Federico_Munerati

Sta ancora con la Ciardi?

Certi post hanno il tono e il nervosismo tipici della "sbroccata".

Questo lo dici tu.

Io l'ho letto molto volentieri e l'ho trovato onestamente ineccepibile.

Assetto eccessivamente carico, forse non ce n'era bisogno.

Con le soft Vettel girava come se non più di Hamilton.

Che deve andare a raccogliere pomodori, insieme a tutti quei salami di Sky.

Con la macchina di gran lunga migliore, per inciso. Il che è un'aggravante pesantissima. Non c'è un cacchio da fare, nello sport vince chi ha talento e testa, l'una o l'altra da sole non bastano mai.

"Andasse a kagare" @Morpheus ©

È inaccettabile questa dabbenaggine. Hai la vettura più performante, devi vincere, non c'è un cacchio da fare. Ormai è una costante, quando ci sono gp caotici tutta la squadra perde la testa: questo è gravissimo e non degno di chi vuole vincere il mondiale.

Giusè non cambiava un cacchio, Kimi va bene in qualifica ma in gara è anonimo, con quel razzo non puoi fare tre quarti di gara nelle retrovie su... Francamente, credo che questo mondiale possa essere la fotocopia del 2017, Ferrari migliore all'inizio, poi quando la Mercedes prende le misure, finisce la festa perchè tra puttanate pregresse e future perdi una marea di punti.

Ormai lo sanno anche i sassi che la Ferrari è, anche abbastanza nettamente, la vettura migliore. Non si può dilapidare questo vantaggio tecnico con cialtronate da quattro soldi equamente divise tra muretto e piloti.

Ragazzi, questo non è kulo, questa è testa. Hamilton, quando ha visto che non ce la faceva a superare Vettel, si è messo da parte e ha aspettato. Quell'altro ha totalmente spento la testa e si é comportato come un Verstappen qualunque. Il muretto, poi, non ne parliamo. Con un RAZZO sei dietro a uno che ha dormito 4 gp: è inaccettabile.

Macchina nettamente migliore, Hamilton totalmente anonimo in 4 gare, chi è davanti nel mondiale? Hamilton. La testa conta.

Vettel totale imbecille, mi spiace ma l'ha strapersa lui.

C'è scritto sopra "Allah korusun"

Vabbè, questo è kulo. Ha vinto Bottas, incredibile.

È tutto farlocco quello che proviene da quella fogna.

Forse era meglio tirarla altri 3-4 giri, sacrificare tre secondi da Hamilton ma mettere le ultra con 15-16 giri da fare...

Vince Bottas che metterà le ultra.

Non l'ho capita, a questo punto forse le ultra erano meglio...

No, conta se hai le giuste competenze. Non basta imbellettare il discorso con le argomentazioni se la tua competenza è pari a zero. Qui si confonde il diritto di critica con la capacità di critica: la prima la può fare chiunque, la seconda solo chi ha la giusta competenza. Non basta aver studiato o essere bravi argomentatori: bisogna essere competenti.

Guarda che pure io non parlo di fisica delle particelle ma ingegneria civile e architettura, roba meno complessa. Anche per fare l'architetto basta la laurea e l'abilitazione, come per gli allenatori anche noi abbiamo colleghi poco qualificati e preparati. Eppure di gente che mette becco in questi campi ne conoscerò a pacchi, tutti ovviamente che hanno studiato e con l'abilitazione ma senza la necessaria competenza.

Ultimamente, ho avuto un incarico per un comune importante della mia regione. È il primo per me. Da "ultimo arrivato", ma con una "scuola" alle spalle molto solida datami dal mio collega "anziano", ho sempre tenuto colloqui con i dirigenti comunali con la dovutà umiltà, forse pure troppa. Perchè questi qua non sapevano nemmeno quanti soldi fossero a disposizione, non erano a conoscenza del quadro economico, hanno proposto interventi su aree al di fuori di quella di progetto e al di fuori del budget dicendo "tu progetta, quanto costa non conta". Questa è gente più anziana di me, laureata, dirigenti da una vita. Eppure questo era il tenore dei loro interventi: perchè? Per un motivo semplice: perchè hanno sempre fatto i dipendenti pubblici e non hanno mai svolto la professione. E io, ultimo arrivato, ne sapevo più di loro. Allora la domanda sorge spontanea: quanto contano le critiche di chi ne sa meno di te?

Si vabbè, possono avere un minimo di valore di fronte a studenti o comunque gente che ne sa meno di te, il problema viene fuori quando ti metti a criticare il lavoro di uno che ti sta sopra. Se questo tizio venisse a criticare adesso i lavori che faccio con i miei colleghi, farei come Troisi:"si si mo me lo segno..." Ma non perchè io ritenga il nostro lavoro chissà cosa, ma proprio perchè l'esperienza, la quantità e la qualità dello stesso è maggiore: uno che ha fatto il progetto architettonico dell'ampliamento di un cimitero, con tutto il rispetto, non potrebbe venire a sindacare sul miglioramento sismico di una chiesa, che competenze tecniche avrebbe per farlo? Le sue critiche sarebbero senza valore, senza autorevolezza e competenza tecnica.