ting. Il credo che Jean Claude Blanc ha intro?dotto ? quello di ridurre il numero di aziende e di aumentare il peso della sponsorizzazione in ter?mini di ricavi ( per il club) e di visibilit? ( per il partner) sul modello delle grandi manifesta?zioni, come Olimpadi o Mondiali. L?obiettivo ? di cominciare la stagione 2009- 10 con 12 main sponsor: attualmente so?no 11 i marchi legati al club bianconero, manca il dodicesimo, quello che nei piani della societ? dovrebbe dare il nome al nuovo stadio. ALLA CACCIA Sportfive continua la sua opera di perlustrazione dei mer?cati per individuare la multinazionale interes?sata a intitolare l?im?pianto, ma soltanto in autunno dovrebbe essere annunciato il nome. Nei giorni scorsi si ? per? dif?fusa la voce che potrebbe trattarsi di una compa?gnia aerea: il precedente con Emirates, che ha griffato la nuova casa dell?Arsenal, ? indicativo sulle volont? dei vettori di legarsi alle societ? di calcio. Non a caso, anche l?italiana AirOne da an?ni ? partner di Juventus e, proprio all?inizio di questa stagione, ha im?plementato il suo impe?gno al fianco della so?ciet? bianconera entran?do nel ristretto club dei ? 12 marchi? priilegiati. ? Il contratto tra AirOne e Juventus l?abbiamo trovato - ha osservato l?amministratore delega?to della nuova Alitalia, Rocco Sabelli -, ? un?ere?dit? della vecchia gestio?ne. Ho potuto constatare che ? molto vantaggioso e ha scadenza biennale. Per il futuro vedremo le prossime strategie di marketing e di comuni?cazione ?. IL VETTORE In effetti, il contratto scade nel 2011, ma dalle parole del dirigente si comprende facilmente che, qualora fosse una compagnia ae?rea a comprare i naming rights dello stadio bian?conero, non sar? Alitalia. Semmai bisognerebbe puntare il dito su un vet?tore mediorientale o asiatico: in base ai ru?mors, la scelta andrebbe quindi a cadere sulla Cathay Pacific Airways, la compagnia aerea che ha sede in Hong Kong ed ? molto forte sul mercato asiatico, sulla Thai Airways, vettore della Tailandia, e sulla Qatar Airways, compagnia di bandiera dell?omonimo emirato. I PALETTI Dalla Juven?tus ovviamente non ci so?no reazioni a queste voci. E non potrebbe essere al?trimenti visto che le trattative sono condotte da Sportfive. L?unica cer?tezza ? quella che il part?ner che dar? il nome al nuovo stadio non potr? essere una casa automo?bilista, in quanto concor?rente dello sponsor di maglia ( New Holland del gruppo Fiat), e neppure un?azienda di abbiglia?mento sportivo, in quan?to concorrente dello sponsor tecnico ( Nike). L?identikit sarebbe quel?lo di una multinazionale straniera che ha inten?zione di espandersi sul mercato italiano ed euro?peo. E? certo che l?abbi?namento con la nuova casa della Juventus ga?rantirebbe la visibilit? cercata.

Sissoko ? un grande, lo dico in premessa, e non ci piove. Quella per? ? una sua "peculiarit?"...in tutte le parirte sbaglia un po' troppo passaggi e appoggi semplici. Cosa su cui deve miglirere molto, anche perch? fa il gran lavoro di recuperarli, ma se poi vari li perde cos?...

Cavolo abbiamo perso ancora non ci posso credere...

Rivisti tutti nello special di Sky... Che dire... L E G G E N D A 250 ESULTANZE CON E PER TE, GRAZIE CAPITANO

Tuttosport - 29 Ott 2008, pag. 4 IL PUNTO SUL NUOVO IMPIANTO, CON UNA NOVITA? ? Stadio? Tutto ok E venderemo l?area dei negozi? ?Sportfive ha gi? versato una buona parte dei 75 milioni. Altri soldi arriveranno dalla cessione delle aree commerciali. Lo stop del progetto in Regione? Risolveremo l?intoppo? TORINO. Entro la fine del?l?anno la Juventus vender? i terreni esterni al nuovo sta?dio, dove sorger? il centro commerciale. Un?area di 34 metri quadrati che il club bianconero ha acquisito dal comune di Torino nel 2003, insieme con la concessione del Delle Alpi, e che ora vuo?le dismettere. Ci sono stati contatti con la Conad, azien?da di grande distribuzione, e con l?Obi, gruppo che si occu?pa di bricolage: Jean Claude Blanc confida che entro due mesi si arriver? alla firma dell?accordo. ?Una parte dei soldi che ricaveremo saran?no destinati allo stadio. E? il motivo per cui vendiamo: vo?gliamo concentrare le risor?se sulla costruzione dell?im?pianto ?. La shopville - assi?cura l?ad - dovr? comunque essere integrata per la parte architettonica e di design con la casa bianconera: ?Sa?ranno due aree che si parla?no sempre?. I FINANZIAMENTI Con questa scelta la Juventus spiega anche come intende finanziare il nuovo Delle Al?pi, che coster? 105 milioni. ?Esistono tre pilastri: il pri?mo ? Sportfive, che ha gi? anticipato una parte signifi?cativa dei soldi (75 milioni, ndr) per consentire l?avvio dei lavori, il secondo ? la ven?dita dei terreni, il terzo ? un prestito di 50 milioni da chiedere a un istituto di cre?dito. Abbiamo parlato con Cardinaletti del Credito sportivo e con altre banche, sceglieremo chi ci offrir? le condizioni migliori?. Neppu?re la crisi dei mercati, con il costo del denaro che si ? ul?teriormente impennato, fer?ma la Juventus. ?Noi andia?mo avanti. E come garanzia del mutuo porteremo pro?prio l?accordo con Sportfive?. Contratto che ? stato critica?to durante l?assemblea da parte dei piccoli azionisti. ?E io invece ne vado fiero - sot?tolinea l?ad - perch? non c?? una societ? di primo livello come la Juve che sia risuci?ta a strappare numeri cos? alti per comprare i diritti di intitolazione dello stadio. E? la chiave che ci consente di proseguire con i lavori senza intaccare le ricorse per la parte sportiva. La squadra sar? sempre la nostra prio?rit?, non abbiamo intenzio?ne di fare la fine dell?Arse?nal, il cui livello di indebita?mente ? altissimo a causa della costruzione dell?Emi?rates Stadium. Ecco il moti?vo per cui il club inglese non ha soldi da investire sull?ac?quisto dei giocatori?. TAVOLO TECNICO Con un po? di imbarazzo Blanc ha anche spiegato l?intoppo con la Regione legato alla docu?mentazione insufficiente sulla parte commerciale. ?C?? un tavolo tecnico aper?to, siamo disponibili a modi?ficare la pratica e ripresen?tarla tra due o tre settima?ne. Il progetto va condiviso con gli altri enti, li ascoltia?mo per compiere le scelte migliori?. Nelle prossime settimane inizieranno anche i lavori di abbattimento del Delle Alpi, a partire dalla tribune basse, per finire, tra gennaio e febbraio, con la de?molizione della tensostrut?tura. Solo in quel momento si inizier? a costruire il nuo?vo impianto. M.S.

Tutto molto bello Complimenti!! Una curiosit?, che forse avete gi? spiegato, non so se ? venuta fuori: non si pu? fare l'aggiornamento automatico del forum in cui si ?? Cio?, io ora sono qui, poi torno a JF e me lo ritrovo gi? aggiornato con le cose scritte da altri in altri topic che ovviamente salgono cos?. Scusate grazie per l'eventuale risposta